Vai al contenuto
PLC Forum


It Wash-Sangiorgio: Ragioniamone Seriamente


Ciccio 27

Messaggi consigliati


  • Risposte 234
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

  • del_user_233662

    76

  • Ciccio 27

    37

  • del_user_193193

    24

  • alesicilia

    18

Quindi non è solo campanilismo ma reale differenza

Un forno Smeg costa anche di più, e non solo perché è italiano ma perché è anche più curato (e non solo esteticamente) del Beko o del Delonghi fatti in cina che costano la metà.

Comprando un forno Smeg non paghi l'uniformità di cottura e basta, paghi anche un prodotto meglio costruito che ha buona probabilità di servirti per molti anni, oltre che di essere riparabile in caso di rotture, cosa che non si può dire in questo caso.

E qui la differenza ce la vedo; parlando di una lavatrice da 300€, a parte che vorrei vedere chi riesce a distinguere a colpo d'occhio un capo lavato con una lavatrice piuttosto che un'altra... no, non ci vedo differenza rispetto ai brand cinocoreani che vendono sulla stessa fascia di prezzo.

Piuttosto se voglio far campare un italiano con i miei soldi compro un usato rigenerato, oppure una Mìele nuova dove in caso di guasti il tecnico che interverrà non mi dirà "vasca saldata, ricambio costare 290€, lavatrice nuova costare 300, tu decidere, augh!".

Oltre al fatto che pubblicizzare una lavatrice meccanica (che meccanica realmente non è), facendo leva sul concetto "la lavatrice della nonna era meccanica ed è durata 40 anni, quindi questa lavatrice è buona e ne durerà altrettanti!", e poi produrla con la vasca saldata in modo da garantire il buttacompra, è esattamente lo stesso giochetto che fa Electroimmondizix con il brand Rex, sfruttando il fatto che un tempo era sinonimo di affidabilità. E, oh, in molti ci cascano ancora: se funziona per loro...

Poi il consumatore (non più cliente!) si becca quello che vuole: un prodotto che costi poco e con mille fronzoli inutili

Parliamo di lavatrici da 300€: non credo che ci siano marche che offrano fronzoli inutili, su quella fascia di prezzo è già tanto se mettono una spia di fine ciclo (quando magari la scheda logica, e la meccanica, sono esattamente le stesse del modello da 900€ che integra anche il display a colori. Hey, sono le meraviglie del mercato!)

Link al commento
Condividi su altri siti

che vorrei vedere chi riesce a distinguere a colpo d'occhio un capo lavato con una lavatrice piuttosto che un'altra... no, non ci vedo differenza rispetto ai brand cinocoreani che vendono sulla stessa fascia di prezzo.

Guarda, avessi scritto prima il messaggio ti avrei mostrato il colpo d'occhio dei risultati di lavaggio di tre macchine diverse (moderna Whirlpool, vecchia Candy, nuova Candy) ma non ho fatto la foto: lavaggio di macchine di sangue secco a 60°C (purtroppo mi sono operato in bocca e sto cambiando le lenzuola ogni giorno perché sembra che squartino un maiale nel mio letto...), la differenza si nota eccome!

Nella Whirlpool le macchie sono rimaste tal quali assieme ai residui di detersivo nonostante il lavaggio di tre ore, nella Candy moderna è sparito tutto ed il risciacquo è stato comunque buono, anche qui tre ore per concludere tutto; nella Candy vintage sono rimasti dei piccoli aloni ma il risciacquo è stato ottimo ed il ciclo è stato completato in soli 70 minuti, avessi usato il ciclo da 2 ore sono sicuro che avrebbe vinto quest'ultima!

quando magari la scheda logica, e la meccanica, sono esattamente le stesse del modello da 900€ che integra anche il display a colori. Hey, sono le meraviglie del mercato!

