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ponte radio punto-punto


marcello401

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Buongiorno a tutti..non so se è già stato trattato come argomento..vorremmo realizzare con un mio amico antennista tv..(io abbastanza pratico di tcp/ip)..un ponte radio come da titolo ..lui vorrebbe avere internet nella sua officina distante all in circa 50 metri da casa sua dove ha una linea fibra di telecom.Abbiamo la possibilità di lavorare su entrambe le terrazze..quindi il trasmettitore e il ricevitore si vedrebbero senza ostacoli.

Cosa consigliate di comprare?Eventualmente anche il software da utilizzare per il puntamento e se ci descrivete i parametri fondamentali per la corratta in stallazione.

Grazie anticipatamente

 

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Per applicazioni SOHO di sicuro il mercato più conveniente è quello di Mikrotik e Ubiquiti. Tra le due Mikrotik è un po' più perfomrmante (a patto di saper mettere le mani) in quanto è nata proprio per il mercato della radiantistica.

Vista la distanza irrisoria va bene "qualsiasi cosa"; ma ovviamente se si utilizza qualcosa di più spinto non si avranno problemi nemmeno in caso di alberi, pioggia, neve, ecc.

Di sicuro direi che devi optare per i 5Ghz in quanto ormai la 2,4Ghz è totalmente satura (ma se sei in campagna puoi lavorare anche a 2,4Ghz ......che tra l'altro propaga di più).

Per Mikrotik dai un'occhiata a delle SXT5 o LHG5; le LHG sono da 24dB anche se hanno delle limitazioni di potenza in TX.....ma appunto per 50mt vanno perfettamente bene. Tra l'altro anche a livello economico sono le più convenienti in assoluto (anche rispetto ad altri brand).

Per Ubiquiti puoi vedere Nanostation o Nanoloco.

In tutte le situazioni se lavori con protocollo AC puoi stare su dei link sicuramente superiori a 100Mb (half-duplex).

 

Come configurarli è un po' un problema scriverlo qui. Non perchè si voglia fare i preziosi, ma perchè in radiantistica ogni installazione ha la sua peculiarità.

Purtroppo spesso di pensa "tanto cosa ci vuole".......frase rafforzata dal fatto che poi altrettanto spesso i link "fai da te" si collegano. Il problema è sempre COME. Siamo sicuri che non ci siano perdite di pacchetti, errori di trasmissione, saturazioni o peggio segnale precario? Oppure che la frequenza usata non sia troppo "rumorosa"?

Oppure ancora, in caso di 5Ghz, il classico errore che trovo sempre che non sia attivata la funzione "radar detect" (specialmente se si è vicino a areoporti o stazioni meteo) e correttamente implementata; ricordo che questa mancanza è PENALE.

Detto questo non voglio scoraggiarti o  cercare di accaparrarmi un cliente (qui sul forum non ho mai cercato clienti e gli aiuti che magari ho dato con assistenze remote le ho sempre fatte gratuitamente) , ma semplicemente cercare di far capire che quello che un installatore abilitato ottiene con corsi su corsi, pigne di dispense e libri, esami (anche costosi) non è che proprio lo fa per perdere tempo.

 

Gli strumenti nevessari sono integrati nelle antenne; occorre saperli leggere e usare.

I consigli che posso darti sono di usare protocolli proprietari (se disponibili dal brand scelto): NV2 per Mikrotik, Airmax per Ubiquiti. In questo modo il link è più "robusto" e meno vulnerabile.

Dopo aver trovato il puntamento fisico migliore (valore di segnale più basso possibile; a quella distanza mi aspetto almeno < di -35dB) occorre fare una scansione delle frequenze e trovare quella più "pulita" e provare a selezionarla controllando che portante, ma soprattutto qualità, si alzino.

 

La configurazione delle antenne deve essere in PTP (bridge) rispettando le subnet della rete dove andranno installate.

 

Molti rivenditori offrono (anche gratuitamente) il servizio di pre-configurazione in modo che i parametri esenziali siano già inseriti e occorre solo puntare e allineare (giocando poi come descritto con le frequenze per migliorare).

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Ho trovato dei rivenditori online..sarei orientato sulle sxt5 lite ac...mi domando ma la trasmittente e ricevente sono uguali come modello?

su un sito ho trovato tipo di connessione PtMP cos'è?

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Per policy del forum non posso scrivere nomi di distributori.

Posso mandartelo per MP.

Considera sempre di rvolgerti a distributori UFFICIALI e non a banali siti di e-commerce. Soprattutto valuta un distributore che poi possa darti un minimo di assistenza.

 

Io fossi al tuo posto, se hai optato per Mikrotik prenderei, come suggerito, delle LHG5: primo costano meno delle SXT e secondo sono delle 24dB al posto dei 12-14 delle versioni SXT.

Non esiste un TX e un RX.....quando un apparato MASTER (AP) e un apparato SLAVE (CLIENT). Ma sono sempre i medesimi con configurazioni differenti.

