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PLC Forum


Quadro Didattico Controllo Assi Con Plc


Elt2

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Salve a tutti. Per il laboratorio di automazione della scuola dobbiamo attrezzare un quadro didattico controllo assi con plc. Siamo orientati all'acquisto di un sistema di marca omron di ultima generazione, poiché è assolutamente necessario un aggiornamento hardware dei plc. Qualcuno potrebbe aiutarmi a destreggiarmi nel dedalo dei manuali per individuare i corretti dispositivi da utilizzare? Il quadro dovrebbe comprendere un plc, una hmi almeno 7 pollici, due driver per motori brushless, i due motori brushless di piccola potenza, una espansione con almeno 8 i/o , l'alimentatore, e poi.....? Certo il software. Ma quale? È sufficiente cx one o si deve utilizzare un software dedicato? E per realizzare la connessione con i cavi ethernet, è necessaria una ulteriore scheda? Ringrazio chiunque potrà aiutarmi! Devo compilare un ordine facendo attenzione a non sbagliare, perché con la burocrazia che c'è a scuola sarebbe un vero guaio dimenticare qualcosa.

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Concordo, siccome non si tratta di poca roba, conviene che chiami un venditore e gli fai fare il suo mestiere senza diventare matto te a cercare i codici...

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Salve. Infatti il rappresentante di zona alla fine si è fatto sentire lui e tutto sta procedendo nel migliore dei modi. In ogni caso vi ringrazio e so che posso contare sui preziosi consigli degli utenti esperti del forum per ogni necessità. Alla prossima. Un saluto da elt2.

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per un controllo assi

il plc non e tanto indicato

casta parecchio e alla fine

si ottengono dei posizionatori con notevoli limiti/prestazioni

vi sono vari software basati su PC anche free che sono veri controllo assi interpolati

vedi.... MAC3... LINUX EMC2

ci sono anche CAD CAM economici Q-CAD

e si inpara anche un po' di informatica

quindi servirebbero solo servodriver come arduare e poco altro

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Ringrazio l'amico Gianff per la sua cortese risposta. Ho passato un paio d'ore a guardare i tutorial di mach3. È veramente molto interessante. Si tratterebbe però di una soluzione non direttamente utilizzabile nel nostro caso specifico. Ringrazio ancora PLC Forum che è inautentica miniera di informazioni. A presto da elt2

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per un controllo assi il plc non e tanto indicato casta parecchio e alla fine si ottengono dei posizionatori con notevoli limiti/prestazioni

Ma no!

Anzi è vero il contrario. Basta saper scegliere il PLC più adatto allo scopo.

Se poi si tratta di applicazioni didattiche l'uso di PLC è l'approccio più indicato.

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quale sarbbe il plc che mi da 3 assi interpolati veri ( g-code )

a un costo umano ( nemmeno didattico )

possibilmente software programmazione free

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ciao

perchè il pc e le schede di interfaccia sono gratis?

poi .. a che velocità ?

e se manca l'ìalimentazione cosa succede ?

le ore si programmazione sono gratis?

il supporto tecnico cosa offre ?

che risoluzione possono avere gli encoders ?

permette il collegamento dell'encoder motore e di un encoder esterno per la retroazione ?

quanti assi posso collegare ?

a che velocità max possono andare i motori ?

ecc.ecc.

perchè non ne vedo molte aziende (per ora) che sul motion usano pacchetti free..

