Vai al contenuto
PLC Forum


Consiglio Implementazione Allarmi Plc - Quali Le Vostre Gestioni Abituali?


smsmsms

Messaggi consigliati

Buongiorno,

vorrei un Vostro consiglio su come implementate di solito le routine per la gestione degli allarmi delle Vostre attrezzature, segnalazioni a pannello operatore ed eventuali analisi statistiche / invio SMS (o segnalazioni remote) di fermo macchina.

Io usualmente adotto un sistema del genere:

- macchinario: macchina utensile / isola di lavoro

- suddivisione degli allarmi in bloccanti e non (solo segnalazioni);

allarmi bloccanti:

- i generali macchina sono tutti allarmi bloccanti e posso essere visualizzati a pannello operatore / comunicati in remoto (es. mediante sms o mail) contemporaneamente (es. emergenza carter A, carter B ecc.., bassa pressione aria compressa, livello olio troppo basso ecc..);

- mano a mano che le problematiche vengono ripristinate dall'operatore, si può decidere se gli allarmi si auto-resettano / acquisiscono oppure no;

- siccome a seguito di un allarme "bloccante" possono verificarsi altri allarmi di pare natura (es. su emergenza non ho la possibilità di arrestare i motori in rampa ecc.), spesso interblocco gli allarmi bloccanti tra loro in modo tale che fuoriescano tutti gli allarmi generali (come detto al punto precedente) più "solo il primo" dei bloccanti (es. non ha senso segnalare errore di inseguimento profilo se in precedenza ho eseguito una emergenza macchina che mi impedisce di eseguire una decelerazione ...);

allarmi non bloccanti (sola segnalazione)

- gestiti in modo libero (possono verificarsi ed essere visualizzati tutti assieme)

A livello di impostazioni "globali" poi posso decidere se visualizzare o meno gli allarmi non bloccanti e se inviare le segnalazioni o meno (tramite esempio sms o altro sistema) dei soli allarmi bloccanti o anche delle segnalazioni.

Ogni allarme bloccante provocherà una segnalazione remota (es. 5 allarmi bloccanti --> invio 5 sms differenti); gli allarmi non bloccanti comporteranno una segnalazione cumulativa ritardata (es. essendo non bloccanti se uno o più allarmi perdurano per 5 minuti, invio una segnalazione).

A livello statistico, di solito memorizzo quante volte si verifica ogni tipologia di allarme e per quanto la sua durata totale (es. Intervento termico motore xxx = si è verificato 10 volte per un tempo complessivo di 35 minuti); non sarebbe male loggare anche data e ora (magari solo dell'ultimo allarme) ma richiede un sacco di memoria plc ....

Sarei interessato a ricevere Vostri commenti, suggerimenti e/o esperienze per migliorare la gestione degli allarmi macchina e rendere la vita degli operatore più semplice come pure l'assistenza telefonica.

Grazie per qualsiasi opinione in merito; saluti

Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao,

premetto che non scrivo software per macchine utensili; per gli allarmi non ho molto da consigliarti, se non quando scrivi:

... siccome a seguito di un allarme "bloccante" possono verificarsi altri allarmi di pare natura (es. su emergenza non ho la possibilità di arrestare i motori in rampa ecc.), spesso interblocco gli allarmi bloccanti tra loro in modo tale che fuoriescano tutti gli allarmi generali (come detto al punto precedente) più "solo il primo" dei bloccanti (es. non ha senso segnalare errore di inseguimento profilo se in precedenza ho eseguito una emergenza macchina che mi impedisce di eseguire una decelerazione ...);

Non mi è chiaro se sostieni di far scatenare anche altri allarmi o se, invece, eviti di scatenarli, a fronte di uno "più bloccante": nel primo caso potresti solo creare maggiore confusione all'operatore; secondo me, meglio evitare; esempio: se manca aria, non segnalerò mai che il cilindro "tal dei tali" non è arrivato a fondo corsa.

Inoltre, quando scrivi:

A livello statistico, di solito memorizzo quante volte si verifica ogni tipologia di allarme e per quanto la sua durata totale (es. Intervento termico motore xxx = si è verificato 10 volte per un tempo complessivo di 35 minuti); non sarebbe male loggare anche data e ora (magari solo dell'ultimo allarme) ma richiede un sacco di memoria plc ....

Ci sono dei pannelli, probabilmente ad un costo maggiore di quello che utilizzi, in grado di memorizzare uno storico completo degli allarmi in automatico, con data e ora di scatenamento, di acquisizione e di ripristino: sta a te capire se il "gioco vale la candela".

Aggiungo, infine, che quando ho dovuto fare cose un po' complesse ho quasi sempre prediletto l'uso di un PC, sia per la libertà di azione che per la capacità di salvare i dati.

Link al commento
Condividi su altri siti

Buongiorno Drugo,

in merito al primo punto penso di essermi espresso male (vado a spiegarmi meglio ...):

gli allarmi bloccanti sono divisi in due gruppi:

A - generali di macchina (emergenze, carter ausiliari, aria compressa, livello liquidi ecc.. cioè tutte quelle segnalazione "macro" che fermano la macchina);

B - allarmi generici (termici, errori posizionamento, timeout ciclo, contemporaneità sensori, perdita sensori ecc..)

Del primo gruppo li faccio sempre visualizzare tutti; il secondo blocco sono interbloccati con il primo.

Per capirci:

es.1: emergenza lato sx + apertura carter dx verranno visualizzati contemporaneamente

es.2: bassa pressione aria compressa e cilindro tal dei tali non in posizione --> il primo inibisce il secondo (sempre che vengano generati assieme).

Statistiche:

- di solito le implemento a bordo plc perché tramite teleassistenza posso consultarle / scaricarle per analisi;

- ottima idea per i pannelli: hai suggerimenti in merito? Il mio target è sui 5.7" a colori (touch) massimo 9" ma poi entra in gioco il costo;

- per il pc ... mi piacerebbe ma costa!!!

Grazie per il contributo

Link al commento
Condividi su altri siti

Quando ho avuto richiesta di uno storico allarmi del tipo che descrivi tu, ho utilizzato Weintek e Proface; il primo l'ho utilizzato solo una volta, mentre il secondo l'ho utilizzato un paio di volte; l'ultimo progetto l'ho sviluppato in VC++ su PC (c'era un report da salvare un po' particolare).

Credo che anche Rockwell e Omron riescano a fare cose simili, ma non mi è mai stato richiesto specificamente lo storico allarmi, pur avendo utilizzato queste marche; Siemens ce l'ha solo nella fascia più alta dei pannelli, almeno che io sappia; alcune di questi permetteno anche la teleassistenza; personalmente non ho preferenze particolari, ma dipende sempre da cosa devo scrivere (e, non è per nulla secondario, da cosa ho già scritto).

Il consiglio che ti posso dare è di "perdere" un paio d'ore a cercare in rete un pannello che abbia le caratteristiche che ti servono (se non capisci oppure non ti "fidi", credo che il forum sia sempre qui), poi, una volta eseguita una prima scrematura, cominciare a cercare il prezzo, sempre in rete, così da eseguire una seconda scrematura; infine, puoi chiamare i rappresenti della tua zona e farti presentare sia il prodotto che il software per l'applicazione (anche il software è importante).

Per l'utilizzo del PC: d'accordo che dipende da quello che si vuole spendere e dal livello di conoscenza che hai sui linguaggi, ma guarda che i prezzi sono scesi parecchio, quindi non lo escluderei a priori.

Ovviamente, tutto quello che ti ho descritto, fa parte della mia esperienza personale ...

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...