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PLC Forum


Assorbimento motore trifase


Carmine 1986

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mi devo sempre aspettare che il motore assorba più della corrente nominale?

No la corrente deve rimanere praticamente costante, se la tensione non varia ela tensione, una volta raggiunto il massimo possiible, non può variare.

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a

Aumentando la frequenza devi aumentare anche la tensione per mantenere la stessa coppia.

Se la tensione rimane costante la coppia diminuisce in modo proporzionale all'incremento di frequenza. Dato che all'aumentare della frequenza aukmenta la velocità la potenza risulterà costante.

 

 

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Figura 6) Caratteristiche meccaniche ottenute con tensione costante e frequenza crescente. Il motore lavora a "potenza disponibile costante", mentre la coppia utile diminuisce al crescere della velocità.

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Carmine è inutile che metti i diagrammi per dimostrare la correttezza di quello che ti sto scrivendo da alcuni messaggi!

Forse ti ha tratto in inganno l'errore della mia seconda rispsota

DI regola si fissano 400V/50Hz. Per frequenze superiori ai 50Hz la tensione rimane fissa a 400 V ed il motore lavora a coppia costante. La corrente non deve superare il valore di targa.

 

Dove erroneamente ho scritto coppia in luogo di potenza, ma nelle successive rispote non solo ho corretot l'errore, ma ti ho anche spiegato il perchè la pèotenza rimane costante. Sembra che tu non legga quello che scrivo.;)

Citando me stesso.

Se la tensione rimane costante la coppia diminuisce in modo proporzionale all'incremento di frequenza. Dato che all'aumentare della frequenza aukmenta la velocità la potenza risulterà costante.

 

Modificato: da Livio Orsini
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...Allora.......

ho fatto lavorare la pompa con l'inverter a 60Hz , per un tempo più lungo di quello che avevo impiegato nelle mie prove....

Risultato e che l'inverter va in protezione dopo 3-5 minuti per sovracorrente .

Ma quindi, LIVIO/GUFO2, la pompa comincia ad assorbire di più perchè sforza ?  O, se no, come spiegate questa cosa??

L'ho portata a 56 hz e comunque assorbe 19-18.5 A. 

In pratica non posso toccarla minimamente........sarà già a limite, forse?

 

Comunque ,volevo ringraziarvi per il tempo che mi avete dedicato,,,,GRAZIE MILLE.

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Pompe e ventilatori assorbono una coppia proporionale al quadrato della velocità.

La coppia richiesta la vedi chiaramente nei dati tecnici della pompa, dove dovresti avere le curve di carico in funzione della velocità.

Inoltre superando la velocità di targa, con la tensione arrivata al limite, il motore perde di coppia, quindi è portato ad assorbire molto di più nel tentativo di fornire la coppia richiesta dal carico.

Attenzione che con l'inverter che hai accoppiato al motore se non tari il limite di corrente al valore di targa del motore rischi di bruciarlo in breve tempo.

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Un ultima domanda:

visto che a valvola chiusa assorbe i dati di targa ed il problema è solo a valvola aperta ( cioè quando a me non serve spingere così tanto) esiste un modo per dire all inverter di darmi al massimo i 13,5 ampere( dati di targa) e se supera quell assorbimento di diminuire la frequenza??

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Non ho mai utilizzato quell'inverter, non so se abbia una funzione di riduzione velocità, ma in alternativa puoi sicuramente cambiare riferimento di velocità con un ingresso, questo è possibile con tutti gli inverters.

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Per prima cosa, se non vuoi avere problemi di durata del motore, devi porre il limite di corrente pari al valore di targa del motore.

Per fare quello che desideri, ovvero limitare comunque la corrente appena sotto il massimo. la via canonica è quella di usare un regolatore apposito, però non è di facile realizzzione se non si è degli spacialisti.

Il modo più semplice è quello suggerito da JumpMan. Programmi un uscita dell'inverter che va alta quando la corrente assorbita va oltre un determinato valore. Con quell'uscita attivi un ingresso che da un riferimento di frequenza minore di 50 Hz.

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 devi porre il limite di corrente pari al valore di targa del motore.

Questo è fondamentale.

 

Programmi un uscita dell'inverter che va alta quando la corrente assorbita va oltre un determinato valore. Con quell'uscita attivi un ingresso che da un riferimento di frequenza minore di 50 Hz

Trucco ingegnoso, ma potrebbe pendolare...

Due alternative (accrocchi) che però non tengono conto della reale corrente:

 1. un micro sulla serranda che cambia velocità.

