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consiglio per alimentatore usb per auto


frantic

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salve a tutti volevo integrare un alimentatore usb nella macchina di quelli piccoli per alimentare il tablet di mia figlia

quello da rete chiama 2A sarebbe piu opportuno metterlo con lo stesso amperaggio o visto che quasi sicuramente lo alimenterà da acceso metterne uno da 2,4A ?

che forse non e proprio preso per il collo durante l utilizzo

in alternativa ne ho visto da 2,1A che sono anche doppie con amperaggio 1-2,1 A

che ne dite?

grazie

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Guarda nella stragrande maggioranza dei casi i numeri sono totalmente inventati, ne ho qualcuno di quegli adattatori, alcuni dichiarano 1A altri 1,2A... ma hanno tutti lo stesso integrato, MC34063 che arriva se tutto va bene a 800mA.

 

Ne ho poi un altro, che forse è quello che hai visto anche tu, con 2 porte con amperaggi differenti... che però sono in parallelo diretto collegate con un ic che di targa fa 1A se non ricordo male; trai le tue conclusioni.

 

Per il tablet non cambia molto, il suo circuito di ricarica è autoadattativo, molto probabilmente non riuscirà a ricaricarsi mentre lo stai usando, quindi il livello di carica della batteria non sale; questo comunque capita anche quando uso il mio Xperia Z come navigatore, con un adattatore Cellular Line che almeno dichiara 800 onesti mA; se lo attacco con batteria al 60%, a fine del viaggio me lo trovo sempre al 60%.

 

Ecco se compri adattatori di marca hai più speranze che la corrente dichiarata sia almeno vicina a quella reale erogata.

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grazie

se ricordo bene era della g&bl o della phonix

il costo era uguale o giusto un paio d euro di differenza

a sto punto mi butto sul 2,4A

Anche se la targhetta mi prende in giro magari qualcosa di piu lo butta fuori

senno qualche consiglio?

ho visto anche dei moduli con alimentatore e spine usb collegate con cavi da una 20 ina di cm vi son mai cascati per le mani?

visti solo su internet probabili cineserie

e farselo da se? meriterebbe?

 

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se compri l'originale rischi molto meno, anche in caso di danno al tablet puoi rivalerti. gli adattatori che ci sono in giro sono nella maggior parte ciofeche.

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e farselo da se? meriterebbe?

 

Ricordo che avevo trovato qualcosa del genere, su hackaday o instructables, non ricordo, comunque un tizio che voleva alimentare diversi apparecchi usb in auto, stufo degli alimentatori tarocchi con le correnti in uscita scritte a fantasia aveva deciso di costruirsene uno, con un modulino step down switching da, mi pare, 5A trovato su ebay.

 

Alla fine non è tanto diverso dagli alimentatori che trovi già pronti, sempre convertitori switching step down sono, il modulino ti conviene comprarlo in ogni caso perché ti risparmi di dover saldare componentistica smd e cercare gli induttori del giusto valore, però solitamente i produttori di quei moduli non mentono sulla corrente massima, a differenza dei prodotti finiti; ricorda che spesso per sfruttarli alla massima corrente vanno dotati di un piccolo dissipatore.

 

Se il tablet ha il jack di alimentazione rotondo simile ai vecchi nokia (oltre al classico micro usb), molto probabilmente trovi anche gli alimentatori universali per auto già compatibili; buona anche l'idea di cercare l'alimentatore originale, sempre che si trovi facilmente e che non costi un occhio.

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Io avevo provato con il classico 7805 (1A) per ogni presa USB ma scaldava troppo stufo ho preso due di questi:

http://pdf1.alldatasheet.com/datasheet-pdf/view/70316/LINER/LT1085CT-12.html

 

5A 12v a 5v  gli ho messo un dissipatore enorme :roflmao:  in pratica li ho avvitati facendo un buco filettato in una lamiera sotto la plancia dell'auto e poi ho alimentato con i fili diretti una multipresa usb direttamente ai connettori usb ed ho risolto una volta per tutte fino a 5A reali (2,5A ogni presa).

