Protezione Uscite Arduino Due

[walterword]

Sto progettano un sistema basato su Arduino Due

Tutti gli I/O sono in I2C con il chip MCP23017

Ho gia costruito e testato un hub I2C con zona dispositivi a 5 V e zona dispositivi 3.3V , usando un traslatore di segnali dedicato al caso , funziona bene e senza problemi

GLi ingressi sono optoisolati e con un chip mcp li acquisisco a breve , appena mi arrivano i chips

Le uscite sono basate su schede a rele e le alimento separatamente a 5V .Sul relativo ingresso che pilota il singolo rele' quando la tensione va a 0 , si accende il led e commuta il rele'

Insomma non proprio il massimo ....volevo ottimizzare e rendere la cosa piu sicura e totalmente separata galvanicamente per evitare disturbi legati ai rele' , alla 3.3 V di arduino e alla 5 V che alimenta vari chip

Dato che la linee rele sono pilotate da MCP23017 in I2C ottengo gia dei buoni risultati per l'isolamento

Pero' rimane il fatto dei 3.3V 3 dei 5V dei rele .

Ci sono delle schedine (ne ho presa una) che traslano livelli 3.3 -5 V ma costano care e poi voglio far fuori un di roba che ho gia in casa tipo ULN2803 (pochi ) e una stecca di SN754410NE

Gli SN754410NE sono dedicati per pilotare motori passo passo , al loro interno hanno tutta la circuiteria necessaria ma potrei utilizzarli al posto degli ULN2803

Ho anche una stecca di 74HC04 , hex driver .Forse questi ultimi sono piu indicati nel senso che li alimento a 0 e 5V e poi negli ingressi ci 0 metto i 0-5 V delle uscite del MCP23017 in quanto non vorrei caricarlo troppo e tenerlo separato dal gruppo rele'

In realta' se uso i 74HC04 direttamente pilotati dai pin 3.3V di arduino e li alimento a 5V ottengo gia un rtslatore di livello .

Per cui pensavo di fare cosi

In questo modo ho anche la possibilità di gestire il rele' acceso con l'uscita digitalWrite=1

Pero' voglio fare delle prove per capire quali potrebbero essere i danni per esempio se si stacca un filo o si rompe una pista che sia di massa o di 5V .....

[dnmeza]

Penso che la soluzione con i 74HC04 ce l'hai già ed a minimo costo

[walterword]

quindi dici che il circuitino va bene ... ?

[Livio Orsini]

Se vuoi separare glavanicamente anche le bobine dei relè puoi usare 2 optoveloci sulla linea I2C. In questo modo tutta la periferia è separata dalla CPU e risolvi anche il problema dei livelli di tensione.

[walterword]

le schede a rele hanno gia gli optoisolatori a bordo , l'ho verificato con la lente ....

Per con un HC credo di risolvere il problema , quello dell'uscita a 1 = rele' eccitato

[walterword]

il problema e' che durante il setup i Hc74 sono alimentati e con uscita a 0 e mi eccita i rele'

[Livio Orsini]

Usa dispositivi come RS485 che puoi mandare i 3 state. Durante il set up li mantieni in 3 state.

[walterword]

mmmm ...buona idea ....

Se metto un transistor tra il pin di massa del 74HC e la massa =? Anche cosi ho un tristate o comunque uno stato che la scheda rele' non riconosce e non si eccita , cosa dici?

[giacomo56]

Usa gli ULN che hai al posto dell'HC04.

l'I2C senza traslatore di livello funziona? La V minima alta d'ingresso dell'MCP è di 4V stando al manuale tu l'hai guardato?

[walterword]

si l'ho guardato ma preferisco usare il traslatore di livelli I2C in quanto ho diversi dispositivi a 5V e a 3.3V .Arduino Due lavora a 3.3V e voglio stare sicuro .La parte bus I2C e' a posto

[Livio Orsini]

Se hai più relè da pilotare usa un buffer 3state che è la soluzione più pulita. Ci sono octal buffere 3state invertenti di cui ora non ricodo a memoria la sigla.

(Stai sviluppando lo Hw per la tesi?)

[walterword]

no devo pilotare i rele direttamente , ho le schede rele gia fatte con optoisolatore ect

Devo solo ulteriormente separare e invertire il segnale di uscita in modo tale da non avere alta l'usicta con i bit =1

Ho saldato la schedina cosi

I2C --> Traslatore I2C ....... MCP23017 --> 74HC04 --> Ingressi scheda rele'

Dovrebbe essere buono come sicurezza .Ho piazzato il transistor con resistore base-emettitore 4K7 , condensatoe 4.7 uF e 10K pull up (per il reset del MCP )

Si sto gia mettendo giu il WSystem per la mia tesi che poi mi servirà per sviluppare ulteriori oggetti per il futuro

Android - Java - Design Patterns - Arduino Due -C/C++ - Bluetooth - Comunicazione seriale - I2C - I/O Optoisolati - DTH11 - RTC DS3231 - Luxmetro - Barometro - I2C Hub - Rs485 - e se riesco piazzo dentro anche uno Smart LCD solo che costano troppo .

