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Formula1 - Mondiale GP 2008


Bender83

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Per discorsi da bar intendo quelle "soluzioni" che escono fuori parlando in luoghi non convenzionali e che talvolta, forse, vengono anche prese seriamente in considerazione dai vertici della FIA, al punto di scegliere che tutti debbano utilizzare un'unica marca di pneumatici, per esempio.

Qui la sicurezza c'entra poco, perché non è che la Michelin fosse così pericolosa, nè altre marche ora non presenti, ma che lo sono state in passato.

Le motivazioni che portano a inserire sempre nuovi vincoli alle vetture a volte riguardano la sicurezza dei piloti, come la cellula di sicurezza, e allora ben vengano, ma altre volte sconfinano nel tecnico, col chiaro intento di livellare le prestazioni, quando si scopre che un team ha scoperto un modo per ottenere migliore stabilità della vettura, minor consumo di carburante, o carburanti con prestazioni superiori (una volta la loro composizione era libera), ecc...

Torno a ripetere che esistono già i campionati monomarca, come anche i campionati dedicati alle vetture di serie, dove ai team è richiesto un investimento decisamente più modesto, peccato che interessino molto meno al pubblico. Perché ora si vogliono inseguire le regole di quei campionati anche per la Formula 1? E' a quello che poi si tende, se quei "discorsi da bar" dovessero essere pienamente accolti dalle regole della Formula 1.

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Del_user_23717

Il 1994 anno tragico per la F1, fu quello del ritorno ai rifornimenti in gara...

cosa ci fu di spettacolare non lo ricordo, tranne che per gli anni a venire in cui molte gare furono decise alla pompa di benzina... (ma che spettacolarità c'è a vedere un avvicendamento di posizioni durante le soste???)

però ricordo bene i rischi di incidenti davvero seri, che solo per fortuna non causarono morti...

diciamo che secondo me, a muovere i fili, c'è un discreto numero di scriteriati... con poche capacità gestionali, che accoppiate ad alcune menti malsane, si inventano sempre nuovi divieti e modifiche per accorciare ancora di più la vista di questo "sport" già di per se in crisi.

Il format va cambiando, e le continue novità mi hanno allontanato dal seguire quello che fino alla fine degli anni '80 era un divertente passatempo...

Io ritornerei un pò indietro nel tempo...

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Nel frattempo è stato cancellato anche il GP di Francia del 28 giugno 2009. Un altro circuito non cittadino che se ne va'...

Cancellato il GP di Francia dopo 58 edizioni

Il GP di Francia del 28 giugno 2009 è stato cancellato. La Federazione Francese (FFSA) ha comunicato che non sarebbe riuscita a coprire le spese richieste e dunque è stata tolta dal calendario del 2009. Il mondiale avrà così 17 appuntamenti e non più 18 a meno che la FIA non trovi velocemente un'altra soluzione. Dopo l'annuncio della sparizione del GP del Canada, di cui si erano disputate ben 40 edizioni (30 a Montreal, 8 a Mosport, 2 a Mont Tremblant) occorre registrare la sparizione del GP di Francia che aveva dato il nome a ben 58 edizioni: 18 a Magny-Cours, 14 a Le Castellet, 11 a Reims, 5 a Rouen e Digione, 4 a Clermont Ferrand, 1 a Le Mans

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Del_user_23717

Anche alcune piste della Polistil erano meglio disegnate (concettualmente) dei nuovi circuiti in voga in F1....

vedrai che tra qualche anno spariranno anche Spa, Monza e Silverstone... per far spazio ad altri tracciati idioti in cui non si sorpassa, ma dove in compenso le ampie vie di fughe consentono magnanimanete perdono agli errori dei piloti...

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ma dove in compenso le ampie vie di fughe consentono magnanimanete perdono agli errori dei piloti...

vero.

