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PLC Forum


Scaldare L'acqua


Bizz

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Vorrei sapere la vostra opinione su questo:

Vorrei scaldare l'acqua in modo ecologico ho in mente sia quella di un impianto solare che anche quello fotovoltaico con delle resistenze elettrice, ne dovrei scaldare circa 300 litri pero nel giorno quindi dall'alba al tramonto che saranno all'incirca 12 ore di tempo per scaldarla > 40° che ne dite?

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Con rispetto dell'automazione e dell'elettrotecnica ma , per scaldare 300 litri d'acqua con l'energia solare ho visto (io che per lavoro ho viaggiato parecchio in giro per il mondo ) usare dei TANK plastici coperti completamenti neri in modo da attirare l'energia calorica del sole . Con tale sistema l risparmio e' garantito!!!!

Pensa che nei paesi caldi (paesi arabi,Thailandia ,sudamerica,ecc) l'acqua calda sanitaria degli hotel la ottengono in questo modo......

Prova anche qui per credere.

Ciao.

Davide.

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Confermo,

metti esposto al sole un materiale che abbia la massima assorbenza di infrarossi (di solito nero e opaco, strato sottile di colore) e una buona conducibilita' termica verso l'acqua (la plastica non e' la piu' adatta, ma costa poco).

Cerca di aumentare piu' possibile l'area esposta al sole, magari inclinando il supporto per avere dei raggi mediamente perpendicolari alla superficie assorbente.

Guarda le mappe di irraggiamento solare della zona, considera gli effetti delle nuvole che attenuano un po', e aspettati ottimi risultati anche d'inverno, con un contributo di energia elettrica.

Assolutamente sconsigliabile per il costo e la bassa efficienza l'uso del fotovoltaico per scaldare con resistori.

Ciao

Mario

Recentemente avevo postato un link sulle energie alternative .... ora devo chiudere.

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Gianmario Pedrani

Prima di tutto controlla la tua regione se vivi a Milano credo che sia molto difficile che tu riesca a scaldare, l'acqua con tank o altre cose, seconda cosa anche i pannelli solari non daranno un rendimento adeguato all'investimento.

dove lavor io abbiamo dibattuto molto su questa energia alternativa e siamo arrivati al punto che in zone come la lombardia queste sistemi hanno dei rendimenti bassissimi....... poi fai tu B)

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Non sono poi tanto distante dal parallelo della Lombardia sono del Veneto poi quando l'acqua è arrivata attorno ai 40 50 gradi va più che bene per far la doccia e poi la si puo usare anche per scaldare la casa visto che per il riscaldamento a pavimento l'acqua è attorno ai 30 gradi

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Il fotovoltaico e' assolutamente da scartare!

Esistono pannelli solari termici che con un modesto investimento iniziale ti permettono di avere acqua calda gratis. Per 300l e sufficiente una superfice assorbente di 4mq.

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ciao,

io ho copiato questo schema per i pannelli solari e va alla grande.

http://www.coster.info/costerit/prodotti/s...i/f/dps6385.gif

se non ti va bene vedi altri esempi di impianti qui:

http://www.coster.info/costerit/doc/solvar...arie/dps638.pdf

vedi capitolo 11 a pag. 5

se poi hai un impianto molto piu' complicato lo devi controllare con un PLC ma auguri con la programmazione.

anch'io il fotovoltaico lo lascerei perdere a meno che tu non abbia finanziamenti dalla regione.

prova ad informarti qui:

http://www.jacopofo.it/pannellisolari/#finanziamenti

http://www.ilportaledelsole.it/incentivi_f...elli_solari.htm

saluti e auguri!

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puddu,

confermo che con un impianto simile fatto da mio padre in piu' di vent'anni la casa in montagna (Lombardia, altitudine 1000 metri) non si e' mai raffreddata sotto i +3°C, anche quando i pannelli erano coperti di neve, usando il solo riscaldamento a pannelli standard.

Quindi non e' mai piu' stato necessario svuotare i tubi dell'acqua, neanche quando la temperatura esterna era molto al di sotto dello zero.

L'anno scorso si sono distrutti a causa della grandine .... :(

Ciao

Mario

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puddu,

confermo che con un impianto simile fatto da mio padre in piu' di vent'anni la casa in montagna (Lombardia, altitudine 1000 metri) non si e' mai raffreddata sotto i +3°C, anche quando i pannelli erano coperti di neve, usando il solo riscaldamento a pannelli standard.