Invece di fare una tesi teorica ho preferito mettere giu questo sistema , gia accordato col prof ...in quesot modo ho dentro un po di tutto dei corsi fatti nei 3 anni .Se riesco inserisco una raspberry o una UDOO che ho gia in casa , la parte Arduino Due rimane tale e quale ma le potenzialità di ubuntu con ethernet e tutto il resto mi daranno nel futuro buone probabilità

Ho intenzione di creare un sistema domotico low cost , usano tutti i plc che costano e sono poco flessibili per via del sw che devi caricare e poi gestire il tutto con strutture dati ....vediamo...

Modificato: 19 aprile 2015 da walterword

[walterword]

poi ho visto dei bei video su CNC-PLC arduino ....quei progetti li sarebbe bello proporli come progetto forum ma so gia come andrà a finire , con GCode , Cad/Cam ect ,ma e' troppo ambizioso per farlo qua sul forum e poi fallirebbe dopo una settimana ...java - arduino - drives e stepper motor e/o servo ....questi sono progetti interessanti che bisognerebbe sviluppare in comunità ma qua in italia non si puo'

Modificato: 19 aprile 2015 da walterword

[Livio Orsini]

poi ho visto dei bei video su CNC-PLC arduino ....quei progetti li sarebbe bello proporli come progetto forum ma so gia come andrà a finire , con GCode , Cad/Cam ect ,ma e' troppo ambizioso per farlo qua sul forum e poi fallirebbe dopo una settimana

Si potreppe magari sviluppare un pcb che integra la scheda arduino come mega componente e superare i problemi di EMC e dei connettori, è un po' che ci stto lavorando all'idea.

Però se si lancia il progetto sul forum finisce che si collabora in 2 o 3 e gli altri son li ad aspettare che la pappa sia cocinata e sia pronta per digerirla....

[walterword]

possiamo metterci in 3-4 e fare la cosa in privato.

Anche io sto pensando di fare una scheda "madre" per Arduino Due

Una scheda che abbia a bordo partitori di tensione , driver e connettori per bus vari , sensori , header per display lcd ect

Bisognerebbe definire un po cosa volere fare, i pin I/O sono tanti , se si usa I2C per ingressi ed uscite da e verso il campo , si considera una linea SPI con relativi select chip per amplificatori di termocoppie K ect ....ce ne sono di buono e costi ridotti

Si puo' sicuramente tirar fuori una bella piattaforma per applicazioni domotiche , servizi e industria .

Poi lato arduino con atmel studio e visual micro , si fa ordine per le librerie di terzi usate , si inseriscono le nostre per timer TON , TON , clocks ect .... display lcd e via .Se poi la cosa sta in piedi si usa direttamente la udoo che incorpora arduino due e si aggiunge linux con tuttu i suoi benefici di interfaccia grafia , web server , database , php ect

Possiamo parlarne un giorno con calma se vuoi , magari chiamo il lazzaro e sento cosa mi dice

secondo me se la piazziamo su piattaforma web possiamo anche venderne un po , il mondo e' pieno di arduinist che attendono qualcosa di potente ed utile

Modificato: 19 aprile 2015 da walterword

[walterword]

con la mother board DUE si potrebbero fornire le librerie per gestire allarme a N zone , gestione giardino , orto , accessi , bluettoth per abiltiare , aprire cancelli , inserire allarmi , visualizzare lo stato del sistema , se hai un tablet poi sei a cavallo , applciazioni su misura ...non so credo si possa fare qualcosa .Se riusciamo a progettare qualcosa di buono si pososno poi agganciare schede su bus per gestire cnc , luci ect , diciamo un sistema DCS piu che plc , con vari moduli indipendenti

Per i test i materiali costano veramente poco per cui credo valga la pena tentare di fare qualcosa di buono .

Poi ok se arduino non va bene si fa il porting o si progetta una scheda in regola pero perche sprecare librerie gia fatte e un bootloader che funziona bene ...

[dnmeza]

pensa che quando ho risposto al "74HC04" #2, mi è venuto in mente perchè 15 anni fa l'avevo suggerito a mio nipote per la sua tesi di laurea, complimenti per l'iniziativa ed il lavoro, auguri.

[walterword]

grazie ...si ma io sono piu vecchiotto di tuo nipote

comunque quello che conta è lo spirito e l'energia

Vecchi si diventa tutti e questo non mi spaventa

[dnmeza]

solo sul periodo di laurea, comunque sempre complimenti ed auguri

[walterword]

[Livio Orsini]

secondo me se la piazziamo su piattaforma web possiamo anche venderne un po , il mondo e' pieno di arduinist che attendono qualcosa di potente ed utile

Walter ricordiamoci l'esperienza del pizza micro

[walterword]

Livio , il pizza micro seppur interessante , è stato concepito per piacere piu che per richiesta di mercato

Diciamo che e' stato un po un capriccio ....

Schede senza un forello per fissarle , morsetti che costano una cifra , piste invisibili e talvolta piazzate sopra il montaggio superficiale dei componenti con relativa rottura .....

