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PLC Forum


Aspo/avvolgitore E Motore Coppia


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Ciao a tutti, vorrei un consiglio riguardo la sostituzione di un sistema di azionamento di un avvolgitore/svolgitore per tubi/cavi.

Si tratta di una ruota per avvolgimento di cavi elettrici che viene utilizzata sia in avvolgimento che in svolgimento, attualmente viene azionata tramite un motore-coppia ( un modello speciale di motore asincrono che fornisce una coppia costante proporzionale alla tensione d'alimentazione) regolato semplicemente da uno sfasatore a tiristori.

Non è presente alcun tipo di regolazione dinamica della coppia in funzione del diametro di avvolgitura, semplicemente il sistema viene tarato con un valore di coppia che "non tiri troppo ad avvolgitore vuoto" e che allo stesso tempo riesca ad avere la forza sufficiente per avvolgere le ultime spire.

Il sistema si comporta come un'avvolgitore a molla (simile a quello delle tapparelle di casa :)), non viene mai invertito il senso di rotazione, semplicemente in fase di svolgimento viene ridotta la coppia di un 10%. quando occorre agevolare la svolgitura del materiale.

Ho letto le varie discussioni su questo forum e il tutorial scritto da Guido, ma mi sembra che quest'applicazione si discosti un po' da quelle citate.

Il cliente avrebbe l'esigenza di migliorare il controllo del macchinario e io proporrei l'utilizzo di un sistema costituito da: motore asincrono controllato da inverter vettoriale retroazionato da encoder.

al sistema mancherebbe un riferimento di velocità di linea che il cliente intenderebbe estrapolare matematicamente tramite il diametro del materiale (spirale di archimede) e lo storico del numero dei giri effettuati dall'avvolgitore (i riferimenti sono i finecorsa di bobina "vuota" e "piena").

secondo voi la soluzione è valida?

ps. non ho fornito i dati precisi del macchinario perchè si tratta di una soluzione che deve essere applicabile a diversi formati di macchina.

grazie in anticipo per le risposte.

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Ci dai qualche dato in più ??

Per esempio, diametro minimo e massimo, velocità richieste in mt/min, se è presente un sistema di controllo/lettura della tensione del materiale ( un ballerino, ad esempio, o una cella di carico).

La velocità di linea in genere viene presa dalla macchina che "eroga" il materiale, in caso di avvolgitore, o dalla macchina che "srotola" il materiale, in caso di svolgitore.

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come dicevo,il sistema non ha riferimenti esterni riguardo velocità o tensione del materiale, c'è il motore alimentato come ho descritto, si tratta di un avvolgicavo che può essere montato su una macchina che scorre su rotaie o mossa a mano nelle due direzioni.

a titolo di esempio posso fornire questi dati: diametro minimo 1000mm,massimo=2000mm velocità massima 50mt/minuto ma come dicevo chiedevo un parere o consiglio riguardo il sistema da me proposto non riguardo il dimensionamento che deve essere realizzato con le caratteristiche esatte di ogni macchina...

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Se parliamo "in linea di massima", il sistema da te proposto potrà senz'altro funzionare.

Occorre solo valutare se basti una semplice regolazione ad anello aperto ( applico un valore di riferimento di velocità e uno di coppia ) oppure se occorra inserire qualcosa che aiuti a mantenere costante il tiro.

Potresti anche pensare ad un sistema di lettura diretta del diametro raggiunto ( es. un potenziometro ) che puoi usare per modulare velocità e coppia in modo autonomo.

La scelta del vettoriale può essere più che buona, se ben dimensionato non da' problemi.

Un brushless forse sarebbe ancora meglio, ma può essere che il tipo di materiale avvolto non richieda troppe "raffinatezze".

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si infatti, nulla di raffinato, dormendoci sopra mi è venuta in mente una soluzione ancor piu economica: se utilizzassi un inverter vettoriale in controllo di coppia ma senza encoder? ( ce ne sono parecchi a poche centinaia di euro)

buona giornata a tutti

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1 La stima del diametro di avvolgimento attraverso il metodo ipotizzato è "macchinosa" e per nulla efficace. In pratica tempo e soldi buttati.

2 Il controllo vettoriale con reazione da encodere/resolver migliora il controllo di coppia sui 4 quadranti e permette di avere valori di coppia non trascurabili anche a basse frequenze.

3 Per una macchina simile il metodo più affidabile è quello detto "servodiametro". E' suffiicente misurare la velocità del materiale, oltre a quella dell'aspo, per calcolare con buona precisione il valore del diametro e, quindi, la coppia necessaria per mantenere il tiro impostato. Ci sarà comunque un cabestano, una briglia o altro su cui misurare la velocità.

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Grazie Livio, sono d'accordo con te, ricavare un'altro riferimento di velocità è la cosa migliore per avere qualcosa di veramente migliore rispetto a quello che si ha al momento.

Grazie per l'aiuto.

Un saluto a tutti.

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