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Chiarimenti Su Motore In Cc


genodave70

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ciao a tutti,

vorrei chiedervi se nei motori a cc (ne avevo fra le mani uno oggi) fra le 4 connessioni sui morsetti al motore (o messo una foto dello schema) ce ne sono 2 che riguardano lo statore (morsetti C e D), esse normalmente dovrebbero dare continuità quando si testano col tester visto che dovrebbero essere collegati per la corrente di eccitazione?

Sono rimasto sorpreso appunto notando che non ce l'hanno.

C'è qualcuno che se ne intende?

ciao e grazie per le risposte. :)

http://img692.imageshack.us/img692/4323/mo...inea1poissa.jpg

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il tester su quale scala era posizionato? le bobine possono dare anche valori di pochi kohm quindi non per forza una resistenza bassa.

Se poi la resistenza non c è propio allora il motore è guasto tipo:una o piu bobine interrotte o bruciate.

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ciao Roberto,

il tester è di quelli automatici a display LCD, il motore, una volta appurato che era un potenziometro della carta ha ripreso a funzionare, ed è proprio quello il quesito...

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CITAZIONE

una volta appurato che era un potenziometro della carta ha ripreso a funzionare

che significa? non capisco cosa è il potenziometro nel motore?

E cosa è uno della carta????

Roberto, manchiamo di fantasia.......... :(

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il tester è di quelli automatici a display LCD,

Allora, se per "automatici" intendi un tester con l'Autorange (adattamento automatico del fondo scala) vuol dire che il fondo scala scelto per gli Ohm era giusto per forza, poichè se lo sceglie da solo.

Per cui se Ti dava resistenza infinita, ed il motore comunque funziona, allora è parecchio presumibile che Tu non toccavi bene i morsetti coi puntali, altrimenti resistenza infinita significa motore con l'eccitazione bruciata, e questo vuol dire che :

1) Il motore sotto carico non parte poichè è privo di coppia

2) Causa a ciò rimane fermo ed assorbe una corrente galattica per la mancanza della forza controelettromotrice, tale da mandare in limite l'azionamento, il quale a sua volta emette a display (se ce l'ha) un errore.

Se dici che una volta cambiato il potenziometro della carta (di che parliamo ? fornisci le specifiche del sistema) il tutto è ripartito, il motore non aveva nulla (e questo è palese) ma il problema si annidava nel dispositivo sostituito.

Ma se vuoi una diagnosi più mirata, devi parlarci di più del "paziente" altrimenti l'unica nostra arma è....la fantasia :)

Saluti

Mirko

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andreacappellazzo

...se è un'azionamento serio che alimenta tale motore cc, dovrebbe avere la protezione di intervento per mancanza campo.Inoltre,se il motore viene alimentato solamente di armatura, si rientra nella condizione cosidetta di "fuga" con conseguenze inimaginamili se non intervengono le altre protezioni di massimi giri,ad esempio....meccanicamente parlando per il motore.

Probabilmente con la magnetizzazione residua nel ferro e la bobina di eccitazione di campo interrotta, il motore nell'attuale condizione di lavoro ( poco carico ) riesce a girare comunque apparentemente in modo regolare.

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se il motore viene alimentato solamente di armatura, si rientra nella condizione cosidetta di "fuga" con conseguenze inimaginamili se non intervengono le altre protezioni di massimi giri

non sono d'accordo andrea, alimentando il motore solo di armatura esso non ruota, ma se durante il funzionamento si stacca l alimentazione ai campi di eccitazione il motore allora va in ''fuga''.

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Bravo Roberto :thumb_yello:

Vedi Andrea, quello che Tu affermi, teoricamente è vero, però il magnetismo residuo in pratica, riesce a fornire ben poca coppia, per cui a meno che non lo aiuti con un colpo della mano a "spuntare", temo che siano ben pochi i casi reali di autoavviamento.

Dopodichè...SI'.....se arriva a partire, è meglio andarsene, ho assistito un paio di volte a questo fenomeno, e poi ad opera di un motorino da 1,5KW, per cui neanche grosso, ma all'albero motore non era applicato alcun carico.

Beh.....tremavano i vetri della stanza, tanto s'era impennato in velocità, avrei voluto vedere se fosse stato un motore da 45 Kw cosa avrebbe fatto.

Fulmineamente l'ho sezionato, ma è una di quelle esperienze che non dimentichi.

Saluti

Mirko

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non sono d'accordo andrea, alimentando il motore solo di armatura esso non ruota

Gira gira e molte vanno anche in fuga con accelerazioni che dipendono chiaramente dal tipo di motore

Fidati sono 15 anni che faccio girare motori in sala prove e di questo tipi di test ne ho fatti molti.

Come dice Mirko in teoria non è possibile perchè non c'è coppia se non c'è campo ma l'induzione residua va si che tutto accada soprattutto per poli con molte di eccitazipne con molte spire.

