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@piergius i filtri EMI mi risulta che devono essere simmetrici, in realtà il piano è considerato come due alimentatori monofase, quindi un filtro per ogniuno. @piergius i filtri EMI mi risulta che devono essere simmetrici, in realtà il piano è considerato come due alimentatori monofase, quindi un filtro per ogniuno.

Perchè forse, anzi quasi sicuramente, e quindi non stiamo parlando di una vera tensione, ma di una scarica capacitiva che se ne frega dei circuiti elettronici. Anzichè la foto dell'oscilloscopio, sarebbe stato meglio informarci avresti risparmiato l'acquisto di un prodotto che non funzionerà mai, se non abbinato ad un relè d'appoggio.

Che senso ha usare bluetooth quando poi mettere moduli WiFi?

uscita ieri ditta incaricata dalla assicurazione. guardato scheda dietro dice piste bruciate. fatto foto al cancello e al quadro elettrico. mandato verbale alla assicurazione. riportato sbalzo corrente anche se a me il contatore enel non ha fatto nulla e se incrociano la data vedono che temporali non c'erano stati.

È la classica situazione di "fase sporca", confermata dal fatto che Un differenziale di tipo "A" risolverebbe sicuramente il problema (è stato progettato per fare quello). Se invece vuoi mettere un tipo "F", una lucetta al neon o interpellare il fornitore, liberissimo di farlo

Come ti ho scritto prima devi usare il prova diodi,mettendo iol buzzer in serie alcircuito del prova diodi, solitamente in quella posizione del commutatore è presente una tensione che serve a verificare il diodo,metti il buzzer in serie a quel circuito.

Prima entri in programmazione, poi si genera una rete wi-fi libera chiamata urmet + mac della scheda ti ci colleghi e all'indirizzo da te scritto avrai la pagina di configurazione. Però io prima farei una prova. Se è l'ultimo tasto considerando che il pe potrebbe avere 0 e 1 se lasciato di default i quattro tasti avranno codice 2,3,4,5 Provi sul citofono il codice 5. Se non suona provi il 4 altrimenti il 3. Altrimenti spiega meglio quale è il tuo tasto libero e dove è posizionato nella pulsantiera.

Se il Piano resta alimentato in Stand-by H24, i suoi Filtri di Rete derivano verso Terra il grosso delle Armoniche e dei disturbi Impulsivi presenti nell' Impianto Elettrico . I Filtri nascono Simmetrici per funzionare dove i 230V sono ottenuti dalla Tensione Concatenata di 2 Fasi 133V . Dove la Fornitura è Fase 230V + Neutro sarebbe logico scollegare il Condensatore posto tra Fase e Terra lasciando in opera quelli tra Neutro e Terra e quelli tra Fase e Neutro . - (Altra soluzione potrebbe essere Magnetotermico nel Centralino e Differenziale Puro in Cucina da lasciare OFF a fine utilizzo del Piano ) - Verifica se vi siano anche problemi di "Neutro ballerino" nella Rete di Distribuzione Eventualmente una : " Vimar Spia di Segnalazione Bianco LED 250V 0,35W 00936.250.W" tra Neutro - Terra può evidenziare anomalie della relativa Tensione . A volte la causa potrebbe essere l' attivazione della Fornitura temporanea per un Cantiere . - Buona notte !

Visto le dimensioni delle tapparelle e la vicinanza, io cambierei il rullo mettendone uno unico con un solo motore per sollevarle/abbassarle in contemporanea.

Questa Misura, se eseguita con la Massa momentaneamente scollegata da Terra, può essere utile utile sapendo se al Terminale in oggetto arriva la Fase o il Neutro , per dedurre se bisogna girare la Spina o invertire i fili lato Resistenza . > I discorsi valgono per tutti li Elettrodomestici che incorporano questo tipo di Resistenze . A maggior ragione per Forno e Lavasciuga classica che hanno più Elementi Riscaldanti. Ognuno di essi contribuisce alla Somma di Dispersioni perciò vanno isolati dalla Rete dopo l' uso tramite Interruttore Bipolare dedicato . - È capitato anche che Forno e/o Lavasciuga con le Resistenze sotto Tensione "appese" tra Fase e Terra portassero il Differenziale poco sotto la Soglia di Intervento . Scattava appena si utilizzava un qualsiasi ulteriore Apparecchio dotato di filo di Terra . - Buona notte !

bellissimo il modulo a 2 serrande, però ahimè ho visto che non ne fanno wifi+RF: si possono usare solo (a parte l'app) coi tasti fisici, e non mi va di cablare fisicamente una placca coi tastoni da premere. Volevo utilizzare le placche super flat (tipo quelle che si attaccano al muro, con la batteria 2032 eterna) di tipo RF, ma nessuno (delle centinaia) di moduli a 2 tapparelle ne è provvisto. Visto che 2 moduli singoli costano quasi uguale a uno doppio, prenderò 2 moduli singoli wifi+RF e li programmerò con una singola placca ultraslim a 4 tasti, così non si vedranno tracce e fili.