Quindi non e' mai piu' stato necessario svuotare i tubi dell'acqua, neanche quando la temperatura esterna era molto al di sotto dello zero.

Mario ,

Ti garantisco che questo impianto mi produce 300 litri d'acqua calda sanitaria al giorno con picco di 50 C°, in questo mese di Dicembre con tre ore di sole .

E dalle nostre parti dove per scaldare l'acqua si usa la corrente, il risparmio in bolletta è notevole, aggirandosi al 40-50 % dei consumi.

Avrei dovuto pensarci molti anni fa a costruirlo.

Ciao.

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Quest'idea mi è venuta in mente adesso ma sembra una cavolata ma vorrei sapere dei pareri:

Se usassi i tubi dei neon opportunamente aperti svuotati e colorati di nero per farci passare l'acqua e poi sopra a questi un vetro trasparente per non farli rompere.

Quanto grande è sta cavolata da 1 a 10?

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Bizz,

cavolata l'idea di usare pericolosi tubi neon.

Il colore nero potrebbe essere molto emissivo di infrarossi, quindi il rendimento potrebbe non essere ottimo.

Tutto sommato, perche' non usare dei tubi di plastica nera?

Se leggi i link che ti abbiamo consigliato, scarti questa possibilita'.

Ciao

Mario

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Prima o poi, invece di sprecare energia in estate per raffreddare e sprecare energia in inverno per scaldare, consumeremo solo l'energia per trasferire il calore dalla parte da raffreddare alla parte da scaldare .... molto meno!

Accumulo di energia

Se avete voglia, date un voto da 0 a 10 a questo link.

Ciao

Mario

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Si molto interessante questo link la parte ceh mi ha interessato di più è quella dei volani sottovuoto comunque sono tutte delle belle cose gli do 8 a questo link però il sito merita di più.

Comunque bisognerebbe trovare anche come "disfarci" al meglio dei rifiuti che stanno invadendo il mondo. So che esistono una specie di inceneritori che bruciano i rifiuti e ad una certa temperatura emettono un gas, il metano, che o lo si ributta al interno per aiutare la combustione e mantenere la temperatura o lo si usa come combustibile nei motori a scoppio per produrre energia elettrica.

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Pensate al vecchio giochetto della lente che brucia il foglio di carta. Potrebbe essere usato lo stesso principio con una serie di parabole che concentrano i raggi solari magari su uno scambiatore di calore, magari posizionando le diverse parabole e gli specchi in modo da avere lo scambiatore sempre irraggiato.

Modificato: da mocenigo
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Caro mocenigo,

si potrebbero fare tante cose, per far riprendere un po' l'automazione in Italia e ridurre lo spreco energetico e l'inquinamento dell'aria.

Non vedo problemi tecnici insormontabili, solo politici. :angry:

Ciao

Mario

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Si discuteva del fatto di riscaldare acqua in casa propria, ognuno di noi può sperimentare tecnologie nuove in casa propria... Non vedo nessi con la politica....

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Caro mocenigo,

un conto e' la sperimentazione momentanea e un conto e' l'impiantistica definitiva.

C'e' da qualche giorno un'altra discussione su nuovi albi obbligatori per chi fa impianti, pensi che sia facile mettere una serie di parabole (e' ovvio che una sola non basta) senza essere ostacolati dalla burocrazia?

A livello politico, non ci sono stimoli a fare queste innovazioni, solo bandi di gara fasulli (sempre senza fondi ... :angry: ).

Ciao

Mario

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Nicola Carlotto

in israele vengono scaldati dei tubi dove scorre l'acqua per merito di un riscaldamento dovuto a selle parabole orrizzontali (come dei tubi tagliati a meta' ) e puntate verso il sole , si crea vapore e di conseguenza energia.

in italia invece si e' provato ad ottenere energia concentrando il sole grazie ad una parabola di specchi su una unica cella solare ad altissimo rendimento ottenendo 3kw di potenza ed acqua a 60 gradi come residuo per raffreddarla.

il problema rimane la cella in quanto il calore tende a fonderla.

ciao

nica :)

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