Vai al contenuto
PLC Forum


mettere un differenziale a riarmo automatico nella mia villetta


Messaggi consigliati

ragazzi sto pensando di mettere un differenziale a riarmo automatico nella mia villetta dove ho impianti di irrigazione e di allarme sempre attivi e diversi congelatori che ovviamente devono restare sempre accesi. di solito in estate e nelle feste manco per diverse settimane e se scatta la corrente (come già successo, anche se molto molto raramente) diventa un grosso problema.

ho letto che consigliate questo gewiss gw95651p però sul sito della gewiss trovo questo:GW94817P che è sempre un restart pro ma non capisco le differenze.

chi può aiutarmi? Grazie

Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao e benvenuto.

Come vedi ho diviso la tua discussione da quella alla quale ti eri accodato,perchè,oltre che essere vietato dal regolamento,crea solamente confusione con le risposte.

Prosegui,quindi,solamente qui,senza accodarti nuovamente o aprirne altre.

:smile:

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao dambro, i due codici sono entrambi riarmi automatici ma il GW956511P è la versione con differenziale ad alta immunità ai disturbi mentre il GW94817P è la veersione standard munita di differenziale tipo A.

i differenziali ad alta immunità ai disturbi sono versioni "speciali" che resistono molto meglio agli scatti dovuti a temporali, carichi elettronici presenti in casa, manovre sulla rete....ovvero quegli scatti che non sono dovuti ad un guasto vero e proprio e vengono per questo definiti "scatti intempestivi"...

Se nella tua villetta ti capita di avere scatti senza un reale motivo e l'impianto elettrico l'hai fatto controllare ed è OK potrebbe essere il caso di mettere la versione GW95651P, se invece non hai spesso scatti intempestivi potrebbe bastare il GW94817P.

Link al commento
Condividi su altri siti

grazie e mi scuso per l'errore fatto.

la villetta è del 2005 e io l'ho comprata due anni fa. la corrente non scatta quasi mai. è scattata solo due settimane fa mentre ero in vancanza e me ne sono accorto perchè dopo un pò è partito l'allarme di casa e ha suonato finche le batterie non si sono scaricate. sono stati avvertito dai vicini e ho dovuto far andare un parente a controllare la situazione.

vorrei evitare questo quando sono via e allora sto pensando a mettere un differenziale a riarmo.

questo è il mio quadro:

IMG_20150903_170759.jpg

 

questo l'attuale salvavita .

IMG_20150903_170745.jpg

gli altri interuttori

IMG_20150903_170808.jpg

interuttore per pompa del pozzo e irrigazione

IMG_20150903_170726.jpg

 

Posso far installare il gewis con altà immunità?

 

Modificato: da dambro
Link al commento
Condividi su altri siti

Allora i casi sono 2....o metti il solo differenziale ad alta immunità ai disturbi che nella stragrande maggioranza dei casi ti risolve il problema e finita li o se vuoi uno step in più di affidabilità unisci anche il riarmo automatico in modo che se anche quello ad alta resistenza scatta (perchè comunque può capitare) il riarmo fa i suoi controlli e riarma automaticamente se non c'è un vero guasto...

La scelta dipende da te, da quanti soldi sei disposto a spenderci...Il solo differenziale ad alta resistenza costa di più di un modello come quello che hai attualmente montato...ma costa ovviamente meno della versione con riarmo automatico...

Link al commento
Condividi su altri siti

se devo cambiare , cambio e metto la soluzione più completa e quindi il differenziale con riarmo automatico e alta immunità. on line ho visto che costa sui 220 euro la versione da 25a.

che versione mi conviene montare 25 o 40a? ora il salvavita se non ho capito male è da 40a e sinceramente non capisco il perchè.

poi ho letto che il gewiss in oggetto ha anche la possibilità di mandare la segnalazione di assenza di corrente. quindi è possibile collegarlo al mio combinatore bentel?

Link al commento
Condividi su altri siti

Il mio consiglio, invece di sostituire quello che hai è quello di affiancarlo...cioè tieni il salvavita che hai adesso e lo metti a protezione di una parte delle luci e una parte delle prese su cui non hai proprio bisogno di continuità e il riarmo con differenziale immunizzato lo metti a protezione del resto dell'impianto dove la continuità di servizio è un fattore importante.

Se invece decidi di sostituirlo per non saper ne leggere ne scrivere ti dico di metterne uno da 40A (poi dipende da che contratto hai, se in futuro vorrai richiedere aumenti di potenza.........)

Il riarmo è dotato di un contatto pulito configurabile...quindi una volta che capisci di che segnale hai bisogno lo interfacci col combinatore e ti avviserà solo in caso di scatto e successivo controllo impianto non andato a buon fine...se invece in autonomia riuscirà subito a riarmare non riceverai alcun messaggio...

Link al commento
Condividi su altri siti

penso che la cosa più semplice sia cambiare salvavita e fine della storia. ora ho 3kw e non credo che cambierò. che vantaggio avrei a mettere quello da 40 al posto di quello da 25a?

non è mai saltata la corrente per troppo assorbimento. ho tutti elettrodomestici nuovi in classe a++. all'anno nuovo mettero il clima ma non credo proprio che avrò bisogno di 6kw

perfetto se si può configurare con il combinatore sarebbe l'ideale, cosi mi avvisa solo se effettivamente non c'è più corrente

un altra cosa: per restare con l'impianto a norma l'elettricista deve certificare qualcosa quando cambia il salvavita?

