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PLC Forum


Gruppo di continuità senza bypass


JumpMan

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Sto cercando un gruppo di continuità che funziona in maniera leggermente diversa da quella usuale.

Il principio di funzionamento è questo:

La circuiteria di ingresso si occupa solamente di caricare le batterie che sono 4 in serie da 12V 160Ah.

La circuiteria di uscita non è altro che un inverter ad onda sinusoidale che converte i 48Vdc in 230Vac

Non vi è alcun circuito (bypass) che collega l'ingresso con l'uscita nel caso la rete sia OK (e questa è la differenza con tutti quelli che trovo in giro per google).

 

Ho guardato anche nei dispositivi per il solare ma c'è sempre il bypass!

 

Avete qualche marca/modello da suggerirmi ?

 

ciao

 

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Se un oggetto è chiamato UPS, sicuramente deve avere un ingresso di rete con uscita di rete e relativo Bypass, altrimenti non sarebbe un UPS.

Secondo mè, potresti valutare di accoppiare un inverter FV per impianti ad isola, con un alimentatore a 48V per caricare le batterie.

Poi, non sapendo l'applicazione che vorresti realizzare, non saprei che altro aggiungere.

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Ho guardato anche nei dispositivi per il solare ma c'è sempre il bypass!

Non mi risulta che gli inverter per impianti solari abbiano il bypass, mai visto!

Ma poi bypass con cosa?

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Non mi risulta che gli inverter per impianti solari abbiano il bypass, mai visto!

Ma poi bypass con cosa?

 

Come no, si vede anche sul display:

iorisparmioenergia-advance-KS-5KVA-monit

 

Il bypass non va bene perché in caso di scariche queste raggiungono più facilmente le utenze collegate a valle.

 

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Il bypass non va bene perché in caso di scariche queste raggiungono più facilmente le utenze collegate a valle.

 

Le così dette "scariche" non si elimano con un UPS, ma si bloccano a monte tramite filtri e scaricatori.

Un UPS anche se è sempre in funzione senza "bypass" non blocca le perturbazioni sulla linea di alimentazione; c'è anche il rischio che le perturbazioni danneggino la parte inverter dell'ups.

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Un UPS anche se è sempre in funzione senza "bypass" non blocca le perturbazioni sulla linea di alimentazione; c'è anche il rischio che le perturbazioni danneggino la parte inverter dell'ups.

Dici che 4 batterie da 160Ah non riescono in qualche modo a limitare i picchi facendo loro stesse da carico?

 

Questa stazione funzionava da anni in questo modo con un doppio convertitore AC/DC----BATTERIE-----DC/AC e ha sempre salvato i server collegati a valle.

Da quello che mi hanno detto è successo che ultimamente durante un temporale il convertitore (che ha i suoi anni) si è sacrificato e i pc non hanno subito danni, non so se sia partita la parte caricabatterie o la parte inverter, ma suppongo la prima.

 

La funzione di questo aggeggio è anche di fare da stabilizzatore in quanto hanno un gruppo elettrogeno abbastanza altalenante che entra in funzione in caso di blackout prolungati.

 

Non ho ancora indagato ma credo (spero) proprio che lo scaricatore ci sia già.

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non attaccando l'ingresso ma solo alimentando da 48v non hai bypass

con 4 batterie da 225Ah e 4 alimentatori da 15V 60A tiene qualsiasi picco anche meglio dell'enel

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con 4 batterie da 225Ah e 4 alimentatori da 15V 60A tiene qualsiasi picco anche meglio dell'enel

 

Se sono ondulazioni lente si, se sono spikes veloci passano dall'altra parte tranquillamente.

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Dovresti provare cosa succede quando fai le verifiche con gli appositi strumenti.

A parte il fatto di danneggiare la circuitazione interna, te li ritrovi tranquillamente dall'altra parte. provare per credere.

 

Che gli UPS servano come filtri è una leggenda metropolitana da sfatare. Funzionano da filtro se, e solo se, hanno dei buoni filtri al loro interno.

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ci sono 2 tipi  di inverter:

quelli generalmente utilizzati in ambito civile  sono chiamati line interactive e hanno una sola conversione.

quando c'e' la rete  usano il by pass per alimentare il carico  e regolano la tensione ad un valore prefissato in modo neanche troppo preciso col sistema detto AVR.

il sistema di conversione CC  AC  entra in funzione SOLO  al mancare della rete  e a seconda dei modelli la forma d'onda e' piu' o meno sinusoidale.

 

nel mondo professionale ( alimentazione di centri di calcolo  e comunque dove l'alimentazione deve essere assolutamente stabile e sicura )viene  usato un altro sistema, che tuttavia visti i costi viene usato come detto per scopi professionali.

e' il cosidetto sistema a doppia conversione , cioe' l'alimentazione viene convertita in CC e alimenta il sistema di batterie con sistemi che ottimizzano anche la durata delle batterie.  la tensione continua alimenta uno switcing che fornisce  al carico una tensione stabilizzata E PERFETTAMENTE sinusoidale.

in caso di mancanza di rete la tensione in uscita non ha nessun tipo di microinterruzione.

generalmente hanno un sistema di bypass  azionabile dall'utente in caso di problemi al sistema di conversione o alle batterie.

da  notare che con questo sistema eventuali disturbi all'ingresso non possono trovarsi all'uscita in quanto i due sistemi sono completamente isolati.

nel caso detto da jumpman si e' avuta la dimostrazione: a cayusa di sovratensione e' stato distrutto l'UPS ma si e' salvato il carico.

col sistema normalmente usato nei comuni UPS i guasti sarebbero stati probabilmente ben maggiori.

ovviamente visto i costi questi UPS  doppia conversione hanno geenralmente al loro interno efficaci protezioni a riguardo.

comunque solitamente si proteggono per bene anche le linee di alimentazione durante la realizzazione dell'impianto

 

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ovviamente visto i costi questi UPS  doppia conversione hanno geenralmente al loro interno efficaci protezioni a riguardo.

comunque solitamente si proteggono per bene anche le linee di alimentazione durante la realizzazione dell'impianto

 

:thumb_yello:

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  • 2 weeks later...

A quanto pare non si trovano ups con capacità di caricare batterie così grosse.

Anche UPS da 5000VA hanno batterie da una decina di Ah, veramente poco.

 

 

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alimenta un server e dei pc che non possono fermarsi, neanche con blackout di 2-3 ore, lo so che è esagerato, ma lo vogliono così.

E poi le batterie le hanno già, quindi perchè dargli torto...

 

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 108 batterie da 9 ah

:o costeranno una cifra !

 

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