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Frighetto Bar Mai Visto Prima


Marcos2000

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Un saluto a tutti gli utenti.

In un albergo mi sono imbattuto in un frigo bar decisamente silenzioso collocato in camera. Di evidente vecchia costruzione marchiato rex prodotto in Lussemburgo. Non emette praticamente alcun rumore di compressore sebbene presenti un circuito del tutto analogo a quelli tradizionali, di certo non è a celle di Peltier. Sapete dirmi di cosa si tratta? Grazie mille.

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Modificato: da Marcos2000
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Nei primi anni '50 eran abbastanza diffusi, eran detti "frigoriferi ad assorbimento" ed il gas refrigerante era freon.

L'allora nascente industria di frigoriferi Ignis ne produceva 2 modelli uno di capienza 75 litri ed uno più grande di capienza da 105 litri. Gli altri 2 modelli presenti nel listino di capacità 120 e 180 litri, invece funzionavano con compressore (Danfoss).

A quei tempi i frigoriferi non eran molto diffusi in Italia; la gente era ancora portata a tagliare tutto ciò che non fosse indispensabile o quasi, spesso ifrigoriferi venivano accesi solo nella stagione calda. I modelli ad assorbimento a volte non raffrescavano, allora lo si si capovolgeva e lo si lasciava capovolto per alcuni minuti. Poi lo si riportava in posizione normale, lo si riaccendeva e funzionava regolarmente.

Il modello da 105 litri impiegava meno di 20' per ghiacciare completamente le 2 bacinelle usate per produrre cubetti di ghiaccio. A quei tempi era considerato molto rapido.

Queste cose le ricordo perchè mio padre, che nel '53 aveva iniziato a lavorare alla IGNIS, me le raccontava. In estate lavorava alla produzione dei frigoriferi; durante l'inverno rifaceva gli impianti della fabbrica. Allora era una produzione stagionale.

Modificato: da Livio Orsini
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Diciamo che lo possiamo definire frigorifero "chimico"

Se quello classico necessita di un compressore per comprimere il gas, il frigorifero "ad assorbimento" necessita solo di una fonte ad alta temperatura (una resistenza elettrica) per funzionare e quindi è molto silenzioso ma con dei rendimenti scarsi <1

L'assorbimento, necessita di soluzioni chimiche particolari, quelle più diffuse si basano sulle coppie acqua/ammoniaca e sul bromurodilitio/acqua

per capire come funziona, sul sito della robur, è/era spiegato bene, in quanto producono refrigeratori ad assorbimento di piccola taglia

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Confermo, è un frigo a sottrazione.

Viene usato prevalentemente nei veicoli ricreativi (camper, roulotte, qualche barca) perché per funzionare necessita di una fonte di calore, e non per forza di elettricità.

In questi ultimi casi prende il nome di "frigorifero trivalente" perché può funzionare indistintamente con tre alimentazioni: 12V dell'impianto elettrico di bordo quando il veicolo è in moto, 220V se è disponibile un allaccio elettrico, oppure con un bruciatore a propano se si sosta dove la corrente non c'è, per non consumare le batterie inutilmente.

Lo si trova spesso nei minifrigo degli alberghi perché non avendo compressore o altre parti in movimento è molto silenzioso; in quel caso con i 220V si alimenta un resistore elettrico che provvede a riscaldare la miscela.

Modificato: da Darlington
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Vi ringrazio molto.

Che spunti interessanti!

Siete sempre gentili e disponibili riuscendo a chiarirmi di volta in volta i dubbi.

Un caro saluto.

Marco.

:thumb_yello:

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