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PLC Forum


Presa multistandard. Affidabile ?


Giulio Ohm

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Maurizio Colombi

Io ho un brutto vizio, compro una cosa e la installo a casa mia. Se questa "cosa" da risultati affidabili, la propongo ai clienti.

Più di un anno fa, ho trovato questo apparecchio sul banco del grossista e ne ho installata una sul piano della cucina di casa; fornetto, microonde, caffettiera ... insomma è sempre al lavoro. Fin'ora non ha dato segni di cedimento! :senzasperanza:

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  • 2 weeks later...

Io è da tempo che le vedo e c'è chi si lamenta della qualità delle plastiche, io non le ho mai provate quindi non posso commentare, ma c'è da dire che a mio parere l'idea in se è geniale; con la scusa della globalizzazione e del fatto che una spina schuko può essere dotata del terzo contatto di terra femmina per il mercato francese, i furbi produttori per risparmiare ce la cacciano ovunque, tra un pò arrivano pure gli abat jour con la schuko quindi mettere prese schuko native in un impianto è sempre una buona idea, però come tutti sanno le prese schuko tradizionali da frutto occupano due moduli e alloggiano una presa, poter avere contemporaneamente due prese bipasso oppure una schuko è una gran cosa, peccato che sembra non abbia preso molto piede (io le vedo sempre esposte, da grossisti, nei brico eccetera ma non ne ho mai viste installate)

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Io ne ho messa una incasa mia collegata direttamente alcontatore, ovviamente protetta in partenza dal relativo MGTD. E' li da quasi 24 mesi e non ho mai avuto problemi. Ci attacco di tutto usando varie spine: aspirapolvere, vaporiera, a volte una stufetta. La presa è sempre funzionante senza problemi.

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Carlo Albinoni
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 i furbi produttori per risparmiare ce la cacciano ovunque, tra un pò arrivano pure gli abat jour con la schuko quindi mettere prese schuko native in un impianto è sempre una buona idea

 

In assenza di una adozione ufficiale europea, la Schuko (compresa la variante francese) è diffusa in tutta Europa continentale.

In paesi come Germania, Francia, Spagna, Austria, Olanda, Danimarca, Belgio è l'unica presa ammessa.

L'Italia è ormai l'unico paese ove la si usa alternativamente ad altri due o tre formati nazionali (viva gli adattatori e le prese multiple!).

In Svizzera e Danimarca - gli ultimi paesi a proibire la Schuko - ora è ammessa purchè a fianco di una presa nazionale.

 

Poi esiste anche la cara vecchia Europlug, ma va bene solo per gli apparecchi senza terra e con limitata corrente.

 

Quella che avrebbe dovuto essere la presa unica, la IEC60906-1, è morta prima di nascere, uccisa dall'inerzia dei costruttori di prese che vedevano nella presa unica un grave rischio per il mercato.

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A proposito di prese, mi sento di sottolineare che ho visto tante prese bipasso 16A danneggiarsi irrimediabilmente quando associate al solito termosifone portatile, oppure al forno da cucina. 

La " Schuko   originale" e non quella anche bipasso, la trovo inevitabilmente la migliore, la più affidabile.

Ho notato anche un'altra cosa, le  prese ed i frutti di un noto costruttore nostrano molto conosciuto, una volta acquisito da un altro costruttore  francese - ha modificato il polimero dei suoi frutti, mi pare di di qualità nettamente minore, ed ha lievitato i prezzi; mi è capitato di acquistare una Schuko di questo marchio negli ultimi tempi, ad un prezzo superiore del 40% rispetto a quanto le acquistavo prima, mi paiono veramente più misere.

E' chiaro che il prezzo fa anche la qualità, ma mi apre che ultimamente sale solo il costo alla vendita.

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Microchip1967

Elettroplc, concordo in pieno con quanto dici

purtroppo sono ormai 4/5 anni che la qualità scende e il prezzo sale....

