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PLC Forum


Qualcuno Mi Sa Dire Come Riconosco Questi Trasformatori?


AngeloKX

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Ciao a tutti,

ho un po' di trasformatorini che ho recuperato da varie schede elettroniche e ora vorrei capire come faccio a distinguerli

e soprattutto come capisco la tensione massima che posso applicare al primario.

Vi dico questo perchè ne ho provato uno, con una tensione alternata di 10 v, mi restituiva sul secondario 1v, ora

sicuro di me stesso, ho collegato quello stesso primario alla 220 di casa, ma è andato in corto con tanto di sfiammata.

Potete consigliarmi?

P.s. certo che caricare un massimo di 40kb è davvero una faticaccia, non si vede nulla!

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La maggior parte di quei trasformatori, se non tutti(uno addirittura sembra un filtro di modo comune), sono trasformatori per alimentatori switching AC-DC, in pratica sono utilizzati per convertire la tensione alternata di rete 230Vac(in alcuni casi la tensione può essere da 90Vac a 265vac), in una, o più tensioni continue, tramite apposite configurazioni circuitali..

Non sono trasformatori a 50Hz, ai quali puoi applicare in modo diretto a primario la tensione di rete, per avere a secondario una o più tensione alternate ridotte.

Quel tipo di trasformatore, se non conosci le specifiche tecniche, sono quasi inutilizzabili, ed anche se le conosci, non è facile integrarli in un alimentatore

Ciao

Modificato: da Nik-nak
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Gagliardo,

hai collegato uno di quelli alla rete, puoi postare le foto della cremata??? :roflmao:


Ha ragione Nik-Nak, intanto bisogna avere i dati di targa che di solito sono riportati sul trasformatore, poi con un pò di fortuna si trovano le caratteristiche, in seguito devi per forza costruire un circuito per la conversione delle due tensioni, solitamente questi cosi vanno ad alta frequenza in configurazione switching reazionata, prova a guardare questo documento tanto per fartene un'idea...


TNY253


P.S. Mi raccomando, questo schema è indicativo, quindi non correre a provarlo senza sapere che trasformatore hai in mano... :toobad:

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Grazie Sig. Ottaviucci,

La cremata neanche si vede, avresti dovuto assistera alla sfiammata!

In effetti sono trasformatori recuperati dagli alimentatori PC.

1ef3ffdee091944e2bf89832edd34608.jpg

A me ne servirebbe uno che porti la 230 a circa 3v ma non ho trovato nessun datasheet.

Vorrei capire perchè quello che ha sfiammato è riuscito a portare una tensione alternata da 10v ad 1v mentre lo stesso rapporto non l'ho avuto con la 230! sarà stato un caso che l'abbia fatto?

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  • 3 weeks later...

Grazie per le risposte,

mi consigliereste dei trasformatori DC DC che hanno una separazione tra primario e secondario?

Vorrei poter misurare delle tensioni continue fino a 50V in ingresso e avere una tensione proporzionale sul secondario.

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mi consigliereste dei trasformatori DC DC che hanno una separazione tra primario e secondario?

Vorrei poter misurare delle tensioni continue fino a 50V in ingresso e avere una tensione proporzionale sul secondario.

NON esistono trasformatori per correnti continue!

E' una cosa impossibile!

I trasforamtori funzionano solo con corrente alternata.

Se vuoi una separazione galvanica in corrente continua devi usare foto accoppiatori.

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Salve Sig. Orsini,

su quello che dice non si discute poichè è giusto, potrebbe consigliarmi un modello di fotoaccoppiatore che mi permetta di misurare una tensione che in ingresso è variabile fino ai 50V e una bozza di schema elettrico?

Sto vedendo ora il datasheet del TLP521-1

bd506fe4c698bac3e1d0a13c597c2937.jpg

Sul pin 1 e 2 dovrei colelgare solo un polo della mia fonte CC (entra esci) o sul pin 1 positivo e negativo sul pin 2?

