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Morsettiere ripartitrici a guida DIN


sovking

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Salve,
devo progettare un quadro residenziale (in realtà un quadro sotto contattore, un q.e.g. e un paio di sotto quadri) e avrei intenzione di usare le morsettieri ripartitrici a guida DIN.

Leggo in altre discurssioni che queste morsettiere sono più usate nel terziario e all'estero, ma poco in Italia, dove si preferisce il classico sistema dei ponticelli artigianali.
Eppure quasi tutte le marche hano qualche sistema a listino, ABB, Schneider-Electric, BTicino, GeWiss, Hager, ecc.
Putroppo non riesco a trovare la  documentazone necessaria che ne mostri le istruzioni per l'istallazione, e tantomento qualche indicazione relativamente alla fase di progettazione, dandone forse per scontata la loro conoscenza.

E non tutte le morsettiere sono uguali, alcune sono delle semplici barre di rame per ripartire una fase oppure il neutro a tutti i moduli appartenenti alla stessa linea.
Altre sono più flessibili e dai binari che magari sono collocati dietro o sopra la guida DIN attraverso dei ponticelli rigidi o flessibili permettono di collegarsi rapidamente ai moduli.
Alcune prevedono un connettore apposito per l'ingresso della linea, altre usano tutti i connettori indifferentemente. Natualmente ogni sistema ha vantaggi e svantaggi, difficili da valutare però se non le conosciamo a fondo.

Se siete d'accordo vorrei discuterne qui con voi, in particolare delle possibilità offerte e di alcuni casi particolari.

Ad esempio ho in mente le seguenti domande.

  1. Quali sistemi sono idonei ad essere utilizzati nei centralini residenziali ? (ad esempio il classico centralino con 3 file da 12 moduli DIN)
  2. Quali marche possono essere montate in qualsiasi tipo di centralino  ? (il GWFIX100 della Gewiss ho l'impressione che si possa collegare a qualsiasi barra DIN ma magari mi sbaglio)
  3. I ponticelli rigidi associati a queste morsettieri ripartitrici hanno una misura tale che possono essere utilizzati sono con moduli della stessa marca ?
  4. Se i moduli non fossero tutti della stessa marca (per gli estetici un'eresia :smile:) si possono usare comunque le barre ripartitrici ?
  5. Se ho meno di 12 moduli utilizzati e ho una di quelle barre a lunghezza fissa come si fa ? Si tagliano o si mettono dei cappuccetti sui connettori non utilizzati ?
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Allorora, io di norma prediligo le morsettiere della Cembre a serraggio indiretto, così come le nuove Arnocanali praticamente uguali.

Ho scoperto che, molti installatori e quadristi, non prediligono la tecnica di cablaggio con barre a pettine e puntali di collegamento.

Penso che la soluzione migliore sia quella con le guide dedicate sopra la din, con i pettini ropedisposti per ogni modulo.

Altrimenti, vi sono le barrette con in  morsetti di inserzione.

Alcuni installatori, adottnao barrette ripartitrici non originali rispetto al prodotto, con cavo serrato nel morsertto assieme al puntale della barretta, provato, una eresia, quasi pericoloso.

Anche un cablaggio con le morsettiere Cembre assicura uno standard di riferimento, probabilmente nei grossi quadri i pettini o il tifast come BTicino rendono le cose più pratice, meno tempo.

Il problema risiede nella manutenzione: con un modulo cablato a cavo e puntali si fa prima a sfilarlo in caso di guasto, mentre con le barrette è diverso, quello che si guadagna prima lo si perde dopo.

 

 

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Allorora, io di norma prediligo le morsettiere della Cembre a serraggio indiretto, così come le nuove Arnocanali praticamente uguali. 

Secondo te sono consigliabili anche per creare una barra equipotezionale di terra nel quadro generale (esempio le zetablock da barra din)? Oppure meglio altre soluzioni?

Penso che la soluzione migliore sia quella con le guide dedicate sopra la din, con i pettini ropedisposti per ogni modulo.

Altrimenti, vi sono le barrette con in  morsetti di inserzione.

potresti fare degli esempi di qualche marca per capire che modelli sono? 

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Penso che la soluzione migliore sia quella con le guide dedicate sopra la din, con i pettini ropedisposti per ogni modulo.

Ne hai provata qualcuna ?

Il problema risiede nella manutenzione: con un modulo cablato a cavo e puntali si fa prima a sfilarlo in caso di guasto, mentre con le barrette è diverso, quello che si guadagna prima lo si perde dopo.

Le barrette ripartitrici sicuramente possono complicare un po' l'estrazione del modolo, ma alcune soluzioni come Unifix di ABB, TiFast di Biticino e anche le altre, sembrano invece molto modulari.

Sarebbe interessate un confronto!

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