PtMP è l'acronimo di Point to Multi Point .....che appunto è multipunto dove sostanzialmente cambia la configurazione della MASTER dove in buona sostanza per dirla in modo vulgaris diventa un access-point.

Nella configurazione che dovresti realizzare tu è meglio PTP in quanto offre maggior sicurezza ma soprattutto migliri prestazioni.

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Buonasera a tutti, mi riallaccio a questa recente discussione per approfittare anch'io della competenza e della disponibilità di radiation74. - :)

Dovrei creare un collegamento punto-punto tra due appartamenti posizionati in città e distanti appena 30 mt, tanto che non nascondo di aver pensato anche alla possibilità di effettuare un collegamento cablato (i fabbricati della zona sono già pieni di cavi esterni), ma ho paura che il cavo lasciato alle intemperie non duri molto. Le due case sarebbero posizionate alla stessa quota, ma purtroppo in mezzo c'è lo spigolo di un edificio in muratura portante (il segnale si troverebbe ad incrociare due pareti in muratura di circa 50 cm di spessore) che penso sia necessario evitare, pertanto dovrei portare un AP sulla copertura del fabbricato, creando così un dislivello di circa una decina di metri tra i due.

La prima domanda è quindi se l'angolo verticale che si verrebbe a creare possa costituire un problema.

Ovviamente do per scontato di non poterli posizionarli con l'edificio in mezzo, anche se devo dire che dentro casa il segnale del router bene o male un paio di muri portanti li attraversa.

Per quanto riguarda gli apparecchi, credo valga anche per me la risposta già data in precedenza: 5 GHz di Mikrotik o Ubiquiti.

Ubiquiti già la conoscevo e mi stavo orientando verso le Nanostation M5: cosa ne pensi?

Non conoscevo invece le Mikrotik, di cui mi pare di capire tu abbia grande considerazione, anche se un pò più complesse nella configurazione, purtroppo però non riesco a trovare facilmente rivenditori online, quindi volevo chiederti se gentilmente potessi inviare anche a me qualche nominativo in privato.

 

Ti ringrazio anticipatamente.

 

 

 

 

 

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Buonasera a tutti,

io ho utilizzato due Ubiquiti distanti tra di loro circa 1 km e non ho mai avuto problemi, i due punti non hanno barriere in mezzo.

Facili da programmare ed economici.

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Ciao,

la soluzione del cavo esterno (ammesso che si possa fare......non ho ben capito la situazione) è comunque praticabile. Il problerma che resista dipende solo da che tipo di cavo si utilizza. Per applicazioni esterne ci sono diversi tipi di cavo principalmente con una doppia guaina in PVC che protegge dai raggi solari (vero problema dei cavi in esterno) e dalle temperature (attraverso un gel tra le due guaine)..

Anche perchè lo stesso problema lo avresti con le antenne esterne se non si usa un cavo idoneo.

Con distanze così "ridicole" potrei dirti che va bene tutto!:) Va bene anche puntare un'antenna sul'altra girata di 90° e vedere un segnale (lo scrivo anxche maiuscolo SEGNALE .........che non è qualità) quasi in saturazione.

Come anticipato non ho ben capito però come sono dislocati i fabbricati; in linea di massima però con delle antenne performanti non dovresti avere problemi. Per performanti intendo che abbiano un adeguato guadagno (ti direi almeno un 17-20dB) e  che non siano troppo "chiuse" dal punto di vista distribuzione; In questo modo recuperi quello che perdi con gli ostacoli.

 

La scelta se Ubiquiti o Mikrotik per mè è difficile consigliarla. Io uso quasi quotidianamente Mikrotik perchè le funzioni che offrono sono ineguagliabili (non parlo solo di radio) e rapporto con il costo è vantaggioso. In alcune circostanze però uso anche Ubiquiti (prevalentemente le radio PRISM che lavorano con un TDMA molto simile ai PDH). In altre situazioni, come su distanze importanti oltrei 20Km Cambium, Mimosa, Infinet ecc.

 

Da quello che mi hai detto a naso potrei consigliarti delle LHG5 di Mikrotik che costano relativamente poco e hanno ben 24dB di guadagno; soffrono un po' sul lato TX ma a quella distanza è insignificante.

Se invece parliamo di Ubiquiti ti direi di stare su delle NanoBeam.

 

Per quanto riguarda il puntamento potrei suggerirti di fartele "pre-configurare" e poi tentare di fare la messa a punto sul campo; configurare un'antenna a banco e pensare che poi sul posto sia OK è impossibile.  Però ci sono una serie di fattori che occorre sapere ben bene.....primo tra tutti, non mi stancherò mai di dirlo, il famoso radar-detect che se non attivato sui 5Ghz è perseguibile PENALMENTE!!!  E non è assolutamente una leggenda!