Beh, come per le lavastoviglie della Hotpoint/Intesit di pochissimi anni fa dove i modelli con solo 4/5 programmi potevano essere "aggiornati" al modello top di gamma a 7/8 programmi semplicemente rompendo un dentino sulla manopola di selezione per avere accesso a tutti gli altri programmi extra visto che le macchine erano meccanicamente uguali e con la stessa scheda ;)

Link al commento
Condividi su altri siti

Oltre al fatto che pubblicizzare una lavatrice meccanica (che meccanica realmente non è), facendo leva sul concetto "la lavatrice della nonna era meccanica ed è durata 40 anni, quindi questa lavatrice è buona e ne durerà altrettanti!", e poi produrla con la vasca saldata in modo da garantire il buttacompra

Proprio per questo ho scritto nel titolo di ragionarne seriamente! :clap:

In pubblicità si vede che la "meccanica", in realtà, non è mai detto che è meccanica ma ibrida, però se un potenziale acquirente non è ben informato, e si fa "sedurre" dal ticchettio del timer e dalla forza che serve per manovrarlo, illudendosi di avere tra le dita un timer meccanico... <_<

La versione elettronica è il "progetto F4", e viene detto anche in TV che la scheda è garantita 5 anni. E il resto, si guasta prima? :lol::tongue_smilie:

Link al commento
Condividi su altri siti

Comunque, visto che oggi sono a casa da lavoro, ecco una vera prova comparativa, una coppia di asciugamani identici ed una coppia di scendidoccia identici, macchiati di sangue e lavati appunto col famoso ciclo a 60°C.

IMG_2041_zpsiwz3nsg7.jpg

IMG_2040_zpsr8hvrgcz.jpg

Non serve specificare che la differenza nel punto di bianco è a tutto vantaggio di quelli in secondo piano (e dove li ho lavati?!)... per non parlare della totale assenza di qualsivoglia macchia!

Modificato: da DJ_Gabriele
Link al commento
Condividi su altri siti

Però restiamo on-topic, ;) bene argomentare anche con dati come i tuoi Gabriele (foto e comparazioni) ma sempre riferendoci a queste nuove macchine (IT-Wash) che ancora sono tutte da scoprire...

Link al commento
Condividi su altri siti

Certo, 100 ml di AVA polvere più 25 grammi di percarbonato, la differenza la fa tutta la qualità della battitura, quantità di acqua e soprattutto efficacia di risciacquo! Comunque era solo per dire che non butto frasi a caso!

Adesso vorrei evitare di far deviare la discussione dal suo corso originale e penso che sia meglio tornare a parlare di Itwash :D

Però restiamo on-topic,

Lupus in fabula, mi stavo appunto auto-ammonendo circa il fatto di rimanere sull'argomento ;)

Modificato: da DJ_Gabriele
Link al commento
Condividi su altri siti

Io penso che queste it wash saranno una vera e propria sorpesa ma la sangiorgio a chi appartiene ora?L ultima sangiorgio xhe ho visto e la tesi tua diomede.Ma anche io avevo fatto 1 discussione su opinioni di tutte le marche ma nessuna risposta se volete mettere nelle importanti fa piacere se no fa niente si chiama opinioni aeg rex ecc.

Link al commento
Condividi su altri siti

La mia opinione, comunque, è che a prescindere dalla marca quando si compra il nuovo bisognerebbe privilegiare apparecchi riparabili, questo perché?

Perché se compro bidoni da 300€ con la vasca saldata che durano due anni, in capo a sei anni ho raggiunto il prezzo di una Mìele base senza però avere una Mìele, ma un bidone da 300€ che andrà presto a fare compagnia ai suoi fratellini in discarica.

Questo per far capire quanto convenga il buttacompra. Ma niente, il 200% delle persone là fuori è fermamente convinto che sia realmente conveniente comprare rottami sottocosto e vivere con un debito perenne di 300€.

Ed è per questo che il mercato continua ad essere sommerso da immondizie su immondizie e le marche che producono roba di qualità e durevole sono sempre meno.

Modificato: da Darlington
Link al commento
Condividi su altri siti

Perché se compro bidoni da 300€ con la vasca saldata che durano due anni, in capo a sei anni ho raggiunto il prezzo di una Mìele base senza però avere una Mìele,

Devi anche considerare che non tutti pensano che Miele sia il top, come il sottoscritto e tanti altri... specie se guardiamo l'ultima serie.

Comunque visti i costi per fare un cambio vasca ed un cambio cuscinetti nella mia amata Bologna, spesso e volentieri il cambio vasca completo risulta più economico, ovviamente se uno ha la manualità per sostituire da solo i cuscinetti la situazione si ribalta ma stiamo parlando della minoranza della popolazione, io ad esempio non sarei in grado nè avrei la voglia di mettermi a farlo.

