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Oscilloscopio Tektronix 465 dual trace 100Mhz


Riccardo Ottaviucci

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Riccardo Ottaviucci

Un mio carissimo amico mi ha portato il suo oscilloscopio,compagno della sua vita lavorativa e post lavorativa,il leggendario Tektronix 465 doppia traccia da 100Mhz , non funzionante.

Le tensioni secondarie in uscita al PS c'erano quasi tutte ,anche se imprecise, eccetto il 15V e il 55V  che era circa 45V non regolabili.

Il circuito di regolazione del 55V e del 15V è asservito da un unico operazionale U1524 ,un MC1458 che ho prontamente ed inutilmente sostituito , anche perchè la sua alimentazione di 22V ricavata da un partitore stabilizzato del 55V scendeva a 4V .quando collegata.

Alimentandolo esternamente l'operazionale tornava a svolgere la sua funzione e i 55V ritornavano ad essere presenti e regolabili tramite R1535.

Mi sono spostato allora sulla sezione che genera i 15V ed in effetti l'ingresso invertente dell'operazionale (pin 6) era a zero,addirittura in corto netto verso massa.

Misurato CR1549 ,il diodo in parallelo all'uscita dei 15,era OK.

Memore degli scherzi dei condensatori al tantalio ho cercato,misurato e sostituito C1542 da 47uF (vedi foto): corto nettissimo.

L'operazionale è tornato a vivere alimentato a 22V dal partitore stabilizzato R1524 e zener VR1526,questa volta senza le cdt interne dovute al corto sull'ingresso della sezione B.

E con esso anche l'oscilloscopio (a dir la verità c'era anche un piccolo trasformatore toroidale sull'asse Z che aveva un filo staccato,ma questo ,presumo , per le lavorazioni subite dallo strumento che è stato spesso girato sui lati per le verifiche circuitali).

Aggiungo che tutte le tensioni sono poi ritornate precise come da schema poichè il 55V entra in tutti i circuiti di regolazione

Nella sequenza fotografica tento di illustrare meglio la riparazione,fornendo anche lo schema dell'alimentatore.

tek465.jpg

spento.jpg

scheda%20Y.jpg

escheda.jpg

tubo.jpg

schema%20ps.jpg

cond.jpg

acceso%20aperto.jpg

acceso%202%20tracce_1.jpg

calibrat.jpg

 

 

 

 

 

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Ottimo lavoro Riccardo.:clap:

Che si trattasse di un guasto non catastrofico lo avevo supposto, però per me il problema era come raggiungere ed individuare il componente maledetto.

Al deficit visivo suppisco con occhiali e lentiaddizionali, ma per l'agilità manuale non ci sono protesi che possano aiutare.:(

 

Sono coomunque felice che il mi benamato Teck sia in buone mani e sia ritornato alla vita.

 

Riccardo, nota il colore di fondo dello strumento. Potresti miglioralo un poco con qualche strisca nera.;)

 

PS vedo che usi ancora il mitico ICE analogico.:thumb_yello:

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Riccardo Ottaviucci

Ciao Livio

hai un MP.

Per me l'ICE è insostituibile nella verifica di diodi e transistor,non mi fido del digitale.

Quote

Riccardo, nota il colore di fondo dello strumento. Potresti miglioralo un poco con qualche strisca nera.;)

 Troppo tardi ,è già stato zebrato :roflmao:

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Riccardo Ottaviucci
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P.S. Ed anche il Nescafe, almeno il contenitore ,

ormai lo posso dire,il barattolo del Nescafè conteneva le viti e i particolari dello smontaggio del case che Livio aveva intrapreso,solo che mi sono avanzate delle viti .....boh,guarderò meglio dove possono andare :lol:

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Si ho letto ed anche risposto allo MP.

Accidenti ed io che pensavo di aver perso qualche vite.....magari ci ho messo anche quelle di qualche altro apparecchio.;)

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Forse conviene che il primo messaggio di Riccardo venga usato anche come MODELLO per la descrizione dei problemi /operazioni eseguite per alcuni richiedenti di aiuto sul forum...:whistling:

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Riccardo Ottaviucci

per Livio:

alla fine mi è rimasto solo un piccolo dado,direi che ci è voluto più a rimontarlo che a trovare il guasto...:blink:

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Dove possono andare ? -Su qualche Toyota , forse....:P

sul mio Peugeot non vanno bene ,sono con passo USA....:superlol:

 

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Forse conviene che il primo messaggio di Riccardo venga usato anche come MODELLO per la descrizione dei problemi /operazioni eseguite per alcuni richiedenti di aiuto sul forum...:whistling:

in tal caso mi avvarrò del copyright...:roflmao:

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svolto su di uno strumento fantastico

 

Vero, di così non ne fan più. Se devi vedere segbali analogici in alta frequenza o difficili da triggerare non c'è barba di digitale che possa competere.

Meglio che finisca in mano a qualcuno che lo sa apprezzare e che potrà continuare ad usarlo ancora per qualche anno.

Il mio orizzonte temporale oramai è sempre più ridotto. Programmi non dico a lungo termine, ma nemmeno a medio termine, non ne faccio più.

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In laboratorio ne abbiamo uno che giace inutilizzato perché ritenuto obsoleto specialmente perché senza readout. In verità credo non ci sia più nessuno capace di usarlo come si deve. Tempo fa, durante una pausa pranzo ebbi modo di metterlo a confronto con questo

2e13821b46dc905984939cf774d0a304.jpg

che è un giocattolino da circa 20mila euro. I miei colleghi mi prendevano in giro perché affermavo senza dubbio che il 465 era il miglior oscilloscopio fra tutti quelli in dotazione....ma quando mostrai loro che triggerava perfettamente un segnale a 400MHz e lo mostrava attenuato solo di 4dB mentre il keysight a 355MHz era già andato in tilt....rimasero tutti zitti. :whistling:

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Io mi innamorai perdutamente di Teckotronix prima ancora di conoscere mia moglie (e sono 50 anni che siamo assieme). Il primo su cui misi le mani per calibralo era uno di quei cassoni a valvole che per metterlo sul banco ci voleva una notevole forza, dato il ragguardevole peso. Rimasi stupito ed ammaliato dalla costruzione estremamente razionale, dallla documentazione, dal fatto che all'interno c'erano un paio di metri di filo di stagno a bassa temperatura di fusione, ne cessario in cso di riparazioni. Poi le prestazioni dettero il colpo di grazia all'innamoramento. Gia a quei tempi i 100 MHz di banda erano il minimo sindacale. Quello che per Tck era standard, per gli altri era il punto di arrivo.

Sono passati decenni, ma se vuoi un buon oscilloscopio scegli tecktronix e sei sul sicuro.

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  • 2 years later...

CIAO RICCARDO SONO APPRODATO A QUESTO FORUM PER CERCARE DI RIPARARE IL TEK465 HO TUTTE LE TENSIONI BASSE COME DESCRIVI TU MA HO PROVATO A CAMBIARE IL TANTALIO CHE TU  INDICHI MA SENZA RISULTATO, IL 22V DEL 1458  ANCHE ESSO PIU BASSO.

CHE MI CONSIGLI?

 

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Per prima cosa non devi scrivere a tutte maiuscole perchè è come se tu stessi urlando e questo è un modo scortese di rapportarsi con gli altri utenti.

 

Secondariamente non puoi accodarti ad un'altra discussione (lo hai letto il regolamento prima di accettarlo?).

Devi aprire una nuova discussione sull'argolento di tuo interesse.

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