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Basta mettere un resistore ed un diodo, per proteggere dalle inversioni di polarità, in serie al diodo emettitore. Questo emetterà una liminosità proporzionale alla corrente che lo percorre. In funzione di questa luminosità varia la corrente di emttitore del fototransistor. Si alimenta il collettore del fototransitor con una tensione continua, si inserisce un resistore inserie all'emettiore. Ai capi del resistore si avrà una caduta di tensione proporzionale alla corrente di emitter.

Prima particolarità. Il fotoaccoppiatore non è lineare, ovvero la corrente di emttitore non proporzionale in modo lineare alla corrente che percorre il diodo emettitore.

Seconda particolarità. Il diodo emettitore non ha una estensione infinita di variazione.

Terza particolarità. Il dispositivo è sensibile alla variazione di temperatura, ovvero mantenendo costante la corrente che percorre il diodo, la corrente di emettitore varia con il variare della temperatura.

Considerando tutto questo e considerando la gamma di tensione da misurare, si può scegliere opportunamente il valore di resitenza di emettitore e quella di polarizzazionde del diodo elettroluminescente per ottimizzare la funzione di trasferimento. E' anche preferibile, in caso di grandi variazioni in ingresso sceglier differenti valori di resistenze da commutare alla bisogna.

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Leggi bene, cercando di capire quello che ho scritto.

La legge di ohm è sempre valida, ai capi di un resistore in cui circola una corrente si misura una tensione. Anche l'amperometro è in effetti un voltmetro che misura piccolissime differenze di potenziale ai capi di un resistore di valore molto basso.

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Attualmente sto utilizzando il fotoaccoppiatore CQY80NG con una tensione continua di 15v, la base del transistor non è collegata

f6cfa0af9496b60781f0f818f5fc1da0.jpg

Nella simulazione il tester dovrebbe darmi 1,826v e 0V se stacco i 15v,

ma nella realtà il tester mi da 3.4v, tensione che rimane anche se stacco i 15v, presumo sia la tensione dovuta ai 5VCC.

Dove sbaglio?

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Se vuoi misurare delle tensioni mantenendo l'isolamento devi usare dei fotoaccoppiatori lineari, altrimenti usando dei comuni foto-accoppiatori non avrai una funzione di trasferimento lineare, anche se si può migliorarla, non di certo con quel circuito però!

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Inserita: (modificato)

Tipo questo è un converter 230v - 5v,

ce433894885a22d44c22fd36d8cf9154.jpg

quel trasformatorino è un trasformatore ad alta frequenza?

A che serve in quella posizione?

Modificato: da AngeloKX
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Riccardo Ottaviucci

no,è un inverter,la frequenza può essere di qualche Khz. al massimo.

Ma escono 230V ? Qual è l'applicazione?

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Cosa intendi, quando dici che i modelli sono differenti?

Fai una ricerca in rete con i termini "817 optocoupler" e vedi cosa trovi.

Ciao

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Ridurre la tensione in modo da ottenere partendo da 230Vac i 5Vdc. Però essendo un alimentatore switch mode (l'ingresso viene raddrizzato, c'è un elemento attivo che pilota il primario del trasformatore a una frequenza elevata >20KHz e c'è una retroazione (in cui è inserito il fotoaccoppiatore) che regola il PWM al primario in modo da tenere costante la tensione in uscita.

Tutta questa roba NON centra con quello che chiedevi , ovvero misurare un valore di tensione usando un fotoaccoppiatore.

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Mi sono collegato a questo esempio, perchè come dici tu quel trasformatore dovrebbe abbassare i 230 a 5v, solo che se lo collego direttamente alla 230 esplode, quindi mi fai capire che occorre prima un transistor in modo da elevare la frequenza e poi mandarlo al trasformatore.

Riguardo la misura della tensione con un fotoaccoppiatore ancora non ho un esempio pratico su come posso procedere. :toobad:

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