 

volendo c'è anche da 7,5A leggi il datasheet è semplice

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Non capisco perché usare regolatori lineari e dissipatori enormi quando esistono regolatori switching step-down facilmente reperibili, funzionanti e già assemblati 

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perchè si dice che un regolatore lineare dia una tensione più pulita ed esente da disturbi.

comunque in auto il dissipatore non l'ho messo, ho avvitato il regolatore ad una lamiera sotto il cruscotto:P

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E a che ti serve la "tensione pulita ed esente da disturbi" quando lo scopo è ricaricare il telefono in auto?

 

Gli switching generalmente hanno un piccolo ripple in alta frequenza in uscita, e offrono molti più vantaggi che svantaggi, l'uso di un regolatore lineare è inutile e controproducente in quelle applicazioni, che poi tu lo voglia fare sono fatti tuoi, ma eviterei di consigliarlo vista la presenza di soluzioni molto più efficienti  

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Soluzioni più efficienti? Ma stai scherzando?? Hai mai verificato uno di quegli switching da auto e quanto è instabile la tensione alla minima variazione del Vin? Hai mai sentito mentre alimenti piccoli speaker BT ricaricabili del rumore che cresce con i numeri dei giri?

 

non è vero che è controproducente usare la soluzione con il regolatore lineare! Oltre che essere più sicura!

 

dammi le ragioni per le quali sarebbe controproducente rispetto ad un regolatore lineare a parte il minor costo dello switching ed il maggiore ingombro del lineare direi che hai solo da guadagnare, con il lineare poi in auto se te lo fai da te lo dissipi con estrema facilità  ed hai una tensione pulita ed estremamente stabile e nel caso hai anche un solo volt di dropout e a meno che la tensione non scenda sotto i 6V non hai nemmeno la caduta all'avviamento cosa che hai con gli switching. Guarda di modifiche in auto penso di saperne 10 volte più di te perche è un hobby più che decennale anche con amici e se consiglio qualcosa e perché sono certo di quel che dico e soprattutto l'ho provato. I vantaggi coprono enormemente gli svantaggi e dell'efficienza persa/dissipata ce ne possiamo tranquillamente fregare visto che una volta spenta l'auto o tolto il carico si può star tranquilli.  

 

E poi poi con la 5v oramai non ci ricarichi solo il telefono ma tante altre cose ed in numero maggiore ad uno. 

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direi che hai solo da guadagnare

 

si infatti è un guadagno il buttare al vento watt in calore.

 

Guarda se a casa tua lo vuoi usare ti ripeto che sono problemi tuoi, ma non mi venire a dire che è una buona soluzione e che porta vantaggi quando non è vero.

 

Parlassimo di dispositivi audio e altra roba dove il ripple ad alta frequenza di uno switching è difficile da isolare ti darei anche ragione (infatti pure nelle autoradio i DSP, la sezione tuner, eccetera, sono alimentate da regolatori lineari), ma qui non c'è proprio nessun guadagno, c'è solo una perdita spaventosa in termini di efficienza.

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In auto c'è solo guadagno, a casa è un altra storia e ti do ragione che è forse uno spreco (ma anche li punti di vista) anche come ingombro perchè devi dissipare, in auto se sei sveglio lo attacchi come ho fatto io alla prima lamiera disponibile ed hai un dissipatore enorme, grande quasi quanto il telaio.

 

Sai meglio di me che i regolatori switching non sono il massimo a stabilità se la tensione in ingresso non è stabile e pulita.

In auto non è ne stabile ne pulita, quindi hai solo da guadagnare, l'efficienza perduta è niente confronto avere stabilità e pulizia, e non è detto che un giorno tu dai quei 5V non ci alimenti come ti ho detto dei dispositivi anche audio e allora si che c'è da divertirsi.

 

Parlassimo di amperaggi elevati ma elevati davvero potrei dire che non ne vale la pena ma per 5 A.... che probabilmente sfrutta al massimo della potenza qualche decina di minuti sempre che colleghi dispositivi di cui il totale fa 5A (tutti a zero di batteria) per poi una volta cariche le batterie avere l'assorbimento degli utenti in uso 1A forse meno anche per 3-4 o più dispositivi.

