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Quadri Elettrici Casa


madboy

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ciao a tutti,

Sono nuovo del forum ma grazie al corso di tecnico di automazione industriale che sto svolgendo ora capisco qualcosa in più sugli impianti elettrici anche civili.

premesso questo, vi chiedo qualche consiglio perché ho deciso di sistemare e aggiornare correttamente i quadri elettrici migliorandone l'efficienza se possibile, la mia è una casa bifamiliare anni 60 a due piani,piano terra, primo piano e solaio non abitabile, li presente solo la caldaia con pompa di ricircolo per l'acqua sanitaria, ma non hanno alcun tipo di protezione specifica.

L'impianto elettrico di tutta la casa è stato rifatto nel 2001 in occasione della della ristrutturazione della casa e della modifica d'uso del piano terra che prima era un garage / tavernetta / laboratorio, con la creazione di un appartamento vero e proprio.

il quadro principale è posto al piano terra ed è cosi composto:

spazio superiore quadro: commutatore citofono Elvox 839/302, differenziale puro da 0.03A 25A AEG Elfa SFI, magnetotermico C25 della Merlin Gerin Multi9

spazio inferiore quadro: 1 alimentatore citofono Elvox 838, 1 portafusibile sezionatore (protezione citofono) Merlin Gerin Multi9 STI con fusibile 10.3x38 2A, 1 magnetotermico Merlin Gerin Multi9 DPNa C25 per le prese, 1 magnetotermico AEG Elfa E81E NR C6 per le luci

IMG_3464.jpg

Al primo piano è presente solamente un quadretto con 1 magnetotermico Schneider Eletric C60N C32 accoppiato ad un modulo differenziale Merlin Gerin Vigi C60 30mA

IMG_3458.jpg

Il garage che è staccato da casa è protetto solamente da un quadretto con 1 magentoermico Gewiss C16 per le prese e 1 Magnetotermico Gewiss C10 per le luci

IMG_3581.jpg

Avendo anche dovuto aggiungere una casetta portaattrezzi in legno che funge da laboratorio io e mio padre abbiamo installato nel sottoscala della casa un quadretto che ha all'interno, 1 magnetotermico Merlin Gerin Multi9 C10 per la luce sottoscala, 1 magnetotermico Merlin Gerin Multi9 C16 accorpato ad un modulo differenziale Multi9 Vigi C60 0.030A che funge da generale e va a protezione del porta attrezzi, 1 presa Italiana, 1 Magnetotermico Sarel MA4.5 70211 C10 a protezione di un faretto esterno con fotocellula.

quadretto_sottoscala.png

devo fare delle precisazioni: nel tempo sono stati sostituiti da mio padre, il differenziale del primo primo che in origine un AEG direi identico a quello del piano terra (non avendolo non posso dirlo con certezza), il magnetotermico a protezione delle prese del quadro principale al piano terra che era un AEG medesima serie di quello per le luci. L'impianto elettrico del garage è stato effettuato da un installatore differente da quello che fece gli impianti casa.

chiedo innanzi tutto se normativamente parlando i quadri cosi come sono ora sono ancora corretti e chiedo in oltre come potrebbero essere modificati per migliorandone l'efficacia protettiva.

grazie a tutti e buona serata.

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stavo dimenticando una cosa.. l'interruttore generale ovvero il magnetotermico della M.G. Multi9 C60a C25 del quadro generale del piano terra, se viene abbassato non isola nessun circuito, nel al piano terra nel al primo piano, funziona solamente il differenziale puro AEG che si vede accanto...ho fatto diverse ipotesi ... errore di collegamento, guasto del interruttore.. ma non ho mai avuto tempo per verificare con il tester... mi piacerebbe aver un vostro parere anche su questo.

grazie ancora.

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si è l'unico differenziale della casa, al 1° piano e nella derivazione esterna sono presenti solamente blocchi differenziali collegati direttamente a magnetotermici

Modificato: da madboy
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Ormai in quasi tutte le abitazioni, si separano le linnee luce e linnee prese, poi si separa la linea prese cucina e la linea lavanderia, caldaia , in più si separa alle volte la linea garage, luci esterne, tutto singolarmente protetto da MTD.