 

Molto spesso parlo con gente che realizza link "in-house" senza avere alcuna conoscenza e poi capita che alcuni chaimano perchè hanno problemi. Proprio settimana scorsa ho fatto un'intervento presso un'azienda che ha realizzato un link da un paio di Km con delle radio Mikrotik e però faticavano a far funzionare i gestionali. Secondo loro il link trasportava più di 120Mb ed era perfetto. La realtà era che quei 120Mb che leggevano sull'antenna non erano nemmeno 10Mb. Questo a causa di diversi errori di configurazione; il più grosso è che avevano mezza radio spenta, il puntamento era su dei lobi secondari (infatti la qualità non superava il 30%), il protocollo non era correttamente impostato e ovviamnte come sempre il DFS per il radard era disattivato.

Comunque sia il valore letto sulle antenne va sempre ALMENO diviso a metà dato che con le radio normali si lavora SEMPRE in Half-Duplex

 

Ti mando per MP comuqnue un distributore dove mi servo io.

 

Ciao!

Andrea

 

 

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Grazie Andrea, gentilissimo oltre che preparatissimo.

Ti allego un'immagine per inquadrare meglio la situazione.

La comunicazione deve avvenire tra A e B, ma alla quota dei due appartementi c'è il fabbricato C interposto, pertanto il segnale verrebbe ostacolato dai due muri segnati in azzurro. Dal punto B sono invece visibili le antenne TV posizionate sulla copertura del fabbricato A, però in questo modo tra le due si verrebbe a creare un dislivello di circa 6/7 mt., che su una distanza in orizzontale così breve (misurata sulla planimetria catastale risultano addirittura meno di 20 mt) creerebbe un angolo verticale importante, per questo mi chiedevo se questo potesse causare problemi.

Sarei comunque interessato ad approfondire il discorso del cablaggio, anche perchè in effetti sarebbe abbastanza semplice da eseguire viste le distanze e non ci sarebbero grandi problemi a posizionare il cavo sulle facciate visto che siamo in un centro storico dove vige l'arte dell'arrangiarsi :P, quindi per primi Telecom ed Enel hanno riempito le facciate di cavi, seguiti poi dai proprietari di antenne che, spesso, per trovare un segnale decente hanno dovuto posizionarle addirittura su altri fabbricati.

Mi potresti consigliare, anche in privato, un buon prodotto e dove acquistarlo?

 

Grazie ancora per il prezioso aiuto.

 

 

Cattura.JPG

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Il muro ovviamente non è certo una buona cosa. Anche se ritengo perfettamente possibile che si colleghi attraverso lobi secondari.

Se però puoi salire sul palo antenna dell'edificio A allora NON ci sono assolutamente problemi! Fai conto che io ho antenne a 90Mt di altezza e comunicano anche con client nelle immediate vicinanze della torre; certo occorre dare un po' di brandeggio alla CPE.

 

Come cavo io come molti altri ne abbiamo provati un po' di tutte la marche e tipi.......tutti che li definiscono per esterno e poi dopo un paio d'anni cominci a trovare la guaina esterna tutta crepata se non peggio che tira dentro addirittura acqua all'interno!

Da circa 3 anni stiamo usando dei cavi costruiti da R&M (e da qualche tempo anche TCK) per applicazioni nel deserto......effettivamente è fatto bene. è lo stesso tipo di cavo che usa anche Eolo. è decisamente molto più grosso (più del doppio) di un normale CAT.6 ma sembra che promette bene: per ora in tutte le nuove installazioni fatte in questi 3 anni nessun problema.

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Sì, in effetti in rete si trovano molti cavi di rete "per esterno" ma, pur non essendo particolarmente esperto, anche a me lasciano qualche dubbio perchè nella maggior parte dei casi mi sembra siano più adatti all'interramento che ad abbronzarsi sotto i raggi solari.

Ho trovato in rete il catalogo della TCK dove sono riportate anche le caratteristiche tecniche, effettivamente hanno una doppia guaina (PVC e PE) con spessori in grado di averla vinta anche sul Dio Elios :P, solo che, trattandosi di cavi rivolti ad utenza molto professionale, non riesco a trovare rivenditori in rete ed inoltre temo che, anche trovandolo, la bobina minima sia molto superiore alle mie esigenze. Inoltre immagino siano molto rigidi, quindi non so se rappresentino proprio l'ideale da posizionare su facciate dove avrebbero qualche curvetta da fare.

Mi rincuora invece il fatto che optando per il WiFi, oltre ad una speranza di poterlo far funzionare anche con l'ostacolo del muro (ma c'è l'ostacolo ancor più grosso costituito da mia moglie che di certo non vedrà di buon occhio un'antenna sulla ringhiera: le mogli sono peggio dei muri! :wallbash:), non ci sarebbero problemi per il dislivello. In effetti le antenne TV sono facili da raggiungere, magari può essere giusto un pò più difficoltosa la ricerca degli angoli migliori, ma devo anche dire che non ho l'esigenza di una connessione perfetta (anche se immagino per te sia una bestemmia :lol:).

 

Ti ringrazio davvero per i preziosi consigli, adesso ho le idee decisamente più chiare.

 

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