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Riparazione Generatore Monofase Da 2000W


andrea_katiuscia

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andrea_katiuscia

Possiedo un moto-generatore da 2000W che non funziona più mi da una tensione di uscita di 50-80 Volt. Ho verificato con un tester digitale e anche con un generatore ad alta tensione lo statore e i circuiti risultano integri. Il rotore avvolto presenta due avvolgimenti separati ( ? ) con collegati alle estremità di ognuno di loro un diodo (KBPC610) una resistenza ( da 18KHom ?) e credo sia un condensatore (HEL 10D821K ). Da quello che ricordo ( la macchina l'ho smontata più di un anno fa e ho perso lo schema ) un polo del diodo (catodo ) è collegato con un polo del condensatore e cosi pure l'altro, mentre la resistenza fa da ponte. Poi il tutto era collegato ai due capi del circuito. Con il tester i due avvolgimenti del rotore sembrano integri. Non ho potuto verificarli con il generatore ad alta tensione

I diodi da soli mi sembrano a posto, provati con il tester digitale con la specifica funzione mi danno entrambi un valore di 1340 in un senso e 1 nell'altro . Le resistenze segnano entrambe lo stesso valore. Non ho indicazione per l'altro componente.

Qualcuno può aiutarmi a risolvere questa situazione ? Nel caso recuperassi i componenti è possibile avere uno schema di come andrebbe ricollegato il tutto ?

Ringrazio anticipatamente tutti quanti.

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andrea_katiuscia

Ciao a tutti.

Possiedo un generatore azionato da motore a scoppio che non mi da più la tensione di 220 Volt in uscita. In questi giorni di pausa lavorativa ho voluto darci una occhiata e ho smontato l'alternatore.

Ho verificato con un tester digitale gli avvolgimenti del statore e questi non sono interrotti o a massa ( un vicino di casa me li ha testati anche con un trasformatore con 1000V in uscita per escludere anche l'isolamento ) e risulta tutto OK.

Il rotore è di tipo avvolto, presenta due circuiti separati e ogni circuito risulta chiuso con un ponte a diodo. Il ponte si presenta così composto:

- diodo tipo KBPC610

- condensatore tipo HEL 10D821K

-resistenza con la seguente sequenza di bande colorate: marrone, verde, nero, rosso, marrone ( credo da 18K Ohm ).

Con il tester i circuiti del rotore sembrano ok. Anche i due diodi verificati con il tester con l'apposita funzione mi sembrano a posto ( in un senso segnano tutti 1 e nell'altro 1340 ). Le resistenze segnano entrambe 18 con il tester impostato su 2000K Ohm. Mi rimangono in dubbio i condensatori che non so come testarli.

Nello scollegare il tutto non ho preso debiti appunti e ho qualche dubbio su come ricomporre i collegamenti.

Potete spiegarmi come ricollegare i circuiti del rotore ? Grazie

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Livio Migliaresi

Perché mai aprire due discussioni???

Riunite le discussioni: per favore prosegui su questa fino alla sua fisiologica conclusione

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A me è capitata la stessa cosa con un generatore cinese da 900W

Ho cambiato i diodi e tutto ha ripreso a funzionare e testati non sembravano rotti..


Per ricollegare fai un po' di foto che vedo se riesco ad aiutarti.

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andrea_katiuscia

buongiorno a tutti e scusate per il doppio avvio di discussione ma sono nuovo e avevo perso la pagina di riferimento.

Tornando al generatore allego di seguito le immagini dei componenti. Sullo statore ci sono due avvolgimenti ( stanamente fatti con filo di alluminio) e per evitare di rompere le terminazioni ci ho attaccato delle prolunghe su cui operare più "tranquillamente". I due avvolgimenti risultavano separati e chiusi con il ponte a diodo.

Nei prossimi giorni cercherò di acquistare i nuovi diodi e per sicurezza condensatori e resistenze.

Mi basterebbe avere uno schema su come collegarli. Se non ricordo male il catodo ( o anodo ) del diodo era collegato a un finale dell'avvolgimento, poi l'anodo del diodo era collegato a un polo del condensatore e l'altro polo del condensatore all'altro capo dell'avvolgimento. Non ricordo come era collegata la resistenza.

Ho qualche difficoltà a copiare i link delle immagini direttamente dalla pagina di caricamento a questa pagina.

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andrea_katiuscia

Buona sera a tutti.

Dopo vari tentativi andati a vuoto riporto di seguito i link trascritti a mano.

Spero che si possa reperire le immagini ugualmente partendo da questo.

immagine 1: img=http://up.plcwww.com/up/c265710774ed35c7e27b42ffcef4587f.jpg

immagine 2: img=http://up.plcwww.com/up/13a57d79aadf846f00ae87334e5dad2b.jpg

Grazie

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purtroppo non riesco a trovarti schemi però puoi provare. Io metterei i diodi infilati in quelle cavità in modo che i contatti si saldino (togliendo i cavi neri) direttamente alle bobine (seguendo quelli che già hai), se non funziona devi fare delle prove e ruotarli..

devono creare un campo diretto in un verso quindi se non vado errato li collegherei così

-|>|- bobina1 -|>|- bobina2 -

|________________________|

Modificato: da simuffa
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  • 4 weeks later...
andrea_katiuscia

Chiedo scusa al comitato

ma quando ho inserito le immagini di copiare il link generato il mio pc non ne voleva proprio sapere.

