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PLC Forum


Perdita Dati Tsx Nano


Peppeniello68

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Buonasera a tutti,

sono nuovo in questa sezione, e non ho conoscenza di programmazione nè di componentistica PLC.

Nel riavviare una linea di confezionamento comandata da un TSX Nano della Telemecanique (2004), ci siamo accorti che quest'ultimo aveva perso il programma, dopo un fermo di alcuni anni. Rimandatolo presso l'azienda produttrice per la riprogrammazione, l'ho rimontato con esito positivo. Ma, dopo un fermo di qualche settimana, in attesa di alcuni accessori mancanti sulla linea, alla riaccensione siamo punto e a capo.

C'è qualcuno che sa quale tipo di accumulatore è montato all'interno per il mantenimento dei dati e se è possibile sostituirlo? Sarebbe ipotizzabile, in alternativa, disporre i dati su una flash-memory esterna?

Please, . me! :worthy:

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La batteria tampone e all'interno saldata direttamente sullo stampato, generalmente la durata e di circa una decina di anni, quindi sei al limite, per ovviare o decidete di tenere alimentata la macchina al limite con la sola sezione del plc, oppure cambiare cpu con una più attuale come il twido che tra l'altro e di facile conversione il software tra le due serie di cpu,(oppure disassemblare la cpu nano, cambiate la batteria tampone, ricaricare il programma se si ha a disposizione strumenti hardware e software datati, rimontare il tutto con la speranza che la cosa funzioni).

saluti.

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Buongiorno RDA,

grazie per la disponibilità.

Come già scritto, non conosco i PLC, e, tra l'altro, non abbiamo il programma, per ricaricare il quale abbiamo dovuto mandarlo presso il progettista del quadro elettrico dell'impianto. Però rifletto su una cosa: chi si è occupato della riprogrammazione (pagata profumatamente), essendo un professionista del settore, doveva sapere che, prima di ricaricare il programma, sarebbe stato opportuno magari almeno documentarsi, e capire che la perdita dei dati poteva essere dovuta all'esaurimento della batteria tampone.

Grazie ancora, e staremo a vedere quale soluzione ci propone il costruttore. Ti terrò aggiornato.

Saluti.

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Buongiorno,

rieccomi per un aggiornamento. Il costruttore/programmatore sostiene che l'incriminato recherebbe integrata una flash, e che la soluzione meno onerosa al momento sarebbe quella di ricaricare il programma ed evitare di lasciare spento l'impianto per più giorni. Ma come si fa, trattandosi di un centro cottura, che svolge un servizio stagionale, e che quindi resta chiuso per tutto il periodo estivo? Prima di rimandarlo su, comunque, l'ho aperto per cercare di individuare questa fantomatica batteria tampone. Nella foto sotto ho allegato un'immagine. Qualcuno sa indicarmi qual'è il componente che dovrebbe garantire il mantenimento del programma?

https://imageshack.com/i/n19ajtj

Grazie ancora a tutti, sarebbe utilissimo riuscire ad individuarlo... :senzasperanza: ?

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Giuseppe Signorella

Dalla foto che tra l'altro non si vede neanche molto bene, non si vedono batterie a tampone, e che io ricorda, il TSX nano non ne ha. Ma potrei anche sbagliare.

Mi sembra però di notare la presenza di alcuni condensatori gonfi. (Quelli che hanno il puntino blu di sopra fatto con un pennarello).

Ciao

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Ciao Giuseppe, buongiorno a tutti,

i condensatori sono tutti in perfette condizioni. La scarsa qualità dell'immagine ed un riflesso complice possono aver dato questa sensazione. Però il vostro encomiabile spirito di collaborazione, l'intenzione di risolvere nella maniera ottimale e meno dispendiosa la ricorrente problematica, oltre che in modo definitivo, uniti alle affermazioni non proprio convincenti del costruttore/programmatore, mi hanno spinto a verificare il "cuore" del NANO (vedi foto allegata). In effetti in basso a sinistra si può notare in modo chiaro una batteria Panasonic saldata sul circuito, sulla quale è possibile leggere parzialmente la sigla (VL12...), e che, cercando in rete, riporta in maniera abbastanza inequivocabile alla VL1220 della suddetta azienda. Ebbene, dalle specifiche tecniche dovrebbe essere da 3Vdc, mentre con il multimetro digitale si misurano circa 1,49Vdc. Suppongo sia questa che mantenga il programma. Non so come siano fatte le flash integrate nei circuiti, ma non mi sembra di vedere componenti che richiamino dispositivi di memoria.

Cosa ne dite?

https://imageshack.com/i/nrt3ahj

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Giuseppe Signorella

Bè, questa non è la stessa foto di quella di prima, e non solo per la qualità. Quella di prima era della sezione alimentazione, mentre questa è della CPU.

Si, quella che si vede ora in foto è una batteria a tampone,

Sostituirla male non fa.......

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Beh, mi ci sono messo d'impegno :superlol: , sarebbe interessante sapere se è proprio "lei" l'addetta al mantenimento dei dati. Il problema è che il programma è di proprietà del progettista, ed ogni volta bisogna spedirlo per riprogrammarlo. Ma tant'è!

Grazie, farò sapere...

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ciao

Il problema è che il programma è di proprietà del progettista, ed ogni volta bisogna spedirlo per riprogrammarlo. Ma tant'è!

ci sono plc che non richiedono batterie a tampone o condensatore per mantenere il programma e i dati.

poiché il plc è di fascia molto molto bassa quanto ti costerebbe una conversione in un plc che non fà uso di batterie o di condensatori?

risolvi il problema una volta per tutte e se il plc rimane spento anche per tanto tempo non importa.

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Un PLC nuovo, con un programma nuovo e tutte le eventuali modifiche di cablaggio (cui ha fatto già cenno il costruttore) non credo sarebbe una spesa proprio trascurabile. Per quanto non sarebbe a mio carico, la prenderei in considerazione soltanto in caso di avaria irreversibile del "controllore", non sei d'accordo? ;)

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ciao

sono d'accordo.

se nell' l'ambiente di lavoro ci sono temperature troppo basse o troppo alte alle pile non fanno bene.

per dare cifre il plc si aggira su 200 euro ,il resto è la programmazione e dipende da quanto si fanno pagare.

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Nel caso specifico la temperatura dei locali dov'è installato l'impianto è quella ambiente. L'unico fattore di rischio relativo riguarda l'uso abbondante di acqua, necessaria per i lavaggi e la sanificazione delle linee. Ma il PLC è racchiuso all'interno di un quadro con grado di protezione IP66, ed il perfetto stato di conservazione in cui si trova non lascia pensare ad influenze esterne. Piuttosto, come sottolineava RDA, all'inizio di questa discussione, trattandosi di un apparecchio prodotto nel 2004, il "tampone" è arrivato naturalmente al capolinea. Per cui propendo per la sostituzione della batteria e la riprogrammazione (vista la situazione il costruttore ce la fornisce stavolta a costo zero).

Saluti a tutti e mille grazie! ;)

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