 

Ho misurato che il navigatore + 2 telefoni accesi (carichi) ed in conversazione assorbono scarsi 500mA la cosa ridicola che non ho approfondito perchè non mi interessava è che con un carichino da 1A a spinotto accendino (e pure di marca) con uscita due USB se metti gli stessi telefoni e senza il navigatore e li metti insieme in conversazione dopo 10-15 minuti la batteria è scesa al 99% quindi altro che 1A nemmeno 400mA fissi, eppure le specifiche del componente dentro dicono 1A , secondo me è perchè l'uscita non è pulita e fa casino con il circuito di ricarica dei telefoni ma non ho approfondito più di tanto ho tagliato la testa al toro, anzi allo switching in auto per caricare i 5V.

 

Per questo io continuo a dire che mettere uno switching è una stupidaggine, sopratutto se te lo fai da te, poi oguno è libero di pensarla come gli pare, alla fine o una soluzione o l'altra giunge allo scopo, per me, buttare in calore qualche watt in auto a fronte di stabilità e pulizia della tensione è cosa buona e giusta.

 

 

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In auto,oltre la porta usb di serie per uso multimediale(prelievo max 500mA)uso un adattatore da accendisigari 12V--->5V 2A preso alla RS (828-0226)per caricare il tablet e fino ad ora nessun problema(circa 2 anni).

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ma si, in definitiva vanno tutti, è il fatto che se uno si mette a farselo da solo conviene per le ragioni che ho detto sopra farselo in lineare e non in switching.

poi è da vedere se i 2A sono effettivi, se la tensione balla tra 5,0 e 6.0V, se son più lenti come capitato a me per vari ed eventuali che non so nemmeno io etc. etc. se te lo costruisci da zero lo fai bene e metti più prese a me le cose all'accendisigari non piacevano molto e mi son preso le prese da pannello cannibalizzando alcuni moduli da pannello con la parte switching che ho eliminato ed ho tenuto solo la board con le resistenze per mandare in carica smartfone vari e android vari ne ho 6 tra davanti e dietro ed ho risolto anche il fastidioso problema della messa in moto che fermava esempio nel tablet la riproduzione di qualunque cosa come veniva a mancare la tensione anche se ritornava subito.

 

per l'autoradio non ho ancora risolto vorrei non si spegnesse alla messa in moto ma sotto i 10V si spegne :-(

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l'efficienza perduta è niente confronto avere stabilità e pulizia

 

ripeto, che vantaggio sarebbe avere stabilità e pulizia quando non sono necessari per l'applicazione?

 

Si parla di ricaricare una batteria, non di applicazioni audio high-end o misure con errore permesso nell'ordine dei millesimi.

 

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eppure le specifiche del componente dentro dicono 1A , secondo me è perchè l'uscita non è pulita

 

non ha proprio senso quel che dici, elettronicamente parlando; più probabile che il componente non erogasse i dati di targa per via di una realizzazione al risparmio, con un induttore non del giusto valore o con poca possibilità di dissipazione per il componente.

 

Motivo per cui quando parlavo di switching non mi riferivo ai caricatori commerciali ma ai moduli che si trovano tranquillamente in vendita su ebay, step down realizzati solitamente come applicazione da datasheet e funzionanti.

 

Ripeto (per la terza volta); se tu sei tanto felice a buttare corrente in calore con i lineari perché credi che "la tensione non perfettamente stabile e pulita" degli switching sia causa di tutti i mali del mondo (che poi, ti chiedo, hai mai preso in mano un oscilloscopio e misurato l'uscita dell'alimentatore da rete fornito in bundle con il telefono, oppure ti diverti a parlare di aria fritta?), continua a farlo a casa tua, ma almeno evita di consigliare una soluzione inefficiente e fallimentare quando non c'è nessun reale motivo per usarla, tranne una serie di "secondo me va meglio"

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Tu parti sempre dal presupposto che ricarichi una batteria, ma questo non è proprio vero.

Ricarichi una batteria che è dentro un "coso" altamente tecnologico.

Se ricaricassi una batteria nel vero senso della parola, ok, ma in realtà non è così.

Alimenti (a batteria carica ma anche non) diversi gingillini che costano centinaia se non oltre i 1000 euro .....

Lo dici tu che non sono necessari pulizia e stabilità, anche l'aria condizionata non è necessaria se hai le finestre, mi sembra lo stesso paragone.

