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Perche La Teoria Della Relatività In Crisi


giampierogiulianelli

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giampierogiulianelli

Mi domandavo l'altro giorno vedendo la notizia della misurazione del neutrino piu veloce della luce,il discorso cui la teoria della relatività possa essere in discussione:

Come mai einstein affermava che era impossibile superare la velocità della luce?

E un po di tempo che sto pensando ad un fatto che è il seguente è possibile che la materia lanciata oltre la velocita della luce possa trasformarsi tutta in onde ?

se è cosi è possibile che la dualita dei fotoni/elettroni cioe il comportamento da on da con le sembianze di particelle sia possibile perche i fotoni viaggiano costanti alla velocità "c"?

grazie in anticipo per le risposte.

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E' un postulato della Relatività Ristretta. Postulato suggerito dalla interpretazione dell'esperimento di Michleson e Morley.

Se è così tutto torna, tutto si spiega, tutto ha una formulazione semplice e convincente.

Se non fosse così.... la relatività andrebbe rivista, corretta in qualche modo ancora da scoprire.

Comunque stai tranquillo. Probabilmente i neutrini non sono superluminali. Si tratta di un errore, o di una misura affetta da qualche altro fenomeno sconosciuto. Del resto diversi ricercatori che hanno collaborato all'esperimento si sono dissociati dalla pubblicazione di questo risultato, ancora non sufficientemente meditato e verificato.

Modificato: da Carlo Albinoni
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Ecco...così il tunnel tra Ginevra e il Gran Sasso non è servito a nulla!!! Altri 45 milioni di euro sprecati!!! wallbash.giftongue.giftongue.gifbiggrin.gifworthy.gif

Modificato: da Lucky67
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Perchè sprecati? Perchè un esperimento ha dato risultati non ancora certi?

Sarebbero danari sprecati se le attrezzature non venissero utilizzate.

Le sperimentazioni si fanno proprio per verifacare dati e teorie. I risultati son sempre positivi, sia che confermino o meno le terorie.

Nel caso specifico si è misurata una differenza di 40 ns, almeno secondo le notizie riportate dai mezzi d'informazione.

E' normale che una simile differenza debba subire ulteriori verifiche e controlli.

Sicuramente sarebbe stato più giusto attendere l'esito di queste verifiche prima darne notizia. Però la smania di protagonismo, la voglia di apparire, oramai contagiano tutto e tutti....

sad.gif

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O probabilmente gli scienziati hanno bisogno di dimostrare qualche scoperta per continuare ad avere i finanziamenti senza i quali non potrebbero continuare a farli.

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Forse non hai letto bene quello che ho scritto, forse sono io che non copasco appieno quello che scrivi, ma credo l'ottima occasione persa per stare zitti si riferisce a te!

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Livio non capisco questo tuo sfogo ma il mio post era un semplicissimo lazzo ad una gaffe mostruosa che ha fatto il nostro Ministro dell'Istruzione e che sta facendo ridere e discutere tutto il web.

Tutto qui. Penso tu fossi solo sovrappensiero e perciò ti sia sfuggita l'ironia della situazione.

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Volutamente Anonimo

> Si tratta di un errore, o di una misura affetta da qualche altro fenomeno sconosciuto.

>> Ecco...così il tunnel tra Ginevra e il Gran Sasso non è servito a nulla!!!

>> Altri 45 milioni di euro sprecati!!! wallbash.gif tongue.gif tongue.gif biggrin.gif worthy.gif

per lucky 67-. -.

e questo e' niente. .

vedrai quanto spendono quando dovranno imbiancare il muro del suono :-P

Modificato: da Volutamente Anonimo
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Certo, proprio per questo mi sembra che il tuo titolo sia fuori luogo.

Sicuramente il comunicato è un po' troppo enfatico, ma è comprensibile se lo si inserisce nel contesto generale di (dis)informazione secondo cui non si spende un euro per la ricerca.

Anche questa affermazione non è esatta. Sicuramente il comunicato non può essere citato come esempio di prosa elegante, però non contiene errori di sintassi ed il lessico è decente.

