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Radio a Valvole - Cosa c'e' di meglio?


Mauro Dalseno

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Ho sempre avuto una gran passione per le vecchie radio a valvole, con quel suono cosi' caldo e unico, con quei mobili in legno e le scale parlanti con il nome delle varie emittenti. Poi la cigliegina sulla torta e' l'occhio magico che ai vecchi tempi dava una sensazione di fantascienza. Queste radio erano completamente fatte a mano, con quei componenti cosi' ingombranti saldati tra gli zoccoli delle valvole. Qualcuno di voi ne possiede una funzionante, ancora con tutti i componenti originali?

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Io ho queste due nelle foto, due Phonola ancora funzionanti.

A quella col giradischi ho solo cambiato il braccetto, parecchi anni fa.

Però, se penso a quando ero ragazzo che, smontai e rottamai due radio vecchie di mio nonno..... :D

Le ricordo ancora, mobile in legno massiccio e montavano quelle valvole rosse grosse, dovevano essere anni 20, 30. Averle oggi......che peccato. :clap:

dscf2142vo0.th.jpg

dscf2145pw1.th.jpg

Qualcuno mica sa se hanno qualche valore? (oltre quello affettivo)Giusto per sapere.

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Io possiedo una Magnadyne FM 140 degli anni 50 penso, sotto radio con tanto di occhio magico e sopra giradischi 33 e 45 giri, funziona ancora perfettamente.

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Un qualche valore, girando nelle apposite fiere, lo hanno senz'altro. Bello il radiogrammofono anni 50! L'era una roba da sciuri!

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Quando ero giovane ne ho smontate una camionata, utilizzavo i componenti per costruire trasmettitori, ricevitori sperimentali ecc. ecc. ero un grande appassionato di elettronica, ormai nell 'era dei microprocessori e' tutto piu' semplice, vedere quelle vecchie radio mi appassiona molto perche' il costruirle richiedeva una grande manualita'.

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Uh che bella la sezione delle radio a valvole, l'ho vista or ora....

Le radio e le valvole sono la mia grande passione, ma non mi piace collezionarle, preferisco usarle.

Mi sono recendemente laureato in valvologia avanzata e storia delle comunicazioni radiotelegrafiche, non sono un guru, sono un po' logorroico, ma forse un contributo piccolo piccolo a questa sezione lo posso dare, se volete.

Due estati fa ho avuto la fortuna, forse perchè era Ferragosto, di aggiudicarmi ad un'asta una Philips super ottodo del 1934 originale in tutte le sue parti...per 60euro.

La radio era venduta per non funzionante, ma ci misi 10minuti a scovare la saldatura rotta sul commutatore di accensione. Rifatta la saldatura ed alimentata con le dovute cautele, ha subito funzionato.

Monta le valvore serie oro della famiglia A, cioè quelle a 4Vca di filamento.

Sono pure riuscito a recuperare tutte le valvole NOS (new old stock) come ricambio.

L'unica introvabile è appunto l'ottodo AK1...nell'estrema ipotesi che sia in possesso di chi legge....fatevi vivi.

Condensatori elettrolitici a secco ancora efficenti al giorno d'oggi. :D

(Chissà se il siemens sinamics con i capacitors modules che oggi son tanto di moda, tra 74 anni saranno ancora efficenti?)

Riceve 2 gamme d'onda: Lunghe e Medie. Le onde corte nel '34 erano ancora oggetto di studio, e non erano adibite alle broadcasting, arrivarono più tardi verso gli anni 40.

Non ha l'occhio magico, che venne introdotto alla fine dei '40, almeno quello a raggi catodici, prima sulle radio di lusso si usava l'indicatore a ombra....In ogni caso, l'indicatore di sintonia non è presente prima del '40 su nessun tipo di radio.

Purtroppo, causa varie trasformazioni non direttamente collegate all'innovazione, le OM sono state quasi abbandonate dalla rai, sulle lunghe una volta c'era solo una stazione rai in sicilia (Caltanissetta), non ascoltabile qui in lombardonia, di fatto è quasi impossibile l'uso di tali apparecchi.

Ovviamente questa scelta ci pone sempre e comunque in controtendenza rispetto ai nostri partners europei che invece potenziano e coadiuvano col drm le emissioni in om....ma, mi si consenta, si doveva pagare il dazio ad un losco figuro santificato e....tant'è.

