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PLC Forum


Rex Electrolux TT0000 non asciuga


Dario Inserra

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Salve

Grazie alle letture su questo utilissimo forum, sono riuscito a diagnosticare (o meglio isolare) il problema che da un paio di settimane si é presentato sulla mia lavastoviglie.

Come da oggetto, la mia TT0000 talkie, ha smesso di riscaldare l‘acqua e quindi di effettuare l'asciugatura, senza mai segnalare alcun errore utente.

 

Grazie ad un manuale tecnico trovato in rete, sono riuscito ad accedere al menú service ed a trovare il codice errore che mi ha permesso di escludere i vari componenti piú scontati, quali resistenza o termostati.

 

Lanciando i vari programmi test del menú service, durante il test di funzionamento della pompa, viene registrato l'errore i D0.

Tale errore indica l'assenza di comunicazione con il sensore tachimetrico del motore, oppure un guasto alla scheda madre che raccoglie ed alabora tutti i vari segnali...

Il sintomo relativo all'errore D0 coincide con il comportamento della lavastoviglie, infatti il programma continua, ma non viene prodotta acqua calda (come appunto specificato nel manuale service).

 

Oggi ho controllato l'arrivo di tale sensore, scollegandolo dalla mainboard, ed ho rilevato il seguente comportamento:

> motore fermo, 240 ohm; valore in linea con quanto riportato sul manuale service.

> motore in movimento, nessun valore ommico.

É normale che durante il funzionamento del motore non debba rilevare alcun valore?

Sul manuale non vengono specificati i valori durante il normale funzionamento...

É possibile che, a motore in movimento, il tester digitale non riesce a segnalarmi i valori intermittenti generati dalla tachimetrica (in questo caso, quindi, sarebbe la scheda ad essere danneggiata...)

 

Purtroppo, per avere accesso al motore (in modo da accertare fisicamente il funzionamento di tale sensore), dovrei smontare l'intera macchina poggiandola addirittura sul fianco.

Diciamo che preferirei un guasto alla scheda, in quanto questo sensore tachimetrico non viene fornito, sarei quindi costretto a sostituire l'intero motore (che funziona perfettamente); e poi, la scheda é più accessibile.

 

Qualcuno ha avuto esperinze in merito?

 

Ma soprattutto, che valori ommici dovrei rilevare con il motore attivo?

 

Grazie.

 

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Se hai problemi di riscaldamento, lasciare perdere il motore di lavaggio e la tachimetria che non c entrano nulla. Controlla la resistenza se ohmicamente e ok,  poi controlla la scheda, in particolare il relè che non ci sia qualche pin dissaldato. 

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Forse sono stato troppo sintetico...

La resistenza, o tutto quello che serve per riscaldare l'acqua, funzionano a dovere. Nel menú service si possono eseguire 12 disgnosi, ognuna per ogni componente...

L'unica diagnosi che fallisce è quella relativa alla pompa, monitorata dal sensore tachimetrico.

Se eseguo il programma diagnostico, la resistenza porta l'acqua a 70°, e lo fa con successo. In ogni caso l'errore D0 è presente e blocca il corretto funzionamento del programma di asciugatura.

 

Su questi modelli, la tachimetrica che gioca questi scherzi è un problema noto...

 

Comunque, il test diagnostico dell'acqua calda viene completato, per cui devo dedurre che non sia quello.

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Confermato dal servizio assistenza: la resistenza della tachimetrica deve variare durante il funzionamento dello stesso, e non aprire il contatto come invece accade a me.

Per questo motivo la logica interrompe il funzionamento del riscaldatore, per evitare ovvi danni dovuti al surriscaldamento dell'acqua in una zona non contollata dal termostato...

Di conseguenza continua il lavaggi a freddo e senza asciugatura.

La cosa che non mi spiego é il motivo per cui tale errore rimane visibile solo nel menù service.

Oggi ho staccato il faston del sensore allagamento, appena ho avviato il programma sul display é apparso subito l'errore i30 con tanto di avviso vocale che invitava a spegnere e chiamare il numero verde dell'assistenza.