Vedi Tu cosa puoi fare, le portate degli amperaggi sono da 10 A a 16 A luce e da 16 A a 25 A prese,

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domanda:

Ma l impianto lo vuoi modificare tu da solo oppure vuoi dei consigli per controllare quello che ti propone l elettricista?

No perche li da te ce ne sarebbero di Cose da fare piu o meno essenziali che ti possano essere proposte

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Domanda due :

Almeno si va un po in ordine per capire...il contatore ENEL e nei pressi del quadro della prima foto?

Se no quanto e distante?

La linea che lo compone e in cavo fg7 o cordicella unifilare o altro?

E dove passa? Tubo incassato,canalina,tubo metallico,altro?

qual e il dispositivo che protegge la linea?

Magnetotermico?........dati

Magn.diff?..........dati

Altro?.......dati

Niente?

Cerchiamo di andare in ordine...

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[at]dnmeza grazie per la dritta è quello che mi mi piacerebbe poter fare anche in questo impianto... nel mio caso è un po complicato perché l'impiantista non ci fece copia degli schemi elettrici del nuovo impianto e quindi dovrò effettuare i controlli un po per volta siglare i cavi ecc. per sapere le prese e le luci come son collegate e dove... il mio timore è che lui possa aver fatto dei casini nei vari collegamenti dell'impianto elettrico perché ne fece diversi nell'impianto idraulico che ci crearono non pochi problemi.

[at]Iacopo78 intanto grazie mille per la risposta... dunque si vorrei farle io le modifiche... ho già cablato due quadri di automazione al corso e a casa ho già cablato anni fa quelli esterni... quindi so come metter le mani in sicurezza... so i cavi da usare il diametro dei fili da usare, ho decine di cataloghi di produttori che mi servono anche per il corso che sto facendo per scegliere il materiale, non ho problemi a fare le modifiche perché ho buona manualità fortunatamente...

allora il contatore ENEL è al esterno nel muro perimetrale del giardino della casa... dista dal contattore approssimativamente tra i 5 e 7 metri in linea d'aria.... il contatore è lo standard ENEL di cui se serve posto le foto... la nostra potenza contrattale è 3,5Kw

IMG_3456.jpg

IMG_3457.jpg

io non ero presente purtroppo quando l'impiantista tirò i fili dell'impianto elettrico...il cavo è inguainato credo tipo FG70R e arriva al contatore tramite tubo corrugato flessibile nero non so di che diametro... lo stesso tipo di tubo corrugato che poi dal q.e. principale va ovunque.. tra il contatore ENEL e il quadro principale (che la prima foto in alto del post iniziale) non c'è nulla altro a protezione...

Modificato: da madboy
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non penso proprio che sia FG7, oltretutto e' di sezione non adeguata (non sembra un 6mmq).

se e' cosi' cambialo e metti un magnetotermico all'uscita del contatore

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Appunto come diceva il prof di matematica C.V.D...,,,

Si vedeva che era stato lavorato..come in un campo arato (si dice da noi in toscana)

Quindi emergono gia i primi passi da fare

Passo 1:

Il contatore ENEL non funge da protezione a valle della tua linea ,devi installare tu una protezione adeguata.

Innanzi tutto verifica che la sez. Del cavo sia almeno un 6 mm senno va cambiato...

Se e un 6 mm verifica di che cavo si tratta...,a me dalle foto sembra un fror e non un fg7 or

Comunque anche se fosse un fror la normativa dice che se il sistema cavo-tubo di alloggio si realizza un doppio isolamento cioe cavo o cordicella senza masse in un tubo isolante la protezione che serve e ALMENO QUELLA DI UN MAGNETOTERMICO SUBITO A valle del contatore anche se sarebbe FORTEMENTE CONSIGLIATO una protezione anche differenziale sulla linea con un magnetotermico differenziale da 300mA Selettivo.

