tecnopicci Inserito: 16 aprile 2004 Segnala Share Inserito: 16 aprile 2004 ho pressochè sempre utilizzato inverter comando "motopotenziometro" (impulso di UP e impulso di DOWN)ora su di un inverter che pilota un ventilatore per modulare una pressione di aria all'interno di un condotto ritrovo un ASCON XS con uscita continua e inverter con riferimento analogicoebbene... non riesco a controllare la pressione!!l'uscita è molto molto instabile... si comporta quasi come un ON-OFFla regolazione ottimale sarebbe avere, ad esempio, l'uscita al 40% per mantenere il set point impostato, con piccole oscillazioni di qualche Hz per correzioneinvece con P bassa e I alta la mia uscita passa dal 100% a 0, mentre con P alta e I bassa la pressione sale a dismisuraperchè non ho mai avuto problemi simili lavorando con motopotenziometro??è possibile che il sistema basato su uscita continua si comporti diversamente??(sento che Livio potrebbe avere la risposta giusta.... ) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 16 aprile 2004 Segnala Share Inserita: 16 aprile 2004 Ciao tecnopicci, non ho la risposta giusta, posso fare soloipotesi e domande.Se ho capito bene il regolatore di pressione è l'Ascon. Imposti la pressione sullo strumento il quale misura la pressione effettiva e mette in uscita un segnale con il quale piloti l'inverter? Ho capito bene?Non conosco quel modello di strumento. Tra l'altro i fenomeni di taratura che segnali me sembrano abbastabza strani. Lavora solo con il proprozionale. Parti con un piccolo guadagno, verifica la differenza tra pressione impostata e pressione effettiva. Poi cresi un po il proporzionale e riverifica. Se tutto è corretto dovresti vedere che aumentando il proporzionale diminuisce l'errore.Questo fino a che il guadagno è tale che il sistema rimane stabile, oltre un certo livello dovresti notare un'oscillazione.Poi prova a fare un'operazione inversa.Fissa la velocità dell'inverter al 40% della massima (puoi usare il tastierino dell'inverter per fissare la velocità). Poi leggi la pressione che misura il tuo strumento. Spegni il tutto, fissa un set point di pressione uguale a quello misurato e riparti. Misura l'uscita dello strumento; prova ad effettuare piccole variazioni di set point in più ed in meno e misura l'uscita. Poi fammi sapere cosa succede. Dimenticavo lavora solo con un proporzionale di medio valore, escludi sia la I che la P. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ETR Inserita: 24 aprile 2004 Segnala Share Inserita: 24 aprile 2004 Ti riporto dei valori che su vari PID hanno bene o male sempre funzionato (almeno come base di partenza poi si possono affinare) :PB 100:200 , Ti 10:60 s , Td (azione sconsigliata)La risposta del PID è indifferente quale sia l'organo di regolazione, invece è la risposta del sistema alle variazione dell'algoritmo a causarti problemi. Quanto hai inserito di tempo d'accelerazione e decellerazione ? L'inverter (il motore) è di grossa potenza ? Pressione da mantenere ? Sono diverse le cose da verificare. Di solito una rampa di ca 15:20 s d'accelerazione, con una decellerazione (dipende poi dall'inerzia della ventola!) di 20:30 s non sono male. La diversità tra accelerazione e decelerazione non è molto influente, l'unica cosa, l'arresto del motore devi lasciarlo cosiddetto "libero", non pilotato in frequenza dall'inverter altrimenti potrebbe darti problemi di correnti rigenerate Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 24 aprile 2004 Segnala Share Inserita: 24 aprile 2004 La risposta del PID è indifferente quale sia l'organo di regolazione, invece è la risposta del sistema alle variazione dell'algoritmo a causarti problemiNon è vero! La risposta del PID è estremamente influente sulla regolazione Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leandro Inserita: 28 aprile 2004 Segnala Share Inserita: 28 aprile 2004 Se hai la necessità di limitare l'uscita puoi lavorare sul valore dee parametro YH. Se per esempio imposti 50, il valore dell'uscita non supererà mai il 50% del fondo scala.Buon lavoro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dtoso Inserita: 29 aprile 2004 Segnala Share Inserita: 29 aprile 2004 Io personalmente per ottimizzare i valori di PID su qualsiasi loop generico uso il metodo ZIEGLER NICHOLS che non mi risulta difficile da applicare e che consiglio un po' a tutti.Il sistema lo potete trovare in qualsiasi motore di ricerca.Ciao.Davide. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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