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test cavo FTP sempre negativo


del_user_ numero 205833

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del_user_ numero 205833

Buonasera,

 

tempo fa avevo collegato due case tra loro con cavo FTP CAT5E da esterni. La linea è andata discretamente per oltre un anno, poi basta. Ora mi sono munito di tester di rete (8 LED + schermatura), ho crimpato varie volte i plug, ma ci sono sempre fili non collegati, sempre diversi. Sono anche diventato presbite e faccio un po' più fatica a preparare i morsetti, ma mi sembra strano. Non Credo proprio i fili possano esser rovinati nel mezzo, no? Son dentro a canaline, esternamente integre. Esistono strumenti che riescono ad individuare se il problema è dei capicorda o altrove?  Grazie

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I tester come quelli usati da te forniscono solo la continuità dei conduttori.

Ti servirebbe un analizzatore di rete che controlla la continuità, i cortocircuiti, le aperture indicando anche il punto preciso (mt.) dove subentra il problema.

 

Quello che lamenti purtroppo temo sia dato proprio da una cattiva crimpatura dato che dici che sono sempre diversi (se fossero sempre le stesse coppie potrebbe essere un problema sul cavo: roditori, o deterioramento); magari è proprio la pinza .........causa facile se presa in negozi per hobbystica.

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Non conosco la tua attrezzatura, ma come ha detto poco fà andrea, sicuramente ci sono problemi di crimpatura.

Ma, attenzione che alcuni strumenti per la prova di continuità del valore di 2€, a volte sono proprio loro a indicare falsi problemi.

Hai verificato bene il buon funzionamento dello strumento con un altro cavo, sicuramente cablato corretto?

Poi, attenzione al PLUG!

Non tutti sanno che, i plug non sono tutti uguali, e a volte quello sbagliato può dare problemi.

Il tipo di plug RJ45, che si dovrebbe utilizzare per i cavi ethernet, che sono tutti composti da fili con conduttore di tipo rigido, è un plug dove la parte del polo che si va a conficcare nel cavo è composto fa tre denti, che si dovranno incastrare due ad un lato, e il centrale dall'altra parte.

Poi esiste anche il tipo di plug RJ45 per telefonia, per i cavi telefonici a 8 fili piatti, dove la punta che penetra il cavo è costituita da una sola punta a mo di freccia, adatta a conficcarsi nel centro del filo telefonico, che è composto da una trefola finissima.

Magari può funzionare lo stesso il plug telefonico sul cavo ethernet, se la pinza lavora bene, ma non sarebbe corretto.

Quindi, munisciti di lente e verifica il tipo di plug :)

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del_user_ numero 205833
Quote

 Hai verificato bene il buon funzionamento dello strumento con un altro cavo, sicuramente cablato corretto 

Si, avevo provato con un cavo ethernet di fabbrica e mi dava 7 led accesi (escluso l'ottavo). Ad ogni modo il PC non rileva la rete, quindi non va

Quote

Non tutti sanno che, i plug non sono tutti uguali, e a volte quello sbagliato può dare problemi.

Infatti il pacchetto di plug che sto usando adesso è nuovo. Ho visto che la desccrizione inglese è diversa da quella italiana (sound image adaptor converter?). Compro un altro sacchetto, diverso! Un'estremità del cavo era già corta, se arrivo ai minimi termini, esisono delle prolunghe M/F?

 

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del_user_ numero 205833

Infatti la pinza, quando taglia la guaina esterna, incide un pochino anche uno-due cavetti. Questi diventano meno rigidi degli altri e tendono a piegarsi prima nell'infilarsi nel plug. L'incisione della guaina non è regolabile...devo star io leggero con la mano. Me ne faccio prestare un'altra

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La pinza NON la si usa per tagliare o spelare il cavo. La pinza serve solo per crimpare il connettore.

Il cavo lo si spela con la forbice.

 

Evita pinze da supermercato perchè spesso non crimpano bene tutte le lamelle del connettore.

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  • 2 weeks later...
Elicicolabogolandia

Grazie mille radiation! Era proprio la pinza. Me ne sono fatta prestare una a scatto, che credo sia proprio quella che avevo usato per fare l'impianto. Questa sfonda quasi il ferma guaina. C'era anche uno switch Ethernet che non comunicava. Grazie nuovamente a tutti. 

 

ps lo straordinario è che la linea Linkem non perde vigore dopo 130 mt di cavo...