Io ho abbandonato tale marca e uso, per quanto possibile, i prodotti della Vimar, in special modo le prese unel che mantengono una robustezza che non ha paragoni.E non ultimo le loro multiprese che hanno si un costo ma sono dei muli

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Io le ciabatte universali Vimar le installo spesso quando mi chiedono prese aggiuntive, al posto di una 503 o 504 a filo parete. Sono eccezionali e costano comunque meno di una 508 e quattro frutti schuko, molto robuste, carico massimo 3.5kW se non ricordo male 

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Io le ciabatte universali Vimar le installo spesso quando mi chiedono prese aggiuntive, al posto di una 503 o 504 a filo parete. Sono eccezionali e costano comunque meno di una 508 e quattro frutti schuko, molto robuste, carico massimo 3.5kW se non ricordo male 


io ne ho una di 20 anni 4 posti con 3 mt di 3x2.5 con spina da 16 e bipolare da 16, sembra nuova, mai dato problemi

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In Svizzera e Danimarca - gli ultimi paesi a proibire la Schuko - ora è ammessa purchè a fianco di una presa nazionale.

 

Questo mi riabilita gli Svizzeri :lol:

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Sono in molti ad avere girato su Vimar....per il rapporto qualità prezzo...

L'altro giorno per ho acquistato un sezionatore 2P della Eat**, quando serro le viti la "plastichetta miserenda" di cui è composto - si allenta e i due moduli 1P associati tendono ad aprirsi...moh.... dove siamo arrivati.

E pensare che abbiamo buttato la vecchia Magic BTicino, indistruttibile..

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E pensare che abbiamo buttato la vecchia Magic BTicino,

 

Si è stato un vero peccato che la serie magic non abbia "sfondato"; tra l'altro le prese e spine magic, oltre ad essere molto sicure dal punto di vista dei contatti accidentali edel contatto elettrico, non permettono l'inversione tra fase e neutro a secondo del verso della spina.

Io, in casa, avevo solo magic ma son stato costretto a sostituirle tutte altrimenti avrei dovuto sostituire tutte le spine degli elettrodomestici.

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In Danimarca, hanno anche il problema aggiuntivo di avere prese nazionali dove entrano le spine Schuko - presenti su molti elettrodomestici d'importazione - ma con un sistema di terra diverso (loro hanno un terzo semi-pin decentrato, invece della terra laterale tedesca): per cui c'è il rischio che un elettrodomestico con una spina Schuko non sia messo a terra; come descritto in questo articolo (che se vi interessa potete tradurre online):

 

https://ing.dk/artikel/eksperter-om-schuko-stik-pa-opvaskemaskiner-det-ender-galt-131558

 

... dove si dice anche che l'unica soluzione definitiva sarebbe di passare alle prese Schuko anche in Danimarca (come nel resto della Scandinavia ed ovviamente anche in Germania).

 

Prima o poi forse toccherà farlo anche in Italia, chissà.

 

Un gran casino, insomma, in attesa di uno standard condiviso...

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Carlo Albinoni
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In paesi come Germania, Francia, Spagna, Austria, Olanda, Danimarca, Belgio è l'unica presa ammessa.

Volevo dire Svezia, non Danimarca.

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Carlo Albinoni
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Si è stato un vero peccato che la serie magic non abbia "sfondato";

 

Per sfondare avrebbero dovuto prima cercare alleanze, costituire un consorzio. Non poteva vincere uno standard utilizzato da un unico costruttore al mondo.

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Carlo Albinoni
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... dove si dice anche che l'unica soluzione definitiva sarebbe di passare alle prese Schuko anche in Danimarca (come nel resto della Scandinavia ed ovviamente anche in Germania).

 

Prima o poi forse toccherà farlo anche in Italia, chissà.

 

Le Schuko da decenni non si usano più solo in Germania o Scandinavia ma in pratica in tutta l'Europa continentale!

