Comando Motore A Due Velocità Con Batteria Condens - Dubbio su sequenza contattori

[jumpier]

Ciao a tutti!!

Dunque, già di prima mattina una lapsus sul comando di un motore a due velocità con batteria di condensatori per rifasare. Il motore è trifase ed assorbe circa 30kw in velocità lenta e circa 40 in alta velocità: il dubbio è sulla "seuquenza" da rispettare nell'aggancio dei contattori. Il circuito dovrebbe essere così realizzato:

- linea di alimentazione per il motore (sulla quale è installato un TA per leggere la corrente assorbita);

- due contattori K1 e K2 di linea (velocità alta e bassa);

- due salvamotori al di sotto di K1 e K2 denominati Q1L e Q1H;

- contattore stella K4;

- contattore triangolo K3;

- a parte avrò QF10, K10 (rispettivamenteM.T. e contattore) per l'inserzione della bateria di condensatori.

Anche sulla linea che alimenta i condensatori (batteria di capacità fissa) sarà installato un TA per leggere l'assorbimento. Dunque, il mio dubbio è sulla sequenza da rispettare nell'agganzio dei contattori, tempistiche e come valutare le correnti lette per eventuali segnalazioni di allarme. In particolare, la batteria di condensatori devo agganciarla prima, contemporaneamente o dopo l'avvio del motore? Ed in fase di arresto, quando apro tutti i contattori del motore comandato, apro anche il contattore della batteria di condensatore in contemporanea o attendo qualche istante? E quanto? E per finire, per il passaggio stella tringolo ho tutto chiaro (almeno spero) ma devo prestare attenzioni particolari al cambio velocità (sia veloce -->lenta che lenta --> veloce)??

Grazie a tutti .... spero di non fare danni !!!!

Ciao e buon lavoro

[Mario Maggi]

Caro jumpier,

mi sembra di essere tornato indietro di 30 anni!

Avviamento stella/triangolo di motore a due velocita', rifasamento variabile, 2 contattori, 2 salvamotori, cavi e connettori e motore necessariamente a basso rendimento.

Sai che c'e' una soluzione che costa meno? Si chiama inverter, con motore a singola velocita' e rendimento maggiore, che si paga da solo, piu' compatta e piu' affidabile.

Ciao

Mario

[jumpier]

Ebbene si, ne sono a conoscenza di questo nuovo strumento della tecnologia ma coma al solito il cliente prima compra e poi si rende conto del DANNO FATTO!!! Ad ogni modo .... il mio "hardware" a disposizione è quello citato nel post precendente con in più un mega plc (circa 20 ingressi e 10 uscite) per la gestione del tutto!!!

Qualche idea / consiglio???

Grazie :ph34r:

[Mario Maggi]

Consiglio commerciale: stare alto col prezzo.

Consigli tecnici: lascio lo spazio ad altri, io scrivo gia' troppo!

Ciao

Mario

[rguaresc]

Col tuo post, Jumpier, hai fatto arrabbiare Mario...

Presumo sia un motore a due avvolgimenti separati da avviare in stella-triangolo, non un Dahlander.

Il condensatore conviene inserirlo subito, perche' riduce un po' la corrente. Puoi usare il parallelo dei contatti di stella e triangolo.

Per il passaggio tra le due velocita se puoi parti sempre da fermo. Se invece devi proprio fare il passaggio al volo tieni presente che dalla marcia veloce a quella lenta il motore e' frenato dalla rete e alza un po' la tensione; anche in questa fase conviene fare lo stella-triangolo per tenere basso lo spunto di potenza verso la rete. Come nello stella-triangolo anche qui ci vuole un tempo morto tra l'apertura di una linea e la chiusura dell'altro contattore: di solito si usano 50 ms.

Il condensatore unico sara' di un valore di compromesso perche' ce ne vorrebbero due diversi. Immagino sia un motore grande, non lasciare mai il condensatore collegato ai morsetti del motore se il contattore di linea o il magnetormico e' aperto. Il condensatore si deve scaricare su resistenze e non sul motore. Se il condensatore e' sovradimensionato (velocita' lenta) puo' bruciare il motore che si ferma a vuoto staccato dalla rete e con il condensatore collegato.

Le correnti hanno degli impulsi elevati, userei i TA solo per le correnti permanenti o per controllare che a stella ci sia la progressione di velocita' attesa che corrisponde a una diminuzione di corrente.