Se c'è stata una mancanza è da attribuirsi agli organi di informazione che, come sempre, si son ben guardati dallo spiegare che il "tunnel" Ginevra - Gran Sasso non è una gallerai autostradale. Probabilmente questa informazione non è stata data perchè buona parte dei giornalisti non ne era a conoscenza. biggrin.gif

Che la misura dei 60 ns di anticipo, rispetto al tempo necesario alla luce per percorrere l'identico percorso, sia una misura esatta o meno non toglie e non aggiunge nulla alla portata dell'esperimento.

L'utilità dei danari spesi non la si determina dal fatto che i neutrini siano o meno più veloci della luce. Il vero successo della missione sta nella capicità di poter compiere determinate verifiche e nell'aver realizzato l'attrezzatura necessaria, di cui il tunnel è parte fondamentale.

Purtroppo noi Italiani godiamo nell'operazione di autoflagellazione sia a ragione che, soprattutto, a torto.

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Il fatto è che il comunicato è zeppo di errori.

Lascando perdere il tunnel tra Ginevra e il Gran Sasso che ha scatenato l' ilarità del web, tra i colossali abbagli c'è anche questo passo:

Il superamento della velocità della luce è una vittoria epocale per la ricerca scientifica di tutto il mondo.

Hanno dato la notizia come se avessero inventato l' Enterprise NCC-1701 del capitano Kirk. senzasperanza.gif

Al Cern si sono limitati a rendere pubblici i dati delle rilevazioni effettuate affinchè qualcuno trovi l' eventuale errore che a loro è sfuggito.

Dalle mie parti si chiama pressapochismo; altro che istruzione. mad.gif

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Forse questo è il nodo cruciale.

Ho riletto con attenzione alcune volte il comunicato. Non c'è stata nessuna gaffe mostrusa da parte del ministro ( o da chi ha scritto il comunicato).

La vera gaffe è stata fatta da che cerca qaulsiasi occasione per sbeffeggiare le istituzioni.

Questo episodio mi fa tornare alla mente un mediocre architetto che, da una tribuna della televisione pubblica, (quella a cui tutti i cittadini sono obbligati a pagare un'imposta mad.gif ) sbeffeggiava Berlusconi perchè aveva attribuito a Giulio Cesare il detto: "Meglio essere il primo in un piccolo villaggio, piuttossto che il secondo nella città di Roma". L'ineffabile architetto diede dell'igorante a Berlusconi perchè, secondo lui, il celebre detto era da attribuirsi a Cicerone (o altro personaggio, comunque non a Giulio Cesare).

Questa frase di Giulio Cesare io l'avevo letta per la prima volta sul sussidiario di 3.a elementare. Forse i testi scolastici dei miei tempi eran scritti da persone competenti e capaci.

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Dal comunicato ufficiale emesso a suo tempo io leggo che l'Italia ha contribuito alla costruzione di un tunnel che non esiste e che per esso ha speso 45 mln di euro.

Se tu reputi che questa non sia una gaffe non so che dire.

Sono anche io dell'idea che siamo degli autolesionisti ma bisogna anche rendere onore alla verità e al fatto che secondo me chi ha scritto quel comunicato non ha la più pallida idea di cosa stiano facendo gli scienziati che stipendiamo.

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Roberto Petronzio - presidente INFN - non la reputa una gaffe.

È una polemica del tutto strumentale e pretestuosa. È ovvio che il ministero dell'Istruzione si riferisse al tunnel lungo un km, che l'Italia ha contribuito a costruire, al cui interno viene lanciato il fascio di protoni. Pertanto resto sorpreso su come si sia potuta ingenerare una simile polemica priva di fondamento.

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Beh se lo dice il presidente...(chissà come mai)....a casa mia un tunnel da ginevra a canicattì vuol dire una sola cosa....poi è vero che in Italia è tutto interpretabile.

Detto questo chiudo perchè sta diventando un thread sterile.

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