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Navionics e Geonav 11c


paolo9161

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Buonasera a tutti!

Ringrazio anticipatamente tutti coloro che contribuiranno ad aiutarmi in questa impresa.

Da qualche tempo il mio plotter/gps/ecoscandaglio o come lo vogliamo definire Geonav 11C della Navionics,ha smesso di illuminarsi.

O meglio al momento dell'accensione si vede un piccolo bagliore come se si volesse accendere ma poi niente...rimane buio fino a che non disconnetto il connettore di alimentazione per poi riattaccarlo.

Da una decina di anni ho cessato la mia attività di assistenza ma mosso dalla passione non ho potuto fare altro che togliere le numerose viti che lo chiudono ermeticamente e sperare di trovare qualcosa che assomigliasse alla componentistica che ero abituato a trattare.

Niente di tutto questo.

Mi sono imbattuto in un "tappeto"di componenti SMD e da li sono iniziati i problemi.

Non potendo fare altro che accenderlo su un piccolo banco in un angolo dello studio e notare con meraviglia che pur lavorando con tensioni da 9 a circa 30 volt,le lampade tentano di accendersi alla misera tensione di circa 6 volt,per poi spegnersi,aumentando la tensione fino a 12 volt,inesorabilmente.

Tutto lo stampato è ovviamente in ordine cioè non ci sono segni di bruciature,condensatori gonfi (ci sono solo due elettrolitici "standard" tutto il resto smd).

Sarebbe interessante per me avere degli spunti per provare con i pochi mezzi che mi rimangono una riparazione in quanto la Navionics non esiste più e non sono stato in grado di trovare nessuno che accetti di aprirlo e ripararlo.

 

Grazie di nuovo.

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Salve,ha delle lampade...ritengo CCFL. Dovrebbe averne due in quanto dalla piastra madre partono due connettori verso il display.

Se riesco aggiungo la foto.

foto(3).JPG

Modificato: da paolo9161
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Riccardo Ottaviucci

quindi devi controllare l'inverter,di solito molto semplice per piccoli schermi.Non escludere un problema alle lampade o al trafo elevatore

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per trafo elevatore,intendi quei due trasformatori che si vedono in foto?

Una cosa mi era venuta in mente...la possibilità di escludere la parte di alimentazione lampade in modo da vedere se il tutto non va più in protezione,pensi sia una cosa fattibile?

 

Modificato: da paolo9161
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Riccardo Ottaviucci

forse sì,non è che si vedano molto bene.

Magari la circuiteria del dispositivo è diversa da quella di un TV,pertanto può essere che l'inverter mandi in protezione tutto l'apparecchio oppure c'è un'altra causa che blocca il tutto,inverter compreso.

Non ho alcuna esperienza su questi strumenti,posso solo fare ipotesi

Modificato: da Riccardo Ottaviucci
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Capisco perfettamente ed è quello che sto facendo anch'io..

Dal momento che l'insieme circuitale risulta per me troppo complesso,cercavo di suddividere in blocchi .

Nel frattempo ho effettuato delle prove ;dal momento che le lampade emettono luce già alimentando a 6 Volt ritengo che la parte inverter ccfl funzioni e che magari o va in protezione per un assorbimento eccessivo o la parte alimentazione non sia in grado di fornire la potenza necessaria.

Penso che il circuito di accensione lampade sia quello che assorbe più di tutto il resto.

I due trasformatori dell'inverter hanno gli stessi valori di resistenza tra i vari avvolgimenti e ho ritenuto che fossero ok.Il problema ,per me ,è andare a rilevare dei valori  in prossimità degli integrati smd e transistor che fanno da contorno.

Ad esempio sono riuscito a leggere che l'Ic che controlla le luci è un UCC3973 della Texas ma mi piacerebbe sapere se ,in qualche modo,disattivando lo stesso,fosse possibile evidenziare se l'alimentazione generale funziona o se va ancora in protezione.

Come vede anch'io vado un po per logica non avendo esperienza in circuiti del genere.

Grazie comunque.

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Ciao come tutti gli inverter hanno sempre un circuito di feedback o sensing che attiva o disattiva l'uscita ad alta tensione,in base alla corrente assorbita delle lampade CCFL.

normalmente in questo tipo di guasti ci sono due alternative:

Primo disporre di un alimentatore con regolazione di corrente visualizzabile,e cercare di erogare corrente passo passo e vedere come si comporta il circuito in base all'assorbimento.

la seconda è disporre di uno strumentino per provare le lampade CCFL.

per quanto riguarda l'integrato della texas ti consiglio di fare attenzione a togliere eventuali segnali di feedback in quanto una tensione troppo alta potrebbe danneggiare ulteriormente il circuito.

 

Modificato: da stefanob70
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Ciao,prima di tutto grazie per l'intervento.

