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Motore Da 15000 Giri Con Possibilità Di Regolazione


orzo69

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buonasera a tutti
vado a porvi un quesito che non riesco a risolvere, avrei la necessità di far ruotare un magnete delle dimensioni di 50 mm di diametro alla velocità di 15000 rpm max circa ( il magnete è progettato per raggiungere queste velocità, trattasi di un magnete per accensione elettrica motore 2 tempi) .
io ho la necessita di poter regolare la velocità da 1000 a 15000 giri per verificare come si comporta il taglio corrente al raggiungimento del limitatore.
Ora mi direte semplice metti in moto il motore ... ma non lo posso fare per motivi di inquinamento acustico, e poi vorrei poterlo fare direttamente in laboratorio e non in garage.
sulla carta sembrava tutto semplice ma anche utilizzando inverter non sono in grado di raggiungere determinate velocità ho sentito parlare di motori da lavatrici da 15000 giri vi risulta sia possibile ?
oppure esiste un qualche componente meccanico che funzioni al contrario di un riduttore ( moltiplicatore ).
grazie

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Puoi usare un vecchio motore da lavatrice a 2 poli con un dimmer per variare la velocità.

Puoi usare un trapano a mano con regolatore di velocità integrato.

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non ho provato a misurare i giri di un trapano o similari davo per scontato che i giri fossero nettamente inferiri .... corro a provare

grazie.

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nono..il trapano ne fa meno.. Livio intendeva..utilizzando un moltiplicatore

non avrai bisogno di chissà quale coppia.... l'importante è la velocità.... potresti mettere semplicemente un moltiplicatore con due pulegge e una cinghia... ci sono cinghie apposta per alte velocità... io da anni prendo come riferimento un vecchio manuale della Pirelli oleostatic, con i calcoli delle potenze e le verifiche della velocità limite della cinghia..il trapano classico da ferro...2 velocità meccaniche fa 1000 1500 2000 giri moltiplichi 1 a 8....1 a 10.....

se vuoi letture di una certa precisione o metti una dinamo tachimetrica o un sensore a led/riflessione tipo fotocellula veloce ( veloce in risposta ) fai una tacca sulla puleggia e leggi con un frequenzimetro o spendi qualche cosa e metti uno strumento multifunzione tipo Gefran mi pare serie 100 e leggi la velocità

se vuoi farti una apparecchiatura da laboratorio..proprio da prova.... metti un motore asincrono trifase 3000 giri 1/2 cavallo... tanto per dire lo colleghi ad un inverter monofase/trifase, e di retroazione all'inverter gli metti la dinamoetrica

Leggerei cosi direttamente sul dispaly dell'inverter i giri e li manterrai in maniera molto precisa devi comunque utilizzare un moltiplicatore a cinghie

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devi comunque utilizzare un moltiplicatore a cinghie

Che bisognasse ricorrere ad un moltiplicatore lo davo per scontato.

A meno di voler ricorrere ad un azionamento specifico per elettromandrini, ma li andiamo su costi che credo orzo69 non voglia affrontare.

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grazie per le idee procedo con motore di recupero e inverter ( con adeguato rapporto di moltiplicazione ) comunque per sicurezza la prima volta lo vado a provare nel bosco non si sà mai a 16000 rpm se esplode in laboratorio faccio una strage.

Modificato: da orzo69
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la cinghia di trasmissione non esplode.... si sfilaccia in pezzi e poi aimè quando "collassa" si rompe e viene proiettata via come una frusta..... ogni tanto in autostrada vedi i pezzi di cinghia persi dagli autocarri o dalle autovetture......nel caso peggiore vedi proprio la cinghia rotta a terra e 200 metri dopo la macchina con le 4 frecce... :(

Cerca su pirelli.. il discorso di pulegge e cinghie che sopportino le velocità periferiche elevate Buon lavoro

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ciao orzo69 ,ti dico come ho fatto io per il mio "banco prova " per i vari pastrocchiamenti che faccio con generatori e volani /magneti . Mi sono procurato un motore a spazzole di una lavatrice,gli ho applicato un motorino da giocattoli a magnete permanente e un voltmetro a lancetta opportunamente tarato in funzione di dinamo tachimetrica.Il motore è alimentato da un circuitino regolatore di tensione autocostruito copiato da un vecchio numero di NUOVA ELETTRONICA ,ma penso che vada bene anche un dimmer per carichi induttivi. Il mio contagiri è tarato 10000giri f/s ma il motore volendo raggiunge tranquillamente 15000 giri.spero ti sia utile lo spunto.ciao archimede45

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a il motore volendo raggiunge tranquillamente 15000 giri.

Spero per te di non dover leggere tue notizie tra le vittime di incidenti "domestici".

Se i costruttori di motori pongono un limite di velocità ci sarà una ragione.

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scusami livio, ma non vedo tutto questo pericolo, si tratta di un C.E.SET. MCA 45/64 148/TAT5 e da una ricerca su Google viene dato per 16000g/m. un saluto archimede45

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Se la velocità a cui fai lavorare il motore è entro i limiti non c'è problema.

E' il modo "sportivo" di affrontare il problema che non va bene. Prima si fanno le verifiche, poi se è il caso si procede.

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Adelino Rossi

non basta leggere che il motore fa 15000 giri, l'importante e che Tu sai cosa significa girare a 15000 giri.

a prescindere dall'inverter, ci vuole un basamento comune di supporto sia per il motore che per il gruppo di accoppiamento che per il gruppo rotante portamagnete che a sua volta deve essere costruito idoneo ai 15000 giri. Fenomeni da considerare vibrazioni, temperature dei cuscinetti e lubrificazione dei cuscinetti per i giri prefissati. Bilanciamento del gruppo motore-trasmissione-utensile.

Prova ad andare in autostrada a 150 all'ora con le ruote sbilanciate. In ambiente industriale ho avuto per anni delle macchine di avvolgitori di bobine di filo di tessitura a 12000 giri ma erano costruite

con i motori che avevano lo statore interno fissato alla macchina e il rotore era la carcassa esterna rotante. Le bobine erano montate direttamente sullo statore rotante esterno per evitare la trasmissione dei giri. ho l'impressione che 15000 giri senza mai averli visti o gestiti personalmente sia alquanto ardua. concordo con tutti i richiami alle cautele di sicurezze già espresse.

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Adelino, purtroppo c'è molta gente che semplifica troppo i problemi, vuoi per faciloneria, vuoi per non conoscienza delle reali problematiche.

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Previo rispetto delle norme di sicurezza, in particolare per il possibile distacco del magnete dal suo supporto, e se le prove non devono durare molte ore, e' possibile usare un buon motore asincrono grandezza 56 o 63, a 2 poli, 230/400 V collegato a triangolo ed alimentato da un inverter trifase 400 V con uscita nominale impostata a 400 V/87 Hz, con frequenza massima 260 Hz.

Ho ancora qui un motore che ha subito questo trattamento per molti anni, lo usavamo per collaudare i piccoli inverter a 300 Hz, credo che funzioni ancora.

Ciao

Mario

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