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PLC Forum


Due motori collegati allo stesso controller


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Buongiorno a tutti!

Avrei alcune domande da porre a voi decisamente più esperti e competenti di me;

se volessi provare a montare due motori su dei pattini (uno per piede) collegarli ciascuno alla propria batteria, e fare in modo che entrambi i motori vengano controllati dallo stesso controller wireless in modo che frenino e accellerino contemporaneamente, avreste dei suggerimenti per come fare? 

Grazie mille a tutti :)

 

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Per prima cosa dovresti dare informazioni sul tipo di motori e sul drive che intendi usare, poi si può discutere della fattibilità e del modo di lavorare.

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Ancora non ho bene idea dei modelli adatti che potrei utilizzare, anche per questo chiedo consiglio a voi. I motori dovrebbero essere in grado di fare girare (ciascuno) una ruota di 10cm di diametro circa, so che dovrebbero essere collegati ciascuno ad una VESC e ad una batteria possibilmente piatta, stretta e lunga. Non saprei se dovrei utilizzare dei can-BUS per collegare le vesc e fare in modo che vengano controllate dallo stesso telecomando. Possibilmente i motori dovrebbero avere la capacità di portare persone di un peso medio di 90kg per pendenze del 15% almeno. Se avete idee o suggerimenti di qualsiasi tipo sareste di grande aiuto!

grazie a tutti!!

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Insisti a non dare informazioni.

Magari per te la sigla "VESC" dice tutto, ma ad altri può risultare più ermetica di un quesito della sfinge.:)

Che tipo di motori hai previsto? COntinua? Brushless? Asincrono?

Ognuan di queste soluzioni, con il drive adatto può funzionare con pregi e difetti.

Se puoi accoppiare meccanicamente le 2 ruote puoi fare un asservimento in coppia, altrimenti devi fare un asservimento in spazio.

 

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I due motori, Brushless, trovandosi in due pattini diversi (piede destro e sinistro) non andranno collegati meccanicamente. VESC è  acronimo di Vedders eletronic speed controller ovvero è un ESC con diversi vantaggi; puoi limitare il numero di amps provenienti dalla batteria al motore, selezionare la massima temperatura per il vesc, il minimo e massimo imput voltage ecc. il punto è che se si trattasse per esempio di uno skateboard avendo un unico motore ma sopratutto un unico vesc, quest'ultimo sarà collegato necessariamente ad un solo controller che permetterà la frenata e accelerata. Se invece si ha a che fare con dei pattini e si vuole mettere un motore per pattino, dovrò utilizzare un vesc per motore e per fare in modo che siano controllati entrambi dallo stesso controller immagino che li debba collegare in qualche modo ovviamente wireless. Non saprei se il CAN-BUS sia la soluzione o vi siano altre. A questo scopo chiedo consigli e delucidazioni a voi.

grazie mille e se nel caso avete bisogno di altre info non esitate a chiedere!

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due motori, Brushless

 

Almeno adesso sappiamo che sono brushless; bisognorebbe anche sapere se sono cc o ac.

Se lo avessi specificato subito, e se avessi dettagliato subito l'applicazione, ci saremmo risparmaiti un po' di giri a vuoto.

 

Quelli che tu chiami VESC e ESC noi li chiamiamo drive per motori brushless e fanno esttamente tutte quelle funzioni che descrivi.

 

Visto gi acronimi che usi, presumo si tratti di dispositivi da modellismo o simili, quindi quasi certamente brushless cc; la distinzione non è da poco perchè un cc non ha bisogno di encoder o resolver, ma son sufficienti 3 sensori ad effetto hall.

Per sincronizzare i due motori in posizione è necesario che abbiano un encoder e che entrambi siano slave di un master virtuale che risiede nel controllo.

Controllare entrambi con un unico drive, ammesso sia possibile, non è una buona idea; in genere un motore lavora per 2 e l'altro fa il lazzarone.

Se fossero uniti da un medesimo albero meccanico, o da altro accoppiamento meccanico rigido, sarebbe possibile realizzare un controllo in velocità con ripartizione di coppia; essendo separati l'unico modo per sincronizzarli è la realizzazione di un albero virtuale con controllo elettronico.

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due motori, Brushless

 

Almeno adesso sappiamo che sono brushless; bisognorebbe anche sapere se sono cc o ac.

Se lo avessi specificato subito, e se avessi dettagliato subito l'applicazione, ci saremmo risparmaiti un po' di giri a vuoto.

 

Quelli che tu chiami VESC e ESC noi li chiamiamo drive per motori brushless e fanno esttamente tutte quelle funzioni che descrivi.

 

Visto gi acronimi che usi, presumo si tratti di dispositivi da modellismo o simili, quindi quasi certamente brushless cc; la distinzione non è da poco perchè un cc non ha bisogno di encoder o resolver, ma son sufficienti 3 sensori ad effetto hall.

Per sincronizzare i due motori in posizione è necesario che abbiano un encoder e che entrambi siano slave di un master virtuale che risiede nel controllo.

Controllare entrambi con un unico drive, ammesso sia possibile, non è una buona idea; in genere un motore lavora per 2 e l'altro fa il lazzarone.

Se fossero uniti da un medesimo albero meccanico, o da altro accoppiamento meccanico rigido, sarebbe possibile realizzare un controllo in velocità con ripartizione di coppia; essendo separati l'unico modo per sincronizzarli è la realizzazione di un albero virtuale con controllo elettronico.

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due motori, Brushless

 

Almeno adesso sappiamo che sono brushless; bisognorebbe anche sapere se sono cc o ac.

Se lo avessi specificato subito, e se avessi dettagliato subito l'applicazione, ci saremmo risparmaiti un po' di giri a vuoto.

 

Quelli che tu chiami VESC e ESC noi li chiamiamo drive per motori brushless e fanno esttamente tutte quelle funzioni che descrivi.

 

Visto gi acronimi che usi, presumo si tratti di dispositivi da modellismo o simili, quindi quasi certamente brushless cc; la distinzione non è da poco perchè un cc non ha bisogno di encoder o resolver, ma son sufficienti 3 sensori ad effetto hall.

Per sincronizzare i due motori in posizione è necesario che abbiano un encoder e che entrambi siano slave di un master virtuale che risiede nel controllo.

Controllare entrambi con un unico drive, ammesso sia possibile, non è una buona idea; in genere un motore lavora per 2 e l'altro fa il lazzarone.

Se fossero uniti da un medesimo albero meccanico, o da altro accoppiamento meccanico rigido, sarebbe possibile realizzare un controllo in velocità con ripartizione di coppia; essendo separati l'unico modo per sincronizzarli è la realizzazione di un albero virtuale con controllo elettronico.

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SandroCalligaro
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se volessi provare a montare due motori su dei pattini (uno per piede)

Mi pare un buon progetto per farsi male...

Immagina solo cosa potrebbe succedere se uno dei due motori smettesse di spingere, o peggio si bloccasse, mentre l'altro continua a fare il suo lavoro...

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