Concordo che le cose debbano essere fatte per essere riparate ma ahinoi siamo in pochi a pensarla così!

Comunque, tornando a parlare di ITWash, ho spulciato qualche scheda tecnica e mi turbano i consumi di acqua di quelle macchine, sono tra i più bassi in assoluto che abbia mai visto ma menomale che hanno la possibilità di aumentare il livello di risciacquo!

Link al commento
Condividi su altri siti

Intanto ho trovato questo:

ftp://79.5.62.41/SPAREPARTS/ITA/services%20manual%20itw/SERVICES%20MANUAL.pdf

A pagina 9 c'è la "radiografia" del timer. Interessante notare che è un progetto del 2004... :whistling:

A pagina 13 si parla di "memoria del microcontrollore", quindi mi sa che il tutto è più elettronico che meccanico. Ricordatevi che di elettronica non capisco un tubo, però!

Di "meccanico" c'è il controllo del livello dell'acqua (col pressostato tradizionale) e il riscaldamento (col termostato tradizionale).

Pagina 29: ci sono anche modelli con vasca apribile con clamp tipo vecchie Whirpool: basta vedere pagina 32.

(Sperando che quelli di IT Wash non oscurino quel link! :tongue_smilie: )

Link al commento
Condividi su altri siti

Non ho mai ritenuto un plus il timer meccanico in ogni caso, una buona scheda elettronica è più affidabile e se ne lasciano le opzioni anche oltremodo flessibile!

Link al commento
Condividi su altri siti

Già vi avevo detto che era tutto più elettronico che meccanico . E sapevo del termostato . Infatti c'è il classico tic dipende a che temperatura é.

No se si spegne la macchina non si sprogramma come le indesit wixxl .

Modificato: da alesicilia
Link al commento
Condividi su altri siti

Non so, le uniche macchie che abbia mai visto sprogrammarsi in seguito all'assenza di tensione di rete sono le LG di diversi anni fa, ovviamente elettroniche.

Link al commento
Condividi su altri siti

(Sperando che quelli di IT Wash non oscurino quel link! :tongue_smilie: )

intanto è già in circolazione... che senso avrebbe oscurarlo?

Da qualche parte dovrei anche avere la diagnostica di quel tipo di ibridi... si entra in modalità service anche con quei timer... ma non mi ricordo dove ho messo quella documentazione

Il timer alimenta il motore tramite un triac. Le inversioni
del senso di rotazione sono ottenute dalla commutazione
dei contatti del timer (C22-C24), che variano il collegamento fra rotore e statore.

:thumb_yello: apperò!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Devi anche considerare che non tutti pensano che Miele sia il top

Ma chi ha parlato del top? Io mi riferivo alla riparabilità, principalmente.

Comunque visti i costi per fare un cambio vasca ed un cambio cuscinetti nella mia amata Bologna, spesso e volentieri il cambio vasca completo risulta più economico

Se devi pagare >200€ la vasca nuova, e poi il lavoro del tecnico per svascare e rivascare, costa molto più il cambio vasca che il cambio cuscinetti. Di certo esattamente come Electroimmondizix faranno pagare il gruppo vasca molto più del suo reale valore in modo da convincerti che è meglio buttare tutto.

Non ho mai ritenuto un plus il timer meccanico in ogni caso, una buona scheda elettronica è più affidabile

Appunto, una buona scheda elettronica :)

Quanti sono i produttori che fanno buone schede elettroniche, e quanti invece dimensionano i componenti al pelo e progettano al risparmio, tanto la macchina deve durare giusto fino allo scadere della garanzia, poi accada quel che accada?

La garanzia di 5 anni sulla sola scheda elettronica, la garanzia di 10 anni sul solo motore che offre LG, e la garanzia di un milione di miliardi di anni che offre Kia ma solo sulle parti meccaniche le ritengo tutte prese per i fondelli: o garantisci tutto l'apparecchio, allora sono sicuro che è costruito bene, o risparmiati sparate del genere: garantire per millemila secoli solo la parte costruita meglio e che sei sicuro che non si romperà, è uno specchietto per allodole.

Modificato: da Darlington
Link al commento
Condividi su altri siti

costa molto più il cambio vasca che il cambio cuscinetti.