Tra l'altro a Monza hanno fatto una gran stupidata asfaltando la via di fuga della Roggia (seconda variante), ovviamente per evitare che quelle poche vetture della F1 rimangano insabbiate nel caso di un lungo. Non ti dico nelle altre categorie cosa non combinano con la scusa che posso tranquillamente tagliare la chicane...

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Stamattina, tanto per cambiare, ennesima gara noiosa. A parte qualche raro sorpasso nelle retrovie, il telecronista ha continuato a martellare sui nostri maroni riguardo lo stato delle gomme di Hamilton, sperando di gufargliela. Sempre più triste.

Comunque, l'inglese oggi è stato imprendibile, e le rosse non hanno potuto far nulla. A meno che non capiti qualcosa di incredibile l'ultima gara, il titolo dovrebbe andare (meritatamente!!!) ad Hamilton, a prescindere dall'antipatia che suscita.

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Beh, un po' la Ferrari deve piangere su sé stessa, se è riuscita a fare alcune gare, tra le decisive, con doppiette negative: entrambe i piloti fuori gioco. Sono lussi che in queste competizioni non ci si può permettere.

Hamilton non fa nulla per rendersi simpatico al pubblico delle altre scuderie, ma credo che nessuno neppure glielo possa pretendere, quello che è significativo è che i suoi colleghi lo reputano un pericolo e credo che lo sia davvero, al limite della scorrettezza. Questo è quello che me lo rende antipatico, come mi era antipatico Schumacher anche nei primi anni di Ferrari, pur vedendone il talento. C'è speranza che con gli anni e l'esperienza riesca ad affinare anche questo suo lato negativo del carattere, il suo talento è indubbio e non sono sicuro che possa essere un nuovo Schumacher, così come Schumacher non è stato un nuovo Senna: ognuno ha la propria specificità ed esprime il proprio talento con caratteristiche differenti.

Bravo anche Massa, che comunque non ha mollato e continua a non mollare... i giochi non sono ancora tutti fatti. Dispiace per il suo compagno di squadra, che è apparso rinunciatario anzitempo, o forse è solo stato particolarmente sfortunato.

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Del_user_23717

Più volte si fanno paragoni fuori luogo a mio avviso, paragonando piloti di epoche totalmente differenti più a livello tecnologico che temporale...

Rispetto a 20/30 anni fa, anche i circuiti sono cambiati spesso per esigenze esclusivamente commerciali... snaturando l'essenza intima della parola "corse"...

I grandi campioni, comunque che io ricordi, si sono sempre distinti per correttezza e lealtà, salvo le dovute eccezioni ovviamente.

Oggi poi, con la grande attenzione dei mezzi di informazione e la relativa precocità con cui giovani piloti arrivano ai vertici prestazionali spesso con scuderie già affermate dal budget oneroso, un pò si corre il rischio di diventare "presuntuosi"

Personalmente penso che tra un pilota veloce e un campione vero ci sia una sostanziale differenza, e oggi secondo me, vuoi per colpa delle monoposto, vuoi per i circuiti, vuoi per non so cos'altro, credo che in giro ci siano solo dei piloti veloci, ma di campioni veri come i grandi del passato, non mi pare di vederne... magari un pilota riesce a fare qualche impresa, ma sono situazioni sporadiche, non vedo quella salita prestazionale evolutiva che vidi ad esempio con Senna.

Anche a costo di essere noioso, mi ripeto, i campioni veri, lo sono nell' abitacolo, ma prima ancora fuori, almeno per quello che riescono a trasmettere, restando sempre nell' ambito delle corse se vogliamo.

....

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Gara noiosa... dopo il primo pit-stop mi sono rimesso a letto! Non oso immaginare cosa avverrà gli anni futuri.

comunque mettendo da parte il mio giudizio fatalista con concordo con Attilio sulla questione piloti, innanzitutto seri e leali sia durante che dopo le gare, poi con un grande talento di guida con macchine che erano delle scatole di latta in confronto alle astronavi di oggi.

I piloti del passato riuscivano a mettere in risalto il loro talento che veniva enfatizzato anche dalle loro vetture.