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( perchè non ne vedo molte aziende (per ora) che sul motion usano pacchetti free.. ?

proprio questo che dici

io lo chiamo fare cartello

la stessa identica cosa dei plc che costano piu' di un PC E FANNO 1000 cose di meno

e ultimamente non garantiscono nemmeno la durata per la quale cercavano di giustificare i costi

senza parlare aime dei nuovi software ( lasciamo perdere )

LINUX EMC2

questo arriva a 9 assi interpolati veri

pc richiesto di basso costo meglio se pentium4

l'alimentazione crea problemi in ogni caso

e' praticamente gia funzionate per 3-4 assi

gli encoder possono avere alte risoluzioni

retroazzione si puo' fare

velocita motori non fa differenza

qui si parla di realtime

ma quello vero

non quello di WINDOWS o di un plc

ma bisogna uscire dalla logica del plc

qui si parla di G-CODE e informatica

cioe' quello che si usa su KUKA FANUK ABB......ecc

adesso ci sono anche schede interpolatrici controllo driver made in italy

interfaccia basata su PC finoa 4 assi... usb

ma sono come al solito costose

e sono meno performanti

si vedono anche su bay

vorrei sapere anchio quale plc mi da 5-6 assi intepolati veri

della omron li ho provati tutti

solo CS1W-MC421 e acettabile

ma brigoso da gestire ormai obsoleto

oltre a questo o ti rovini economicamente

oppure fai dei normali posizionatori

Modificato: da gianff
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ciao

il plc non fà 1000 cose in meno

ci puoi attaccare schede motion , termoregolazione ,i/o , bus di campo ,ecc.ecc molto più che al plc.

il plc non si impianta mai cosa che il pc ormai siamo abituati.

può lavorare in condizioni dove il pc non può o devi comperare pc appositi (con costi elevati).

il sw non è costoso meno di 500 euro per sempre con aggiornamenti illimitati.(poi dipende che plc usi)

la scheda CS1W-MC421 è obsoleta.

un motion puo gestire fino a 64 assi per cpu e più (dipende dal modello)

cosa intendi per alte risoluzioni ? 4 milioni impulsi giro?

fare un posizionatore con un plc a treni d'impulsi costa solo di plc circa 300 euro + 300 circa per un hmi servo e motore a parte.

con un sw facile alla portata di tutti.

Il pc non può sostituire (per ora ) totalmente il plc.

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la stessa identica cosa dei plc che costano piu' di un PC E FANNO 1000 cose di meno

COme prima cosa c'è da considerare l'affidabilità.

Un PC che soddisfi alle prescrizioni dalle normative EMC a livello industriale costa più di un PLC.

Spesso spacciano per industriali dei PC che sonolo un poco più robusti dei normali PC da ufficio. Sono ottimi se limitati all'uso per HMI, molto meno se devono effettuare automazione, regolazione e controllo.

qui si parla di realtime ma quello vero

Permettimi di avere parecchi dubbi in proposito.

Di veri sistemi operativi, multitasking real time con tutte le sicurezze protezioni indispensabili per applicazioni di automazione e regolazione, che siano veramente affidabili, non ce ne sono molti in circolazione oltre ai mitici QNX e RTOS di deirvazione INTEL-Siemens.

Tu parli di "cartelli" per tenere artificiosamente alti i prezzi.

Che i prezzi di certe apparecchiature siano più elevate di quelli di un PC è vero, ma anche i costi di produzione lo sono.

Gli apaprati di qualità costano perchè a monte c'è lo studio e la ricerca, ci sono gli standard di produzione, controllo qualità e assistenza che non possono essere minimamente paragobati a quelli di un PC casaligo o da ufficio.

Se il PC ti va in crash mentre sviluppi software, scrivi un documento, stai elaborando un disegno o altro lavoro simile, il peggio che ti possa capitare è perdere i dati relativi agli ultimi 2-3 minuti di lavoro.

Se capitasse la stessa cosa mentre controlla una macchian automatica.......

Un conto è gestire un picoclo CNC o un pantografo semi amatoriale, altro è lavorare seriamente per fare produzione.

