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Partenza Motore Solo Con Fusibili


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salve, mi chiedevo se e' a norma fare un quadro che, al posto dei salvamotori abbiano solo delle basi fusibili per protezione,

logicamente poi andra' anche il teleruttore.,

Demis

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Il fusibile provvede egregiamente alla protezione da cortocircuito ma bisogna mettere anche qualcosa che protegge da sovraccarico! Quindi un relé termico, una pasticca termica nel motore, oppure un avviatore con funzione di protezione integrata o un inverter lo devi mettere!

Modificato: da JumpMan
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novatekimpianti

ok, capito,

mi chiedo perchè in commercio ci sono dei quadri gia' cablati nelle macchine, con solo la protezione fusibili, e nemmeno il rele' di sicurezza,

è possibile????

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Se ha uno dei dispositivi che ho menzionato va bene.

Per quanto concerne il relè di sicurezza si va a discutere di un altro argomento che non ha niente a che vedere col titolo della discussione, comunque può essere omesso in caso di macchine con una singola partenza motore.

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nei quadri che ho menzionato,

ci sono ben 3 partenze motore e nessun rele' di sicurezza,

solo un pulsante di sgancio che taglia la 24 volt.

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In ogni caso sulla macchina va fatta un analisi dei rischi e poi si decide quali misure prendere, l'arresto emergenza, anche se obbligatorio, da solo non rende sicura una macchina, se ci pensi bene ti permette di fermarla (forse) dopo che ti sei fatto male! Le sicurezze sono ben altre, ma stiamo andando off-topic e per questo argomento andrebbe aperta un altra discussione...

Modificato: da JumpMan
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fusibile provvede egregiamente alla protezione da cortocircuito ma bisogna mettere anche qualcosa che protegge da sovraccarico!

Il fusibile, se dimensionato correttamente, provvede egregiamente alla protezione da sovraccarico.

Il così detto salvamotore, ovvero l'immagine termikca del motore, ha una qualche efficacia solo per motori di potenza >=1kW.

La protezione ideale è la pastiglia termica unita a fusibili.

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Allora, per essere precisi la 60204-1 dice che la protezione contro il sovraccarico deve essere prevista per ciascun motore di potenza superiore ai 0.5 kW, quindi al di sotto può anche essere omessa.

Tarare i fusibili per saltare al sovraccarico e non saltare all'avviamento la vedo dura, soprattutto in certe applicazioni...

Il relè termico non sarà efficace al di sotto di 1 kW ma lo è in caso di mancanza fase.

Il motore non deve riavviarsi automaticamente dopo un arresto da sovraccarico se il riavvio comporta situazioni di pericolo.

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Tarare i fusibili per saltare al sovraccarico e non saltare all'avviamento la vedo dura, soprattutto in certe applicazioni...

Basta usare i fusibili appositi, sono i cosidetti "fusibili per accompagnamento motori".

Il relè termico non sarà efficace al di sotto di 1 kW ma lo è in caso di mancanza fase.

Non tanto, anzi poco.

Il motore non deve riavviarsi automaticamente dopo un arresto da sovraccarico se il riavvio comporta situazioni di pericolo.

Questo è indipendente dal tipo di protezione termica usata.

Il fusibile, per definizione, non consente il riavvio automatico.

Anche la sola pastiglia termica, se inserita correttamente nel comado di marcia, è conforme alla prescrizione.

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Questo è indipendente dal tipo di protezione termica usata.

Il fusibile, per definizione, non consente il riavvio automatico.

Anche la sola pastiglia termica, se inserita correttamente nel comado di marcia, è conforme alla prescrizione.

Infatti, la mia era solo una precisazione.

Basta usare i fusibili appositi, sono i cosidetti "fusibili per accompagnamento motori".

Un motore con In = 100A lo proteggi con un fusibile da 100A aM

Un fusibile aM da 100A resiste (più o meno, mi si incrociano gli occhi a guardare le curve di intervento tempi/corrente) a quasi 800A per 1 secondi, a oltre 500A per 10 sec., quasi 400A per 100 sec., a 300A per 1000 secondi. Non mi sembra per niente adatto alla protezione termica del motore !

(riferimento curve Italweber fusibili NH a coltello)

Modificato: da JumpMan
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Un motore con In = 100A lo proteggi con un fusibile da 100A aM

Una ulteriore precisazione, il fusibile protegge i cavi da corto, non il motore!

Poi va dimensionato secondo la In del motore, ma non lo protegge da sovraccarico, casomai lo può proteggere dal tentativo di partenza con rotore bloccato.

p.s. in alcuni quadri forniti per gli U.S.A. l'ente certificatore eseguiva anche le prove di avvio con rotore bloccato e dovevano saltare i fusibili altrimenti non passava l'esame !!!

Modificato: da JumpMan
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Per prima cosa ti consiglio di leggere un manuale serio come, ad esempio, "Il manuale della bassa tensione" della Siemens.

C'è un intero capitolo che spiega come si possono proteggere i motori, i vari pro ed i vari contro delle differenti soluzioni.

I fusibili non proteggono solo i cavi, ma proteggono anche i cavi.

Se verifichi le curve dei fusibili e quelle delle protezioni termiche dei motori, vedi che son molto simili.

Non solo, se usi una termica per "partenze gravose" ti trovi in condizioni anche peggiori di quelle che hai descritto.

Basta ragionare su come lavorano le protezioni per immagine termica (fusibili e "salvamotori" lavorano sul medesimo principio).

Si suppone che un certo valore di corrente, se assorbito per un certo tempo dal motore ne causi dei danni irreversibili. Sia i fusibili che le protezioni termiche sono influenzate anche dall'accumulo di calore, ovvero "conteggiano" la corrente termica in modo abbastanza preciso.