Incomincia da qui...poi facciamo il resto.

P.s in casa puoi mettre mano a smurare le scatole dei centralini o lo spazio e solo quello che si vede sfruttabile?

Ciao

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[at]Iacopo78 per effettuare tale modifica come la normativa vorrebbe non ho posto nel muro perimetrale del giardino la parte interna del muro è avvolta da siepe fitta, mi toccherebbe togliere la siepe e spaccare un muro perimetrale per recuperare il tubo e poi fare posto al quadretto e al momento non posso farlo...

eventualmente potrei se riesco a starci con lo spazio installare un centralino piccolo a 2/4 massimo moduli nella cassetta ENEL...

se e ripeto se riesco in questa operazione ho bisogno di sapere i dati del magnetotermico da mettere 25, 32 o 40A?

poi il magnetotermico differenziale ti di tipo selettivo 300mA lo trovo solo come "blocco differenziale" da accorpare al magnetotermico... come Interruttori automatico magnetotermico differenziale 1 P + N 300 mA Selettivo non lo trovo... come porduttore ho deciso di affidarmi ad Hager di cui conosco bene i prodotti.

in casa se non se ne può fare a meno posso smurare eventualmente solo il centralino principale al piano terra...li avrei spazio per installarne uno più grande... se proprio non si riesce a riutilizzare meglio quello spazio posso pensare di smurare e mettere un quadro più grande ...

ma al primo piano non ho questa possibilità.. il centralino piccolo che vedete è in bruttissimo punto per lavorarci quindi non ho nessuno spazio per eventuali altri spacchi...non essendo il nostro appartamento non potevamo imporre dove fargli fare calate e spacchi per centralini.

appena mi è possibile reperire il mio calibro verifico la sezione dei cavi che partono dal contatore e vi dico.

Modificato: da madboy
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dunque ho verificato e non ho posto nemmeno per inserire un centralino da 2 moduli nella cassetta ENEL... quindi per il momento a meno che non riesca a trovare un altra soluzione, l'aggiunta del quadretto esterno subito dopo il contatore rimane in sospeso.

Modificato: da madboy
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Allora,ALMENO il magnetotermico vicino al contatore ti ci vuole trova la soluzione in qualche modo.

Se il cavo di linea e un 6mmq metti un Mt 2x32A 4500 mi raccomando protezione bipolare non 1+n...

poi vedo adesso nella foto sotto il contatore altri cavi ...dove vanno di che sezione sono?

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bene ma se Iacopo mi scrive 4500 io lo prendo per buono e vado a cercarlo in quella fascia...

quindi dicevamo 6kA MCA232 Hager http://www.hager.it/prodotti/distribuzione-energia/protezione/interruttori-automatici-magnetotermici/6-10-ka-2p-2m/mca232/9582.htm

come magnetotermico differenziale? quali parametri sempre 6kA Selettivo poi? può nndare bene un blocco differenziale che si agganci direttamente al magnetotermico?

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Ha ragione ivano ....data l ora ieri sera mi sono confuso ma il potere di interruzione deve essere 6kA..

Il blocco differenziale selettivo da abbinare al magnetotermico va benissimo

Vai avanti cosi ma ancora non hai detto cosa sono gli altri cavi sotto il contatore ENEL???

partenze che alimentano cosa?

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Se non hai spazio per un nuovo centralino, potresti cercare di installare/infilare il magnetotermico (eviterei il differenziale selettivo se riesci a garantire il doppio isolamento) direttamente nella nicchia Enel, a vista, sotto il contatore, anche coricato (esteticamente è brutto ma almeno così hai una protezione!). Installerei un 2x32A 6kA se la montante è da 6 mmq.

partenze che alimentano cosa?

Sei certo che siano altre partenze e non arrivo Enel?