Quindi devo pensare che vengono segnalati solo le anomalie gravi, ovvero quelle che pregiudicherebbero la sicurezza sul funzionamento.

Errori interni, che invece pregiudicano la qualità del lavaggio, rimangono in memoria per il solo tecnico che (se chiamato) sà già dove deve intervenire.

In questo modo, l'utilizzatore poco attento continua a pensare che tutto funzioni in modo corretto; invece il resto, rivolgendosi all'assistenza, riescono a diagnosticare il difetto da subito richiedendo così un intervento mirato e magari a domicilio :thumb_yello: (in una sola uscita).

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Evidentemente no...

Non solo questi errori, come dicevo, non sono visibili all'operatore; ma, vedi il "D0", permette al programma di terminare facendo andare la pompa al max dei giri, ma esclude la resistenza (che invece durante il test diagnostico mirato funziona perfettamente)...

IMG_20170201_164757.jpg

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L'unico mio dubbio rimane quello della possibilitá di simulare i valori che la scheda si attende da questo sensore tachimetrico, quando il motore gira; in modo da escludere ogni dubbio.

Purtroppo il manuale service riporta solo i valori ohmmici del motore fermo, quindi non saprei!!!

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Quindi si tratterà sicuramente di un valore generato dal magnete che gira all'interno della bobina, per cui una micro tensione continua che varia al variare della velocità...

Quindi non potrei simularla per illudere la scheda, posso solo fidarmi del fatto che appena il motore parte la bobina si apre, e questo non é  un comportamento normale...

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Ma potrebbe succedere che a motore in movimento, ai capi della morsettiera della tachimetrica, scompaia il valore di resistenza (o addirittura il tester, rilevando una micro tensione, vada in protezione) in quanto viene generata appunto tensione?

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Ciao per rilevare la tachimetria con motore in movimento, devi impostare il tester in volt corrente continua con la scala più bassa che hai sul tester. In ohm non lo puoi testare con motore in movimento. 

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Ciao

Si questo lo só, misurerò in mV. Dc

A questo punto, quello che mi chiedevo, é se fosse stato normale il comportamento del tester che con il motore in movimento non ha più misurato nessun valore ohmmico; come se la bobina si interrompesse... Per poi tornare nuovamente al valore di partenza (in linea con datasheet del componente) a motore fermo.

 

Comunque, questo fine settimana rismonteró e controlleró questi particolari.

 

Perché, se cosí fosse, se quindi la tachimetrica generasse la micro tensione attesa, allora a questo punto rimarrebbe solo la scheda ad essere incriminata.

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Sì, è normale che il tester non ti segni più in ohm con il motore in movimento. 

 

Comunque se non hai testato la resistenza con il tester per verificare se è interrotta o meno,  ti consiglio di farlo. 

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Non l'ho fatto, non ho ritenuto opportuno farlo in quanto nel test diagnostico dedicato alla resistenza, l‘acqua viene riscaldata fino al corretto intervento del termostato (infatti aprendo subito il portellone esce fuori il vapore come ai vecchi tempi ;)).

 

In questo test, evidentemente, il controllo sulla tachimetrica viene inibito; probabilmente per evitare che si accavallino errori che possano essere diagnosticati durante gli altri test dedicati

Se fosse la resistenza interrotta, l'acqua calda non dovrebbe farla; se invece fosse in corto o in dispersione interverrebbe il differenziale... O mi sbaglio?

 

Comunque domani controlleró, per scrupolo, anche la resistenza....

 

Ma ripeto, se cosí fosse, durante il test selettivo del riscaldatore, dove inevitabilmente viene sollecitato anche il relé, dovrebbe comparire il relativo errore che ne indichi il malfunzionamento; invece l'acqua riesce a raggiungere la temperatura richiesta dal test nell'unità di tempo previsto; non capisco quindi perché mi consigli di controllare la resistenza, mi sfugge qualcosa?

 

É possibile che l'acqua venga comunque riscaldata con la resistenza guasta?