Sul fatto che Hamilton meriti il campionato avrei qualche dubbio dopo tutte le scorrettezze commesse, pero la classifica è quella che conta perciò si prenda il titolo.

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Anche a costo di essere noioso, mi ripeto, i campioni veri, lo sono nell' abitacolo, ma prima ancora fuori, almeno per quello che riescono a trasmettere, restando sempre nell' ambito delle corse se vogliamo.

Uno su tutti, almeno recentemente, Zanardi: domenica 5 ottobre, al termine delle due manche del WTCC, e' rimasto in autodronomo a Monza fino alle ore 20 per firmare autografi, e non attraverso le sbarre inferriate ma a tu' per tu' col pubblico...

Se solo i piloti attuali della F1 fossero meno "gioppini" manovrati dai loro manager che schedulano il tempo che devono stare con tizio, caio, etc... apparirebbero un pochino piu' campioni. Inoltre l'arrivare nel circus della categoria a 19-20 anni non li aiuta di certo.

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Sul fatto che Hamilton meriti il campionato avrei qualche dubbio dopo tutte le scorrettezze commesse

Sulle scorrettezze ti do' ragione (solo per come ha mandato sull'erba Glock e Vettel a Monza andava punito in maniera esemplare). Ma siamo sinceri: nell'annata attuale ha dimostrato di essere il piu' regolare durante tutto l'anno, complice anche una vettura piu' affidabile, un box piu' attento, pneumatici piu' adatti alla conformazione telaistica della Mc Laren (meno al suo stile di guida), anche una buona dose di fortuna (non dimentichiamo il mesto comemnto di Baldisseri, alt ermine del Gp di Monzaco "abbiamo perso con uno che e' andato a muro...". Inoltre non dimentichiamo che se solo il suo compagno di squadra avesse fatto maggiormente il... compagno di squadra, e' possibile che Massa, in questo momento, si troverebbe ancor piu' distaccato.

Vogliamo vederla in un altro modo? diciamo che e' il meno immeritevole fra tutti.

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Vogliamo vederla in un altro modo? diciamo che e' il meno immeritevole fra tutti.

Purtroppo è così. Sa guidare ma è così tracotante che anche Schumaker giovane, al confronto, sembra una persona assai gentile.

Modificato: da Livio Orsini
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  • 2 weeks later...

Mi vengono in mente tanti titoli per la domenica di ieri:

come passare in 15" dalla gioia alla disperazione

la pioggia nel bene e nel male

Un tedesco ci da' speranza, l'altro ce la toglie...

Difficile giudicare il comportamento di Glock in quella famosa curva: vero che anche Trulli, suo compagno di squadra e anche'gli con le gomme da asciutto, ha girato col suo stesso tempo, ma piu' di un ex pilota ha fatto presente che la famosa curva dove Glock si e' fatto da parte era un tratto asciutto e da fare con pieno carico aerodinamico, quindi non c'era motivo, in quel tratto, per andare cosi' lenti.

Per il resto, per quanto antipatico, bisogna ammettere che ha vinto il pilota piu' costante, con la macchina piu' costante, e col team che ha commesso meno errori.

Mi spiace per Massa, che quest'anno ha corso davvero bene

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3 gran premi consecutivi a secco di punti sono un lusso che neppure con una Ferrari ci si può permettere. Era davvero troppo sperare di fare tutto nell'ultima gara e Hamilton ha già dimostrato più volte di poter rientrare costantemente a punti, con un quinto posto sufficiente e meritato. Glock avrebbe potuto tentare di resistere, ma per cosa e per chi? col rischio di uscire di pista? La sua posizione l'aveva per la scelta di tenersi le gomme da asciutto, quando la pista era tornata bagnata e scivolosa, se avesse optato per il cambio gomme, come molti altri, probabilmente al giro finale avrebbe avuto un'altra posizione di classifica e non sarebbe stato necessario sorpassarlo.