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A parte il fatto che Elt2 ha solo chiesto a proposito di un plc Omron con controllo assi (mai parlato di G-code ecc.) e il suo problema è principalmente di ordinare le cose giuste per le sue esigenze, quindi penso che la discussione stia andando un po' OT... comunque:

Annoso discorso tra applicazioni industriali fatte con PC o no: quoto interamente quello già detto da Livio. Per esperienza personale evito accuratamente qualsiasi oggetto base PC in applicazioni realtime, li ho utilizzati spesso invece con funzionalità diverse: HMI, acquisizione dati, supervisione, ecc. dove a volte si rendono necessari dei controlli anche stringenti su quello che stà facendo l'hardware sottostante (tipo polling anche veloci di stati macchina), ma in ogni caso non realtime. E anche in questo caso è comunque consigliato l'uso di hardware pensato per l'ambiente industriale (avete idea quanti disturbi generano ad es. i motori lineari?).

Seconda cosa: se si devono muovere assi interpolati in modo serio (fresatrici, torni, alesatrici) bisogna usare un controllo numerico, non c'è alternativa.

Diverso è il caso di applicazioni amatoriali o didattiche naturalmente. Il citato EMC2 è un'ottimo prodotto.

oltre ai mitici QNX e RTOS

Da qui si vede la tua età Livio! :lol: :lol: :lol: .

Comunque io mi ero informato anni fa a proposito di QNX (che è comunque ancora vivo e vegeto) per un'applicazione speciale che con i CNC dell'epoca si faceva fatica a fare (parlo di una ventina d'anni fa) tutto bene, ma mi pare di ricordare che (considerando anche i tempi di apprendimento necessari) non è che fosse proprio economico, ma forse ricordo male :blink: .

Modificato: da lucios
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a livello di sicurezza potrei anche capire

ma a livello di prestazione no

a parte che nelle macchine piu' moderne la gestione

spesso e da PC e a volte di scarso livello se non fatti relativamente in casa

disturbi

i plc sono piu' che noti per disturbi su encoder/analogiche e comunicazioni seriali / eternet

affidabili nel tempo ok fino a un certo punto

comunque non ho ancora capito quale:

plc usare per 3-4 assi interpolati veri affidabile in realtime e abbordabile

e che abbia un linguaggio che inporti da CAD CAM

tipo creare un cerchio un elisse con plc !!!??

magari con autoapprendimento

zero assi sincronizzato

visualizzazione lavorazione

sempre parlando di controllo assi vero

un sinumeric o macchine controller....moderni

fanno fatica a permetterselo anche i costruttori di frese torni centri di lavoro

poi ce' anche chi dice di fare controllo assi con plc e inverter ( paletizzatore )

qui dipende poi cosa si intende per controllo assi

in ogni caso

era solo per far capire che i venditori di plc

ti fanno spendere migliaia di euro

e ti ritrovi con 2-3 motori che fanno avanti e indietro

mentre vi sono sistemi piu' economici performanti e istruttivi

visto anche l'applicazione

Modificato: da gianff
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disturbi

i plc sono piu' che noti per disturbi su encoder/analogiche e comunicazioni seriali / eternet

affidabili nel tempo ok fino a un certo punto

Eh? Ma di quali plc stai parlando? Non sono un super esperto ma mai sentita una cosa del genere.

comunque non ho ancora capito quale:

plc usare per 3-4 assi interpolati veri affidabile in realtime e abbordabile

e che abbia un linguaggio che inporti da CAD CAM

tipo creare un cerchio un elisse con plc !!!??

magari con autoapprendimento

zero assi sincronizzato

visualizzazione lavorazione

sempre parlando di controllo assi vero

Appunto, qui stai parlando di prestazioni tipiche di controlli numerici, comunque adesso esistono interessanti costruttori italiani, io conosco Elco ma penso non sia l'unico, che hanno implementato cose molto interessanti per il controllo assi, che pur non avendo la presunzione di poter sostituire un cnc di fascia alta, ti permettono di gestire una macchina, mi sembra anche su 5 assi.

