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PLC Forum


Calcolare Resistenze


nadir1976

Messaggi consigliati

Salve a tutti,

il mio problema è questo, ho 12 resistenze distribuite 4 su ogni fase380V e unite in fondo tra le 3 linee, l'assorbimento di ogni resistenza è di 1,3KW.

Ora mi trovo a dover trasformare l'impianto in 220v trifase e non so' come calcolare gli Amper, vorrei sapere che fusibili mettere e anche la formula per ricavare tale valore.

Grazie anticipatamente

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unite in fondo tra le 3 linee

Quindi a stella?

In questo caso le devi passare a triangolo.

Per assorbimento 1.3kW intendo della singola resistenza quindi avremo che la corrente è la potenza totale diviso la tensione diviso 1.73 quindi: (1300x3)/220/1.73=10.24A (essendo resistenze si considera cosfi pari a 1).

Cordialità

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mmm..è un forno...non posso fare cosi'...il cliente vuole solo cambiare tipo di alimentazione visto che la macchina va a cuba e non hanno trifase380 ma solo trifase220v.

dal disegno vedo che sono collegate con 4 resistenze in parallelo ogni resistenza 1,3k e unite in fondo tutte e 12


L1 L2 L3

__________ ________ _________

R R R R R R R R R R R R

| | | | | | | | | | | |

| | | | | | | | | | | |

----------------------------------------------------

R=1,3k

TENSIONE 220V TRIFASE

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il cliente vuole solo cambiare tipo di alimentazione visto che la macchina va a cuba e non hanno trifase380 ma solo trifase220v.

Se le resistenze sono distribuite a stella, meglio che si rassegni a cambiare collegamento, oppure ad inserire un trasfo elevatore 220-:-380 (esoso)

Saluti

Mirko

Modificato: da Mirko Ceronti
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ma quindi avendo 12 resistenze come devo creare il giro?

devo creare 4 triangoli o mi basta mettere 4 resistenze in serie per lato?

e quindi il calcolo degli amper per i fusibili sarebbe sui 40A?

i fusibili 10X38 arrivano fino a 32A ricordo bene??quindi devo cambiare anche quella?

Scusate la mia ignoranza!!

:P

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basta mettere 4 resistenze in serie per lato

giusto

si i 10,3 x 38 arrivano a 32A devi sostituire anche il portafusibile con la taglia superiore 14 x 50 almeno che arrivano fino a 50A

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devo creare 4 triangoli

devi creare 4 triangoli o, in altri termini, devi fare tre gruppi di parallelo da 4 resistenze ciascuno come adesso e con questi tre gruppi fare un triangolo invece di una stella.

Modificato: da rguaresc
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Attenzione ...è bene seguire il consiglio del plcforum...che premette di adottare un trafo di adattamento, un elevatoere di tensione..poiché con la tensione 220 VAC in trifase - come in certe aree preriferiche di Roma - il cliente avrà una potenza termica in W minoritaria....meglio il trafo..inutile modifificare i cablaggi...se serve quella potenza...

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Se attualmente va a stella, con la trifase 400V le resistenze vengono alimentate a 230V, perché sono tra una fase ed il neutro.

Passando a 230V trifase e convertendolo a triangolo, le resistenze vengono alimentate a 230V esattamente come prima.

Dove si perderebbe in potenza?

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Salve a tutti,

il mio problema è questo, ho 12 resistenze distribuite 4 su ogni fase380V e unite in fondo tra le 3 linee, l'assorbimento di ogni resistenza è di 1,3KW.

Ora mi trovo a dover trasformare l'impianto in 220v trifase e non so' come calcolare gli Amper, vorrei sapere che fusibili mettere e anche la formula per ricavare tale valore.

Grazie anticipatamente

Ricapitoliamo, da quello che leggo, una macchina alimenta con schema a triangolo 12 resistenze con U rete di 400 VAC; trifase senza neutro con R, S, T.

Il valore della resistenza singola in ohm è sempre quello, se poniamo come alimentazione una tensione concatenata di 230VAC, troviamo una corrente che le percorre minoritaria, ovvero, nel rapporto della Potenza - che è il prodotto di V*I - la potenza disssipata o erogata sarà minore, dato che sono resistenze, produrranno meno calore.