Tornando alla discussione iniziale se non ho capito male: dovrei collegare in serie diodo 1, bobina 1, diodo 2,bobina 2 chiudere il circuito.

Non condivido la soluzione e spiego il perché.

Quando ho scollegato il primo diodo per testarlo le due bobine con i relativi componenti costituivano due circuiti indipendenti.

Quindi ogni circuito si compone di :

bobina , ponte a diodi, resistenza, varistore.

Il mio dilemma è di trovare la giusta sequenza.

Potrebbero essermi di aiuto delle foto fatte anche a un generatore di piccole dimensioni.

Ringrazio anticipatamente

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no, hai ragione non so cosa ho scritto.. dovevo aver bevuto :superlol:

sono due avvolgimenti, con un diodo ciascuno

se guardi su questo manuale a pag 36 è come hai detto tu

Manuale


i diodi dovrebbero essere girati nello stesso verso, (i vecchi dovrebbero essere saldati uguali), saldi così anche i nuovi e li infili nelle cavità. Devono entrare per forza nella posizione giusta, dall'altra parte i terminali non arrivano a saldarsi con le bobine


se poi non funziona bene non ci vuole tanto a ri-smontarlo e modificarlo...

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andrea_katiuscia

Mille grazie

E' proprio lo schema che cercavo.

Quindi devo collegare il capo interno dell'avvolgimento al catodo del diodo, ponteggiare tra catodo e anodo con la resistenza e il varistore / condensatore, e collegare il capo esterno dell'avvolgimento all'anodo del diodo.

Se non funziona inverto i capi dell'avvolgimento e porto il capo interno sull'anodo e l'esterno sul catodo.

Il tutto per entrambi gli avvolgimenti e sempre con la medesima direzione.

Appena ho tempo provo.

Nel frattempo ancora grazie

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  • 11 months later...

ho anch'io il medesimo problema con lo stesso trabiccolo   da 800 watt  nutool ng780   motore 2 ronzini a  benza 2 tempi  97 euro,,sorrisone commessa incluso 

a me la tensione potenza e' calata poco a poco in 2 stadi,, usavo il generatore x le batterie del camper che uso in posti solitari quindi indispensabile 

dopo averci smanettato parecchio cercando carboncini per rotore e  ATV  che no esistevano mi sono dapprima concentrato sul  condensatore che dapprima pensavo servisse a rifasare ora invece vedendo che ha un avvolgimento tutto suo non capisco a cosa serva 

comunque dopo 3 gg di ricerca sono riuscito a trovarne uno hahahaha made in italy 12,5 micro 350 volt  , ma delusione delle delusioni non era quello la causa del mal di pancia del generatore .

1 primo stadio di rottura il mio problema e' che dapprima  e' scemata la potenza rimanendo pero' esatte le 2 tensioni 15 e 230  (stadio durato 4 giorni )

2 secondo stadio di rottura ,, non esce un fico secco  

il generatore  lo collegavo sia prelevando i 12 volt sia ponendo un caricabatterie sui 220 ,, quindi lo super sfruttavo ,, e sentivi che tirava parecchi bello carico 

non conoscendovi e vi faccio i complimenti ho dapprima pensato ad un blocco unico stesso asse e che la vite fosse in testa per tenuta cuscinetto poi finalmente sono , riuscito battendo delicatamente con un martelletto a scollegare ii rotore del gen dal motore 

qui hanno pasticciato in economia ponendo solo 2 diodi tipo 1007 in parallelo (( mmm ((con una micro ntc ,  resistenza variabile alla temperatura  uno di questi diodi era in corto totale l'altro sembra buono (scrivo sembra perche non avendo il tester a lancetta non vedi mai le perdite ) vivendo fuori italia in un paese dove tutto e' molto piu difficile reperire dalla schedina che raddrizza i 12  fatta  con  4 di questi diodi  ho prelevato 2 diodi 1007 e messi  assieme a quello che sembrava buono . 

chiuso il tutto  accesa la candela a sant antonio ,, ho tarato il rotore che non toccasse lo statore e dato il via 

sono tornato  dalla fase 2  fico secco alla fase 1  esatte tensioni ma se collego qualcosa non abbiamo carico quindi per esempio un trapano 220 v gira si ma per fare un piacere a me piu' che per lavorare ,, una lampadina 45 watt collegata alla 15 alternata si accende bene maaaaa 

 

ora la domanda da un milione di dollari e' :: secondo voi cosa puo?  essere?? .. secondo me (tenete presente che ho un altro gen che pero pesa bestia per cui questo 97€ iva compresa lo posso anche buttare alla rumenta 

secondo me lo statore 220 12  e' tutto ok  

il condensatore e' ok mmm 

e' una delle due parti del rotore che si e' fritta ,, friggendo ha bruciato i diodi  ,, pero' non sono convinto tanto l'avvolgimeto e' sanissimo non e' cotto lo smalto 

se gratti non salta via lasciando il rame nudo ne puzza di arrosto stufato ,, quindi cosa puo essere ?? che fa scemare la potenza ma non la tensione ??? 

grassie 

Modificato: da alcioc
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E' trascorso quasi un anno dall'ultimo messaggio; accodarsi a questa discussione, oltre a contravvenire al regolamento, è ......autolesionistico.:smile:

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