un sinumeric o macchine controller....moderni

fanno fatica a permetterselo anche i costruttori di frese torni centri di lavoro

Qui permettimi di dissentire: tutti i costruttori di macchine utensili (non cantinari) hanno a catalogo macchine con i più noti CNC. Addirittura Mazak, che da sempre montava solo ed esclusivamente CNC Mazak, adesso ti da la possibilità di avere anche Siemens! Quando me l'hanno detto non volevo crederci! :blink:

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Dico anch'io la mia:

Personalmente non conosco NESSUNO del mio settore ( packaging ) che usi un sistema basato su PC per controllare macchine automatiche e non. E non è il problema di cartelli ..il problema vero è che bene o male tutti hanno provato a risparmiare sulla propria pelle,ma quando hai risparmiato 200 euro, magari bestemmiando in pakistano per far funzionare tutto e far comunicare i dispositivi, e poi hai dei problemi alla macchina che te la far stare ferma dei giorni....a cosa è servito risparmiare prima se poi perdi 10 volte tanto, e non solo economicamente, ma magari pure la faccia col cliente.... :huh:

Senza andare tanto lontano, una persona che conosco si è fatta costruire da un piccolo artigiano una macchina confezionatrice, convinto da quest'ultimo che si risparmiava parecchio...morale della favola visto che il costruttore ( per modo di dire ) aveva sforato già di brutto il budget con la meccanica, ebbe la brillante idea di rasentare l'elettronica a zero, sostituendo il plc che aveva preventivato di montare con una scheda basata su microcontrollore assemblata da lui su una volgare millefori, con qualche transistor qua e là e programmata in C.

Poi ebbe la brillantissima idea di montare nello stesso quadro, proprio a fianco della suddetta scheda, un bell'inverter :blink: di marca cinese dei cinesi comprato su ebay cinese,cosi risparmiamo, disse.
I problemi che ha avuto quella macchina nemmeno il Padre Eterno li sa...pezzi su pezzi buttati, prove su prove, con l'artigiano al telefono che gli diceva di montare il diodo x sul pin y...la macchina poteva fare 10 cicli come 20, poi si bloccava, poi partiva una elettrovalvola che nessuno la aveva comandata, poi partiva l'asincrono, tutto un casino, col rischio serio che qualcuno si facesse male. Per farla breve alla fine l'artigiano si è rassegnato, ha comprato e programmato un plc Omron di fascia bassa, ha allegato le istruzioni di cablaggio e l'ha spedito al cliente, che dopo averlo montato non ha più avuto problemi di nessun tipo. Per la cronaca, un plc da 150 euro ;) .

comunque non ho ancora capito quale:

plc usare per 3-4 assi interpolati veri affidabile in realtime e abbordabile

Mitsubishi per esempio

Con la serie L e scheda simple motion . Se mi dici che il prezzo non è abbordabile però vorrei che mi elencassi l'hardware che useresti per ottenere prestazioni simili.... :whistling:

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se il tuo interesse è gestire un laboratorio per cnc o robotica e' meglio che segui i consigli di gianf

Prendi un MACH3 che si puo' collegare a diverse schede di motion per cnc , poi ci colleghi i driver per brushless o per passo passo e ci accoppi gli assi interpolati

Se vuoi fare qualcosa di industrialmente sensato che possa funzionare con G-Code che puoi scrivere tu ed inviarlo al controllore piuttosto che ottenerlo da un cad-cam che lo estrapola da un cad o da un progamma di pcb elettronici e' la strada giusta

il plc lo puoi inserire se hai una scuola di automatione dedicata al plc altrimenti butti via solo tempo e soldi .