Meno calore - uguale meno lavoro o meno poteza dissipata.

Con un Trafo di adattamento, ovvero elevare la trifase 220VAC del luogo a 400VAC nominali, comporta di evitare il decvlassamento della macchina.

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Elettro ti consiglio di leggere un po' più attentamente le discussioni prima di dare delle risposte affrettate senza alcun senso , come ribadito da altri appariva chiarissimo che le resistenze erano collegate a stella.

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Bene, riletto...siamo nella configurazione a stella, ...rimane il fatto che con alimentazione diversa come 220VAC, abbiamo un declassamento della potenz autile..in termini di calore...

Giratela come vi pare, ma il nocciolo è questo.

Se le resistenze sono distribuite a stella, meglio che si rassegni a cambiare collegamento, oppure ad inserire un trasfo elevatore 220-:-380 (esoso)

Saluti

Mirko

Non so cosa deve fare questa macchina, ma per evitare il trafo di adattamento tensione U, bisognerebbe cambiare le resitenze con altre di valore diverso, e non so se conviene...

Non è il primo caso che leggo di questo genere, macchianri trifase a 400 VAC, posati in certe zone ove non presente la trifase 400 VAC, ma bensì la trifase a 230 VAC, come le periferie di una città in itlalia, oppure in paesi come Cuba ove persiste situazione diversa.

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Il mio "meglio che si rassegni a cambiare collegamento" era appunto per.....scongiurare l'acquisto di un trasformatore esoso.

Le resistenze, hanno una tensione nativa di 230 Volt.

Se vengono collegate tra loro a stella (raccomandabilmente accessoriate di neutro <_< ) possono essere alimentate con linea a 3 x 400 Vca senza ricorrere a trasformatore alcuno.

Se debbono essere alimentate da una trifase concatenata a 230 Vca, allora per scongiurare l'acquisto del trasfo, bisogna mettere mano ai collegamenti, e trasformare in triangolo l'originaria cablatura a stella.

Altrimenti se non si vuole mettere mano all'impianto, si acquista un trasfo trifase 400-:-230, dell'adeguata potenza, lo si collega al contrario (in modalità elevatore) ed Amen....

Saluti

Mirko

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Costa meno molto meno ed è anche meno ingombrante.

Rispetto ad un trasfo....sì....eccome.

Rimane però il fatto che è comunque un biscottino da almeno 18 Kva, se dovessi affrontare io la spesa può essere che alla fine decido di cambiare i collegamenti.

Saluti

Mirko

Modificato: da Mirko Ceronti
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Elettro a questo punto devo dire che o ci sei o ci fai: le resistenze in questione sia nel collegamento a stella che con quella a triangolo vengono sempre alimentante a 230 le potenze dissipate non cambiano ,quelle che cambiano sono le correnti di linea rispetto a quelle di fase nel collegamento a triangolo.

Modificato: da eliop
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Elettro a questo punto devo dire che o ci sei o ci fai: le resistenze in questione sia nel collegamento a stella che con quella a triangolo vengono sempre alimentante a 230 le potenze dissipate non cambiano ,quelle che cambiano sono le correnti di linea rispetto a quelle di fase nel collegamento a triangolo.

Forse l'elettrotecnica è diventata un'opinione.....così come la legge di ohm.

Salve a tutti,

il mio problema è questo, ho 12 resistenze distribuite 4 su ogni fase380V e unite in fondo tra le 3 linee, l'assorbimento di ogni resistenza è di 1,3KW.

Ora mi trovo a dover trasformare l'impianto in 220v trifase e non so' come calcolare gli Amper, vorrei sapere che fusibili mettere e anche la formula per ricavare tale valore.

Grazie anticipatamente

Nel quesito originale, è postata una configurazione della macchina con alimentazione delle resistenze a Stella - sembra senza neutro distribuito in trifase - con alimentazione a 400 VAC.