 2. un potenziometro sulla serranda che dà il rif.analogico di velocità, opportunamente tarato nei limiti min.max dei parametri dell'inverter per spaziare nelle velocità volute.

 

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Trucco ingegnoso, ma potrebbe pendolare..

E' vero se non fai un'isteresi abbastanza ampia.

Però visto che l'inverter ha giaà la funzione pronta il problema non si pone.

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Scusa Carmine, io a questo punto ho perso di vista il tuo problema o forse non l'ho capito ma mi sembra che si parlava delle prestazioni di una pompa che tu vuoi modificare e lì alla fine di tutta questa tiritera sugli inverter sono andato nel pallone. Mi sembra che hai asserito che non ti interessa aumentare la portata però dovrebbe essere più veloce (?) forse vorresti aumentare la pressione (motivo?) Insomma non è che alla fine sei andato nel pallone anche tu?  Comunque prova a dirci marca e modello di questa pompa, perchè non è detto che aumentando la velocità possa darti una pressione più alta, e ricordati quello che tutti ti abbiamo detto di non voler superare l'assorbimento del motore!   Ciao

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  • 1 year later...

Salve a tutti buon giorno,

 

voglio complimentarmi con i creatori di questo forum perchè è veramente bellissimo..... e poi voglio ringraziare a Livio e a GUFO 2  per avermi aiutato a risolvere un mio problema che è sopra elencato, che poi a dirla tutta, la soddisfazione più grande non è nemmeno il fatto di aver risolto il problema, ma aver aggiunto una conoscenza in più...... GRAZIE MILLE. 

 

 

 

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E' bene programmare correttamente l'inverter, per fare si che la pompa eroghi la potenza necessaria - anzi i giri necessari - per erogare la pressione che ti serve senza entrare nella zona rossa ove rischi il danneggiamento dell'utilizzatore.

Quando limiti meccanicamente il flusso con la valvola, l'albero pompa riceve una controcoppia che limita il suo numero di giri nominale (sotto carico o soitto sforzo), la corrente nominale sale al punto di creare una sovratemperatura sugli avvolgimenti.

Con l'inverter programmato correttamente, si può limitare il numero di giri senza implicare l'affidabilità e la corrente massima di targa.

Non sono un esperto specializzato in materia, ma  non ho trovato una analisi tecnica migliore.

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il problema alla fine era la mia scarsa conoscenza .....

 

l'obbiettivo era quello di far girare un pò più veloce la pompa per avere più portata.

convinto che una pompa lavorasse come un comune motoriduttore, ho montato un inverter per aumentare un pò la hz,... e qui sono cominciati i guai.....

montando l'inverter ho cominciato a vedere l'assorbimento della pompa...........

questa pompa , come già detto, e montata su una linea di riempimento sacche....dove poi alla fine vi è posta una valvola a sfera che serve per chiudere la tubazione e mettere in " pressione " le riempitrici che si trovano nel mezzo.

Grazie all'inverter, cominciai a vedere il comportamento della pompa a 50 hz, è qui  sono andato in confusione...... non capivo perchè l'assorbimento di corrente scendesse con la valvola chiusa e no con la valvola aperta ( convinto che la pompa a valvola aperta lavorasse meglio,

senza  resistenza, senza intoppi,insomma libera perchè doveva assorbire di più? ).

Poi , grazie a VOI ho capito che era il contrario.......( che figura )....

 

 

Il comportamento della pompa era questo: 

 

- 50 hz valvola aperta ass. 13.5 ampere

- 50 hz valvola chiusa ass.  8.5 ampere .

 

....comportamento della pompa a 56 hz:

 

- 56 hz valvola aperta ass. 22/23 ampere  ( con successivo "stacco termico" )

- 56 hz valcola chiusa ass. 13 ampere 

 

Dato che l'accensione della pompa avviene in un reparto e la chiusura della valvola "manuale" in un altro, ho fatto in modo che,

- quando la valvola è aperta, la pompa gira sempre a 50 hz, in modo che si può fare l'avvinamento dell'impianto senza rischi per la pompa ....

- ho sostituito la valvola manuale con una pneumatica aggiungendo 2 pulsanti on/off ( aperta-chiusa )

- ho legato il segnale della chiusura della valvola a quello che dice all'inverter di aumentare la velocità....

 

 

..e ho ottenuto quello che volevo......ho un riempimento più veloce, rimanendo sempre nei parametri del motore.

 

Scusate per la spiegazione un pò rude, ma ho un vocabolario un pò ristretto.  comunque fate domande se qualcosa non è chiaro.

 

Grazie ancora a tutti.

 

 

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