Se prendi i brushless devi prendere i driver appositi per gestirli , driver che acquisiscono i resolver e restituiscono l'encoder simulato da inviare al motion , cioe la scheda di cotnrollo

In ambito plc io avevo lavorato con S7-400 e schede FM354 che si parametrizzavano e si programmavano a parte , tramite software integrato nel plc ma come un ambiente a parte

Comunque molti sistemi plc come omron o sipro o beckhoff ed altri hanno dei moduli motion dedicati alla gestione di driver per stepper motor e/o brushless

Con solo il plc puoi fare dei posizionamenti e qua gli esperti ti sapranno aiutare ma scordati assi iinterpolati con interprete di g-code , per quello devi avere sistemi dedicati o integrati nel sistema plc o controlli numerici computerizzati , CNC

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se lo scopo del laboratorio e' quello di realizzare meccanicamente la macchina , testarla , parametrizzarla e farla lavorare con un interesse informatico ad alto livello come eseguire pezzi 2D o 3D da cad/cam o una stampante 3D allora la strada da seguire e' quella di prendere un kit per cnc , io sto valutando da tempo un kit dalla cina , composto da scheda motion controller fino a 4 assi , motori stepper , alimentatore , driver per motori stepper , limit switch ect

Il costo e' veramente ridicolo e se segui le indicazioni trovi schede anche piu perfomanti che vengono gestite da software gratuiti sia im ambiente windows che linux (linuxCNC ) o low cost come MACH3-MACH4 ect

costruisci la macchina con profilati di alluminio e tutto quello che serve , ci sono anche progetti open source come shapeoko2 , 3 ect su invatables ......

Se invece lo scopo e' quello di studiare e lavorare col plc perche previsto dal percorso di studio allor adevi prendere un sistema plc con la possibilità di integrare il motion control e relativi driver + motori , lascia perdere i posizionamenti ad un asse perche con le interpolazioni lineari , circolari , su 3 assi le cose da fare son ben altre e non sono cose da tutti i giorni .Eseguire col plc cerchi o lavorazioni particolari non e' cosa da fare , per queste cose ci sono i cn o cnc ,

Comunque qualsiasi sistema che prevede un motion control e' distinto in due parti , la pate plc e la parte cn che comunicano scambiandosi informazioni su aree di memoria prestabilite ma ognuna delle due esegue cose distinte

Insomma dipende da cosa vuoi fare anche perche a livello di automazione (plc) con due assi c'e' poco da fare .Pensa che con 3 assi X-Y-Z le cose cha fai col plc sono acquisire i codici M che provengono dal G-Code e accendere - spegnere una pompa , aprire o chiudere una valvola , dare messaggi di allarmi se i driver sono guasti o in errori , poca roba che non consdiero nemmeno automazione , il grosso sta nel CN , qua il plc lavora come gregario mentre la parte improtante e' chi esegue il lavoro ,,,

Se invece vuoi far giocare i ragazzi col plc , fare 4 conticini , far girare i motori , leggere un encoder e fermarti quando hai raggiunto il conteggio allora prendi un plc ma sempre con schede di gestione per quel tipo di motori ,Ma alla fine non avranno imparto nulla , credimi , perche' fare 4 posizionamenti cosi tanto per farli e tribulare con schede , fili e motori per non raggiungere nulla non ha proprio senso ,senon per la parte plc che coi simulatori plc sul pc fai le stesse cose

Io se fossi un professore con la possibilità decisionale del percorso formativo andrei sul sistema CNC completo , cosi i ragazzi creano e costruiscono oggetti ,magari oggetti tanto carini che assemblati possono dare luogo ad un robot a braccio che ovviamente avrà la sua elettronica di piltoaggio costruita in laboratorio con la macchina CNC autocostruita , si possono anche creare schede elettroniche con il giusto utensile .Allora si che la scuola - laboratorio avrebbe un senso logico e di completezza

Il plc lo vedo piu indicato per progetti automazione completi , li in laboratorio cosa vuoi programmare il plc , e' piu il tempo a cablare fili , valvole , motori , costano e non serve a niente perche ripeto prendi un codesys con simulatore ed hai gia fatto tutto

Per quanto riguarda i motori brushless credo siano sprecati , costa troppo il pacchetto azionamento , prendi dei motori passo passo e li accoppi con encoder incrementali cosi fai lavorare i ragazzi , cosa te ne fai dei brushless ? Quelli si usano su macchine CNC industriali commerciali di una certa portata .

