consiglio sincero Fv x privato casa

[del_user_155042]

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Quanto è vera l osservazione fi Elettroplc??

tanto

[marcomirenzi]

Mi sa allora che ci devo ripensare?? Non conviene fare un Fv x casa 2,5kw x autoconsumo ?? Se poi comunque prendo 10 pannelli Benq da 250kw, e poi come dite  non rendono nemmeno al 50%

[Elettroplc]

Credo che i pannelli al 50% li montino solo sui satelliti, per ora....posso solo consigliarti un sistema con microinverter integrato nel pannello e di non superare la soglia dei 3kW.

Ricorda che una bella giornata d'inverno non eccelle per irraggiamento, così come una calda giornata d'estate può provocare una perdita di rendimento dei pannelli dal loro valore di picco massimo. Le giornate primaverili sono le più idonne per il massimo rendimento.

 

Io non sono un installatore e nemmeno un venditore, la mia è una analisi personale.

Purtroppo, ne sento tanti che sono stati forviati da fantomatici rendimenti che poi non si sono avverati.

 

[marcomirenzi]

Che differenza c'è con pannello micro inverter integrato?

[Simone Baldini]

Ma cosa vi interessa se rende il 20% o il 40% quel dato pannello. Quando so che il mio impianto da 2,5kWp installato in quel modo mi produce 3000 kWh annui e mi costa 4000 euro è tutto. Certo a pari superficie potrebbe rendermi il doppio, ma di certo non costerebbe uguale.

[dnmeza]

condivido Simone B., si deve guardare al risultato di potenza che interessa ed al costo installazione, il rendimento cambia sempre a seconda dell'esposizione, del tempo che fa, e dallo sfruttamento che se ne fa, se ne ho uno  con alto rendimento e vendo l'energia invece di consumarla, cambia già il rendimento in soldoni.

[AlessandroP]

come detto da altri, i ragionamenti sul FV vanno fatti in funzione dei consumi annui

se un 3KWp di impianto esposto a sud genera fra i 3500 e i 4500KWh in funzione dell'ubicazione (Nord Italia - Sud Italia) tu ci devi mettere un numero di pannelli tale che la somma nominale faccia 3KWp

quelli da 250W ne metti 12 quelli da 330W ne metti 9 e se anche avessi un pannello da 500w ne metteresti 6 ma il concetto non cambia

per quanto riguarda il picco di potenza varia in funzione della stagione e della T esterna, il massimo di potenza lo si raggiunge fra Aprile e Giugno e prossimo a quello nominale (quindi per un 3KWp circa 3KW) mentre il picco minimo a fine dicembre con 1,5/1,7KW

 

come produzione invece il massimo a Giugno/luglio il minimo a dicembre (circa1/3-1/4 rispetto a luglio)

[marcomirenzi]

Grazie a tutti dei consigli , Vi prospetto un preventivo quanto è conveniente con tali caratteristiche, o cosa cambiare o aggiungere:
impianto FV x 3Kwp : moduli BEENQ modello green triplex PM060P00 da 250 watt policrist.  , n. 1 inverter SELCO ENERGY STL 300 3KW, fornitura posa in opera , iter burocratico con gse e con il comune x euro 5.600,00 ivato.

 

[reka]

è in linea con quell'altro o sbaglio? direi che dalle tue parti i prezzi son quelli...

 

diciamo che con 5000 euro e la detrazione del 50% la cosa è fattibile e devi solo calcolarti il payback..

 

tieni conto però che tu hai solo il 30% di consumo in F1 (cioè quando i pannelli presumibilmente producono) quindi non aspettarti di passare a  bollette da 50/60 euro

il rientro avverrà in qualche anno e dovrai abituarti a far andare i grandi elettrodomestici nelle ore di maggior luce.

 

[marcomirenzi]

Prezzo uguale di ma questi mi ha indicato le caratteristiche dei pannelli e del inverter ,  non so se sta marca va bene e se sono buoni o migliori? 

 

Perche dalle le tue parti i prezzi X un 3kwp??

[reka]

i pannelli sono gli stessi o sbaglio, inverter sicuramente ABB è più blasonato, selco non la conosco..

[marcomirenzi]

Pannelli uguali si , ma quest ultimo mi ha indicato le caratteristiche dei pannelli e del inverter ,  non so se sta marca va bene e se sono buoni o migliori? 

 

Perche dalle le tue parti i prezzi X un 3kwp??

[rob_nosfe]

Qui a Vicenza vi confermo gli stessi prezzi di mercato, in questo periodo.

Ho letto interventi a riguardo di micro-inverter, però state attenti che in Italia è vietato usarli in impianti sopra i 3 kWp ed è sempre necessario il dispositivo di interfaccia esterno, che da solo costa quanto un inverter.

Ecco perché i microinverter sono letteralmente spariti dai listini italiani dei vari produttori. Mi pare che resista solo Enphase.

Discorso diverso per gli ottimizzatori di potenza (es. Tigo, SolarEdge, etc.)

[Paolo_s]

Buongiorno a tutti, oltre ai rendimenti e alle caratteristiche tecniche che avete riportato, consiglio di controllare anche la documentazione proposta per confermare l'acquisto, nel caso ci fossero dubbi o problemi con il fornitore volevo ricordare che, con la variazione del Codice del Consumo del 2014, si adotta il termine lungo del diritto di recesso.

Essendo questo il mio campo operativo se servono consigli mi rendo disponibile.