L'errore non è nel pilota inglese, che è indubbiamente un asso, e della sua esuberanza se ne sapeva già quando, bambino, correva coi kart, ma è della direzione delle corse di F1, troppo sovente guidata da logiche diverse da quelle sportive.

Consoliamoci con l'ottavo titolo costruttori in 10 anni e col fatto che difficilmente ora porteranno avanti la malsana idea del propulsore unico, vista la minaccia della Ferrari di uscire dalla F1 nel caso venisse adottata.

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Bah gente non so che dire... Ho solo sperato in quella manciata di secondi che qualcosa potesse ancora accadere, invece :toobad:

Comunque Hamilton è stato ripagato per i suoi comportamenti scorretti durante il campionato, tutti hanno fatto la loro gara con molto agonismo vd. Fisichella, Trulli, Vettel e qualcuno gli è stato pure di "impiccio".

Su Glock non commento ma mi pare che quella non era la tratittoria asciutta, ha fatto un curvone largo sulla sua destra tenendosi sul bagnato conseguentemente diminuendo la velocità <_<

La Ferrari campione costruttori con 20pt di vantaggio e lo sarebbero stati di più se Raikkonen fosse stato più costante, ha dimostrato di avere una macchina superiore a tutte :D

Forza Ferrari :)

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Consoliamoci con l'ottavo titolo costruttori in 10 anni e col fatto che difficilmente ora porteranno avanti la malsana idea del propulsore unico, vista la minaccia della Ferrari di uscire dalla F1 nel caso venisse adottata.

A mio parere sia la Ferrari, sia gli altri costruttori veri (BMW, Mercedes, Renault e Toyota) dovrebbere abbandonare questa noiosissima F1, formula che un regolameto cervellotico ha distrutto eliminando la motivazione di base della formula stessa.

La formula è nata come sperimentazione tecnologica su temi fissi.

In alcuni periodi è stato il peso, in altri la cilindrata. C'è stato un lodevole tentivo di dare come tema di ricerca i consumi, però un regolamento fatto con i piedi ne ha di molto ridotto l'efficacia.

Si fogliono ridurre i costi di gestione?

Bene s'incominci dalle spese folli del carrozzone.

Poi ci sarebbe un bel modo per ridurre i costi ed adeguare la ricerca alle filosofie odierne.

1 - Vietare i cambi gomme

2 - Vietare i rifornimenti in corsa

3 - Fissare un limite di capienza ai serbatoi, limite che si ridirrà progressivamente ogni due anni

4 - Fissare un limite minimo di peso ed un limite minimo di altezza da terra maggiore del 100% dell'attuale

5 - Fissare un limite di cilindrata, magari un poco inferiore all'attuale, e lasciare assoluta libertà all'elettronica di controllo del motore ed al frazionamento.

6 - mantenere un minimo di kilometraggio per la sosituzione del propulsore.

Però un regolamento siffatto acuirebbe le differenze tra i motoristi capaci e quelli che lo sono meno. Accentuerebbe le differenze tra le vetture valide e quelle di secondo piano. Ci sarebbe più competititività in pista, i piloti influirebbero di più e questo va decisamente contro alla fisolosia de Bernie Ecclestone, che vorrebbe decidere lui chi vince e chi perde in funzione dei soldi che pagano gli sponsor <_<

Ero adolescente quando lessi un magnifico racconto di fantasociologia intitolato "L'ultima Ferrari". Descriveva un mondo di corse dominato da auto robotizzate guidate a da robot antropomorfi telecomandati dai box.

Purtroppo siamo andati oltre invece di robot antropomorfi le attuali F1 sono pilotatate da uomini robotizzati teleguidati dai box :toobad:

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Oh finalmente uno che mi da ragione sull'abbattimento dei costi assurdi della F1 <_<

Da quanto ho letto Ferrari e Toyota sono disposti ad abbandonare il circus nel caso si passi seriamente al motore unico, è vero?

