Alimentatore: ridurre velocità ventola raffreddamento.

[roberto.pietrafesa]

Salve a tutti. Ho un alimentatore TAGAN BZ-800W, da 800 Watt.

La sua ventola in dotazione è molto rumorosa, da specifiche tecniche 50 dB.

Decido di montarne una nuova, silenziosissima, una Be Quiet! BL047 Pure Wings 2, di soli 19 dB di rumorosità.

Entrambe 12 VDC, ovviamente. Vado a vedere nelle specifiche e trovo però che le portate d'aria delle due ventole sono molto diverse, in particolare quella rumorosa è da 220 metri cubi all'ora, e quella silenziosa da 110, la metà.... (ti piace vincere facile?). 

Oavviamente, avendo io un po' di dimestichezza nell'autocostruzione e nelle modifiche, sono certo che la portata d'aria attuata nel raffreddamento degli alimentatori è sicuramente sovradimensionata rispetto alle reali necessità. Tutto questo per ovvii motivi (chi l'ha progettato deve tener conto che potrà essere utilizzato al massimo regime, dentro un case chiuso ermeticamente, adiacente al fornetto elettrico, d'estate al mare in una cabina non condizionata, alimentatore pieno di polvere, etc.).

Questo mi lascia presupporre che il sovradimensionamento sia di 2/3/4 volte superiore o ancora di più, per cui avere una portata d'aria ridotta della metà (da 220 a 110 metri cubi, non mi preoccupa molto).

Volevo chiedere qui tramite questo post se qualcuno di voi ha avuto esperienze simili in passato, come la sostituzione di una ventola o anche la riduzione della velocità tramite inserimento di un resistore in serie. E, ovviamente, che ha monitorato come sono andate le cose dopo.

Grazie mille in anticipo.

Roberto.

 

[Livio Orsini]

Io ti sconsiglio di dimezzare la portata d'aria.

Con i costi limati al massimo che si hanno nella componentistica PC, se hanno previsto quella portata è perchè è necessaria quando l'alimnetatore lavora a piena potenza con temperatura ambiente al limite.

[roberto.pietrafesa]

Ciao Livio, grazie per la risposta.

Anche secondo me la mia "mossa" non è "ortodossa" ma, ripeto, sono più che convinto che il dimensionamento a progetto si superiore, anche più del doppio.

Non a caso sulla rete si trovano moltissime fonti di metodi alternativi, come appunto il resistore in serie, che costa nulla e ti lascia la ventola che hai.

In ogni caso, non appena montata la nuova, lunedì che mi arriva, metto una termocoppia Fluke sulla griglia di uscita dell'alimentatore, e vedo un po' come va la temperatura.

L'ideale sarebbe prendere la temperatura sulle alette di raffreddamento, ma mi accontenterò di prenderla all'uscita.

Se l'aria dovesse uscire intorno ai 30/35 gradi allora penso che le alette saranno ad una dozzina di gradi un più, quindi entro i 50°C e quindi sostenibile.

Ovviamente avrò l'accortezza di testarlo con il PC alla massima richiesta di potenza.

Grazie e buon Natale!

Roberto.

[roberto.pietrafesa]

Ciao Livio. Ho controllato, ed il mio modello di PSU ha la funzione PFC (power factor correction) per cui la pulsazione PWM viene variata in base al carico, per evitare di dover dissipare inutile energia.

Questo significa che su un PC come il mio, dove ho una sola scheda video e nessuna altro carico (doppia scheda video, lettori vari, wifi etc) probabilmente il carico si aggira intorno alla metà di quanto l'alimentatore potrebbe sostenere.

Le alette dissipatric, essendo dimensionate per il massimo carico, ovviamente, sono sovradimensionate, ed il flusso d'aria della ventola mi aspetto lo stesso.

Quindi "vado di dimezzamento" senza paure.... (le ultime parole famose....) 

 

Grazie comunque per la tua risposta.

Roberto