Io però, in ogni caso, non m'arrendo mai, sia pur non inventando niente, mi sono costruito un tx in OM...a valvole, col quale ritrasmetto ciò che voglio, già descritto sul forum.

Almeno, oltre all'ascolto di varie radio spagnole, tedesche, francesi o arabe, posso anche se non ho problemi di comprensione fatta eccezione per l'arabo, ascoltare qualcosa nella nostra lingua.

Per chi è vicino al confine svizzero come il sottoscritto, rimane l'ottima alternativa di RSI....

Anche a me la passione è nata da bambino, guardando l'occhio magico e le valvole emettere quella flebile luce rossastra....

Modificato: da dott.cicala
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Eccomi con la mia testimonianza.

Ho una Minerva (non ricordo il modello) che tengo con cura in laboratorio, che è stata acquistata da mio padre, nel 58 se non sbaglio. Comunque va dal 58 al 62!

Aveva in dotazione il giradischi 78 - 33 giri, separato e senza mobile in legno. Il mobile doveva essere fatto. Nel mio caso non è mai stato fatto perchè poco dopo l'acquisto della radio (AM e OC) era stato acquistato un giradischi, sempre valvolare, della Lesa, stereo a valigetta.

Con la radio, usata come fono, mio fratello negli anni 74-75 ci suonava il basso elettrico... non ho parole e pensare che il cavo gliel'homodificato io.

Ho dovuto sostituire dei condensatori ed alcune resistenze che si erano deteriorate o guastate. Valvole originali dell'epoca, occhio magico.......

Da quell'apparecchio ho ascoltato in AM la trasmissione della RAI in cui hanno messo in onda tutto l'LP dei Pink Floyd Wish You Where Here (si scrive così?)

Che tempi......... :D

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Da quell'apparecchio ho ascoltato in AM la trasmissione della RAI in cui hanno messo in onda tutto l'LP dei Pink Floyd Wish You Where Here (si scrive così?)

Sì, Paolo, si scrive così......!

Sarebbe bello riuscire a CONTARE quanti di noi erano "attaccati" alla radio, quella sera.....

IO C'ERO !!! Che bei tempi...!!! :D

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Mi e' venuto in mente che avevo un vecchio manuale delle valvole Philips, dopo averlo cercato con pazienza l'ho trovato... Data del manuale 1962, ho trovato l'ottodo AK2 (convertitore di frequenza) ma non c'e' l'ottodo AK1, probabilmente era troppo vecchia anche per il mio manuale :D

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Ciao,

la Ak2 andrebbe bene, infatti è un ottodo a mu variabile come la ak1, differisce da quest'ultima per via dello zoccolo che nella ak1 è a spinotti, mentre nella ak2 è a vaschetta a contatti laterali. Sono tutte e due della serie oro.

Montando la ak2 però è necessario costuirsi un adattatore, magari recuperando lo zoccolo come quello della ak1 e saldandoci sopra uno zoccolo a vaschetta.

In altre occasioni l'ho già fatto; nelle vecchie radio non c'è problema di spazio.

Esteticamente è una soluzione orribile, ma validissima nel caso in cui la valvola richiesta sia bruciata e introvabile. Io ho in casa la EK2 e la EK3 della serie rossa, che hanno il filamento a 6.3vca, ma mi dispiace manomettere la radio...e poi la ak1 funziona ancora, lo capisco da quanto sia ancora "microfonica" e da come tende facilmente ad autooscillare durante il riscaldamento iniziale è questi sono indicatori di un grado di amplificazione ancora buono.

La cerco semplicemente per mania.

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Sapevo che avevo qualcosa conservato, rovistando in garage, oggi è uscito fuori questo:

dscf2180wm6.jpg

Conservo ancora o butto? ...c'è ne anche un'altra scatola, di più recenti... :D

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mia moglie direbbe :"Butta" io direi "No, tengo".....

:D

beato te: mia moglie butta e....io manco me ne accorgo!!!!

Se pensi che conservo anche chiodi 'storti & arrugginiti' da + di 40 anni!!!!!

E, ogni tanto, lei 'rimescola' nel mio spazio privato (relegato in cantina!!!!!9 e...fa piazza pulita!!!!!

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:clap: infatti ho detto...."direi" omettendo il finale...."ma lei butta comunque".

Almeno la chiave della cantina...quella glie l'ho tolta.... :D

off limits....ma cos'è che fa scattare il robottino "metti a posto e butta via" nelle mogli?