Come avrai capito non mi districo molto con circuitazioni "lontane" dai miei transistor finali e trasformatori di riga ma la passione è rimasta e tanto più per un apparecchio che mi sarebbe molto utile.

Diciamo che nel mio piccolo (in quanto il laboratorio risulta ormai la scrivania dello studio)ho alimentato il tutto con un variabile 0-15 e con un amperometro in serie mi sono accorto appunto del fatto che l'assorbimento aumenta fino a circa 900ma con tutte e due le lampade montate per poi azzerarsi o quasi salendo a circa 7 volt di alimentazione.Se può essere di aiuto,provando a collegare una sola lampada per volta la cosa non cambia se non per una lieve riduzione della corrente assorbita.

Un caro amico che però non ha molto tempo da dedicarmi,ha confermato che secondo una misura "volante" ai due trasformatori inverter risulterebbero OK.

Visto il costo del Geonav e visto il fatto che nessuno vuol metterci le mani ho deciso di acquistare le lampade che,figurati,ho trovato su Ebay addirittura  solo in Nebraska (Stati Uniti). La spesa è modica ma arriveranno tra una decina di giorni e nel frattempo cercavo l'aiuto di chi come te ha più esperienza di me .

Pensi che una o più lampade difettose,nel senso che so,magari si accendono ma hanno perso di efficienza possano mandare in protezione il circuito di controllo? 

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Riccardo Ottaviucci

Pensi che una o più lampade difettose,nel senso che so,magari si accendono ma hanno perso di efficienza possano mandare in protezione il circuito di controllo? 

più che pensare lo speriamo tutti,magari l'inverter ha una protezione come per i TV ,anche se ne dubito.Sui televisori a CCFL la protezione ha funzione antincendio,mentre su un piccolo display non dovrebbe essere necessaria

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Le protezioni vengono predisposte nei circuiti integrati preposti per questa funzione.stiamo parlando di un alim.step-up (elevatore di tensione)e qualsiasi circuito switching ne è provvisto.

Per le lampade visto che le hai ordinate conviene aspettare...e dicci come è andata

 

 

 

Modificato: da stefanob70
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Grazie per il sostegno e le dritte.

Da una parte mi fa piacere pensare al guasto derivante dallo stato delle lampade.

Non vedo l'ora che arrivino!

Visto la disponibilità chiederei un parere sui vari condensatori al tantalio di cui il circuito è ricco. C'é un modo per escludere perdite da parte degli stessi,riesco a provarli senza doverli sostituire?

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I condensatori al tantalio sono piu' stabili e precisi,ma non gradiscono eventuali picchi di tensione.

Alcune volte si guastano,mi e' capitato di sostituirne,puoi fare delle prove temporanee con condensatori elettrolitici.

 

Tieni conto che il tuo giocattolo e' coperto dall'80% di componenti smd....

 

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Si infatti ho due problemi da superare.

1° ovviamente non ho un'idea dello schema

2° non ho mai messo mano in circuiti smd

Fortunatamente in rete ho trovato dei datasheet riguardo alcuni componenti facenti parte del giocattolino e da li ho iniziato a farmi un'idea della complessità (almeno per me )del progetto.

Ad esempio nel circuito inverter viene montato un UCC3973 che teoricamente dovrebbe pilotare 4 transistor,forse mosfet,montati sul lato opposto ma il mio dubbio è che il tutto addirittura possa funzionare in quanto ,come dicevo ,con una certa tensione di alimentazione,le lampade si accendo anche in maniera stabile ma con una luce bassissima.Si sente anche il classico "fischio" di alta frequenza che proviene dai trasformatori .

La mia idea sarebbe di poter riuscire ad inibire il funzionamento di questa parte del circuito per poter meglio approfondire se il resto delle tensioni sono di un valore atto a far funzionare il resto.

Immagino ci siano dei 5 volt o del 3.3 volt a giro un po dappertutto.....

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L'integrato che hai citato viene  utilizzato come il prezzemolo...☺

Se disponi di un oscilloscopio puoi analizzare la rampa di salita del segnale di start e vedere quando viene spento l'oscillatore all' aumentare dell'assorbimento.

 

 

 

Modificato: da stefanob70
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  • 2 weeks later...

Dopo un mese di attese sono arrivate le lampade ccfl......quasi me lo immaginavo! Montate provvisoriamente e...niente...tutto come prima!

Stesso difetto .

Evidente che non dipende dalle lampade ma era l'unica strada che potevo prendere per togliermi dei dubbi riguardo il loro funzionamento.

Non avendo oscilloscopio ,come mi consigliavi ,a disposizione non ho potuto far altro che controllare casualmente vari componenti attorno all'inverter stesso ma niente di strano.

Da tutte le parti imperversa un 4,8 V e un 3,3 V....ma possibile che siano solo queste due alimentazioni a far funzionare il tutto?

Non so,un alimentazione switch che rialzi un po?

 

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  • 3 weeks later...

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