Quello che intendo io e' un progetto scolastico di meccatronica , che e' un settore piu interessante , piu vasto e piu appagante del solo plc .Il solo plc e' considerato a livelli professionali dove la scuola non influisce su nulla , ci vogliono anni e anni di lavoro , aggiornamenti ,esperienza e viaggi all'estero e tante altre rotture di palline

Modificato: da walterword
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se la tua scuola e' un itis che ha corsi di elettronica, informatica ect magari agganciati ad una scuola di meccanici , potreste fare delle cose impressionanti sotto tutti i punti vista

La sicurezza si puo gestire come si gestiscono altre cose , progettate le schede e le costruite , costruite la macchina , elaborate i G-Code ,costruite un robot con la cnc , l'elettronica ect

Certo mi rendo conto che con le scuole che abbiamo in italia che e' gia tanto se stanno in piedi e che si sia l'eenrgia elettrica, questo discorso e' un'uotopia , pero' puoi sempre fare molto stando nei limiti del possibile

i ragazzi si appassionano ad un progetto condiviso , un progetto che magari dura 2-3 anni ma che e' completo sotto tanti punti di vista e tante tecnologie

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i plc sono piu' che noti per disturbi su encoder/analogiche e comunicazioni seriali / eternet affidabili nel tempo ok fino a un certo punto

Diciamo meglio che queste cose capitano achi non sa fare bene il suo lavoro di cablaggio!

Anche sul furum puoi trovare discussioni in cui si lamentano problemi di disturbi che puntualmente si risolvono con un cablaggio eseguito a regola d'arte.

era solo per far capire che i venditori di plcti fanno spendere migliaia di euro e ti ritrovi con 2-3 motori che fanno avanti e indietro

Per fare 3 posizionatori elementari ed un po' di automazione te la cavi con PLC da 200€ sino ad un massimo di 500€. Se spendi di più significa che o non sai fare il tuo lavoro o che i venditori con te se ne approffittano bellamente, ma questa è sempre colpa tua. ;)

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Walter vista la tua grande esperienza su impianti proprio non mi aspettavo questa collezione di.....amenità.

Va bene che ti stai dedicando all'uso di arduino e raspberry, ma sai benissimo che quello che proponi non è adatto a chi dovrà imparare come si deve lavorare nell'industria.

Se invece si continua a pensare di far giocare i ragazzi in modo tale che acquisiscano solo i principi di base di come si può affrontare un problema di automazione a partire dallo studio di fattibilità sino al prototipo funzionante, tanto vale stare su arduino e le sue shields. Costano poco, quindi eventuali errori catastrofici non creano grossi danni economici; hanno ottime prestazioni e sono facilmente gestibili.

Il vero problema di fondo per la scuola è che infrmazioni dare ai ragazzi.

E' pur vero che tra non fare nulla e farli lavorare anche con apparati che nulla hanno di industriale è sempre meglio la seconda ipotesi.

Il vero problema è che la scuola non dovrebbe occuparsi della pratica di laboratorio. Questa esperienza gli allievi dovrebbero farla in aziende certificate, come avviene nei paesi del nord Europa, a partire dal Canton TIcino. Li i ragazzi degli istituti tecnici devono fare apprendistato obbligatorio in aziende certificate controllate, in modo che non usino gli studenti come mano d'opera gratuita.

Siamo un poco OT, ma non troppo. Anche questo dibattito può aiutare nelle scelte per attrezzare un laboratorio scolastico.

Comunque l'ipotesi iniziale di usare prodotti Omron non è per niente sbagliata; si tratta di ottimi prodotti, non molto costosi, molto diffusi nelle aziende. In questo modo gli allievi potranno farsi un'esperienza su apparecchaiture che troveranno nel reale mondo industriale.

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ciao

quello che dice Livio è vero.