[Mario Maggi]

Caro rguaresc,

io mi arrabbio molto raramente, non certamente per cosi' poco. Mi dispiace vedere che tanti italiani ragionano solo dopo aver agito. In altri post ci si lamenta del lavoro che sparisce, della nostra situazione tecnologica che volge al peggio. Livio parlava di nanotecnologie, e sono d'accordo con lui. Chi ha tecnologie troppo avanzate, anche se immediatamente accessibili, non viene preso in considerazione. Trent'anni fa proponevo inverter a transistor e mi guardavano con occhi strabuzzati. Oggi mi rendo conto che potremmo sviluppare un Ward Leonard, forse nel nostro mercato farebbe successo, qualcuno lo comprerebbe senza pensarci.

Ciao .... perche' non scrivi un manuale, hai sempre molte informazioni utili!

Mario

[jumpier]

Grazie "rguaresc" delle dritte; ma per venire al succo (se mi passi il termine) secondo te è possibile fare una operazione del genere:

1) motore fermo;

2) aggancio contattore stella;

3) aggancio contattore linea motore (velocità lenta) e condensatori (controllo corrente tramite TA);

4) aspetto "x" secondi poi sgancio stella. Attendo 50ms e aggancio contattore triangolo;

.... e ora i dubbi

5) devo combiare velocità: da lenta a veloce. Sgancio contattore di linea (velocità lenta), attendo 50ms aggancio contattore stella, attendo 50ms, aggancio contattore linea (alta velocità) - Controllo corrente tramite TA.

Nel caso dovessi passare da alta a bassa velocità, è possibile e/o consigliabile eseguire le operazioni inverse?

Esistono rischi accorgimenti da considerare?? E in caso di scatto termico motore, devo diseccitare immediatamente il contattore della batteria di condensatori o attendo "x" millisecondi per non creare eventuali picchi e/o disturbi??

Grazie per l'aiuto

[rguaresc]

Per Mario: concordo, ma che ci possiamo fare?. Il lavoro che deve fare Jumpier: qualcuno deve avere preso dal cassetto un vecchio lucido a china e ha pensato di aggiungerci un PLC, cosi' si risparmia... La ricerca e sviluppo non e' per noi un investimento.

Per Jumpier. I condensatori assorbono una corrente fissa. L'unico uso di quel TA che mi viene in mente e' per controllare se sono buoni. Un condensatore rotto si interrompe, non contribuisce al rifasamento e se nessuno controlla non si vede nulla. In questo caso la corrente scende di un gradino.

Procedura di avviamento OK. 4 puoi aspettare x secondi o vedere che la corrente sia scesa abbastanza, da mettere a punto all'avviamento.

5 Ok, tra aggancio stella veloce e aggancio linea veloce' puoi togliere i 50 ms cosi' il motore rallenta di meno.

Se il passaggio inverso lo fai diretto a triangolo va in rete un grosso spunto di corrente generata e il motore rallenta di botto, con lo stella triangolo e' un po' piu' soft.

Il distacco di una batteria di condensatori non crea problemi equivale al distacco di una resistenza.

In caso di anomalia, compresa l'apertura del generale devei assicurarti solo di non lasciare il condensatore collegato al motore che rallenta.

[jumpier]

Grazie 1000 delle dritte!!! Tra 10/15gg provo in campo e poi faccio sapere se ho fatto ... il botto !!!

Buon lavoro

[jumpier]

L'unica cosa che posso dire è che da schema il motore pare avere 9 morsetti:

3 per la lenta,

3 per la veloce;

3 per stella-tringolo.

Questo è quanto so: ho chiesto informazioni sullo schema e mi dicono che è corretto.

Per quanto riguarda la batteria di condensatori, viene utilizzata per rifasare e non per far spuntare il motore; il contattore utilizzato per l'inserzione dei condensatori mi pare senza resistenze di scarica/precarica. Questo è quanto!!! Altre idee o considerazioni importanti da tenerne conto??

Grazie

[bit]

Per quanto riguarda i morsetti del motore (9 anzichè 12) penso che facciano capo ai 6 avvolgimenti, solo che gli avvolgimenti della marcia lenta e della marcia veloce hanno un morsetto in comune, quello con cui si fa il collegamento a stella o a triangolo, tanto quando sono alimentati 3 avvolgimenti di una marcia gli altri sono lasciati aperti, e poco importa se hanno un capo in comune con gli altri 3.

O no?