[gianca145]

Una domanda : ma se io consumo all'anno 3300 Kwh ma soltanto 1000 in fascia F1 , che senso ha installare un impianto da 3Kw come fa la gran parte delle famiglie?

La scelta migliore è quella da 1kw? mia moglie accende tutto alla sera...

Grazie per le risposte.

[reka]

devi cercare di autoconsumare il massimo... usa la partenza ritardata e fai andare tutto a mezdì che è gratis

 

 

[rob_nosfe]

ma se io consumo all'anno 3300 Kwh ma soltanto 1000 in fascia F1 , che senso ha installare un impianto da 3Kw come fa la gran parte delle famiglie?

Occhio che la F2 comprende anche tutti i sabati, e la F3 comprende anche tutte le domeniche.

In regime di scambio sul posto il fattore di contemporaneità si valuta in un secondo momento, all'atto di monetizzare il tutto per vedere se l'investimento rientra in un tempo ragionevole.

In altre parole, se anche installassi un impianto fotovoltaico che produce quei 1000 kWh annui rimarresti deluso perché i consumi si ridurrebbero di soltanto 400 kWh (ipotizzo io a spanne): il sole non lo puoi comandare.

 

Viceversa un impianto da es. 4500 kWh annui con soli 3000 kWh di consumi sarebbe errato, perché i 1500 kWh rimanenti non verrebbero ripagati in nessun modo, neanche dallo Scambio sul Posto, che per evitare speculazioni ha un "cap" pari ai prelievi dell'anno solare precedente.

 

Se invece parliamo di impianti FV ad isola totale, senza neanche il backup di rete, allora il fattore di contemporaneità diventa IMPORTANTISSIMO, non si può sbagliare. Bisogna calcolare quando e quanto l'impianto andrà in stagnazione, stesse problematiche che oggi ha un solare termico solo che in quel caso hai sempre il backup energetico che ti salva.

[sovking]

@gianca145 Non ti devi preoccupare eccessivamente se i tuoi consumi sono prevalentemente la sera. In Italia, al momento esiste lo Scambio Sul Posto, meccanismo per cui ti viene restituito una parte del valore dell'energia che scambi con la rete.

In breve se ad esempio l'elettricità la paghi 22c il kWh, con lo SSP ti vengono restituiti 16c per ogni kWh che consumi nelle ore serali (il meccanismo è molto più complesso questa è una semplificazione).

Pertanto conta il consumo annuale. Se consumi 3000 kWh ed il tuo impianto produce almeno 3000 kWh, abbatti il costo dell'elettricità anche se autoconsumi poco perche' il 60-70% del costo dell' energia ti viene restituoito (entro 6-12 mesi da quando l'hai speso).

Quindi quando sarai in autoconsumo avrai energia gratuita, quando sei in scambio la pagherai meno di un terzo rispetto al normale perche' quando non la usi la versi in rete.

 

Morale: fai pure l' impianto da 3 o oltre se ti serve, e lascia che tua moglie consumi come crede.

[bilancia78]

Buongiorno, mi riallaccio a questa discussione aperta, per porvi un quesito similare:

 

Premetto che abito in provincia di Catania, alle pendici dell’Etna e ho disponibile un tetto orientamento sud-ovest, (Azimut 45°C e Tilt 20°).
Vorrei istallare un impianto fotovoltaico in rete da 4 KW (il nostro attuale contratto è 3KW per un consumo annuo medio di 3200-3600Kwh), abbiamo contattato varie ditte della zona e dopo aver escluso la tipologia di pannello monocristallino, sono rimaste le ultime due ditte che mi hanno proposto i seguenti assetti:
Ditta A: pannello policristallino italiano SUNERG SOLAR 250 WP; inverter SUNNYBOY
Ditta B: pannello policristallino italiano FUTURASUN 250 WP; inverte OMNIKSOLL,
in alternativa la Ditta B mi ha proposto anche i pannelli WINACO o SOLARWATT sempre 250 WP, o in ultimissima istanza i pannelli QCELLS Q.PLUS-G3 della Q.ANTUM (ne avete mai sentito parlare??
Quale pensate sia il migliore scelta tra le due ditte??
Ringrazio per la risposta

[Elettroplc]

Quote

Ditta A: pannello policristallino italiano SUNERG SOLAR 250 WP; inverter SUNNYBOY

Il problema è che vi sono molti marchi che fanno produrre in Asia e commercializzano nel resto del mondo.

La Siemens - ottima, mi pare si sia ritirata già anni fà agli albori della crisi.

 

Vi sono nuovi pannelli con micro-lenti che catturano maggiore radiazione solare, chiedi lumi e prezzi.

Di norma, propongono tutti il policristallino, ovvio - poi alla fine vi sono circa cinque fasce di qualità tutte intese come rendimento garantito nel tempo fino anche a 25 anni dalla installazione.

 

Nella tua zona, il clima ti garantirà maggiore rendimento rispetto ad un utente del Nord Italia, ed è già molto.

 

PS: Per i pannelli che hanno un rendimento  prossimo al 50% come promesso - beh credo dovremmo aspettare  molto ancora, secondo me li adottano solo nei satelliti, mio parere. L'inverter Sunnyboy mi pare buono - perlomeno testato ormai da tempo con successo - come anche gli Abb.

[bilancia78]

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PS: Per i pannelli che hanno un rendimento  prossimo al 50% come promesso - beh credo dovremmo aspettare  molto ancora, secondo me li adottano solo nei satelliti, mio parere.

 Ti ringrazio per la tua risposta.

Spiegami meglio, cosa intendi per rendimento prossimo al 50%......