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PLC Forum


modulazione caldaia su "mandata" o "ritorno"


rtrimarchi

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Salve a tutti.

chiedo il vostro aiuto.

Ho una domanda sul valore della "temperatura acqua termosifoni" che io imposto sul mio pannello remote della mia beretta meteo mix 24.

Il valore impostato si riferisce al valore della temperatura dell'acqua di "mandata" o di "ritorno" ?

Mi chiedo questo perche' cercavo di capire su quale parametro la caldaia va poi a "modulare"....

Inoltre....considerando che ho dei radiatori in alluminio moderni da "capitolato"....a quale temperatura mi consigliate di tenere questo valore riferito all'acqua dei termosifoni ?

Grazie in anticipo x l'aiuto

Riccardo

 

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Ovviamente ogni regolazione viene effettuata tenendo conto della temperatura di mandata...

La temperatura da tenere dipende da moltissimi fattori, non c'è un valore preciso.

Ma vale sempre la regola "il meno possibile ma che garantisca di soddisfare le vostre esigenze".

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chiaro....

Quindi ....sempre che mi soddisfi la modalita' di riscaldamento.......il meno calda possibile meglio e' per la caldaia ......e meno consuma....

Come linea generale.....ovviamente....

Ma secondo voi, dei termosifoni in alluminio "da capitolato" classici.......potrebbero funzionare "decentemente" con temperatura di acqua di mandata a 55/58gradi Celsius ????

....in alter parole con una caldaia a condensazione (settata a 55/58 gradi) o con una pompa di calore elettrica a basso consumo ??

Vi faccio queste domande x capire quale principio attenzionare se volessi cambiare la mia beretta meteo mix classica con una a condensazione (o pompa di calore elettrica) e fino a quando conviene economicamente fare questo passo.........sempre tenendo in mente che io ho I classici termo in allumionio....e che non li posso cambiare con altro.

Grazie x I vostri pareri....

 

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Per la ghisa non sono del tuo stesso parere. A casa mia (e in molte altre dove ho sperimentato) 60 gradi sono piu' che sufficienti, anche senza avere impianti sovradimensionati.

 

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...per quello che scrivevo che dipende da moltissimi fattori e non esiste un valore prestabilito.

Poi ok, ci si può anche soffermare sulla pura teoria e i suoi calcoli empirici della conduzione di uno specifico materiale bla bla bla bla bla e poter dite che a 140°F la ghisa rende meglio ecc ecc...

Ma direi di evitare di toglierci il sonno la notte e di limitarci a tenere la temperatura minima indispensabile ad ottenere ciò che serve.

Magari ci si può mangiare qualche punto di percentuale di rendimento ma sicuramente ci fà risparmiare qualche soldone.

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io semplicemente mi sono attenuto a quello che dice il manuale nello specifico le elemento in ghisa della ferroli che per sviluppare tot KW in prova la temperatura dell'acqua è di 70/75°

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