In questo modo gli allievi potranno farsi un'esperienza su apparecchaiture che troveranno nel reale mondo industriale.

Purtroppo gli stagisti che vengono in azienda sembrano interessati solo a perder tempo , su 10 solo 1 ha voglia , ma questo non deve demoralizzare chi ha voglia di insegnare. :smile:

arduino e raspberry, ma sai benissimo che quello che proponi non è adatto a chi dovrà imparare come si deve lavorare nell'industria.

se lo propongo in aziende serie o dove i fermi macchina sono un grosso danno , mi fanno "volare" fuori dalla porta (con la porta chiusa) :superlol:

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qualche scuola professionale seria in italia c'e' ....ma proprio poche .

lo scopo della scuola e' quello di insegnare la teoria , magari anche la pratica in laboratorio .

Il progetto di meccatronica che avevo proposto , in altri paesi lo sviluppano senza problemi

Se impari la logica booleana ed estendi il tutto con nozioni di automazione industriale , puoi usare qualsiasi plc , si tratta di adattarsi ai linguaggio (che ormai sono standard ) ed ai particolari di un sistema rispetto ad un altro .

In laboratorio , col plc , puoi far ben poco ...puoiavere delle miniature di nastri , elevatori , fotocellule , fare movimentazione , non puoi costruire o disporre di macchine .Questo significa che dopo 1 mese , 2 mesi o 3 mesi , hai finito di fare prove

Quel poco che hai imparato poi lo devi trasferire su un altro plc ect , considerata la voglia dei giovani , l'offerta di lavoro ect , secondo me serve a bne poco

I giovani stanno 24 ore al giorno attaccati al mobile come rimbambiti ...bene ....sviluppiamo su android ed interfacciamolo col resto del mondo

Il plc e' una macchina ufficiale e certificata , ce ne sono tanti , ma tutti simili , l'allievlo preparato a ragionare non deve discriminare una marca di plc rispetto ad un'altra ,ma essere in grado di capire cosa e come fare e poi scrivere cu una macchina piuttosto che unì'altra

Ai miei tempi , diploma nel lontato 1989 , avevamo un laboratorio di elettronica , impianti , elettrotecnica , informatica con gli Olivetti M20 ed avevamo impostato un progetto di automazione con logiche cablate a rele' e temporizzatori elettromeccanici

Poi avevamo preparato delle board con componenti porte logiche , 555 , ect ed interfacciati con rele ect , non esisteva ancora la programmazione dei micro a scuola pero' c'era informatica con M20 .Il problema fu quello di interfacciare il pc col resto del progetto

La sicurezza ? Stavi attento a quello che facevi e l'assistente girava a controllare i circuiti , la trifase ect non si e' mai fatto male nessuno

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E comunque , per una scuola , imparare su micro , arduino , pic o raspberry , non e' male .

Saper scrivere le logiche in C/C++ piuttosto che in SCL non c'e 'poi questa grande differenza, per il ladder ti adegui dopo aver frequentato il corso di disegni elettrici o automazione elettromeccanica ,Prendi un po di led o rele , pulsanti , motori , motorini ect e crei il tuo sistema di automazione con arduino

Chi se ne frega dei plc , quando sai cosa devi fare e come farlo , lo fai con qualsiasi cosa adattandoti e questo lo fai con gli stage e l'esperienza o con un corso mirato per quel plc o dcs o scada o altro .PUNTO

Modificato: da walterword
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non tutti saranno dei cosi bravi a fare il proprio lavoro

come invece tanti dicono di saper fare

ma resta il fatto che i plc sono sogetti a disturbi

proprio per questo richiedono particolare attenzione e capacita elettromeccanica

quindi la sicurezza/bonta' tanto acclamata poi non lo e'

sempre lasciando perdere i software di programmazione di ultima generazione

che ovviamente rispettano le norme .....( del cartello )

se si parla di posizionatori non si parla di controllo assi

poi ognuno e' libero di spendere come meglio crede

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