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Evaporatore


Energyze

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Buon pomeriggio a tutti, sono uno studente che sta studiando il funzionamento dei cicli frigoriferi. Per quanto riguarda l’evaporatore ho un dubbio: la temperatura di evaporazione del refrigerante usato (esempio ammoniaca) ad una specifica pressione cui corrisponde una certa Tevap è sempre la stessa oppure varia a seconda della temperatura del fluido che si intende raffeddare?

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Capito. La temperatura di condensazione del refrigerante, invece, varia con la temperatura esterna dell'aria qualora si usi un condensatore ad aria oppure, come avviene per l'evaporazione, è sempre la stessa?

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forse è meglio spiegarsi bene

Io ho risposto in funzione di questa frase

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ad una specifica pressione cui corrisponde una certa Tevap

Se in un circuito hai una certa pressione di evaporazione che corrisponde ad una certa temp. di evaporazione e l'evaporatore sarà investito con fluido che ha una certa temperatura, se quest'ultima aumenta, aumenta di conseguenza la press. di evap. e aumenterà anche la t di evap. come da tabelle.

Un pò più chiaro? o ho peggiorato la situazione?

:P

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Se ad esempio ho ammoniaca ad 1 bar (Tevap= -33 °C) e voglio raffreddare dell'acqua alla pressione atmosferica che in un primo caso ha una temperatura di 20 °C e nel secondo caso di 10°C. La Tevap dell'ammoniaca nei due casi varia o rimane costante e pari a - 33 °C?

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Varia e tende a scendere. Ovviamente si parla di un circuito didattico, cioè: compressore, condensatore, organo di laminazione ed evaporatore. Nella realtà ci potrebbero essere dei casi particolari dove uno o più componenti, di quelli elencati sopra o in aggiunta a questi, che potrebbero modificare il funzionamento e farsi che quella regola non vale più.

Un esempio è il limitatore di pressione o anche un controllo di condensazione. Ma comunque questo non centra nulla di quello che stiamo parlando

 

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Diciamo che in generale, giusto per essere un pò pratici, un corpo più caldo cede calore a un corpo più freddo e il corpo più freddo assorbe calore dal corpo più caldo. Se i due corpi sono alla medesima temperatura non si ha trasferimento di calore. Quindi l'elaporazione dovrà avvenire a una temp. inferiore alla temp. da raffreddare e queste due temperature non si incontreranno mai se si vuole estrarre calore dall'ambiente o dall'acqua che sia.

 

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Continuo ad avere dubbi. Ovviamente durante il processo di evaporazione, il fluido refrigerane ha una Tevp costante. Se per esempio intendo raffreddare una certa quantità di acqua da 20 °C a -5 °C, devo sottrarre una certa potenza frigorifera, potenza frigorifera che il refrigerante deve assorbire. Se adesso voglio raffreddare acqua da 10 °C a - 5°C, la potrenza frigorifera da sottrarre all'acqua si è ridotta. In questo caso la pressione di evaporazione e quindi la Tevap sono rimasti uguali al caso in cui la T che volevo raffreddare era di 20°C?

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Sono un pò duro di comprendonio e non ho molto capito la tua domanda.

Facciamo un esempio pratico con un pò di valori quasi reali:

Tacqua [°C]    Tevap [°C]

20                    10

18                     8

15                     6

10                     3

5                      -3

0                      -7

-5                     -12

 

Meglio? o magari non è quello che volevi sapere:(

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Frigorista Carpi
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Ovviamente durante il processo di evaporazione, il fluido refrigerane ha una Tevp costante

 

Assolutamente no, al calare della temperatura del fluido da raffeddare cala anche la tempratura di evaporazione.

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energyze,questi concetti non li puoi capire se ti mancano le basi ,dalle domande che poni si capisce che tu non sappia la differenza fra energia e potenza.Dove la potenza per la cronaca è la quantità di energia (calore) sottratta nell'unità di tempo.Di coseguenza piu' grande sarà la potenza frigorifera maggiore sara' la quantità di calore sottratta al sistema(cella frigo,stanza etc.)nell'unità di tempo.Per cui se la potenza è maggiore la temperatura di una cella si abbassera piu' velocemente e viceversa,in gergo si giungera alla temp. di setpoint in piu' breve tempo con una temp. di evap. impostata uguale.

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Chi comanda la variazione della pevap?

Accidenti andiamo sul difficile!:smile:

Il compressore ma sempre in relazione alla Tambiente

 

Funzionamento Compressore     Tacqua [°C]    Tevap [°C]

Off                                                20                    20

On                                                20                    10

On                                                18                     8

On                                                15                     6

On                                                10                     3

On                                                5                      -3

On                                                0                      -7

On                                                -5                     -12

Off                                                -5,1                   -5,1   Equilibrio delle temperature

On                                                0                      -7

On                                                -5                     -12

Off                                                -5,1                   -5,1   Equilibrio delle temperature

...fino all'infinito

Non so, furse questo è un pò più incasinato?

 

La T di evaporazione non varia fra una potenza e l'altra ma fra una Ta e un'altra, altrimenti avremmo un impiando di 100kw con una T di evaporazione di -10°C e un impianto di 500kw con una T di evaporazione -90°C?

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la pressione o temp. di evap. la comanda il set point per cui in base a questa vi sono circuiti frigo a bassa bassissima media e normale temp.In base a questa temp .di setpoint e la grandezza della cella ad es.vengono dimensionati  il compress.,l'evap. ,condens. valvola d'espens.Davidone71 correggimi se ho scritto qualcosa di sbagliato.

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  • 6 months later...

Troppo casino, la cosa è semplice.... la temperatura di evaporazione a cui corrisponde un certa pressione può essere variabile solo in funzione del progetto impianto.

Se abbiamo progettato un impianto che stabilisce un delta t tra temperatura di batteria e fluido da raffreddare che lo attraversa tale differenza rimarrà tale dal punto di visto teorico fino l punto del set point. Dico teorico in quanto man mano che scende la la temperatura per mantenere na velocità di scambio costante andrebbe aumentato il delta T tra batteria e fluido che dobbiamo refrigerare.

Questo e tutto.

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