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Uni-Trend UT139C vs DT9205A


olometabolo

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Apro questo topic per comparare questi due multimetri almeno sulla carta e sapere quale dei due acquistereste per un uso hobbistico.

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Trale stranezze del DT9205A a pagina 3 nel capito relativo alla sicurezza al punto 7 si legge

To avoid electrical shock or damage to the meter. Do not apply more then 500V between any terminal and earth ground. Ma come non é un certificato fino a 1000V dc e 750v ac???

Inoltre non si fa nessuna menzione del fatto che sia stato approvato dalla Comunita Europea

Link ai manuali UT139C   DT9205A

 

A voi la parola

 

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Se lo usi per lavori di elettronica amatoriale, dove fai uso esclusivo di bassa tensione cc puoi benissimo usare quello da 11€. Mentre l'altro, se rispetta veramente i dati di specifica ed è omologato, ha un ottimo rapporto qualità prezzo.

 

Se devi imparare ad usare lo strumento, meglio partire da quello a prezzo più basso, perchè fatalmente prima o poi lo danneggerai. Quindi meglio farsi un'esperienza a basso prezzo e poi acquistare un prodotto di qualità.

 

Questo è il miom parere, poi ognuno faccia come meglio crede.;)

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Riccardo Ottaviucci

considerato solo 24€ di differenza,coll'UT139 (di cui non riesco a raggiungere il link) hai frequenzimetro e termometro in più,oltre all'autorange che ti dà maggiore sicurezza sulle misure di tensione non conosciute a priori,l'unica possibilità di danneggiarlo è mandare tensione elevata sulle misure ommetriche o effettuare misure di corrente al posto di quelle di tensione,sempre di elevato valore per entrambre le grandezze.Magari c'è il blocco della boccola A quando effettui misure non in corrente a seconda della posizione della manopola.

La misura invece della tensione senza contatto (quindi con la pinzetta amperometrica) non la prenderei troppo in considerazione (molto aleatoria)

Se però sei proprio alle prime armi e non ti interessano misure di temperatura e frequenza ,ti basta anche quello da 11€.

E' buona abitudine avere anche un tester analogico,tipo ICE per le misure delle giunzioni dei semiconduttori,secondo me molto più attendibili di quelle degli analizzatori digitali sprovvisti di provatransistor.

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Quote

ll'autorange che ti dà maggiore sicurezza sulle misure di tensione non conosciute a priori

 

Riccardo mi meraviglio di te che traffichi con la scossa da almeno 30 anni.:smile:

Non hai mai pensato di partire con la scala più elevata e poi scendere?

In quanto al termometro il mio trabiccolo da qualche € ce l'ha, per il frequnzimetro preferisco uno strumento serio quando ne ho necessità.

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Riccardo Ottaviucci

Riccardo mi meraviglio di te che traffichi con la scossa da almeno 30 anni.

Quote

Riccardo mi meraviglio di te che traffichi con la scossa da almeno 30 anni.

Non hai mai pensato di partire con la scala più elevata e poi scendere?

se è per questo forse più di 55 quando presi la scossa a 5 anni mettendo le dita sulle prese a tabacchiera...,

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ma io dicevo per l'utente di cui non conosco la preparazione

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Ecco un altro link per il UT139C  e una sua foto e quella del suo competitor il DT9205A

1-1404291932310-L.jpgDT9205A-5.jpg

 

Da notare anche la presenza del display retroilluminato per il UT139 e il fatto che la presenza dell'opzione min max permette di avere la misura senza dover guardare il display mentre la si effettua ( funzione simile all hold attivo) e la possibilità di avere misure differenziali

Ho creato questa discussione per evitare di andare troppo OT su un altra in cui si era finiti a parlare di multimetri primo prezzo e della loro sicurezza.

Secondo me quello da 11€ si puo usare come voltmetro o amperometro da pannello un po come quelli presenti sugli alimentatori da banco primo prezzo. Personalemente avevo uno di questi multimetri low-price e le misure erano influenzate dal voltaggio della batteria, quando era scarica indicava piu di 300v come tensione di rete.

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  • 2 weeks later...

Il DT9205A l'ho comprato direttamente in un magazzino cinese a 9€ e non va male, testato con due multimetri da laboratorio (un philips ed un escort da mooolti più soldi). Nelle misure di tensione AC e DC non ho avuto problemi ma non erano le mie misure elettriche solite, invece sono stato contento nelle misure di corrente specialmente per i soliti 4/20mA. Precisione discreta visto i soldi spesi.

Anche nella misura delle resistenze non mi lamento.

unico neo, che comunque hanno tutti i multimetri low cost secondo me, sono i puntalini. Cavo rigido e sicuramente se premi troppo ti entra la punta nella plastica.

Secondo me come tester da battaglia va più che bene.

A mio parere l'autorange è utile solo per V e A ma quando sei in ohm a volte certi tester ho visto che fanno casino o ci impiegano un pò di tempo a trovare il valore esatto.

Dopo non so per cosa lo usi. Se è per uso elettrico punterei su multimetri economici se è per uso elettronico e quindi V e A relativamente piccoli (mV,uV,mA o uA) punterei su un multimetro con risoluzione maggiore ma ovviamente il prezzo sale e non poco.

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