Modificato: da dambro
Link al commento
Condividi su altri siti

ho tutti elettrodomestici nuovi in classe a++

 

le classi energetiche sono fuffa markettara, la potenza impegnata è un altro discorso.

 

esistono forni in ventordicesima classe a che assorbono anche 3kW durante il riscaldamento.

 

un altra cosa: per restare con l'impianto a norma l'elettricista deve certificare qualcosa quando cambia il salvavita?

 

no, mentre per quanto riguarda la corrente del differenziale, il discorso è più complesso e dipende da come è strutturato il quadro.

 

Se subito a valle del differenziale hai un limitatore da 16A, mettere un differenziale da 40A è uno spreco.

 

Se invece non hai un limitatore generale ma più linee che vanno poi al differenziale, la corrente del differenziale deve essere superiore alla somma della corrente di quelle linee.

 

Esempio pratico: dopo il differenziale hai due limitatori da 16A e due da 10A? Per restare a norma in quel caso neanche il 40A va bene, perché (16*2) + (10*2) fa più di 40.

 

Comunque in teoria non saresti a norma neanche così perché hai un solo differenziale, dovresti ramificare in modo da avere almeno due sezionamenti.

Link al commento
Condividi su altri siti

non sono esperto in materia ma da quello che vedo nel quadro non credo di avere un limitatore a meno che non sia dentro il quadro o da qualche altra parte.

se cosi non sono in regola potrei usare l'attuale salvavita e collegare solo il secondo piano (dove c'è solo il pc e quando non ci sono è spento) e il nuovo salvavita gewiss a piano terra e primo piano (dove viviamo di solito e dove solo collegati la totalità della roba elettrica).

sto dicendo cavolate?

Link al commento
Condividi su altri siti

per limitatori si intendono i magnetotermici.

 

io metterei un differenziale per piano ma si, puoi fare anche come dici tu che poi è quel che ti consigliava Riccy; differenziale ad alta immunità nel piano dove hai i frighi e l'altra roba e con il differenziale che già hai, servi il resto dell'impianto.

Link al commento
Condividi su altri siti

per suddividere intendi mettere diversi differenziali?

Esatto...tenere quello che hai per una parte dell'impianto e aggiungere il nuovo per la porzione di impianto in cui hai la necessità di continuità...alla fine tanto se spendi i soldi per un nuovo differenziale tanto meglio strutturare l'impianto piuttosto che togliere il differenziale da 40A e non farci nulla...

Link al commento
Condividi su altri siti

vero, però ripensandoci io ho bisogno (in caso va via la corrente) di riarmare tutto perchè l'impianto di allarme è presente su tutti e tre piani.

se metto diversi differenziali potrebbe succesere che scatta il differenziale del x piano e non quello con riarmo e resterei comunque senza corrente in quel piano

Link al commento
Condividi su altri siti

Be ma sotto il differenziale avrai tutto l'allarme sotto una singola linea, anche se ci sono piani diversi...quindi basta mettere la linea dell'allarme sotto il differenziale ad alta resistenza

Link al commento
Condividi su altri siti

hai ragione. a questo punto devo solo vedere se mettere la versione da 25a o 40a.

un altra cosa: se non ho capito male questi differenziali a riarmo godono delle detrazioni al 50% vero?

Link al commento
Condividi su altri siti

hai ragione. a questo punto devo solo vedere se mettere la versione da 25a o 40a.

 

40 perché anche se su un piano hai solo una linea da 10A per le luci e una da 16A per la forza motrice...... 16+10 non fa 25.

Link al commento
Condividi su altri siti

40 perché anche se su un piano hai solo una linea da 10A per le luci e una da 16A per la forza motrice...... 16+10 non fa 25

 Seguendo questo ragionamento non si monterebbero differenziali da 25A in nessun caso. A mio parere, dato che il contratto è da 3,3kW basterebbe quello da 25A dato che tra l'altro andrà a suddividere le linee....

Secondo il ragionamento puramente matematico un impianto ben strutturato con contratto da 3,3kW e sotto 3 linee da 10A e 3 da 16A......dovrebbe montare un 80A come generale...?

Link al commento
Condividi su altri siti

Si anche perchè di solito fino a 32 A non vi è differenza di prezzo. Ma sarà il caso di prenderlo anche magnetotermico e non puro come quello montato sul quadro in foto. Per il discorso detrazioni non vedo il problema  se è stata aperta una ristrutturazione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ma sarà il caso di prenderlo anche magnetotermico e non puro come quello montato sul quadro in foto

 Perchè....?

 

il magnetotermico non è presente nel contatore enel?

 Posto che il commento precedente non l'ho capito, io credo basti un differenziale puro visto che poi sotto hai diversi magnetotermici che sezionano i vari punti dell'impianto.

per quanto riguarda il contatore non è dotato di una protezione su cui si possa fare affidamento, è un limitatore con una sua curva...comunque diciamo che per quanto mi riguarda la discussione era chiusa prima dell'intervento di Ohm76

Link al commento
Condividi su altri siti

è venuto l'elettricista e ha detto che lui non ha mai montati, ma non è un problema il montaggio.

ha detto che è sufficiente quello da 25, quindi farò mettere quello

Link al commento
Condividi su altri siti

il magnetotermico non è presente nel contatore enel?

 

Il magnetotermico del contatore non va considerato come protezione, è in curva D ed è da 63A se non ricordo male, e la stessa Enel dice che non sostituisce né integra le protezioni previste dalle normative.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...