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Ciao a tutti, ho una caldaia Ferroli DIVACONDENS D PLUS F24 e da quale tempo mi dà dei problemi. quando apro l’acqua calda esce regolarmente ma, dopo circa un minuto che scorre continuamente, la caldaia si spegne e l’acqua ovviamente esce fredda. Dopo un po’ poi la caldaia si riaccende l’acqua riprende ad uscire calda. Se chiudo l’acqua e la riapro, esce normalmente calda. mi succede puntualmente mentre sono sotto la doccia e poi succede solo 1 volta. Posso stare anche 20 minuti sotto l’acqua e questo succede solo una volta. ho notato che mentre la caldaia è “spenta”, sul display compare il codice D3 ma non ho trovato nessun riferimento sul manuale. che problema ha la mia caldaia? posso risolvere da solo o devo chiamare un tecnico? Grazie a tutti

se il cavo che sale non è un 6 non puoi collegarti a monte del generale quindi dovrai quindi essere vincolato ad un MT nel quadro dell'appartamento, chiedevo se hai spazio per metter un MT-masnarda

non saprei se il problema maggiore sia la mancanza di corrente o il rischio che si dimentichi le batterie, glielo chiederò... mi ha detto "lampade per pulcini", suppongo di sì...

occhio a non farlo cadere dai ganci che sono comunque più di 100kg che cadono

è solo agganciato metto un video (è in ungherese) che si dovrebbe capire comunque, quello che serve a te, su come è agganciato puoi guardare a partire dal minuto 1

Si in effetti potrei mettere un differenziale pure C25 e 2 magnetotermici C10 e C16. Nel quadro giù ho spazio, ma a cosa serve avere spazio giù? Il quadretto vorrei installarlo direttamente in mansarda così da poter gestite o staccare la corrente senza andare giù. Su spero vada un cavo da 4 (devo verificare) Se dovesse andare su un cavo da 2.5 invece? Non avrebbe neanche senso mettere un C16 secondo te? Allego situazione attuale del quadro elettrico dell appartamento principale

Ciao a tutti, mi hanno offerto questa caldaia in abbinamento a termostato TADO. Vorrei essere sicuro che sia compatibile con la funzione di modulazione della fiamma. Mi potete dare conferma? grazie

Il problema che se manca corrente i pulcini muoiono perchè l'allarme non si attiva. Con un dispositivo con batteria almeno l'allarme interviene e si può cercare di mettere in atto qualche contromisura emergenziale per salvare i pulcini. Questo, ad esempio; con 15€ e, probabilmente un'altra decina di euro per i relè di potenza per pilotare i carichi, risolvi il problema della commutazione. Cosa usa per riscaldare, lampade a IR?

Buonasera a tutti, e grazie in anticipo per la condivisione. Mi trovo a dover inserire un relè supplementare per il controllo di un indicatore luminoso per la ripetizione di chiamata citofonica all'interno di un appartamento. Questo sistema permette a persone diversamente abili di capire quando viene suonato il campanello. Il sistema citofonico funziona con la scheda aggiuntiva AN 0218 e quindi, per le mie limitate competenze nel settore, dovrebbe funzionare con BUS 2 fili. Mi sapete suggerire quale componente utilizzare o dove posso trovare schemi elettrici (o eventualmente Assistenza Tecnica)? Grazie

grazie delle tempestive risposte, ma scusatemi, sono un po' arrugginito, saranno una quarantina d' anni che non monto circuiti elettronici in kit e ho perso il giro... puoi farmi un esempio di relè/circuito di corrente, magari con un link, così capisco cosa cercare? avevo pensato ad un termostato meccanico con sonda e termocoppia, ma se con poco sforzo possiamo inserire quello che dici tu sarebbe ottimo, così evitiamo che i pulcini ci lascino le penne... io però eviterei dispositivi a batteria perchè quel mio amico è un po' rustico diciamo, meglio qualcosa che attacchi la spina e funziona... anche per te, se riesci a postarmi un link mi dai un aiuto prezioso. grazie.

Ciao oltre a fare quello che ha detto Livio , si può mettere un termostato a batteria con allarme

un solare termico che in questo periodo lavora in continuo, non è possibile, a meno che tu non abbia un "signor" campo solare cosi come mi pare stranissimo, che tu senta uno scambiatore caldo e questo faccia parte del circuito solare non conoscendo il prodotto hai la possibilità di postare delle foto dello schema del circuito idraulico dell'apparecchio ?