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Tornando all'ascolto di una radio a valvole.....ecco una buona occasione:

dal sito rai

I CONCERTI DI RADIO2 presenta MARK KNOPFLER

In esclusiva per l'Italia la session registrata dall'artista nei suoi studi di Londra, i British Grove Studios, in occasione della presentazione dei nuovi brani.

LUNEDI' 11 FEBBRAIO ALLE 21.35

Radio2 purtoppo non è più in onde medie e così, per ascoltare il concerto ci vuole una radio che riceva l' FM. Se dalle vostre parti radio2 è sotto ai 100MHz vanno benissimo quelle degli anni 55-60 in poi....

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MARK KNOPFLER

da ascoltare in religioso silenzio!!!!!

:clap:

os'è che fa scattare il robottino "metti a posto e butta via" nelle mogli

perchè se è una cosa tua è sicuramente inutile o fuori posto;

se è sua: sta lì perchè ne ha o ne avrà bisogno

....e...ipse dixit!

:D

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Allora, il modello della mia radio Minerva è 555/7 e mi manca il dischetto di madreperla di una manopola....... porca miseria, un vero peccato! per il resto è perfetta.

Qualcuno di voi, sa chi era questa ditta Minerva (non quella dei fiammiferi), che fine ha fatto in che anni ha operato.... ecc.

Chissà se può essere reperibile lo schema...... :D

Per il discorso delle mogli e delle nostre cose.......

Perchè, voi, vostra moglie la capite? :D

:clap: :roftmao:

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Ciao.

AK 1 : V f = 4 V ; I f = 0,65 A ; V a = 100 ; I a = 1

AK 2 : V f = 4 V ; I f = 0,65 A ; V a = 250 ; I a = 1,6

Legenda

V f = tensione(in Volt) di filamento

I f = corrente(in Ampere) di filamento

V a = tensione anodica

I a = corrente anodica

Quindi qualche "piccola" differenza, c'è.

Eventualmente, l'equivalente è, per AK 1 = WE 21; per AK 2 = WE 32

Complimenti per i vostri apparecchi radio. :clap:

Per il dott.cicala, tralascio ogni commento, dopo aver saputo il prezzo dell'acquisto della radio Philips, anni '30. :D

Anch'io ne posseggo una, esattamente del 1932, che pagai "profumatamente", una ventina di anni fà.

Se sapessi inserire le immagini, insererei la foto: magari la inserirò nella sezione Immagini.

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Azz.. Florindo serie rossa e zoccolo a vaschetta, gia rare quando ero giovane.

Pensare che ne ho smontati un paio di quei vecchi ricevitori, quando avevo 12-13 anni, per recuperare i componenti e farci qualche cosa che non ho mai fatto.

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:o Bene.

Buono a sapersi, grazie, allora le conservo gelosamente, :clap: peccato che c'è n'era anche una rotta. :D

Per Fulvio; se vuoi, la foto, la metto io in questo post. Tu basta che la metti in Immagini o me la mandi in privato. :D

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Grazie Florindo, sei un'amico. :D

Se mi dai il tuo indirizzo e-mail, te le invio a te.

Anche perchè, pare che io abbia già superato il limite mensile il upload. Strano, perchè questo mese ho "scaricato" pochissimo. :clap:

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Io ho imparato così :D

X Fulvio: Hai ragione qualche differenza c'è...nei parametri statici.

Ciò vuol dire che posso usare una ak2 in sostituzione della ak1 ma probabilmente non viceversa senza apportare modifiche alla polarizzazione.

In regime dinamico, la valvola lavora come preamplificatrice rf, oscillatrice locale e convertitrice di media frequenza (potenza dell'ottodo) quelle differenze fra tensione e corrente max anodica sono....indifferenti....la cosa farà inorridire....ma è così.

Provare per credere.

Però....al fine di mantenere l'originalità della radio, mi piacerebbe trovare una ak1.

Altrimenti meglio svuotarla ed installarci un mp3 player e tener buona la sola parte bf

:clap:

Con un uP qualche decina di righe di codice è possibile farlo e mandare in auto play una chiavetta da 2GB.....ed è facile immaginare che sia possibile realizzare il tutto in un cilindretto delle stesse dimensioni della ak1....si sentirebbe in mono però.... :D

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Io Ho una Biennophone del 1930.

Ho conosciuto più di un radioelettrico dell'epoca in cui un altoparlante costava l'ira di dio

i trasformatori se li avvolgevano loro ed il mobiluccio veniva fabbricato dal falegname.

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