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Ricarica Clima Inverter


cvv

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Frigorista modena

Cvv mi piacciono le tue domande perchè dietro un'apparente semplicità richiedono risposte complessissime!!

Innanzi tutto forse ti stupirai quando ti dirò che il compressore non comprime assolutamente nulla, se tu unissi la mandata e l'aspirazione con un tubo, il manometro su un rubinetto e sull'altro segnerebbero la stessa pressione.

Infatti è il capillare o la valvola che crea la differenza di pressione tra monte e valle dell'organo di espansione, più resistenza offrono più differenza di pressione hai, ma bada bene, ti aumenta "la differenza", ti aumenta l'alta ma in proporzione ti cala la bassa.

Detto questo, per rispondere alla tua domanda, la difficoltà intuitiva è che il compressore non comprime un liquido, ma un gas, che nel condensatore diventa liquido.

Quindi, la pressione di alta che tu leggi col manometro di alta, è SEMPRE QUELLA DI CONDENSAZIONE, ossia non aumenta "all'infinito" come se fosse un liquido, ma DIPENDE DALLA TEMPERATURA DEL GAS NEL CONDENSATORE: è ovvio che man mano che il compressore spinge, il gas si scalda e aumenta la pressione, e per esempio nella manovra di pump down (quando raccogli il refrigerante nela parte di alta pressione), questa non aumenta come ti aspetteresti, perchè teoricamente se tu riuscissi a tenere bassa la temperatura nel condensatore la pressione sarebbe corrispondente alla temperatura "bassa" che hai raggiunto nonostante il compressore continua "a spingere".

Il giochino si rompe quando a forza di abbassare hai liquefato tutto il possibile, e adesso si che al compressore arriva liquido, ed essendo il liquido incomprimibile spacca la camera di compressione, la biella ecc ecc.

Quindi la tua risposta se la pressione aumenta all'aumentare dei giri del compressore, e viceversa, è no, ma solo in un circuito frigorifero perchè abbiamo dei gas e non dei liquidi.

Quello che varia al variare dei giri del compressore è la resa frigorifera, perchè variano i kilogrammi orari di refrigerante spostati, è per quello che l'inverter ti fa risparmiare, perchè è inutile che arrivi tanto fluido refrigerante allo split se il calore che deve portare via questo dalla stanza è poco, quindi rallentando i giri si sposta meno refrigerante.

Stacfer è una tavernetta, due metri sotto il livello del terreno, non sono ancora arrivato alla perversione di portarmi la cella frigorifera a casa!!!

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grazie mille Frigorista Modena,

quindi, stando a cio' che mi dici, sia che il compressore giri al minimo, sia al massimo di giri, io sul manometro di bassa pressione devo leggere indifferentemente sempre lo stesso valore. che oscilla dai 5 ai 10 gradi.

predona ma sono gnocco ed e' un concetto che voglio avere ben chiaro!

se e' tutto corretto, ricaricare e' reletivamente semplice: aggiungo gas pian pianino sino ad arrivare alla temperatura corretta.

every thing right?

buona giornata

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Frigorista modena

No no CVV aspetta, io ti ho detto in teoria come funziona, ma non so spiegarti come in pratica si può fare una ricarica d'inverno ai clima in pompa di calore, non sono specializzato in questo.

Io ho solo detto che le pressioni del gas che hai nel condensatore e nell'evaporatore SONO SEMPRE IN FUNZIONE DELLA TEMPERATURA, non ci sono tanti misteri in questo.

Quello che non capisco, è perchè proprio adesso tu devi aggiungere gas, non sarà perchè ti sembra che non faccia abbastanza caldo?

Perchè se questo è il motivo rischi di far danni e di riempire troppo il sistema, la pompa di calore rende sempre meno quando la temperatura si avvicina allo 0°C, perchè è più il tempo che la batteria all'esterno è ferma per sgelare il ghiaccio che si forma su essa che quello che va per riscaldare, se mi permetti di darti un consiglio, accendi il termosifone, una stufa a gas o pellet o elettrica a bagno d'olio, alla fine non dico che risparmi, ma almeno stai al caldo.

La pompa di calore va bene nella mezza stagione per me, è che il bombardamento mediatico con questo "sistema economico" è la solita butade, perchè prescinde dalla fisica termodinamica e non ti dicono mai che man mano la temperatura esterna si abbassa, meglio spegnerlo.

