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Consiglio Su Nuovo Impianto


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Ciao a tutti,

sto ristrutturando casa e l'impianto elettrico me lo farebbe un amico che li ha sempre fatti, ma sia io che lui non sappiamo di domotica e io neanche i normali impianti elettrici :superlol: .

Da qualche giorno, stuzzicato da un collega sull'argomento ho letto un po in giro..e pensavo..

perchè non predisporre per un futuro impianto di domotica già che sto facendo crene e lavori?

In futuro mi piacerebbe avere:

-controllo tapparelle elettrico

-videosorveglianza da 2-3 punti

-controllo temperatura di casa ed eventuale accensione caldaia da remoto..

Ho letto che l'impianto di domotica che prevede di controllare luci ed interruttori è differente da quello standard, con meno cavi ma con un bus..

ora cosa mi conviene fare?

1) per ora non ci penso e faccio l'impianto elettrico standard

2) faccio qualche canalina in + per poterlo trasformare

3) chiamo qualcuno per la trasformazione dell'impianto in domotico, + semplice possibile, poi da ampliare in futuro?

4) altro?

Che mi consigliate?

Grazie mille.

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Ho appena finito una villa completamente domotica (hanno addirittura le finestre e le ante che si aprono elettricamente) così ha voluto il committente.

Per poter trasformare un'impianto standard in domotico, devi predisporre e calcolare bene i tubi,le scatole 503 ed il centralino.

A livello di automazone tapparelle, potresti farlo anche subito anzi ti conviene, si può dire che è una delle cose + (=più) semplici della domotica, per il controllo della temperaturai è già + (=più) complicato anche perchè presumo tu voglia poter controllare la temperatura di ogni ambiente anche da remoto? La videosorveglianza la vuoi integrata nella domotica?

Modificato: da Livio Migliaresi
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Sulla domotica ho sempre espresso due considerazioni, affasciannte e funzionale, probabilemente limtata in affidabilità nel tempo,...

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remo williams

ora cosa mi conviene fare?

1) per ora non ci penso e faccio l'impianto elettrico standard

2) faccio qualche canalina in + per poterlo trasformare

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quindi diresti di farlo normale senza pensarci, giusto qualche canalina in +. e poi nel futuro valutarE?

Non mi precludo niente ora? Devo fare l'impianto in qualche modo particolare?

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quindi diresti di farlo normale senza pensarci, giusto qualche canalina in +. e poi nel futuro valutarE

Eh no, piuttosto che vedere la canalina mi tengo l'impianto tradizionale!

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Maurizio Colombi

Ma no.......per canalina spero intenda "corrugato"......... :whistling:

Nino, ma chi è quel bel bambino ? Sarai mica tu ? :superlol:

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Predisporre un impianto domotico è una questione di fantasia...non l'ho mai fatto...spesso il cliente non sa neppure cosa vuole...il cablaggio in sè è semplice ma questo benedetto corrugato al posto giusto bisogna pur portarlo ed occorrre anche non esagerare con un numero eccessivo di 503...un amico mi faceva notare che se uno ha soldi per farsi la domotica non monta certo le tapparelle ma le classiche persiane..ecco...in tal caso il corrugato dove si deve portare? Un metro di traccia muraria sun una casa rifinita è arredata è, in termini di polvere, un cantiere. Poi il riscaldamento...boh...se in camera ci sta il pargolo quando sente caldo invece di spostare il cursore sul display può ben ruotare la manopola del termosifone...nulla...non so immaginare una casa come la mia, sono fortunato, su tre livelli, cantinato, giorno e notte di 80 m2 ciascuno, isolata con terreno attorno con la domotica...voglio dire come gioco mentale...

----------

Ho fatto 42 anni 10 anni fa e lì mi sono fermato e di riflesso mi astengo di fare gli auguri a chi fa gli anni, io ne ho sempre 42.