Se fossero partenze potrebbero essere il garage, che ha detto essere distaccato dalla casa... Se fosse così servirebbe un altro DG anche per questa linea... :unsure:

saluti

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se fossero da 6mmq di magnetotermico ne basta uno.

anchio eviterei il differenziale e metterei appena possibile cavi FG7.

x iacopo : perche' sarebbe fortemente consigliato il differenziale selettivo? se i cavi in uscita sono in doppio isolamento che scopo avrebbe?

comunque sarebbe una protezione di rincalzo nel caso qualche differenziale a valle si addormentasse

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comunque un differenziale selettivo di backup io lo metterei comunque al coperto.

ha piu' probabilita' di intervenire del magnetotermico e fuori, soprattutto con tempo avverso non e' il massimo.

meglio fare in modo di dover mettere solo il magnetotermico in posizione simile.

praticamente si esce dal contatore con una sola linea ben fatta da 6mmq in doppio isolamento , al suo arrivo si mette un MTD 32A 300maS o

istantaneo autoriarmante, dopodiche' si parte con le linee ben suddivise verso le destinazioni finali.

il magnetotermico eterno e' bene che sia un C40 o un D32 ( ovviamente con lunghezze non eccesive del cavo) in modo che intervenga solo per guasti sul cavo e non per sovraccarico ( in questo caso interviene quello in casa)

RIARMARE UN INTERRUTTORE SOTTO LA PIOGGIA, PUO' CREARE INDEBITI PERICOLI PER PERSONE NON ADDESTRATE, oltre naturalmente creare notevoli disagi.

per queste ragioni si fa' di tutto per non mettere differenziali sotto il contatore all'esterno

leggi qui https://www.gepowercontrols.com/it/resources/literature_library/catalogs/downloads/GE-guida_rapida_64-8_V3.pdf

Modificato: da ivano65
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allora la sezione dei cavi (ho preso la misura sul fase nel mio caso marrone chiaro) misurata con il calibro é 3.3 cm circa..dico circa perché non ho a portata il calibro digitale questo è uno di quelli che usavo a scuola e non è preciso è un po approssimato

vi posto le altre foto da dove si dovrebbe vedere meglio che i cavi in ingresso all'abitazione sono quelli scoperti mentre quelli coperti ovvero ENEL dovrebbero essere solo quelli bianchi sono protetti con termoretraibile nero fino al imboccatura del tubo corrugato...

IMG_3588.jpg

IMG_3589.jpg

io ricordo che il garage è stato finito un anno o due prima che io e la mia famiglia ci trasferissimo qui dai miei nonni e creassimo il nuovo appartamento per noi ...

quel pezzo di muro dove ci sono il contatore ENEL e quello del gas prima che ci trasferissimo qui non c'era, lo hanno fatto i muratori che hanno fatto tutti i lavori in casa...

quindi andando a logica il garage dovrebbe esser correttamente collegato al quadro principale...

il garage se non ricordo male è collegato ad un pozzetto di derivazione al quali arriva una diramazione dell'impianto di casa.

Modificato: da madboy
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Pierluigi Borga

Dal tuo contatore escono due linee, una è un 3G2,5 FROR e l'altra sono due cordine FG7R 1x6 presumo.

I cavi di arrivo ENEL non sono mai (almeno si spera) a vista ma sono segregati sotto la cassetta, dalle foto vedi sul lato destro la sagoma della cassetta stessa che ospita tubo e cavi ENEL.

Quindi hai due partenze secondo me, il contatore serve entrambi le famiglie della bifamiliare ?

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si serve entrambi gli appartamenti... abbiamo un unico contatore perchè siamo un unico nucleo famigliare ...potrebbe quindi voler dire che i due cavi bianchi sono per gli appartamenti?? non oso immaginare per cosa sia il terzo allora...noi abbiamo un palo dell'illuminazione in cortile.. mio nonno concesse ad ENEL di costruirlo sulla nostra proprietà in fase di costruzione del giardino.. credo possano aver collegato il loro contatore da li... in ogni caso appena mi è possibile mi reco al punto ENEL e chiedo informazioni più precise sul collegamento effettuato sul contatore ...

Modificato: da madboy
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