Ciao e bentornato Momo1957, Certo che mi ricordo, ma per "blocco" intendi l'elettroserratura in foto? Per l'apertura è elettrica e ha bisogno di essere alimentata, mentre la chiusura avviene per caduta del pistoncino di blocco. Ora, oltre ad un'eventuala causa meccanica che puoi vedere / sentire solo tu, le cause del non funzionamento potrebbero essere: una, la bobina della serratura stessa che si è bruciata, oppure la seconda, il cavo che ruota assieme all'anta che si è rotto nello snodo o per lo meno queste sono le cause principali. Quindi apri il coperchio della serratura e vedi subito com'è messa la bobina, se hai un tester e lo sai usare, scollega uno dei due fili e misura la Resistenza della bobina stessa, dove facendo "due conti veloci" secondo il manuale dovresti misurare circa 1,30 KOhm: https://www.atecnica.it/file/ist-bft-ebp-230-v-manuale-istruzioni-collegamenti-manual-instructions-wiring-p123001-00001.pdf Fai ATTENZIONE che hai 230V sulla serratura, sui motori e lampeggiante, quindi togli completamente tensione all'impianto del cancello prima di mettere le mani. Se trovi la bobina che è presumibilmente sana, ricollega il cavo lato EBP e lo scolleghi dal lato della centrale Alcor-N e misuri nuovamente, dovresti trovare pressoché lo stesso valore misurato subito prima, se non fosse così, controlla l'integrità e continuità del cavo, sempre controllando con il tester. Se ancora non ti risulta nulla, collega un pezzo di cavo a due fili direttamente sulla bobina della serratura (lasciando da parte il cavo che arriva dalla centrale) e dall'altra parte colleghi una spina qualsiasi per poi collegarla ad una normale presa di corrente 230V o una prolunga. Quindi se il pistoncino si alza, allora il problema è quasi certamente il cavo che si è rotto e magari girando assieme all'anta va e non va, altrimenti se non funzionasse nemmeno così, allora il problema è la bobina Per fare le prove di alimentazione, ti consiglio di aprirla con la chiave e portare l'anta fuori dalla battuta a terra in modo che non ci siano eventuali attriti meccanici ed il pistoncino lavori libero Facci sapere

Ciao a tutti. Da qualche mese in maniera random (nemmeno troppo perché lo fa sempre quando tocca a me la doccia) la Ferroli in oggetto decide di non accendere il bruciatore e nemmeno il ventilatore di estrazione. In pratica apro un rubinetto completamente su caldo, ma su comando remoto non appare il simbolo della goccia che esce dal rubinetto. Non viene visualizzato nessuno errore. Poi se premo il pulsante reset sulla scheda a bordo della caldaia (dal reset sul comando remoto non funziona) allora la caldaia parte. Poi va per qualche giorno/settimana fino a che si ripresenta questo malfunzionamento. Con i tecnici abbiamo cambiato il flusso stato, e sembrava essersi risolto il problema, ma purtroppo dopo qualche settimana si è ripresentato il problema. La cosa strana è che non dà nessun allarme ma riparte premendo reset. Che sia di nuovo la scheda elettronica da buttare? Sarebbe la 4 che cambio in 14 anni. In modalità riscaldamento invece nessun problema.

Ciao apaches, Non lo trovi perché devi cercare il manuale della MC424L che è la centrale completa di alimentatore e box, mentre il codice MCA2 è la sola scheda, comunque qui sotto dovresti avere tutto, versione vecchia e nuova: https://www.niceforyou.com/sites/default/files/upload/manuals/is0619a00mm.pdf https://www.niceforyou.com/sites/default/files/upload/manuals/idv0619a00it.pdf https://www.niceforyou.com/sites/default/files/upload/manuals/IST280C.4858.pdf https://www.niceforyou.com/sites/default/files/upload/manuals/IST280A.4858.pdf Facci sapere gli sviluppi

Ok andrò a vedermi i 2 video che mi avete consigliato, vediamo quello che riesco a tirar fuori. grazie