Si...i miei erano emigranti ed io vivevo con i nonni...per cui periodicamente dovevamo scendere dalla frazione al fotografo giù in paese..la prima foto era con il pisello di fuori per far vedere a mio padre che era il maschietto...va da sè che in questa occasione mia madre non lo aveva ancora raggiunto :superlol:

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>>> Riguardo agli impianti domotici mi sono sempre chiesto se possono garantire la medesima affidabilità degli impianti tradizionali, soprattutto in caso di sovratensione indotta ed indiretta da eventi atmosferici, chi li ha li può spendere così...ma io personalmente sono sfavorevole alle eccessive sofisticazioni alla moda...sono più propenso alla razionalità e alla garanzia di affidabilità.Immagino che un bel giorno, gli impianti ..saranno composti da qualche componente domotica...

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si comunque per canalina intendevo corrugato, visto che dobbiamo ancora fare le crene... domani vedrò di iniziare a disegnare dove vogliamo luci e prese

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comunque per la domotica puoi seguire la semplice regola di seguire la linea dati antenna dtt/sat segnali e di stare abbastanza generoso nelle tratte (non limitarsi solo a un angolino ma prevedere almeno una derivazione a zona/piano)

la fai abbastanza larga (25 almeno) in modo indipendentemente da cosa ti vien voglia di fare di utilizzare quella canalizzazione distinta da quella elettrica: li dentro puoi fare di tutto, mettere bus ethernet hdmi usb anche...

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Ripeto:mai fatto domotica.

Un impianto tradizionale lo puoi automatizzare quando ti apre e piace ma quel che ti frega sono le scatole 503.

Prendiamo una 503 in un angolo destinata oggi ad una presa: basta un tubo da 25 e successivamente ci infilo i canonici 3 fili da 2,5 mm2 più il doppino bus...ma se devo dimotizzare due prese avrò bisogno di due aattuatori da modulo.. mi serve quindi una 504.

Predniamo ora la 503 ad ingresso della stanza: oggi è una 503 con il canonico interruttore luce 1/2 lampadario, deviatore per lìaltro 1/2 lampadario e qualche interruttore piantana...in caso di automazzione mi servirà ad occhio una 506 quadrata dove mettere il centralino per la stanza, ecco che predisporre potrebbe voler dire riempire la casa di scatole ricche di copriforo.

Nel caso della presa si rimedia con qualcosa di esterno perchè verrà poi nascosto dall'immancabile mobiluccio...rimane la scatola dell'ingresso, quella degli interrutttori il problema si sposta quindi:

Problema:

Come posso montare oggi una 503 destinata ad essere sostituita in maniera indolore da una cassetta più grande tipo tre 503 una sopra l'altra?

Arri-ri-ri-peto che non mi occupo di domotica, non ancora (e con la crisi che c'è ...) ma credo che gli attuatori si possono occultare facilmente...quindi il problema si riconduce a quanto scritto sopra...o no?

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si possono mettere anche le 503 tappate a mo di derivazione, senza portafrutti e placca ma direttamente col coperchio e poi si leva quando servirà

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Carlo Albinoni

Eh no, piuttosto che vedere la canalina mi tengo l'impianto tradizionale!

Veramente orribile!

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>>> Riguardo agli impianti domotici mi sono sempre chiesto se possono garantire la medesima affidabilità degli impianti tradizionali, soprattutto in caso di sovratensione indotta ed indiretta da eventi atmosferici, chi li ha li può spendere così...ma io personalmente sono sfavorevole alle eccessive sofisticazioni alla moda...sono più propenso alla razionalità e alla garanzia di affidabilità.Immagino che un bel giorno, gli impianti ..saranno composti da qualche componente domotica...