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..Ferrari e Toyota sono disposti ad abbandonare il circus nel caso si passi seriamente al motore unico, è vero?

DI Toyota non so, ma per Ferrari ha parlato il presidente Luca Cordero di Montezemolo. Ha detto chiaramente che se si passa al motore unico la Ferrari non correrà più in F1 e penserà seriamente di aderire al campionato Indy; tra l'altro gli USA rappresentano un bella fetta di mercato per Ferrari.

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La proposta del motore unico difficilmente andra' in porto: tra l'altro pare si tratti solo di una montatura politica in vista della successione a capo della FIA.

Riguardo la riduzione costi, purtroppo la F1 ha oltrepassato gia' da tempo quello che viene chiamato "punto di non ritorno". Ora e' difficile fare retromarcia, soprattutto con Mr. E alla guida del circus

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PARIGI, 5 novembre 2008 - Prima vittoria per la Fota, la nuova associazione dei costruttori in F.1. Infatti il consiglio della Fia, riunito a Parigi, ha deciso di accogliere la proposta dei team finalizzata a ridurre i costi: i motori dovranno infatti durare tre gare, una in più rispetto alle due attuali. Comunque la decisione allontana il ricorso al motore unico, che la Fia vorrebbe introdurre e che trova la ferma opposizione dei team.

NUOVI COMMISSARI - In arrivo modifiche anche le regole per il reclutamento dei commissari di gara. Quello nazionale, che affianca solitamente i due internazionali, prima di fare il suo esordio dovrà aver assistito ad almeno un GP e in cinque prove del calendario 2009 sarà prevista la presenza anche di alcuni "istruttori" per i commissari di gara. Previsto anche a un nuovo sistema di replay per analizzare direttamente durante la corsa tutti gli incidenti con le motivazioni delle decisioni della direzione gara, che verranno pubblicate subito dopo la bandiera a scacchi sul sito della Fia.

Questo è quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport del 5/11/08.

Fiuuu sto tirando un sospiro di solievo almeno Montezemolo in quanto presidente della Fota non è stato incantato da Mr. E con le sue proposte assurde.

Resto del parere che bisogna diminuire le appendici aerodinamiche sulle macchine e, perché no, ritornare al cambio manuale a leva.

Sarà assurdo ma non c'è nulla di meglio per un patito d'automobilismo sentire il "magico soffietto e l'innesto della marcia", non so se i motori dureranno per tre gare ... <_<

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le appendici aerodinamiche saranno gia' tolte a partire dal 2009, e la larghezza dell'alettone sara' ridotta per favorire chi e' in scia.

Mettere il cambio manuale sarebbe bello, confermo, ma andrebbe contro allo spirito della F1. Inoltre sarebbe un controsenso perche' ci sono categorie nettamente inferiori ad essa che utilizzano il sequenziale: giusto due giorni fa' hi scoperto che anche il F.Renault 2000 lo utilizza... <_<

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Del_user_23717

Vorrei sapere solo dov' è scritto che team con scarse o nulle possibilità economiche debbano per forza partecipare al campionato?

La F1 è sinonimo di ricerca e sviluppo, forse a volte questo è stato finalizzato esclusivamente a se stesso, al mondo delle corse intendo, con poche possibilità di applicazione alle vetture da strada...

...però vorrei capire a quale prò avere 22 vetture in pista, quando si sa già a prescindere che chi non ha $ da investire, rimane al palo...

Sono daccordissimo con la riduzione dei costi, ma questa come qualcuno ha già detto, va fatta sul tendone e sugli extra del circo, non sulla ricerca e sullo sviluppo meccanico e tecnologico.

Regolamenti più snelli e semplici, restrizioni sulle appendici aerodinamiche, sulla capienza dei serbatoi (niente più rifornimenti e strategie serbatoio pieno o vuoto) eliminado i pericolosi e noiosi pit-stop, e qualche modifica per esaltare o deprimere le abilità dei piloti, cambio manuale (sarebbe un passo in dietro, però....) e non so cos'altro...