Facci sapere i risultati, prego

Ok, quindi così: ELVOX 900-902 URMET 1133/15 - morsetto 1 = morsetto 1 = Altoparlante = filo Bianco; - morsetto 2 = morsetto 2 = Microfono = filo Rosa; - morsetto 3 = morsetto 6 = Comune fonica = filo Viola; Dopo di che: - scollega ed isola separatamente i due fili neri (non ti servono più) che escono dalla schedina e sono collegati sul ronzatore del nuovo 1133/15; - quindi in uno dei due morsetti del ronzatore stesso (è indifferente quale) che ti saranno rimasti vuoti colleghi il filo Arancione (ex 5 Elvox); - nel morsetto del ronzatore che ti è rimasto vuoto colleghi il filo Nero (ex 6 Elvox); - nel morsetto 10 colleghi il filo rosso che era collegato come comune pulsanti nel 900-902 e dallo stesso morsetto fai un ponte con uno spezzone di filo su uno qualsiasi dei due morsetti del pulsante supplementare in basso a destra del nuovo citofono; - dopo di che il filo Grigio scuro lo colleghi nel morsetto 9 per l'apertura del portone; - infine nel morsetto del pulsante supplementare in basso a destra che ti è rimasto vuoto, colleghi il filo Grigio chiaro che era collegato nel pulsante più in basso (che non so a cosa serva, magari diccelo) dell'Elvox ed il "gioco è fatto". Inoltre NON fare il ponte tra i morsetti 6 e 10 come indicato nel manuale in quanto come detto sopra il tuo impianto potrebbe avere due alimentatori separati per fonia e apri cancello e prima di cambiarlo controlla che i ponticelli neri JP1, JP2, JP3, JP4, JP5, JPA, JPC siano tutti come indicato nel manuale per impianti 4+n con chiamata su ronzatore in Corrente Alternata (anche se dovrebbero già essere apposto di default). Scollega ed isola con un giro di nastro isolante un filo alla volta in modo che non vadano in corto tra loro e poi una volta che hai fissato il nuovo citofono, togli il nastro e li ricolleghi sempre uno alla volta, vedi tu se cominciare con i pulsanti piuttosto che con la fonica o il ronzatore o il contrario, l'ordine è indifferente Facci sapere i risultati

Ho semplicemente collegato un altro decoder, che su un altra presa mi funziona bene. Collegato alla presa incriminata mi da il messaggio "Segnale insufficiente". Farò come hai detto, collegherò il cavo su un altra uscita libera e vediamo che succede. Grazie per la risposta.

Ho acquistato un relè che ha la bobina 6-24V (DC/AC). Il problema è che l'impulso che la dovrebbe eccitare, ovvero l'impulso che alimenta l'elettroserratura, è troppo breve. Di conseguenza il relè non chiude il contatto in uscita. L'impulso arriva a 24V, poi scende velocemente e rimane a 2V circa per 2s, ovvero il tempo per cui l'elettroserratura resta eccitata. Avete idee?

Ciao Fufanet, Solo per la precisione il tuo è un 1133/15, ma il discorso non cambia. Anche se non sono affari miei, fai attenzione che gli altri condòmini potrebbero anche non essere d'accordo, perché se qualcuno sbagliasse a premere il pulsante del campanello e premessero il tuo, si aprirebbe il portone. Anche con la pressione temporizzata, gli interlocutori dovrebbero comunque sapere che bisogna tenere il pulsante premuto per più secondi, poi vedi tu. Purtroppo sì, nel tuo caso avendo la chiamata di tipo elettronico (jumper JPA in posizione "E"), sei costretto ad usare un 788/22, diversa cosa sarebbe stata con chiamata tradizionale in corrente alternata dove sarebbe bastato un semplice relè a 12V

Ok, nei prossimi giorni contatto l’amministratore, magari dipende dalla pulsantiera sotto e noi ci stiamo scervellando inutilmente… ti aggiorno! Grazie mille!

Dato per scontato che le distanze sono piu' o meno simili, ti rimane di controllare le connessioni sia alla presa che all'LNB. Dici di avere 8 uscite di cui 5 usate, vedi di individuare l'uscita incriminata e collegarla su una di quelle libere e prova. A proposito, come hai fatto a sentenziare che il livello è basso? Hai i test di livello e qualità? Che cosa hai misurato?

no,sempre pkg e poi una spi tipo 25QXX non la trovo. Le istruzioni in cinese non sono altro che aggiornamenti sui dati tecnici ma niente di interessante

A questo punto bisogna verificare se premendo il pulsante del campanello ti arrivano i 12V tra il filo verde (ex 7) ed il nero (comune), ma ti serve un tester e bisognerebbe aprire la pulsantiera esterna per capire se il pulsante è ancora sano o meno, magari il problema è semplicemente quello, però non so se tu possa farlo autonomamente, credo che dovrai sentire un tecnico e/o l'amministratore per non avere eventuali problemi in caso di "incidente", poi vedi tu come procedere. Prova a sentire anche uno o più condòmini se ti fanno fare una foto ai collegamenti dei loro citofoni per fare un confronto con il tuo, poi postale

Se quello più piccolo è di tipo bin mettilo in una SPI e sostituisci la vecchia.