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Federico Milan

La pazienza è la virtù dei forti,

forse è vero come dice Valterword, che ce la tiriamo ...

ma un esempio lo si trova da pertutto o quasi ... se cerchi, se prendi una rivista di automazione, se vai in internet di esempi ne trovi a iosa ...

forse la domanda che intendi è, avete un'aplicazione reale da farci vedere ?!?

behh ... da parte mia le applicazioni reali non le posso publiccare :( per ovvi motivi che chi lavora sotto "padrone" ben conosce, e siccome ho la necessità di mangiare anchio ... se, invece ci sono casi particolari proposti allora con molto piacere si è disposti a dare una mano ... del resto le applicazioni reali non vanno bene per i "principianti" in quanto non prevedono metodi di soluzione standard ... sono conglobati in un contesto talmente ampio che il codice specifico sembrerebbe una astrusità, e ci vorrebbe un forum dedicato solo per capire perchè funzionano :P

Secondo me, ma è una mia oppinione, l'aproccio verso il pid non è :

"mi dici come funziona ?!?" oppure "avete esempi ?!?"

perchè le risposte saranno sempre le stesse, la cosa interessante è capire come è fatto e perchè in molti casi è usato e perchè a volte funziona molto bene ...

Senza queste premesse un PID è una scatola che si compra, si impone tre costanti Kp, chi, Kd ... le si modifica sul campo e il gioco è fatto.

In S7 stessa cosa è una FB41, la si parametrizza con le tre costanti, la si mette nell'OB35 ... si mette il setpoint, si da l'uscita, e tutto ti funziona, non c'è niente altro da dire ...

Parte del lavoro viene fatta sul campo, quindi ... dipende da cosa fai, dove e perchè ...

Un esempio ?!? controllo temperatura ...

OB35 richiami FB41, con il suo DB di istanza.

A questo punto metti nella variabile SP_INT il tuo set point, cioè il valore di riferimento, (in un controllo di temperatura sarà la tua temperatura, ricordati che in FB41 è un reale). Setti a 1 PVper_ON cioè dici all'FB41 che utilizzi direttamente la periferia (per intenderci usi direttamente l'analogica)

quindi in PV_PER ci metti la tua PEWxx .Parametrizzi PV_FAC e PV_OFF per linearizzare la tua periferia (i valori sono ovvimante posti in relazione al tuo set point, se hai una temperatura da 0 - 250 °C di conseguenza parametrizzi la linearizzazione) a questo punto inserisci delle costanti in GAIN, TI e TD (per intenderci Kp, chi, Kd), se poi apri l'. della FB41 ti accorgi che ci sono altre piccolezze da parametrizzare ... a questo punto non ti resta che inserire in LMN_PER la tua PAW di comando di di uscita, o comunque puoi vedere sul LMN il valore in reale calcolato ...

Questo è un esempio reale, ma visto così è una banalità, perchè è stato estratto da un contesto ampio e che fuorvierebbe dall'attenzione ...

i problemi nascono nelle tarature, e di regola nel poco tempo per progettare, provare e mettere in servizio ...

ciao

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ciao federico

e' con grande simpatia che ti dico che mi sei simpatico , anche altri lo sono

ma tu di piu

sei il personaggio che si da da fare ,in maniera equilibrata , di piu di tutti

rispettando chi ti fa lavorare ed allo stesso tempo scrivendo per aiutare

penalizzando il tuo tempo libero

sei una persona in gamba , lo dico anche da tutti i post che ho letto

ciao e buon lavoro

anche max , claudio e livio sono in gamba , c'e' anche un altro personaggio

che con grande fatica ha imparato ed ora coglie ogno occasione per

aiutare :gabriele corrieri

bisogna fare un cenetta tutti insieme qualche sera

ciao a tutti e buon lavoro

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1) Walterword ti ringrazio per l'apprezzamento, anche se continuo a non condividere alcuni tui post ma, FORTUNATAMENTE, VIVIAMO IN UN PAESE LIBERO e, se si rispettano le normali regole di convivenza civile, ognuno è libero di dire, scrivere e pensare quello che preferisce.

2) Condivido l'impostazione e la risposta di Federico.

3) Per AWL: ho appena mandato un messaggio a Massimo, che è il curatore della rubrica didattica, per pubblicare i primi 5 capitoli del mio tutor sulle regoalzioni (che Federico ha letto in anteprima e mi ha restituito i suoi commenti).

In questi primi capitoli oltre a trattare il PID in modo analitico e, sopra a tutto, pratico ci sono alcuni esempi con schemi a blocchi e codice in pseudo "C". Inoltre ci sono esempi applicativi vari e REALI.

Io ritengo che il problema principale di un controllo è determinarne l'esatta strategia, poi il codice ne dicende in maniera naturale indipendentemente dalla piattaforma Hardware.

Una volta che ti è chiaro come funziona un regoaltore PID scrivere il codice per realizzarlo è banale. Potresti avere dei problemi se non conosci la macchina. In altre parole io conosco i DSP Analog Device e quindi avrei delle serie difficoltà a scrivere un PID per questi dispositivi anche se conosco il "C".

Quindi se sai programmare lo S7-300 una volta che ti è chiaro come funziona il regoaltore e su quali pricipi si basa, tradurre lo schema a blocchi in AWL o KOP o FUP non è un problema.

Se proprio non puoi aspettare vai alla sezione down load, c'è un mio posizionatore con reazione da LVDT che ha implementato un PI; è scritto in Microwin (S7-200) ma la traduzione è facile.

