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idropulitrice 230 trifase


ruggitoro

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Salve,da ignorante quale sono in materia vi pongo una domanda:Mi hanno regalato un'idropulitrice che funziona  con corrente a 230V trifase(la spina e' di quelle a 4 punte) e dato che io a casa ho la classica corrente a 220V volevo sapere qual'e' il metodo migliore e meno dispendioso per poter utilizzare il macchinario...

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Non ho mai sentito parlare 230V trifase

 

Esiste, esiste.. in alcune zone del Lazio l'ACEA distribuisce ancora la 230V trifase, mandando alle abitazioni due fasi anziché la fase ed il neutro.

 

E' un retaggio del passato e se non ricordo male la spina della 230V trifase era simile alla schuko tranne che per il numero di contatti.

 

Parliamo di roba veramente vecchia però, penso anni '60 o giù di lì.. non so se ne esista un equivalente moderno, se esiste sarà sicuramente blu.

 

Se invece è rossa, è sempre trifase ma 400V.

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Tutto_Fare_elettrico91

Ah ok di questo si avevo sentito parlare,se cosi fosse ovviamente dove il sistema di distrubuzione è fase-neutro non potrebbe fare nulla! 

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Nelle periferie di Roma ..c'e' - in alcuni casi - la trifase a 230VAC.

Eh, dovresti adottare un inverter particolare che promuove la trifase a 230VAC dalla monofae, è  di fatto un modulo elettroncio.

Oppure, un particolare trasformatore..ma costerebbe di più, la potenza della idropulitrice...?

 

 

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Purtroppo non puoi farci nulla, il motore è troppo potente per provare con il sistema "zoppo" del condensatore , o con un inverter comunque non ti basterebbe il contatore di casa....

Forse costa meno comprarne una nuova...:wacko:

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ho capito che con la corrente di casa non otrei farla funzionare,ma se mi collegassi al contatore del pozzo di irrigazione che ha mio padre?(la fornitura per il pozzo e' di 400volt trifase e 22kw)

in questo caso la corrente e' maggiore quindi dovrei usare una sorta di trasformatore o come si chiama,giusto?

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si certo , le cose cambiano...  ma hai bisogno di un trasformatore trifase da 400 a 230 , della potenza almeno superiore ai 4 KW

se devi comprarlo o devi farlo avvolgere apposta , costa più la salsa del pesce.....

Potresti provare a cercarlo da qualche elettricista che abbia seguito impianti industriali qualche anno fa , o da chi ribobina motori .

Confermo che non solo a Roma esiste ancora il 230 trifase.... anche in un noto stabilimento torinese del gruppo Fiat esiste ancora il 230 trifase  ( praticamente lo stabilimento è riscaldato non da aerotermi , ma dai vari trafo collegati dietro ogni sorta di apparecchiatura.... )

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Come tutti i motori 3 fasi è possiible il collegamento a "D" (sx del disgno) e a "Y" (dx del disegno).

Se il motore è un 230V - 400 V di alimentazione, come nel tuo caso, se lo colleghi a "Y" lo puoi alimentare con la 380 del pozzo che presumibilmente sarà una linea 3 fase a 400V.

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Significa che puoi usarla con utenza monofase...ma perderesti più del 50 per cento

Non diamo risposte così affrettate e superficiali, è lo schema di un motore funzionante a triangolo a 230V/3 (fasi) e a stella a 380V/3 (Fasi), il condensatore cosa c' entra? Può benissimo ricablarla ed usarla con la "380", avendo cura di:

deve cambiare anche la spina con una adeguata ai 380 volt (rossa 4 poli) 

E non avrà nessun problema.

 

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