Un' ultima cosa che eliminerei: Ivan Capelli.....

non tanto per l'uomo pilota, ma come commentatore......

continuo a chiedermi perchè quella che è nata come camera car, termine già di per se inglesizzato, ora durante la telecronaca in italiano deve essere chiamata "on-board-camera".... odiosissimo...

stai facendo una telecronaca per la RAI, parla italiano!

pit-lane.... chiamala corsia box.. no?

primo stint? cos'è?? la prima parte della corsa? chimala così....

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"camera car" è anch'esso un termine inglese e se accetti questo, non vedo perché non accettare "on-board camera", che mi sembra anche più appropriato, visto che si tratta di una telecamera a bordo (o di bordo), indipendentemente che sia a bordo di un'automobile, o una moto, o una imbarcazione, ecc...

mentre camera car potrebbe anche essere una telecamera adibita all'autovettura, non necessariamente a bordo di essa.

Per l'inglese occorre farci l'abitudine, non è l'unico campo in cui impera questa lingua, fa piacere che nel ciclismo e nella formula 1 ci siano parecchi tecnici e atleti che parlano bene anche la nostra lingua.

I cronisti non fanno altro che seguire i tempi, abituando i telespettatori a certe terminologie che troveranno certamente, quando decideranno di seguire le corse dal vivo.

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Del_user_23717

nll, probabilmente hai ragione tu, ma io sono "cresciuto" con Poltronieri e Zermiani, e loro di certo non avrebbero usato certi termini...

Ricorderai meglio di me che spesso Poltronieri non distiguesse un replay da una scena in diretta, facendo fare allo scalognato di turno due o tre testacoda in più di quelli "reali", a seconda di quanti replay la regia proponesse...

...sarà per questo che sono stati pensionati? :)

...però a me piaceva la sua essenzialità, il suo essere uno come noi, di quelli che guardano la gara e che si emozionano in maniera molto semplice, altrettanto o meglio anche Zermiani dai suoi collegamenti...

In verità anche il cronista attuale spesso prende fischi per fiaschi, anche a discapito delle differenza anagrafica tra lui e il suo predecessore...

In più noto troppo spesso un eccesso di enfasi per circostanze che ne richiederebbero molto meno (ovviamente sono tutti pareri personali del sottoscritto)

Monologhi sulle gomme, previsioni sulle strategie puntualmente disattese...

Insomma, mi annoiano....

Vuoi mettere quei sonnellini domenicali con Poltronieri a fare da ninna nanna??? :toobad:

Questo di quà invece non mi fa prendere sonno... mi fa saltare in aria solo perchè alla Ferrari si preparano per un cambio gomme... <_<

Sai che sono un nostagico di questo sport...

...prendila come uno sfogo, tutto quì

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Su questo concordo, anch'io trovo che in F1 i commenti siano un po' troppo piatti e del resto gli eventi di gara non aiutano certo: vuoi mettere i sorpassi dei tempi di Lauda, o anche prima? I testacoda si sprecavano, perché i controlli d'assetto erano quasi inesistenti e appena cadevano due gocce d'acqua si vedeva subito la differenza tra un pilota bravo e d'esperienza e un altro che aveva appena finito di giocare con i kart.

Mi diverto molto con i commentatori della MotoGP, ma questo solo in parte aiutato da una gara senza dubbio più viva, molto ce lo mettono i conduttori, con le loro battute da cabaret, dello stile di quella appena ascoltata domenica scorsa su una partita di calcio: è carina, ora te la racconto.

"Il calciatore ha mancato il pallone e ha colpito l'avversanio nelle parti basse. Secondo l'arbitro non c'è fallo. ... e forse ora non c'è davvero, in entrambe i sensi!" <_<

Non ricordo il nome del cronista, ma queste sono il genere di battute che si sentono anche nella MotoGT :toobad:

Modificato: da nll
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