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andreacappellazzo

...infatti,quando vengono eseguite le tarature degli anelli di corrente per un nuovo azionamento,l'elbero del motore viene sembra bloccato meccanicamente perchè già con potenze di 20-30 kw in sù e magnetismo residuo risulta impossibile tenerli fermi.Chiaramente negli azionamenti seri la procedura si blocca perchè l'azionamento rileva tramite l'encoder che vi è stata rotazione.

Comunque per ritornare al tema del quesito proposto, non è ancora stato evidenziato se il motore in questione è collegato ad un azionamento oppure è testato a banco.Attendiamo ulteriori informazioni

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..però il magnetismo residuo in pratica, riesce a fornire ben poca coppia, ..

Se si tratta di normali motori ad eccitazione separata, di potenza non insignificante, è sufficiente il magnetismo residuo per farli ruotare sino ad andare in fuga avendo il campo magnetico ridotto ai minimi termini.

Empiricamente per motori sino ad un paio di kW è sufficiente la forza della mano per tenerli fermi abbastanza in sicurezza; per potenze maggiori si deve senz'altro ricorrere ad un blocco fisso meccanico.

Personalmente, essendo molto distratto ed anche prudente, ho sempre preferito tarare il limite di corrente con il rotore bloccato meccanicamente.

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...infatti,quando vengono eseguite le tarature degli anelli di corrente per un nuovo azionamento,l'elbero del motore viene sembra bloccato meccanicamente perchè già con potenze di 20-30 kw in sù e magnetismo residuo risulta impossibile tenerli fermi.

Infatti l'argomento iniziale era che questo motore (di cui non si ha più notizia) è sotto carico. (o almeno lo si presume)

Quindi anche se non ne conosco le specifiche, non credo che in tali condizioni riuscirebbe ad autoavviarsi, a meno che la sua potenza non sia esagerata nei confronti del carico, ma chi monta un motore da 30 Kw per una potenza richiesta di 4 Kw ?

Dove lavoravo, avevamo macchine rotative da tintura con motori CC da 35Kw a regolazione addirittura mista, ovvero con azionamento sia su rotore che....su statore.

Orbene a volte accadeva che l'azionamento di statore si guastava, per cui manco più un milliamper all'avvolgimento di campo.

Non girava nulla, il caporeparto chiamava perchè la macchina non girava più, io aprivo il quadro, e notavo l'azionamento di armatura in blocco per limite di corrente. Poichè ancora l'indagine non l'avevo fatta, e non potevo sapere cosa stava accadendo, resettavo il tutto e ri-comandavo la partenza. (anche per raccogliere indizi)

Risultato ? Per qualche manciata di secondi l'azionamento di armatura pompava fuori 110 Amper, il motore sotto carico manco faceva l'atto di partire, dopodichè si riaccendeva il led del Trip sul driver.

Quindi un motorone del genere era tenuto in scacco dal suo carico (e per fortuna).

Poi che a vuoto sarebbe partito causa il magnetismo residuo, non ho dubbi, ma....a vuoto.

Il motore che menzionavo nel mio post N°# 10 da 1,5 Kw, se lo alimentavi a vuoto vibrava...rognava....(assorbiva un tot) ma ricordo che stava lì.

Forse (anzi sicuramente) se lo accarezzavi, ti partiva sotto gli occhi.

Quando accadde che mi si involò, stava girando normalmente ed io stavo indagando sulla scheda azionamento per un problema di retroazione, quando ad un certo punto saltò il ponte diodi del campo e si scatenò il finimondo.

(però che bei tempi)

Saluti

Mirko

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ciao a tutti,

grazie innanzitutto per le risposte(!).

[at]Roberto83 & Mirko

il potenziometro (che non ho sostituito ma l'ho solo toccato) di cui parlo è su una scheda elettronica, (l'installazione è abbastanza datata) e sono sicuro che i morsetti li toccavo bene col tester.

Puo' essere che il motore ha dei magneti permanenti, se si perchè avevo tensione sui fili che andavano aii morsetti dello statore?

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[at]andreacappellazzo

ciao andrea,

l'ipotesi da te esposta sarebbe abbastanza plausibile, il motore è piccolo e traina 2 piccole bande in gomma, se cosi fosse non penso possa continuare a lungo il suo lavoro o mi sbaglio?

piccolo OT come faccio si fa a quotare?

**

istruzioni in MP

Modificato: da Livio Migliaresi
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piccolo OT come faccio si fa a quotare?

Barra dei pulsanti, penultimo pulsante (quello con l'iconcina del fumetto); premilo e ti appariranno le due quadre con inseriti i tags di quote. Inserisci la frase quaotata tra i due tags. COmunque una lettura delle FAQ e dell'AIUTO aiutas molto a risolvere questi problemini pratici.

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