Anche le protezioni più sofisticate, quelle attuali con microcontrollori che conteggiano finemente gli assorbimenti, possono solo effetture delle stime e delle previsioni secondo la taglai del motore da proteggere. Ma alla fine, sia per piccoli motori, ma ancor di più per grossi motori, l'unica vera protezione termoica che garantisce l'efficacia in ogni condizione, è sempre e solo la misura della temperatura negli avvolgimenti della macchina.

Una terna di fusibili, o un interuttore magneto termico, completata dalle pastiglie termiche è la soluzione che a mio avviso, ma non solo mio, da il massimo delle garanzie

p.s. in alcuni quadri forniti per gli U.S.A. l'ente certificatore eseguiva anche le prove di avvio con rotore bloccato e dovevano saltare i fusibili altrimenti non passava l'esame !!!

Spero che i motori non fossero frazionari, perchè altrimenti le protezioni sarebbero ancora integre. :smile:

E' una verifca che ho fatto personalmente, quando ero giovane e credevo che questa fosse una leggenda. Motore da 500 W fatto avviato con rotore bloccato, protezione termica tarata preve ntivamente con cura alla corrente nominale, anche un po' scarsa, ma nessun intervento dopo 10' (il motore già fumava).

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Livio, se ti rileggi il #2 vedi che ho citato anche la pasticca termica, ma continuo a non essere d'accordo sul fatto che la protezione termica del motore possano essere realizzata con i soli fusibili, sarà perchè gli schemi che faccio da quasi 30 anni riguardano spesso motori con partenze gravose (alberi di pialle lunghi oltre 1m con motori fino a 37 kW o vibratori per cemento fino a 100 Hp con alberi rotanti alti oltre 2 metri, comandati sì da inverter ma con possibilità di funzionare anche a stella-triangolo), non robetta da 0.5kW. I fusibili, li ho quasi sempre messi aM (tranne quando c'è l'inverter, e l' ovviamente non serve il relè termico).

Se faccio lo schema di una pialla con gli alberi protetti termicamente solo dal fusibile aM col "biip" che me la lasciano accendere! soprattutto se la vendiamo all'estero! Sono macchine che hanno passato una serie di certificazioni (Icepi, Acimall ecc.), vale a dire che è passato un ente apposito e ha controllato per filo e per segno ogni pagina dello schema, e sono molto pignoli!

Io a differenza di novatekimpianti non ho mai visto in 30 anni uno schema con motori protetti esclusivamente dai soli fusibili, se non quelli di piccoli ventilatori di potenza irrisoria.

Anche se me lo ripeti 100 volte che si può, se non c'è inverter, nè soft-starter con protezione integrata, ne salvamotore, ne pasticca termica nel motore perchè lo hanno ordinato senza, continuerò a disegnare nei miei schemi il relè termico come ho sempre fatto!

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Un fusibile aM resiste a 3 x In per 1000 secondi, un relè termico scatta a 3 x I_taratura in 40 secondi o anche meno!

non mi pare proprio la stessa cosa...

http://manuale.moeller.it/contactors075.html

I relè termici reagiscono anche in caso di mancanza fase (in un tempo secondo me anche inferiore a quello delle pasticche termiche):

http://manuale.moeller.it/contactors074.html

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Livio Orsini

Un conto sono le abitudini consolidate, un altro sono i dati.

I manuali Moeeler li ricordo bene, anche se allora era KM visto che son stao quasi 10 anni con il distributore italiano della KM.

Poi ognuno ha le sue preferenze, se le partenze sono gravose anche la termica deve essere del tipo specifico e torna ad essere simile allo aM.

Quando ho tempo scannerizzo la tabella riassuntiva delle protezioni con le loro limitazioni (perchè tutte le protezioni hanno limitazioni), e la paubblico.

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  • 6 months later...

Spulciando nel forum ho visto questa discussione un pò datata, e volevo dare la mia modesta opinione in merito: proteggere un motore dal sovraccarico tramite il solo uso di fusibili aM è una vera utopia ,anzi i fusibili aM detti anche a campo ridotto devono essere loro stessi dalle correnti di sovraccarico che per costruzione non sono capaci di interrompere .

Da un catalogo tecnico di un costruttore di motori (per la precisione SEW ,che certamente non è l'ultimo arrivato),il fusibile offre una protezione relativa solo nel caso di rotore bloccato e nessuna protezione in tutte le altre cause di sovraccarico e indica (come risaputo ) protezione ottima con la cosiddetta protezione integrale TF ottenuta tramite l'uso di termistori inseriti nell'avvolgimento del motore.

Un'altra forma di protezione integrale, meno efficace comunque di quella ottenuta con i termistori , può essere assicurata per mezzo di termostati (TH) che non comportano relè aggiuntivo.

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rotezione ottima con la cosiddetta protezione integrale TF ottenuta tramite l'uso di termistori inseriti nell'avvolgimento del motore.

Sono anni che da questo forum mi batto per questo tipo di protezione dei motori. E' l'unica che garantisce sempre la protezione del motore. Il clixon sullo statore è meno efficace ma è comunque meglio della protezione per immagine termica.

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  • 5 years later...

Quindi per piccoli motori ********

 

**** N. d. M. ****

Sei un nuovo utente e, probabilmente, hai accettato il regolamento senza leggerlo, se tu lo avessi letto sapresti che non ci si può accodare ad altre discussioni. Devi sempre aprirne una nuova, anche per argomenti simili; questo per evitare confusione nelle rispsoste.

Modificato: da Livio Orsini
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