Nel caso di carico simmetrico ed equilibrato, non è necessario adottare il neutro distribuito come conduttore per le correnti di squilibrio, sono dei resistori, il cosfì è 1, e i valori delle resistenze saranno nell'ordine dell1% di tolleranza.

Essitono anche i carichi alimentati in trifase senza Neutro.

Nella ipotesi della collocazione a Cuba con rete in configurazione con declassamento a 230 VAC (ma potrebbero avere anche un valore di 220 VAC) , è chiaro che la macchina posata con queste credenziali impiantistiche, eroga o dissipa minore potenza sulle resitenze e minore sarà la corrente di linea sulle tre fasi rispetto alla condizione originale.

Mirko, basta un autotrasfo 230-400. Costa meno molto meno ed è anche meno ingombrante.

Per quasto motivo consiglio di valutare l'adozione di un autotrasformatore - anche se si deve valutare se, conviene un trafo da 18 KVA, oppure è bene servirsi di una macchina modificata dal costruttore per la posa indicata.

Immagino che i resistori, siano di fatto adottabili con tensioni di linea o alimentazione con un valore massimo di 600 VAC, e possono erogare - o dissipare - un valore massimo unitario di 1.k KW.

Se la legge di Ohm non è una opinione, la configurazione originale della macchina, con U 400VAC, promuove sui resistori una corrente maggiore come Ib, e un valore di potenza o calore dissipato che è quello voluto dal costruttore in progetto.

La tensione di alimentazione declassata prevista, promuove minore corrente Ib, e conseguente minore potenza dissipata ad opera dei resistori.

Se il nostro amico vuole seguire la strada della modifica al posto di quella del Autotrafo - deve risolvere il problema con il metodo dei nodi, misurando il vlaore di singoli resistori con un multimetro affidabile, e verificare la potenza dissipata con il collegamento a triangolo riferita al valore dei resistori singoli.

Io cosiglio sempre il traofo come postato da Livio

Altri collegamenti o soluzioni, non comportano un risultato ottimale.

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rimane il fatto che con alimentazione diversa come 220VAC

Se erano a stella collegate alla 400V, l'alimentazione è sempre la stessa! Tra una fase qualsiasi ed il neutro ci sono 230V.

Se ora deve trasportarlo in Brasile dove la tensione di alimentazione è sempre 230V, ma concatenati, l'unica cosa che cambia è il collegamento delle resistenze.

Da trifase con neutro (tensione 230V) passi a trifase senza neutro con tensione sempre di 230V, quindi la differenza quale sarebbe?

Modificato: da Darlington
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Nel caso di carico simmetrico ed equilibrato, non è necessario adottare il neutro distribuito come conduttore per le correnti di squilibrio, sono dei resistori, il cosfì è 1, e i valori delle resistenze saranno nell'ordine dell1% di tolleranza.

Essitono anche i carichi alimentati in trifase senza Neutro.

Certo, ma io comunque lo consiglierei caldamente.

Se disgraziatamente una resistenza se ne va in corto, tutte le altre sono spacciate.....

Saluti

Mirko

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Buondì , vorrei partecipare anche io.

Sono un po' duro di comprendonio come al solito.

Secondo me se li passi a triangolo non devi cambiare niente, solo il collegamento, poi non capisci come una resistenza da 1300kw possa assorbire 10A... Sicuri dei conti? Secondo me non supera i 2 ampere .( chiaramente se non ho fatto cappellate io )

Se è' 1300 kw ( di targa ?) trifase sono 3 resistenze da 430 ohm, perciò la corrente che ci passa e' quella di linea .

La tensione e' la concatenata su radice di 3 ,

Perciò avremo 430 / 230 ... Mi sbaglio?

Perciò se passi a triangolo aumenti la tensione su la singola resistenza ma riduci la corrente che passa nella resistenza di radice di tre,

Perciò avrai lo stesso assorbimento che hai qua in Italia, ma devi passare a triangolo.

E come dice Elio la potenza non cambia....

Ciao a tutti.

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ome una resistenza da 1300kw possa assorbire 10A

Hai ragione...... :P ....ne assorbe parecchi di più...... :superlol:

Saluti

Mirko

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