Grazie click0 Ho tolto 2 viti, ho tolto presa che effettivamente bloccava un po. Ora dietro è libero ma non scende. Ho visto un buchino in centro davanti Non ha nessuna vite sembra saldata con la plastica. L'altro laterale ora è passante. Questo centrale non gli fai niente neanche con cacciavite e martello Allego qualche foto. Sto applicando una forza che secondo me si spacca tutto e si muove il boiler dagli agganci in alto. Sono molto arrabbiato. Probabilmente sono io ma una porcata così non l'ho mai vista

Basta un semplice relè di corrente dal costo di una decina di euro o poco più. Metti il relè di corrente sul carico A, quando il carico viene a mancare il relè apre e comanda l'accensione del carico B.

Dovresti dare qualche informazione in più. Ad esempio con quale dispositivo stai eseguendo le prove? Come stai eseguendo la prova? Non essere avaro di informazioni, è già difficile dare un aiuto a distanza, se poi non si hanno le informazioni necessarie diventa impossibile.

hai risolto bene! hai capito come fare ora spiega a tutti come hai risolto io ho sempre usato le routine

un saluto al forum. un amico mi ha chiesto un aiuto per avere un circuito che gestisca due carichi elettrici A e B, 230 V CA, max 1 A su ciascun carico... il circuito alimenta il carico A: se A si guasta e non assorbe più corrente, stacca A e alimenta B...(opzione essenziale) il circuito alimenta il carico B: se B si guasta e non assorbe più corrente, stacca B e alimenta A...(questa seconda opzione non è essenziale) se entrambi i carichi A e B sono guasti...allora i pulcini che sono dentro il box moriranno di freddo e buonanotte... cioè per dire che si tratta di esigenza domestica per 10-20 pulcini, quindi non necessita di gestori di carico professionali da centinaia di eur... grazie. p.s. magari si potrebbe predisporre un cicalino che avvisi quando entrambi i carichi sono guasti...

L'app nativa di Shelly include le automazioni, ma non si può giocare con i grafici e valori. Il primo modo che mi viene in mente (ma che ovviamente non è di così semplice realizzazione) è l'aggiunta di un mini-server con Home Assistant... con quello ci puoi fare tutto quello che vuoi (anche in previsione futura), ma naturalmente richiede una certa conoscenza e prevede che sia "manutenuto".

Vi ringrazio per la risposta rapida. Il problema serio è che per cambiare i trasformatori bisogna smontare le plafoniere incassate nella controsoffittatura, con tutti i problemi connessi. Speravo di poter usare l'escamotage del condensatore. Lo escludete definitivamente o posso provarci?

il montante e il QG vanno dimensionati per 6kW ormai. quindi con quel montante e un C32 6000A come generale basta scegliere un centralino abbondante per aver la possibilità di aggiungere suddivisioni o apparecchi vari.

perchè un magnetotermico differenziale e due magnetotermici? a sto punto metti due magnetotermici differenziali o un puro e due magnetotermici. nel quadro giù hai spazio? tra questo e il contatore c'è altor? che sezione sale in mansarda?

Serve puro visto che hai già il C40. quello che ho preso io, schneider 40A 300mA tipo A Selettivo e Immunizzato lo trovi sui 100€, non mi pare eccessivo per quel apparecchio nel complesso delle spese che fai

Se la scheda l’hai sostituita , la escluderei , stacca lo spinotto relativo al micro anti allagamento e controlla con il tester se alzando il galleggiante il tester ti segna chiusura e se rilasciato a riposo ti segna aperto . ovviamente se ci sono tre fili c’è un contatto comune C e due altri contatti , di cui uno NC e uno NO, quando è a riposo tra c e nc è chiuso , tra c e no è aperto , mentre quando alzi il galleggiante , tra gli stessi punti devi trovare una misura opposta a prima , dove prima era aperto , troverai chiuso e dove prima era chiuso troverai aperto . ecco questo lo dovrai verificare sullo spinotto che va collegato sulla scheda . a spinotto estratto quindi ti serve sapere il filo comune , sul micro troverai scritto C , come pure le altre due identificazioni

Ma vuoi simulare un trasmettitore AM? quello postato e' un ricevitore.

Buongiorno a tutti, vorrei installare un mini quadro elettrico in mansarda e volevo chiedere un consiglio su che apparecchi installare. La situazione attuale: L'appartamento principale presenta un differenziale GT723AC 25A protetto da un magnetotermico C32. Al differenziale sono collegati 3 magnetotermici 1xC16 e 2xC10. Se non sbaglio, i cavi che arrivano in mansarda (proprio sopra l appartamento) partono dal differenziale e su alimentano 4 prese e 4 luci. Vorrei mettere un mini quadro in mansarda in modo da isolare eventuali problemi e non far scattare il quadro di casa ma anche per poter fare lavori senza togliere corrente in tutta casa. Potrebbe bastare inserire un magnetotermico differenziale C20 e 2 magnetotermici (1 da 10A per le luci e 1 da 16A per le prese)? PS: dovrei inserire poi una pinza amperometrica per verificare i consumi relativi solo alla mansarda.