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Non conta chi è il provider; a 130Mt comunica ancora qualsiasi dispositivo.

La questione è sempre il COME. Senza un certificatore che verifica le varie frequenze non puoi renderti conto.  Se poi parlaimo di CAT.6 o superiore la cosa è ancora più percepibile.

Anche un buon switch managment può dimostrare la perdita di pacchetti che si ha a quelle distanze.

 

Senza dilungarmi troppo e senza andare OT mi spiace deluderti dicendo che Linkem, come tutti i grossi WISP (es. anche Ariawimax soffre di problemi anche peggiori) non gode certo di ottima fama.

Prima di tutto perchè l'80% della rete è in wholesale su tralicci in affitto; quindi più gente si collegherà sotto quella distro e peggio sarà per gli utenti collegati.

Secondariamente perchè, purtroppo, come molti alti provider, hanno i test di banda alterati. Tecnica ahimè purtroppo legale (anche se non è proprio così) dove addirittura ci sono società che vendono questo software per gli allot e i mix.

Unica prova veritiera e infallibile  è calcolare il tempo impiegato a scaricare un file di dimensioni conosciute da un buon server veloce (es. pacchetto openoffice)

 

 

 

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Elicicolabogolandia

Io son stato costretto a passare ad LTE. Migrando da infostrada (ADSL pessima) a TIM, questi mi han passato la fonia pur avendo la cabina ADSL cronicamente satura. Sono in conciliazione. L'intervento urgente del CORECOM è una farsa.

 

Esistono SW che ingannano i misuratori di banda come Ookla? x ADSL non ci sono perchè è più regolamentata ed esiste il misuratore ufficiale dell'Autorità (nemesys)?

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Si ma spesso accade, soprattutto con questi provider, che si cade dalla padella alla brace. Penso che un giro di recensioni te lo sarai fatto prima di stipulare il contratto.

Non discuto che con xDSL tu abbia avuto problemi. E molto spesso abbandoanre i problemi con TIM vuol dire incontrarne il doppio con altri (sempre inteso su rame).

La soluzione a oggi più convenient sono i piccoli WISP locali che offrono servizi stabili e hanno tutto l'interesse a "coccolare" il cliente; ragionamento totalmente diverso per i grossi (tipo appunto Linkem e Aria) dove contano solo i numeri.

 

Si esistono software che possono alterare TUTTI i test di banda. Da ookla a tutti gli altri. Non c'entra nulla la natura del servizio; il software si installano sugli allot o sui mix dei provider; poi che il servizio sia erogato su rame, fibra, wireless, 3G o altro non importa.

Non ti preoccupare che nemmeno unione consumatori e tutte le associazioni che si definiscono "sante" sono immuni ai traffici che tengono in piedi le attività della nostra nazione.

Non voglio dire che siano tutti inquinati i test di banda, ma ti assicuro che molti si. Informati bene.

 

Io stesso ho un cliente che a suo dire scaricava a 10Mb ma il sabato e domenica  la connessione degradava e scendeva a 2Mb non consenendo di fargli nemmeno navigare (già questo penso che chi è nel settore capisca  a chi mi sto riferendo); in realtà se sia avessero  2Mb di download navighi egregiamente senza alcun problema .

Ho quindi fatto fare un test con una mia connessione da 3Mb e poi con la sua da 10Mb (stesso PC, stesso router, tutto identico) scaricando un file da oltre 150Mb. Ebbene il file è stato scaricato quasi in metà del tempo con quella da 3Mb!

Li ha poi capito la veridicità di quello che stavo spiegando. Tra l'altro il sabato e la domenica la sua connessione scendeva a 80-150Kb! Ecco perchè arrancava così tanto.

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Elicicolabogolandia

I piccoli provider nelle valli o in zone non raggiunte da ADSl sono molto lenti: sono partiti prima e quindi con tecnologie ora obsolete? Dalle mie parti son presenti da poco, per ora con velocità buone. Ad ogni modo, bruciati infostrada e tim, non mi rimaneva che fastweb, con il suo apparecchietto che ogni tanto non va 

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Non so a chi ti riferisca perchè nelle zone impervie molti WISP investono non poco; proprio perchè sanno che possono raccimolare clienti.

Mediamente ogni 3-4 anni è l'epoca in cui un WISP dovrebbe rinnovare gli apparati. Poi dipende anche l'esigenza della rete.

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