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la stragrande maggioranza dei clima mono inverter ha il capillare

Ora la variazione di resa si effettua con la variazione del regime del compressore e quindi del volume di refrigernate spostato

In una macchina con capillare una diversa portata di refrigerante induce variazione del salto di pressione sul capilalre e quindi delle pressioni

Su questo poi si innesca la gestione del ventilatore esterno che influisce anche questa sulle pressioni sul surriscaldamento etc

Cosa credete che una macchina del genere lavori sempre con parametri costanti e "ideali"??

Capisco che le mie risposte non sono molto gettonate..che si preferisce sentirsi dire certe cose che paiono + belle..ma la realtà è una altra

le macchine frigorifere sono delle brutte bestie :o finchè non capite cosa succede dentro a quelle scatole di lamiera e cercate presunte procedure di quelle furbe e segretsissime e che i cattivoni sul forum pare non vogliano svelare perchè se le voglione tenere strette :lol: non sarete mai dei tecnici preparati

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ho deciso di rimandare l'installazione del dual pompa di calore, un po piu' avanti verso la bella stagione.

purtroppo nessuno mi chiarisce passo passo in modo chiaro le varie procedure, a parte Frigorista Modena ( che mi sei gia' stato mooolto utile).

cerchero' un libro!

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Frigorista modena

Erikle secondo me vuol sapere quello che incuriosisce anche me, ossia come fare a ricaricare un sistema in pompa di calore che sta funzionando con 5 gradi esterni, e quale temperatura deve leggere nel manometro di (bassa?) attaccato alla presa di servizio del tubo grande, che prima corrispondeva all'evaporatore mentre adesso è diventato il condensatore, e quindi se allora si deve attaccare alla presa (ma c'è?) del tubo piccolo, che prima era il condensatore e adesso è diventato evaporatore e che temperatura dovrebbe leggere.

Se poi dici che non si può fare, non sarà mai soddisfatto della risposta.

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... dunque, se devo sfregare la lampada di aladino ed avere una risposta ad una delle mie domande, bhe, cominciamo:

-le aggiunte di gas ed installazioni e' meglio farle non con temperature rigide, qual'e'n la procedura ( se c'e' ) usando il manometro e non la bilancia?

- quali sono le temperature da misurare sul tubo grande per i 2 gas (r410 r407) in condizionemento?

- mi indicate qualche libro o link che spieghi approfonditamente il funzionamento e le varie procedure? ho trovato uno di "tecniche nuove " ma costa una fucilata!!

grazie ancora della disponbilita' di tutti buona giornata :thumb_yello:

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Frigorista modena

CVV, hai presente quel detto che invece di regalare il pesce al pescatore è meglio insegnargli a pescare?

Ecco, nel nostro caso è così, quando lavoravo per vecchi famosi frigoristi di Modena, quando chiedevo "perchè" bisognava fare così, non mi rispondevano semplicemente perchè non lo sapevano, eppure i loro impianti funzionano ancora dopo decenni.

I più bravi ingegneri dei corsi che ho frequentato mi hanno sempre insegnato con terrore che non si deve mai avviare un compressore dopo aver fatto il vuoto, perchè nel vuoto, mancando l'aria che fa da isolante, si creano scintille che bruciano gli avvolgimenti, il vecchio frigorista ha fatto partire per decenni compressori sotto vuoto e non è mai successo niente, suppongo perchè il vuoto che faceva forse era ridicolo...

Non condivido affatto questa impostazione, bisogna sapere bene la teoria altrimenti le domande rimarranno sempre senza risposta, ed è inutile leggere libroni complicati se non si hanno i fondamenti.

Poi magari uno ha tanta teoria e in pratica è un disastro, ma anche no, e le tue domande che hai fatto sopra se pensi a quello che abbiamo detto in questi giorni hanno tutte una risposta in quello che abbiamo detto in questi giorni.

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-le aggiunte di gas ed installazioni e' meglio farle non con temperature rigide, qual'e'n la procedura ( se c'e' ) usando il manometro e non la bilancia?

Non si può correttamente fare una carica con il solo manometro. Serve almeno anche il termometro, con il quale potrai tramite una facile sottrazione, calcolare il sottoraffreddamento, ammettendo che tu sappia, perchè il costruttore te l'ha detto, quale sia il sottoraffreddamento di progetto per quella macchina.

