Termocoppie Tipo J - Discordanza dei valori letti

[Sbb]

Uno dei miei problemi di questi giorni è questo:

Abbiamo costruito una macchina con 24 gruppi di riscaldo ciascuno composto da : 1 termocoppia tipo J che va in una scheda S7, 6 resistenze collegate a stella (ogni tre) e in parallelo tra loro. Il comando delle resistenze avviene tramite un rele statico trifase che è comandato da una uscita del plc.

Il problema è questo: sui vari gruppi di riscaldo non ho la medesima risposta delle termocoppie. Infatti se vado a misurare la temperatura tramite un pirometro ottico su un gruppo ho uno scarto (tra la lettura e il valore impostato) magari del 2%, su di un'altra del 1%, su di un'altra del 5%. Come è possibile che accada questo tenendo conto che tutti i cablaggi sono fatti alla stessa maniera, tutte le schede sono connesse in periferia decentrata con un Et200 ma sullo stesso nodo, la regolazione avviene tramite un modulo PID parametrizzato?

Mi viene da pensare che le termocoppie non mi diano la stessa risposta. E' possibile? (Le termocoppie sono tutte con il giunto isolato e sono state acquistate dallo stesso fornitore e sono marcate con lo stesso lotto di produzione).

[Livio Orsini]

Prima cosa, caro Sbb, dovrestiti specificare meglio le condizioni, altrimenti si possono fare solo congetture e non riusciamo ad aiutarti.

Dovresti dirci se la regoalzione è effettuata con l'apposita scheda Siemens di controllo di temperatura, o se viene efettuata tramite una regolazione fatta da te.

Poi tu dici che i raffronti li fai tramite un pirometro ottico; bene, anzi male, perchè non tieni conto della precisione della misura, precisione che è affetta sia dalla precisione dello strumento, sia dalla modalità della misura che, essendo basata sull'emissione di infrarossi, può essere afetta da errori anche notevoli.

Dovresi, prima di tutto, verificare cosa leggono le termocoppie, cioè la lettura in counts di A/D; cosa molto semplice perchè ti basta monitorare le word dove memorizzi le leture delle termocoppie.

Solo da queste misure si può stabilire la causa più probabile del problema eventuale.

[Sbb]

Risposta per Livio Orsini:

No, la regolazione è effettuata con un fb che funge da regolatore PID nel programma plc. L'aquisizione è fatta con delle semplici schede analogiche Siemens di cui adesso non ho il codice sottomano che hanno 8 ingressi parametrizzabili e, tra le varie parametrizzazioni, accettano anche come ingresso una termocoppia tipo J.

Per quel che riguarda il pirometro, la misurazione la facciamo sempre alla stessa distanza dal pezzo, con le stesse condizioni senza spostamento.

Per quello che riguarda le misure prima delle nostre "manipolazioni" domani controllerò.

Grazie della risposta.

Silvio Borda Bossana

[CLS Group]

La stessa cosa mi è successa anche a me.....utilizzando delle termocoppie J con un PLC siemens (S7-313C-S7-314IFM), mi ritrovo ad avere tanto scarto tra la lettura letta sul PLC e quella letta dallo strumento.....però ho notato che utilizzando un PLC della Telemecanique (Micro TSX), questo problema non ce l'ho!!

Allora mi chiedo: E' un problema della Siemens?

Ciao

[dago_]

5% è effettivamente alto, 1% o 2% forse ci puo' stare se non è prevista una compensazione interna della temperatura.Ci dovrebbero essere due versioni dei moduli ET200 per TC, uno standard e uno con precisione dello 0,1% ,su tutto il campo di temperatura.Per quest'ultimo esiste appunto un modulo terminale per la compensazione di temperatura.

[Claudio Monti]

... attenzione a comparare diversi PLC:

le schede hanno tutte la stessa risoluzione (n. bit)?

la classe di precisione e ripetibilità della misura?

[Sbb]

Grazie a tutti per le risposte che mi avete dato.

Per conoscenza le schede che ho montato hanno una risoluzione a 12 bit e accettano 8 ingressi ognuna. Il codice Siemens è 6ES7-331-7KF02-0AB0.

Ho provveduto a fare una prova a banco di una termocoppia che mi misurava addirittura 20 gradi in meno della temperatura rilevata (temperatura rilevata 220 grad, letta sul plc 200) e che ho sostituito. Dopo averla sostituita i valori sono rientrati nella norma (circa 4 gradi di scostamento).

Sto aspettando i risultati.

Saluti

Silvio Borda Bossana

[Livio Orsini]

Scusa, la domanda è quasi offensiva, ma la compensazione del giunto freddo l'hai fatta?

[Sbb]

Soluzione del problema.

Dopo svariate prove e acquisto di un termometro a contatto certificato con il quale comparare le temperature siamo arrivati alla conclusione che il problema si è riscontrato in quanto il montaggio meccanico delle termocoppie era sbagliato. Infatti abbiamo operato con delle termocoppie di diam. 6 mm e lunghezza 30 mm che dovevano essere montate nello stampo. Peccato che il foro nello stampo era solamente profondo 12 mm.

La cosa era stata già riscontrata, ma a seguito della domanda posta al costruttore di termocoppie che mi aveva detto (la prima volta) che era ininfluente la profondità, bastava che il giunto fosse all'interno dello stampo non avevamo più seguito questa teoria. Poi, non sapendo più che cosa fare, abbiamo fatto la prova di immergere tutta la termocoppia all'interno dello stampo facendo un foro profondo 30 mm e, da quel momento, abbiamo i valori letti di temperatura che stanno nel decimo di grado. (per noi più che sufficente).

Grazie a tutti per le risposte.

Silvio Borda Bossana

[Sbb]

Per Livio Orsini:

a livello di parametrizzazione sul plc abbiamo usato la compensazione interna (di conseguenza abbiamo ponticellato gli ingressi comp+ e comp- presenti sulla scheda.

Per compensazione del giunto freddo si intende il montaggio di un cavo compensato che fa lo stesso tragitto della termocoppia e che dovrà essere ponticellato all'estremo e collegato sui morsetti comp+ e comp-? (Siemens lo chiama compensazione con giunto esterno).

Grazie per le risposte e, assolutamente, non sei stato in nessun modo offensivo in quanto è meglio discutere delle cose e chiarirle, sopratutto quando, come in qesto caso, non sapevo più che cosa fare.

Cordialità

Silvio Borda Bossana

[Livio Orsini]

Sbb Inviato il 8 Apr 2003, 02:50 PM

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Per Livio Orsini:

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Per compensazione del giunto freddo si intende il montaggio di un cavo compensato che fa lo stesso tragitto della termocoppia e che dovrà essere ponticellato all'estremo e collegato sui morsetti comp+ e comp-? (Siemens lo chiama compensazione con giunto esterno).

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Si questo è un metodo per compensare i collegamenti alla termocoppia.

Sono contento per te che sei riuscito a scoprire l'inghippo, che è anche inusuale. Comunque con un termometro per contatto si è più sicuri delle misure.