 

In più come ho detto, mi è capitato con uno speaker bluetooth di sentire distintamente i giri del motore con il carichino usb da accendino e di non sentire nessun disturbo con un regolatore lineare. Aggiungiamo gli sbalzi di tenzione alla messa in moto, lo spegnimento/blocco degli oggetti quando metti in moto e la scarsa qualità dei componenti e siamo a posto: lineare forever....

 

Poi ognuno è libero di pensarla come crede, sprecare energia (per poco e pochi watt) in auto è irrilevante, diverso se lo fai in un oggetto portatile, allora li si pensa alla massima efficienza, in auto che ti frega di sprecare qualche watt in cambio di una regolazione pulita e stabile? non lo capisco.

 

I caricatori dei telefoni di serie li conosco bene, infatti ho un multicaricatore con 4 usb anche a casa di quelli fatti come si deve dove il segnale è pulito.

 

Stai ancora dicendo stupidaggini e te lo ribadisco: IN AUTO IL LINEARE NON E' ASSOLUTAMENTE UNA SOLUZIONE FALLIMENTARE, non parlo di aria fritta tu parli di efficienza, ed hai ragione MA SOLO dove è importante non consumare tipo oggetti a pila e/o grandi assorbimenti e soprattuto con TENSIONI STABILI, cosa che dovresti sapere che in auto non è la situazione ideale, anzi, e poi parliamo di assorbimenti medi di 1-2A mica di 50A !!!

 

Se per te, tensione ballerina, sbalzi, disturbi in oggetti hi-tech dei caricatori economici (e quindi switching) non sono un problema, magari per gli altri si, e l'efficienza non è sempre sinonimo di qualità, visto che parli anche tu di apparecchi che fanno misurazione etc. etc.  LASCIA ALMENO LA SCELTA, non dire per partito preso che è una soluzione fallimentare perchè NON è vero.

 

I componenti, o meglio l'integrato switching del caricatore in questione che non erogava rimaneva FREDDO, e se guardi i carichini almeno quelli piccoli non hanno mai un dissipatore dentro e lo sbalzo di tensione non mi pare lo crei un induttore non del valore corretto, alimentato a 12V dava 5,0V mettevi in moto e faceva un balzo a quasi 7 per poi stabilizzarsi a quasi 6 ..... più o meno come tutti quelli che ho visto fino ad ora, sempre tra i 5 ed i 6 volt.

 

 

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Va beh, ci rinuncio, poteva essere una discussione interessante ma è diventata una diatriba sullo stile "il mio sasso è più bello del tuo".

 

Le tue uniche argomentazioni a sostegno della tua teoria strampalata sono "secondo me è meglio così", senza uno straccio di prove o misurazioni; c'è un motivo per cui ti ho chiesto se almeno hai fatto una misura con oscilloscopio ad un caricatore da rete e poi a un caricatore da auto, visto che continui a tirar fuori supposizioni campate in aria e zero dati verificabili su cui si può discutere.

 

Io almeno delle misurazioni su uno di quei caricabatterie basati su MC34063 le ho fatte, c'è l'oscillogramma pure qui su plcforum e posso dire che sebbene il dispositivo fosse una cinesata, il ripple misurabile (a 400Hz) era di pochi mV, e l'unico caso in cui poteva dare problemi, era nel caso di qualche apparecchiatura audio particolarmente sensibile.

 

Per questo continuo a dirti che la "tensione stabile e perfettamente pulita per cui vale la pena usare una tecnologia fallimentare ed inefficiente" di cui vai tanto a parlare, è, ai fini dell'applicazione, totalmente inutile. Gli svantaggi superano di gran lunga i "vantaggi".

 

Ma tu questo non lo vuoi capire e insisti che il tuo sasso è il più bello di tutti. E goditelo, che ti devo dire.

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Tu porti dalla tua solo l'efficienza, tralasciando i benefici, non è questione di sassi è questione di costo-beneficio:  pochi watt in calore per la poca efficienza a fronte di stabilità e pulizia della sorgente per oggetti da centinaia di euro e piuttosto suscettibili.

 

In auto i pochi watt persi non dicono niente, quindi la bilancia ed è ovvio pende dal lato del lineare se vogliamo essere obiettivi.