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Aggiornamento:

La tachimetrica, col motore in movimento, mi segna 10V Ac (in Dc segnava valori inattendibili).

Pensandoci bene, é corretto che i valori siano in alternata, mica c'é un ponte che la raddrizzi (si tratta di una semplice bobina, dove al centro ruota un magnete collegato all'asse del  rotore del motore).

Ovviamente, quando sta per partire o per arrestarsi i valori variano entro il range 0-10 V.

 

Considerando che, in stato di quiete, i valori ohmmici sono in linea con le aspettative, non mi resta che dedurre che la tachimetrica sia ok.

 

L'acqua calda tutto ok, si sente il relé che chiude, ed in 30sec già sale il vapore.

Comunque, la misura delle resistenze, sono 2 in serie, é ok.

Avevo dimenticato a riattaccare il connettore al relé e durante i successivi test selettivi mi é apparso un nuovo errore; fortunatamente era quello relativo al riscaldatore !!!!

 

Quindi, direi, ricerca guasti terminata; si tratta della scheda...

Ha compiuto i suoi 1000 cicli (come leggo da uno dei menù diagnostici) ed il componente che filtra e/o traduce i valori della tachimetrica ci ha abbandonato.

 

Appena sostituisco la scheda invieró esito...

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Ed cosí non fu...

Convinta mia moglie ad utilizzare le stoviglie in plastica :-) , ho cercato di far riparare la scheda (anziché cambiarla). Fortunatamente, da un controllo sulla componentistica non é saltato fuori nulla. A quel punto non restava che controllare sta benedetta pompa; dal controllo é emerso che la bobina tachimetrica fa i cavoli suoi in base a temperatura, tempo di funzionamento e vibrazioni.

 

A quel punto l'ho smontata, aperta (in quanto non é fornito come ricambio separato), riavvolta ed installata. E come per magia, finalmente, segnale costante in qualsiasi condizione.

 

Poi, dopo una tortuosa ricerca, ho scoperto che la Beko la fornisce come ricambio per la pompa di una sua lavabiancheria; per cui ho preferito acquistarla con pochi euro.

 

Durante la mia ricerca guasti, probabilmente effettuata con sola acqua fredda, la bobina rientrava nei valori di targa; e questo mi ha confuso un pò le idee.

Poi, appena la ricollegavo alla scheda, e lanciavo un programma che magari prevedeva l'acqua calda, essa si interrompeva; ma dato che 10 minuti prima mi aveva dato i giusti valori, non potevo pensare ad un malfunzionamento.

Poi, ormai non misuravo piú la resistenza, ma solo la micro tensione generata a motore in funzionamento

É questo quello che ha fregato!!!

Anche con la bobina interrotta, misuravo una tensione (di circa 5Vac) che  me sembrava essere in linea con i giri del motore (essendo a velocità variabile). Invece, evidentemente, non lo era...

 

Comunque, un mese senza lavastoviglie, ma alla fine ho vinto io....

 

 

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Interessante questa cosa della tachimetrica per le motopompe delle lavastoviglie Electrolux... di che lavatrice è questa bobina che ne tengo conto se mi capita di nuovo qualcosa di simile?

Hai un codice ricambio?

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  • 2 years later...

Una buona sera a tutti voi. Ho seguito il caso della tachimetrica e devo dare ragione a Dario Inserra. Purtroppo la tachimetrica di queste lavastoviglie ha questi problemi. Proprio oggi ho installato una scheda riparata dove avevo trovato il relè resistenza cotto, un condensatore da 22KPF X2 con capacità variata da 22nF era diventato 10nF.
Dopo aver rimontato la scheda inizialmente si è messa a funzionare, ma non riscaldava a sufficienza, avevo smontato e pulito il sensore di torbidità che anche lui fa parte di questi guasti, ma alla fine o tratto che era la tachimetrica grazie ad un collega. Sono in attesa del ricambio.
La lavastoviglie non è la stessa però sicuramente stessa scheda. Trattasi di: Mod. RSF66070WR   
 

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