Consiglio Su Starter Kit Plc Per Iniziare

[batta]

14 ore fa, Yiogo ha scritto:

imparare a programmare un plc è banalissimo, in una settimana ci riesce anche uno stupido, una serie di istruzioni che fanno ugnuna la sua "cosa"

il problema vero è un'altro, sepere cosa ci devi fare, per questo ci vogliono anni

Sono d'accordo solo parzialmente.

La cosa che richiede più tempo ed esperienza è sicuramente imparare come funzionano macchine ed impianti, ed acquisire una mentalità adatta a risolvere questo tipo di questioni, che è molto diversa da quella richiesta per programmare, per esempio, un applicativo di tipo "office".

Ma anche imparare a programmare il plc non è così banale. Era vero una volta. Ora, solo per prendere dimestichezza con il sistema di sviluppo, serve un certo tempo. Per scoprirne appieno tutte le potenzialità, il tempo diventa molto di più. Per dire, io programmo Siemens da anni, ma solo in un tempo relativamente recente ho scoperto che si possono dichiarare array senza definirne la dimensione, e questo ti apre parecchie strade.
Un conto è programmare a livello base, altro sfruttare bene un plc. Per esempio, nei Siemens 1200/1500 per le variabili c'è il formato "Variant". Permette di fare parecchie cose, ma non impari ad usarlo in cinque minuti.
Bisogna poi conoscere le caratteriestiche dell'hardware che stai usando, ed i moduli sono parecchi.

 

 

[batta]

1 ora fa, drugo66 ha scritto:

avrai a disposizione sempre meno tempo di quello effettivamente necessario, essendo l'ultimo della catena ti beccherai tutti i problemi

Verissimo.
Nessuno rispetta mai i tempi previsti: meccanici, idraulici, elettricisti. Tu però potrai iniziare solo quando tutti avranno finito. Ma il termine ultimo di consegna non si sposta, e i ritardi accumulati da chi è venuto prima di te, significheranno che tu avrai meno tempo a disposizione. Se l'impianto entrerà in funzione in ritardo, sarà sempre e solo colpa di chi programma il plc.

 

Le soddisfazioni saranno tue, personali, quando vedrai che tutto funziona.
In oltre trent'anni che faccio questo lavoro, le volte che il cliente si è coplimentato apertamente le conto su due mani o, forse, anche su una sola.

Modificato: 24 agosto 2020 da batta

[Livio Orsini]

1 ora fa, batta ha scritto:

  16 ore fa, Yiogo ha scritto:

imparare a programmare un plc è banalissimo, in una settimana ci riesce anche uno stupido, una serie di istruzioni che fanno ugnuna la sua "cosa"

il problema vero è un'altro, sepere cosa ci devi fare, per questo ci vogliono anni

 

 

Anch'io sono solo parzialmente d'accordo con questa enunciazione.

Anche se sai già programmare, e conosci alcuni linguaggi fondamentali, solo per imparare l'ambiente specifico di quel PLC e la sua filosofia di base, occorre parecchio tempo.

30 anni fa quando i PLC erano poco più di una scatola di contatti aperti o chiusi, imparare a programmare, almeno per i concetti basilari, era abbastanza facile, ora invece non lo è più.

Anche se sai cosa deve fare la macchina devi conoscere bene le potenzialità del PLC che andrai ad usare per poter ottimizzare sia il programma sia il funzionamento, altrimenti si rischia di avere un castello di carte che crolla al minimo inconveniente.

E altresì vero che per imparare come funzionano macchine ed impianti non servono i libri ed i manuali, anzi meglio,non servono solo i libri ed i manuali, ma parecchio tempo speso sulle macchine e sugli impianti osservando ed ascoltando.

 

In buona sostanza imparare a programmare seriamente i PLC occorrono anni di applicazione seria, duro lavoro ed una mente predisposta all'analisi ed alla sintesi dei problemi.

E una competenza che cresce pian piano e di continnuo; anche dopo decenni di attività si imparano sempre cose nuove, ma questo è valido per tutti i lavori.

[felino]

Mi permetto di aggiungere che ormai il PLC non ha solo compiti di pura automazione ma archivia , supervisiona , fa teleassistenza , webserver , invia e-mail , networking 

ecc. ecc . l'ultima richiesta che mi è stata fatta e di creare un File CSV e inviarlo ad una cartella di rete . Direi che con elettrovalvole e finecorsa ha poco a che fare 😉

[drugo66]

Verissimo, me ne sono dimenticato: si è sempre studenti, con un manuale sempre aperto, per questo scrivevo della velocità di consultazione dei manuali; credo non ci sia un ambito che subisce così tante evoluzioni come quello dell'elettronica: forse è per questo che mi acchiappa così tanto; questo almeno finchè non arriverà la vera rivoluzione che aggiungerà il suffisso bio a elettronica, ma ci vorrà ancora parecchio tempo.

 

E' anche vero che forse ho un pò demonizzato la programmazione in sè: ritengo comunque molto più difficile acquisire il funzionamento del ciclo macchina, almeno da quello che vedo intorno a me.

Modificato: 24 agosto 2020 da drugo66