E se parlassimo dei ricambi? elettronica in prima linea

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Mauro Dalseno

Io ho un impianto tradizionale e sinceramente non sento il bisogno della domotica, al massimo si brucia qualche lampadina e sono sicuro che mi dura almeno altri trent'anni, in pratica più di mè :lol: in ogni caso come tutti, dove richiesto realizzo impianti domotici, oppure la sola predisposizione (tubazioni, scatole dedicate ecc.). Ho già visto fallire un costruttore nazionale e mi sono trovato la mancia di non trovare più i ricambi di un sistema con bus proprietario, quindi installo solo sistemi konnex. Per quanto riguarda il mio parere, sappiamo tutti che "meno roba c'è e meno roba si rompe"

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lasciando perdere l'impianto elettrico tutto domotico, se solo volessi comandare da remoto le tapparelle cioè apertura e chiusura penso non sia complicato, o sbaglio?

un consiglio sull'impianto elettrico tradizionale:

1) quante linee si fanno di solito? alcuni mi han detto una prese e una luci, altri una per stanza, altri ancora una sola..

Parlando con l'amico che mi fa l'impianto dice che è meglio farne una sola di linea, è una buona idea?

2) dovendo poi far passare ethernet e cavo tv, pensavo di fare due corrugati differenti, uno per linea elettrica e uno per tv+ethernet, è una buona soluzione o si potrebbe far passare tutto insieme?

3) dovendo collegare 4 stanze ad ethernet, voi usereste uno switch od ognuna un cavo che porta poi alla fonte cioè il router ?

Grazie

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i segnali con i segnali e la corrente con la corrente

mischiare significa andare incontro facilmente a problemi

se sono solo 4 stanze ricordando che esistono le soluzioni wireless ormai abbastanza prestanti io eviterei switch e andrei diretto dal router all'uscita (i router con switch di solito hanno proprio 4 prese)

se poi all'uscita ti serve altro li puoi mettere un ulteriore switch

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ok, quindi due corrugati, uno per line dati (tv ed ethernet) e un altro per elettricità.

Domanda, in un impianto moderno su un appartamento di 100mq circa con 3 stanza, cucina, sala, bagno, ingresso enorme, quante linee fareste?

A me farebbero l'impianto con una sola linea ma non è che mi aggrada molto, pensavo cucina una linea e poi resto un altra, oppure meglio dividere luci e prese?

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di che anno è l'appartamento ? a che regole di realizzazione deve sottostare ?

se non ci sono obblighi normativi particolari tutto sta a quanto i corrugati esistenti consentono di fare

se i corrugati sono del 15 per dire non potrai mettere li troppi fili troppo grossi e poi bisogna vedere quanto sono grosse le derivazioni e quante sono e dove sono (non potrai avvolgere troppi fili su una rotonda dell'8 poco profonda per dire...)

io in app da 100 con manut straordinaria (solo qualche corrugato in cucina che è stata riintonacata e piastrellata) ho una filare unica con generale mtd 16 e basta (le linee comunque sono quasi ovunque da 1.5 tranne in cucina appunto il che non mi è piaciuto troppo) ma qui è stato fatto in economia e con corrugati degli anni 50/60 e in mezzo c'erano anche fili rigidi annegati nell'intonaco...

ma sarebbe più oppurtuno a mio avviso suddividere le linee per "tematiche" più che un luce/prese che serve fino a mezzogiorno a mio avviso è rischia di utilizzare più cavo del necessario in spazi stretti

si potrebbe fare (è una opinione) un generale differenziale poi una linea 2.5 sotto mt 16A per tutti gli elettrodomestici con rilevanza di consumo (lavatrice lavastoviglie forno microonde piastre scaldaacqua e similari) una da 1.5 sotto mt 10A per prese normali e luminarie e poi se rimane posto nel quadro e se ti serve una linea 2.5 16A per condizionatori/pompe di calore o quant'altro ti puo' venire in mente

alternativamente un sezionatore generale e poi mtd in parallelo su ciascuna linea in modo da rendere selettivi gli interventi differenziali ma tutto sta a quanto posto hai nel quadro

ricorda pero' che se oltre al rifacimenti di cavi e interruttori/prese fai anche opere di muratura il tipo di lavoro cambia: difficile riuscire a considerarla una manutenzione straordinaria e ci sono altre regole da assoggettare

se tuttavia il lavoro "nuovo" riguarda solo le linee segnali sei al di fuori dell'impianto elettrico

Modificato: da fraandco
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