Anche in Italia piano piano stanno prendendo piede visto che è la spina con cui nascono quasi tutti gli elettrodomestici oltre una certa potenza.

Coloro che si oppongono non stanno facendo altro che difendere il mercato degli adattatori.

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Carlo Albinoni
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In Danimarca, hanno anche il problema aggiuntivo di avere prese nazionali

 

A parte il problema della sicurezza, c'è il dubbio circa l'opportunità di essere ormai quasi l'unico paese a non usare la presa "europea".

La presa danese, sostenuta dai costruttori locali, di fatto obbliga all'uso di adattatori oppure si traduce in un maggior costo degli apparecchi.

Gli apparecchi viaggiano, le persone viaggiano e anche traslocano.

I primi a lamentarsi delle prese nazionali sono state le associazioni di consumatori.

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Non poteva vincere uno standard utilizzato da un unico costruttore al mondo.

 

E' vero. Questo è stato uno dei maggiori problemi delle nostre industrie che han sembre guardato solo al giardinetto di casa.

Sino a che il mercato era protetto in qualche modo le cose funzionavano, poi quando si è dovuto aprire a tutti, di colpo i nodi son venuti al pettine.

La miopia, il programmare per oggi o, al massimo, domani e non pensare ad un  disegno strategico di medio-lungo termine è da sempre il grande difetto delle nostra classe dirigente: (in)prenditoriale e politica.

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Carlo Albinoni

https://ing.dk/artikel/eksperter-om-schuko-stik-pa-opvaskemaskiner-det-ender-galt-131558

https://ing.dk/artikel/jorden-braender-under-dansk-monopol-65901

 

 

Questi articoli ed altri simili sono interessanti, compresi i commenti dei lettori, e la dicono lunga circa l’uniformazione delle prese domestiche in Europa.

La Danimarca ha difeso la sua presa nazionale sino a pochi anni fa. Il risultato era che il mercato delle prese danesi era al 95% in mano di un unico costruttore e queste prese costavano circa 10 volte tanto le prese comuni.

La cosa paradossale è che sono diffusissimi in Danimarca gli elettrodomestici con la spina Schuko che costituiscono un pericolo quando si inseriscono in una costosa presa danese (a meno che non si usi l’adattatore, probabilmente costoso anche quello).

 

Poi, in Danimarca hanno ceduto ed hanno accettato il formato Schuko.

Tuttavia sono obbligatori requisiti nazionali aggiuntivi di sicurezza che non si usano in altri paesi (in particolare un sistema antitamper…).

Perchè le prese considerate sicure per 380 milioni di europei non sono sicure per i danesi?

Il risultato è che le prese Schuko idonee alla Danimarca sono sempre in mano di un unico costruttore monopolista.

 

Vale la pena ricordare che le prese domestiche sono una delle poche eccezioni alla direttiva LVD che impone libera circolazione dei prodotti elettrici conformi alle norme armonizzate europee. Si può capire il perché di questa eccezione.

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Sembra anche che la ex ditta monopolista danese (LK) sia stata acquisita da tempo da un gigante tedesco (Schneider)...

 

Comunque, il trionfo della Schuko in Europa vorrà dire che avremo come standard una presa ingombrante il doppio di quelle che si sarebbero avute col progetto IEC 60906-1, con parti in movimento (le clip laterali di terra) e forse anche inutilmente complessa: ma doveva andare così, a quanto pare.

 

In Italia, se verrà adottata sempre più la Schuko anche qui, sarà forse anche la fine delle scatole 503 come scatole standard.

 

Comunque, IMHO, meglio uno standard magari non perfetto e modernissimo, piuttosto che nessuno standard...

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Microchip1967

Sven, io ormai di default nelle abitazioni installo le 504 anche perchè la maggior parte dei dispositivi di comando domotici occupa 2 moduli

La vera differenza di costo ormai sono solo le placche

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