Invece no, preventivi alla mano!

Io mi riferivo alla riparabilità, principalmente.

Non è detto perché il ricambio della marca "X" costa TOT, il ricambio Miele costa 3 volte TOT solo perché è Miele... (ovviamente non stiamo parlando di alcuni marchi cinocoreani dove i ricambi non si trovano affatto e se si trovano costano come un nuovo prodotto! ;)

o garantisci tutto l'apparecchio, allora sono sicuro che è costruito bene, o risparmiati sparate del genere

Allora prendi sempre Candy, in UK e Slovenia e non so quale altri paesi garantiscono tutte le componenti per 5 anni, a prescindere e dopo la scadenza della garanzia convenzionale si paga solo la manodopera.

Comunque mi sembra di capire che a parte le differenze di opinione su questi argomenti siamo d'accordo che di fondo gli apparecchi dovrebbero essere costruiti meglio e in modo riparabile a prescindere da pubblicità, funzioni ed altro! :D

Modificato: da DJ_Gabriele
Link al commento
Condividi su altri siti

Non è detto perché il ricambio della marca "X" costa TOT, il ricambio Miele costa 3 volte TOT solo perché è Miele...

Anche un faro Bentley costa tre volte un faro Opel, ma non è questo il punto.

La questione non è "a quale prezzo posso trovare il ricambio?", ma "posso trovare il ricambio? posso sostituire il pezzo?"

Una scheda Mìele potrà costare anche tre volte una scheda Electrolux, IT-Wash o Samsung ma so che la troverò e so che non me la faranno pagare come l'intera lavatrice.

So anche che i componenti non li hanno dimensionati al pelo sperando che si rompa il prima possibile.

Una vasca Mìele so che è in acciaio, è apribile e posso sostituire quel che mi pare, non è in plasticaccia sigillata dove il ricambio completo costerà cifre assurde e durerà altri 3-4 anni a dargliela buona.

Anche Mìele avrà i suoi difetti ma io ragiono in termini di riparabilità e durata, parlando di un bene che dovrebbe essere durevole: sinceramente una lavatrice da 300€ non riparabile, nuova non la compro. Che sia stata fatta a Taiwan o a Pinerolo. :smile:

Modificato: da Darlington
Link al commento
Condividi su altri siti

Non so, le uniche macchie che abbia mai visto sprogrammarsi in seguito all'assenza di tensione di rete sono le LG di diversi anni fa, ovviamente elettroniche.

Io all'inizio ho citato la Rex LI 61 N, e aggiungiamo tutte le Rex-Zanussi Logic System. Non intendo una sprogrammazione "totale", perché comunque al riavvio il ciclo ovviamente parte da quella posizione del timer, ma della perdita ad esempio delle informazioni a inizio ciclo riguardo al numero dei rabbocchi d'acqua. ;)

Il timer alimenta il motore tramite un triac. Le inversioni
del senso di rotazione sono ottenute dalla commutazione
dei contatti del timer (C22-C24), che variano il collegamento fra rotore e statore.

Allora la gestione delle cadenze del motore è come la Zoppas POG 65 che ho! :clap:

O mi sbaglio? :unsure:

Link al commento
Condividi su altri siti

Buonasera a tutti! :-) si Ciccio ti sbagli! conosco quelle macchine perchè ne ho istallate e riparate parecchie. la gestione del motore avviene come le rex LI di cui parlavi prima, ovvero il timer si scambia le connessioni tra statore e rotore ma durante il periodo di funzionamento del motore rimane fermo, per poi ripartire di nuovo per i tempo necessario ad effettuare la commutazione, non appena il motore si ferma. idem il livello di risciacquo, che viene calcolato in base al carico. spegnendo e riaccendendo la macchina la scheda perde quelle impostazioni, mentre spostando il timer manualmente impazzisce o si ferma ed è necessario spegnerla e riaccenderla.

concordo infine sulla questione affidabilita che non è affatto garantita dalla presenza del timer, anzi, vista la frequenza con cui li cambio direi che è l'esatto opposto!

l'unico punto a favore di queste macchine è la semplicità di utilizzo, che e rende adatte a persone anziane o a chi è abituato ad usare lavatrici col timer meccanico.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Diomede Corso locked, featured e unfeatured this discussione
Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo/a...