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PLC Forum


Frigorifero Combinato Ariston Bco M40 Ix I


and.roby

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Buongiorno mi chiamo Andrea e sono un nuovo utente di questo sito al quale voglio sinceramente fare i complimenti e che ho scoperto solo per caso volendo installare un allarme.Pochi mesi fa mi sono cimentato nella riparazione,sostituzione della vasca della mia lavatrice, ma per trovare informazioni su di essa ho dovuto girare molti negozi non conoscendo l'esistenza di questo sito e del supporto del forum, che, adesso mi rendo conto, mi avrebbe potuto aiutare moltissimo.

Ma torniamo al vero motivo per il quale mi trovo a scrivere: sono in possesso si un frigo combinato Ariston BCO M40 IX I(questa e' la sigla completa)che dopo 8 anni di onorato funzionamento ha iniziato a darmi dei problemi; nello specifico essendo un frigo no frost, e' da circa un mese che trovo una copiosa formazione di ghiaccio nella parete posterioreinterna al frigo; ho navigato nel sito e ho letto del principio di funzionamento dei frigoriferi no frost e, visto la mia discreta manualita', ho iniziato a smontare ma non ho trovato ne le fantomatiche resistenze di sbrinamento ne il termostato all'interno del frigo.Ho guardato nel vano motore e li mi sembra ci sia un termostato che però credo sia del freezer.Ho smontato anche la parte superiore del frigo dove li effettivamente ho trovato una scheda che credo pero' sia il controllo del display anteriore,tra l'altro collegata con dei morsetti alla parte posteriore fissa dello sportello stesso.

Spero in qualcuno di voi che sappia indicarmi quale possa essere il problema e dove ricercare l'eventuale componente da controllare e magari la procedura di sostituzione.

Vi ringrazio anticipatamente per i consigli che saprete darmi e per il tempo che mi dedicherete.

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perantoniofranco

Ciao, anch'io ho un problema con un whirlpool no frost ARG910 il principio di funzionamento dovrebbe essere lo stesso non ho ricevuto l'aiuto che speravo comunque alla fine ho capito il funzionamenro del no frost che è simile per tutti i vari modelli si diffrenziano solo per l'aggiunta nei modelli più recenti di una opiù schede elettroniche che hannno sostituito i vari componenti raggruppandoli nella mia discussione puoi trovare spunto dallo schema postato dal gentilissimo nik-nak, se mi dai un contatto mail ti posso mandare il service di un frigo con sistema no frost con indicazioni sulla ricerca dei guasti.

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Grazie perantoniofranco...approfitto della tua disponibilita' e del tuo intervento:ti ho inviato un messaggio privato con il mio indirizzo, ho pero' visto lo schema a cui fai riferimento te e non credo sia molto diverso dallo schema del mio frigo, ma la mia difficolta' e' un altra cioe' quella di individuare fisicamente i componenti come termostati

, resistenze e scheda elettronica che non sitrovano in parti immediatamente visibili. Per esempio ho trovato il termostato del freezer all'interno dello staesso ma non trovo quello del frigo che pero' deve esserci in quanto, anche se in modo dogitale tramite un display, la temperatura si regola;inoltre non trovo neanche le resistenze che credo servano ad effettuare lo sbrinamento della parte che si ghiaccia, cosi come la scheda elettronica di controllo. Magari se tu hai smontato il tuo e sai indicarmi dove erano dislocati i componenti provo a guardare nel mio.

Comunque ti ringrazio e ringrazio quanti parteciperanno a questo mio post\argomento per aiutarmi a risolvere il mio problema.

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Buona sera a tutti.Aggiorno quanti vogliano partecipare alla mia discussione aiutandomi con il problema sopracitato:ho scovato finalmente il termostato del frigo che però sembra funzionare a dovere inquanto il motore stacca e attacca regolarmente inbase ala temperatura impostata.Persiste invece il problema del ghiaccio alla parete posteriore: anche qui ho notato che come imposto la temperatura intorno ai 5 gradi si forma una patina sottile di ghiaccio mentre se scendo,questa si fa piu consistente e stratificata, altresi se innalzo la temperatura dai 6 gradi in su non ho piu la formazione del ghiaccio.Credo che questo ovviamente sia solo un fenomeno dovuto alla temperatura visto che sotto i 5 gradi il ghiaccio e' copioso,indice del fatto che la funzione nofrost ....e' andata a farsi friggere..!!!Ora chiedo un forte aiuto inquanto non so proprio come intervenire per riperistinare il regolare funzionamento della funzione nofrost, indicandomi magari dove sia la componentistica da controllare,in termine fisico come dislocazione nel frigo,ed eventualmente la procedura per controllarne funzionamento ed integrita'.

...Spero in qualche illuminazione generosa e pragmatica......Grazie...a presto...

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  • 3 weeks later...

Salve.IL problema persiste e non riesco ad uscirne fuori nonostate abbia smonteto mezzo frigorifero..la mia richiesta di aiuto si trasforma in ...APPELLO......Vi prego aiutatemi...non ho disponibili la cifra per acquistarlo nuovo...

Grazie.....

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Diomede Corso

Ciao,

premesso che un frigo di quella marca quando supera la soglia degli 8 anni (ma possiamo dirlo anche per qualsiasi altra marca ormai, purtroppo!!) non ha molte speranze... comunque...

Il sistema no-frost può essere di due tipi: a resisteza elettrica o a gas-caldo.

Nel primo sistema c'è una resistenza elettrica avvolta sull'evaporatore (piastra fredda), che viene inserita ciclicamente al raggiungimento di una temperatura riconosciuta come troppo fredda (cioè ghiaccio), il tempo di inserimento della resistenza e la temperatura di attacco stacco vengono gestiti da un timer di sbrinamento nei vecchi frigoriferi (e possiamo raccontarlo anche di modelli top di gamma anche di quarant'anni fa), oppure dalla scheda elettronica che gestisce poi anche il compressore che in quel momento deve star fermo per non vanificare il lavoro di sbrinamento,.

Nel secondo sistema, meno accessoriato ma più complicato da riparare, semplicmente esiste una valvola a tre vie che, nel momento di sbrinare, manda il gas caldo direttamente nella piastra fredda invece che nella batteria di raffreddamento, quella che per intenderci era la serpentina dietro al frigo nei modelli di qualche deccio fa.

A volte la resistenza viene itubolata e dunque si mimetizza nelle spire della piastra di raffreddamento, ma sicuramente laddietro dove vedi due grossi cavi non puoi sbagliarti... è quella la resistenza.

Riparare il primo tipo è decisamente più facile perchè non bisogna tagliare i tubi e saldare come invece sarebbe necessario nel secondo cas dal momento che spesso è proprio quella valvola a non funzionare.

Spesso quel tipo di valvole vengono usate anche per far lavorare un motore/compressore con 2 piastre fredde, in modo da rendere indipendenti i due vani, frigo e freezer... anche qui quando uno raffredda troppo (o troppo poco!) spesso è quella valvola inceppata!

Se si forma del ghiaccio però, e questo avviene ciclicamente, spesso è dovuto alle guarnizioni che non fanno più battuta, e così entrando nel vado aria dall'esterno fa condensa che diventa ghiaccio, ma non è sufficiente provare che la porta chiuda bene!! Bisogno proprio ripercorrere tutto il profilo della gomma e scoprire che magari... in un angolino... piccolo piccolo di pochissimi millimetro la guarnizione non tiene più.

:senzasperanza:

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