Nicchia di mercato pic e dspic .Costo del programmatore ,obbligatorio, elevato .

Concorrenza a chi gia produceva e produce schede di programmazione multi piattaforma

Troppa roba , nessuna organizzazione , nessun venditore e se anche ci fosse stato non saremmo stati in grado di fornire il giusto supporto

Arduino e' tutto un altro mercato .C'e' chi ci gioca , chi ci fa cosette , chi propone addirittura macchine cnc , chi lo usa nella domotica , chi nei quadcopter.....costo ridicolo , usb e via , tools di programmazione gratuito

Non sto dicendo che sia facile progettare e piazzare qualcosa , pero' possiamo sempre riflettere e mettere giu 4 idee itneressanti , non ci costa nulla o almeno ci costa poco

Con calma , dedizione e soprattutto interesse verso il pubblico .Uno degli errori che si commettono facilmente sono quelli di fare cose che piacciono a se stessi , senz apreoccuparsi di realmente cosa vuole il mercato

Quando saro' ingegnere , se volete lo faccio io il project manager e il director manager .... ....seno voi tecnici vi perdete via troppo facilmente con quello che vi piace

Modificato: 20 aprile 2015 da walterword

[Livio Orsini]

Quando saro' ingegnere , se volete lo faccio io il project manager e il director manager .... ....seno voi tecnici vi perdete via troppo facilmente con quello che vi piace

Azzarola non ti sei ancora laureato e già ha messo la spocchia di un ingegnere magistrale. Complimenti!

[accacca]

Segnalazione rivcetua da un amico.

Walterword abbiamo provato a fare qualcosa con cubloc come inziativa del forum e la cosa è morta quasi subito.

Usare arudino e similari ti considera solo il mercato degli "smanettoni" che però in buona parte se la cavano da soli e sanno anche come si compra in ...cina.

Ce ne sono Nmila che fanno schede con I/O configurabile espandibile ecc...

Ho visto schede arudino nano a 1.5euro

C'è una componentistica talmente potente ed economica che chiunque può pasticciare e improvvisare

Quindi se ti rivolgi agli smanettoni secondo me quelli che ti considereranno saranno molto pochi e non solo non farai fortuna ma farai fatica a rientrare dei costi. Se ne era parlato anche sul forum di Controllino un progetto di automazione basato su arduino .

Non mi sembra abbia avuto grande fortuna e in quel caso c'era pure qualcuno che ci credeva.e aveva investito qualche soldino

Se ti proponi all'industria devi metterci i costi di ingegnerizzazione certificazione ecc. che sono la parte preponderante del costo Lo sai anche tu un morsetto estraibile di marca costa quasi (ma anche senza quasi...) come un micro.

Altro esempio: sto valutando l'uso di un contenitore per una mia scheda che tra cornici ritagli coperchi ecc.. mi costa più della scheda elettronica che ci finirà dentro.

Ti fregano anche i materiali, visto il costo del singolo componente elettronico, ormai devi acquistare centinaia o migliaia di pezzi che sono come frutta e verdura ....deperiscono da qui a un anno diventano obsoleti...Ne acquisti mille ne usi 200 per la tua piccola produzione e gli altri 800?

Altra consideranzione: nella mia zona (nord/est) sono sparite tutte le grandi aziende che avevano bisogno di progettazione elettronica e che muovevano un certo indotto di cortigiani che vuoi per firmware vuoi per hardware vuoi per software qualcosa facevano. Sparite le aziende cortigiani a spasso. Ed è anche finito il tempo dei due o tre amici che sapevano costruire schede e imbastivano la ditterella che campava di piccole serie su prodotti di nicchia. Il cliente adesso vuole cose certificate facili da usare e da sostituire figurati se si affida a te che vivi in culonia e rispondi al telefono di casa. non solo ma nessuno si accontenta più del led rosso che lampeggia in caso di guasto ma il sistema deve inviare SMS, mail di allarme, segnalazione remota tramite internet. La complessità del progetto è aumentata mentre i costi sono calati.

Io se potessi mollerei tutto subito nonostante la passione, l'interesse, il lavorare di notte per far funzionare le cose Ma adesso non rende più,forse in India in Cina o forse anche in Polonia in Romania questo mestiere può avere un senso ma in Italia vedo futuro solo per i bravi venditori abili di parola ma con competenze tecinche nulle o quasi. Purtroppo di norma competenza tecnica e abilità commerciale sono inversamente proporzionali è difficile trovare uan persona che abbia ottime valutazioni in entrambi i settori.

[walterword]

Condivido tutto di quello che hai detto

andiamo in Romania , apriamo una dittarella , 12 % di tasse e via .

So benissimo cosa significhi fare qualcosa specialmente qua in italia

Pero' io credo che qualcosina si possa ancora fare

Livio , ho visto il programma del corso magistrale da poco approvato dal MIUR ; niente male ....li entri proprio dentro nei concetti .Pero' e' un costo in denaro e tempo che per ora non so .....mah ....forse piu avanti

Modificato: 20 aprile 2015 da walterword