Non si può fare una carica, a meno che il condensatore si trovi ad una temperatura esterna inferiore ad almeno 15°C

- quali sono le temperature da misurare sul tubo grande per i 2 gas (r410 r407) in condizionemento?

Anche questa domanda non ha una risposta, perchè dipende dall'efficienza degli scambiatori e dalla temperatura ambientale. Orientativamente la pressione di evaporazione è quella corrispondente alla temperatura ambiente meno 5/8°C (in funzionamento estivo)

- mi indicate qualche libro o link che spieghi approfonditamente il funzionamento e le varie procedure? ho trovato uno di "tecniche nuove " ma costa una fucilata!!

Ammesso che esista...

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visto che le cose si imparano bene se ci si ragiona sopra per ora vi faccio vedere questo

immagineez.th.jpg

in pratica è dichiarata dal costruttore l'andamento della pressione esterna in base alla frequenza di lavoro del compressore e della temperatura ambiente

viene rilasciata per ogni modello

Cosa vorrà dire??

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ciao!

NO NAME

-cos'e' il sottoraffreddamento?

-per temperatura del tubo intendevo quella da misurare con il manometro( relativa alla pressione)

ERIKLE

- che vorra' dire?

quando vi romperete di rispondere a tutte le mie domande, vi capirò... :thumb_yello:

ciao

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-cos'e' il sottoraffreddamento?

E' la differenza tra la temperatura satura corrispondente alla pressione di condensazione e la temperatura del liquido.

-per temperatura del tubo intendevo quella da misurare con il manometro( relativa alla pressione)

Questa frase non significa niente.

- che vorra' dire?

Ti ha spiegato Erikle. Però penso che ti abbia solo confuso le idee, se non capisci come si è arrivati a quel grafico e perchè.

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quel semplice "disegnino" è un grafico che indica come varia la pressione alla presa del rubinetto del gas al variare della temperatura

questo grafico è fatto con il compressore che funziona ad una certa frequenza

Se la frequenza varia ecco che c'è un altro grafico e questo per uno specifico modello

è la risposta al "cosidetto metodo coi manometri" di cui chiedevi

La prima cosa che si evince è che la pressione non è costante al variare delle temperature e dei giri del compressore

Ecco per verificare un climatizzatore solo misurando la pressione di bassa nel funzionamento a freddo devi avere il relativo grafico tipo quelli che ho caricato io e relativo al climatizzatore su cui si opera devi poi rilevare le temperature in modo di capire quale dovrebbe essere la pressione

E devi far operare il compressore a frequenza fissa

Morale della favola se tutti i fabbricanti di climatizzatori indicano di aggiungere il gas per i tubi pesando il gas con una bilancia ci sarà un motivo non credi?? se il metodo è di aggiungere gas fino a raggiungere una certa pressione non credi che lo scriverebbero??

Dicono di pesare e allora tu ascoltali e pesa

Nella prassi pratica fino a quando c'erano gli on-off la verifica della carica si faceva in estate e si vedeva la pressione e per fare le cose per bene anche il surriscaldamento

Con gli inverter puoi procedere in modo analogo specie se singoli

Pigi il tasto di funzionamento di emergenza o comunque cerchi di capire se il compressore gira a regime nominale e verifichi come sopra

Però già su sistemi multi split o anche singoli se sei fuori stagione il metodo + semplice è recuperare e pesare così se ci sono problemi almeno una cosa l'hai esclusa e hai un pto fisso ossia che la carica è quella ottimale

Nel funzionamento a pompa di calore la variabilità della pressione che misuri alla presa sul rubinetto del gas è ancora maggiore rispetto a quella in funzionamento estivo spesso non c'è un attacco su lato in bassa pressione quando lavora a pompa di calore da cui poter aggiungere o togliere gas per vedere gli effetti

Insomma morale della favola se devi installare ex novo il metodo giusto ti è già stato ampiamente indicato ossia misura, determina la lunghezza dei tubi e aggiungi pesando

E non ti infilare in misure di pressione a pompa di calore anche perchè per aggiungere gas dovresti invertire a freddo etc etc sarebbe troppo macchinoso e ti infili solo in guai

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