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Federico Milan

Ciao WalterWord,

grazie mi sento quasi imbarazzato ...

:blink: ...

peccato per la distanza e il mo poco tempo, a dire il vero mi sento tanto casalingo :) ... ma se un giorno capitasse potremmo organizzare qualcosa ...

del resto ci sono degli alti e bassi ... ho praticamente 4 mesi di inferno, non sono pratico a lavorare stressato, e non ho ancora l'esperienza di fare un programma e stare tranquillo, che ho compreso tutto, credo che mi puoi comprendere ... e per distrarmi una scappatina al forum la facio e così aiuto e imparo, o meglio imparo di più e se posso aiuto ...

ciao e buon lavoro a tutti buon sabato per chi non fa straordinario e buona domenica ... ciao

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lo straordinario lo faro a casa nel mio ufficio -labo :rolleyes:

ricambio i saluti di buon week-end comunque

elogio particolare a livio che con grande interesse si sta sbattendo non poco , e a gratis immagino :huh:

tra l'altro ho caricato ieri la release di microwin v3.2 , niente male

e ho gia impostato la bellezza di 8 loop pid

il massimo che la cpu 224 e 226 possono dare

ogni loop e' intrecciato con altri per uno stampo prototipo che avra la possibilita di configurare diversi circuiti (caldo, freddo,raffreddo forzato ecc)

chi mi da lavoro si e' reso conto impensabile questa impresa con il twido

quindi s7-200 con 10 ingressi analog ed altrettante uscite analog

e la possibilita da pannello op3 di inserire una miriade di occasioni

con l'ultima release il codice prodotto dall'assistente non si vede piu

e rimangono gli 8 loop sbr con un interrupt per tutti

ovviamente ogni loop sara usato in diversi casi , quindi vai di copie di tabelle , gli sbr sono parametrizzati e visto che si puo sto gia parametrizzando delle mie subroutines

sto veramente dando il massimo di me stesso e non posso permettermi di deludermi e deludere coloro che mi danno tanta fiducia ,mi pagano e mi fanno imparare

quindi caro livio se riesco a scaricare qualcosa della tua OPERA saro felicissimo

anche se non riesco ti mando un bacione affettuoso lo stesso

ciao anche a federico ,claudio e company

stavolta con tutti sti loop e' la volta buona che o imparo per sempre il pid

nelle sue articolazioni complesse oppure vado al manicomio e camminado per il cortile invochero' l'integrale e il gain :D

ciao a tutti e buon week-end

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Gabriele Corrieri

Ciao a tutti,

non sto a salutare ognuno singolarmente, mi perderei qualche nome per strada ...

Grazie innanzitutto a Walter per una cosa non banale che è accaduta: forse per la prima volta (almeno da che io sono iscritto al forum) c'è un post tecnico mescolato con molta umanità ... ossia per la prima volta in questo topic si sono mescolati argomenti tecnici (per me ora inarrivabili ...) e una grande amicizia che ci lega nostante tutte le cose che abbiamo da fare, o facciamo tutti i giorni.

Come Federico mi sento un po' imbarazzato ... cerco di fare quanto posso ... se posso dò volentieri una mano.

Grazie ancora a tutti

Ciao

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Per AWL: ho appena mandato un messaggio a Massimo, che è il curatore della rubrica didattica, per pubblicare i primi 5 capitoli del mio tutor sulle regoalzioni (che Federico ha letto in anteprima e mi ha restituito i suoi commenti).

In questi primi capitoli oltre a trattare il PID in modo analitico e, sopra a tutto, pratico ci sono alcuni esempi con schemi a blocchi e codice in pseudo "C". Inoltre ci sono esempi applicativi vari e REALI.

Io ritengo che il problema principale di un controllo è determinarne l'esatta strategia, poi il codice ne dicende in maniera naturale indipendentemente dalla piattaforma Hardware.

Una volta che ti è chiaro come funziona un regoaltore PID scrivere il codice per realizzarlo è banale. Potresti avere dei problemi se non conosci la macchina. In altre parole io conosco i DSP Analog Device e quindi avrei delle serie difficoltà a scrivere un PID per questi dispositivi anche se conosco il "C".

Quindi se sai programmare lo S7-300 una volta che ti è chiaro come funziona il regoaltore e su quali pricipi si basa, tradurre lo schema a blocchi in AWL o KOP o FUP non è un problema.

Se proprio non puoi aspettare vai alla sezione down load, c'è un mio posizionatore con reazione da LVDT che ha implementato un PI; è scritto in Microwin (S7-200) ma la traduzione è facile.

:rolleyes: era quello che cercavo

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Ciao Walterword, se vuoi mandami una mail e ti mando in anteprima il tutor con il sesto capitolo non finito.

Comunque il lavoro che stai affrontando con il 200 non è da poco anche se MCW32 3.2 forse ottimizza meglio della mia vecchia 3.0202.

Quando l'hai finito se mi dai qualche ragguaglio, solo per curiosità da tecnico (io tanto lavoro praticamnete per hobby), te ne sarò molto grato.

Rimane inteso che se posso aiutarti lo farò più che volentieri.

Mi fa molto piacere lo spirito con cui voi giovani (tu, Federico, Gabriele Corrieri) collaborate per la crescita professionale di tutti. Se penso che quando avevo vent'anni i miei colleghi anzian di laboratorio spegnevano gli alimentatori quando mi avvicinavo al loro banco....

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