Poi se tu preferisci avre un efficenza del 100% e tenerti sbalzi, picchi, disturbi etc. libero di farlo, ma chi chiede un consiglio merita di essere informato su tutto ed in maniera completa ed obiettiva.

 

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Per un buon caricabatteria usb, basta andare su Ebay/Amazon, e acquistare i prodotti di qualità, e non i caricabatteria da €2.5, basati sul 34063.Un buon integrato dc-dc converter da 10/15A con bobina+diodo+2 mosfet e pochi passivi costano in produzione per quantità qualche euro.

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giusto, ma qui si parla di 2-3A in auto......

per queste potenze non so nemmeno se la trovi roba buona, e comunque sempre switching sono.... se poi costano troppo ritorni al mio discorso, un lineare, ben dissipato sulla lamiera, 4 fili due resistenze di attivazione sull'usb e ti metti varie prese USB in tutta l'auto e vivi tranquillo con tensione stabile e pulita.

 

 

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2/3A  per un buon dc-dc converter sono niente.A memoria il TPS5450, in SO8 con power pad, di Texas fornisce in uscita 5A(per dirne uno che conosco)

Per quanto riguarda la "pulizia" della tensione, oggi tutti i microcontrollori, sono alimentati da dc-dc converter a frequenze elevate, per cui se non devi alimentare dell'analogica di precisione, non la vedo così drastica.

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non dico che è drastica, ma se me lo devo fare io da zero, lo faccio lineare e son tranquillo.

già fatti come si deve non ne trovi, fartelo da te in switching per 2-3A cercando componenti di qualità per poi non avere nemmeno una tensione più che stabile e pulita, non è intelligente avendo opportunità di dissipare, prese da pannello e non usare l'accentisigari con i vari adattatorini etc.  Poi c'è sempre il discorso che la tensione è poco stabile e a me sta cosa non piace per niente considera 12V-16V tranquilli con messa in moto intorno ai 8-9V

 

insomma il discorso è che la soluzione lineare in auto non è affatto da scartare a priori soprattutto se te lo fai da te, anzi .....

poi certo, il 90 o più percento usa i carichini e vive felice, son più che altro sottigliezze da appassionati o da chi ci ha sbattuto il naso, a me dava un fastidio bestiale che mettendo in moto la caduta di tensione mi bloccava l'esecuzione dei video ad esempio o nel navigatore mi veniva la schermata che si sta per spegnere perchè è venuta a mancare la tensione.... sottigliezze, dal mio punto di vista sono due alternative buone, una più dell'altra in auto se te lo fai tu con impiantino e se vuoi una tensione realmente stabile e pulita.

 

Io se uno mi dice: me lo faccio da me gli dico senza dubbio lineare se si parla di auto e per 2-3A

 

E' come dire gli amplificatori RF a valvole rispetto ai più moderni, un'altra musica.

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Se tu preferisci buttare 21W di potenza inutilmente, io preferisco usare uno switching, e buttarne al massimo 2/3W.Ma sono punti di vista...

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  • 2 weeks later...

Volevo chiedere a Darlington come fa a sapere che integrato c'e' in questi adattatori visto che tutti quelli che vedo non molto vecchi non c'e' neanche una vite e occorre rovinarli o distruggerli per aprirli... l'argomento mi interessa, visto che ho un tablet che funziona male e dopo un bel po' che lo uso cosi' rovinato, che si spegne da solo quando va a batteria ed e' anche rallentato, mi ero fatto un'ipotesi che fosse rovinata la batteria, a causa proprio del caricabat. non adeguato ad usarlo mentre lo si ricarica come faccio il piu' delle volte (sul manuale e' sconsigliato ma non dice vietato!), ho anche riconosciuto la sigla di quell'integrato MC34063, proprio quello proposto in una miniguida che sto leggendo sugli switching per fare alcuni esempi di circuito tra cui uno riduttore, ma contiene una parte di potenza in realta' di 1,5A, con la possibilita' poi di non usarla e di pilotarne una esterna, visto pero' la piccolezza dell'adattatore del mio tablet (ha il corpo di una spina 230v di poco allungata) dubito ci stia un mosfet esterno. Marca Mediacom e dovrebbe erogare 1A come targa. Da quel che ho letto ha un controllo PSM e non PWM, quindi meno sofisticato quindi presumo meno preciso e sicuramente piu economico.

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