Vai al contenuto
PLC Forum


Due controllori un solo servomotore


blueice

Messaggi consigliati

Buongiorno a tutti e grazie in anticipo a chi mi vorrà rispondere.

Il problema è il seguente: ho due regolatori impostati con parametri differenti che agiscono su un servomotore di una valvola e su un SSR, ovvero, l'operatore seleziona quale dei due regolatori utilizzare (o l'uno o l'altro) e poi il regolatore in funzione agisce sul servomotore e sul SSR.

I regolatori hanno un uscita 4/20 mA oppure 0/10V (configurabile in fase d'ordine) per il comando del servomotore che accetta entrambi i segnali, e un uscita in tensione per pilotaggio SSR.

Volendo evitare di utilizzare un relé di scambio per le uscite dei termoregolatori, posso collegare entrambe le uscite 4/20 mA oppure 0/10V allo stesso servomotore magari utilizzando un diodo zener?

E con le due uscite per il pilotaggio del SSR come devo fare?

So che l'applicazione è molto anomala ma non ho trovato nessun regolatore che mi possa cambiare sia il set-point, sia la banda di oscillazione, sia i parametri PID mediante un ingresso digitale esterno, ovvero, esistono ma hanno bisogno di un programma ad hoc sono obbligato ad utilizzare solo componenti che non utilizzino alcun tipo di softwrae.

 

Grazie ancora per l'aiuto

 

Blueice

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti


Sono da usare in modo separato come uscite o con un selettore o con un relè di scambio.

L'idea di usare diodi e/o diodi zener è da scartare.

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie della risposta, non capisco perché non dovrebbe funzionare con un diodo che mi impedisce l'interferenza di un segnale con l'altro ma mi adeguo, userò lo stesso selettore per collegare una uscita o l'altra.

Devo fare lo stesso anche per l'SSR?

Link al commento
Condividi su altri siti

Con  le uscite analogiche che vanno a comandare, dando un riferimento, un servo proprozionale al riferimento non è possibile perchè:

  1. Cn il comando 4mA - 20mA ci sarebbe sempre e comunque circolazione di corrente anche a regoaltore inattivo, corrente che si sommerebbe a quella del regolatore attivo.
  2. Con comando 0 -10 V il diodo in serie al regolatore attivo introdurrebbe un errore a gradino, con valore variabile in funzione della corrente e della temperatura.

 

Come vedi è molto più sicuro ed affidabile usare un selettore elettromeccanico.

 

Con lo SSR pui usare i diodi di blocco, se hai la certezza che il regolatore escluso mantenga l'uscita a zero. Con 2 diodi si realizza un "OR" per cui lo stato di "1" prevale.

Però se gia usi il selettore elettromeccanico per le uscite analogiche, tanto vale usare un doppio scambio includendo anche gli SSR

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao blueice, dai retta a Livio !

 

Comunque vorrei conoscere colui che ti impedisce l'uso di una apparecchiatura che possa funzionare meglio evitandoti problemi, perché costui non la capisce (stiamo parlando di comportamenti che ci hanno fatto sempre ridire, quando guardavamo i film che narravano delle prime apparizioni di televisioni, radio, computer ... nel 1800, primi 1900).

 

Passando dalla soluzione di Livio che ha costo pari a zero (se confrontata ad altre), potresti benissimo usare dei regolatori programmabili (cioè funzioni pre programmate, da attivare con programmazione a blocchi dal display tramite i tasti), ma a dei prezzi folli a confronto, altrimenti se noti le mie parole tra parentesi, ci vedi la descrizione di un logo, a parte il fatto della "funzione pre programmata".

 

Scusa la battuta, ma a questo punto opterei per un regolatore pneumatico (se vuoi dovrei trovarne anche oleodinamici) con convertitore P/I. Tutto elettromeccanico a parte il convertitore finale.

 

A parte le battute, se la cosa deve essere semplice, rimanga semplice come dice Livio.

 

Ciao, Ennio

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie a tutti, ho fatto come suggerito da Livio, uno stupendo relé con 4 contatti di scambio.

Avrei volentieri optato per una soluzione più bella, ovvero un unico sistema che mediante un ingresso digitale mi modificasse sia il set-point, sia la banda di oscillazione che i relativi PID, ma questo implicava l'utilizzo di uno strumento non di commercio, ovvero, lo strumento sarebbe anche di commercio ma per farlo funzionare deve necessariamente essere abbinato ad un software realizzato ad hoc, e questo deve essere evitato.

Comunque ancora grazie a tutti per le risposte; magari prossimamente potrò farvi vedere l'oggetto finito.

 

Ciao

 

Blueice:)

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...