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PLC Forum


Attemperamento Vapore - Con una regolazione in cascata


Reverendo bit

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Reverendo bit

Buongiorno a tutti,

Sto preparando una regolazione in cascata per attemperare una linea del vapore, ed avendo poca esperienza

nel campo dele regolazioni, volevo condividere con voi questa esperienza per cercare di chiarirmi alcumni dubbi,

e magari avere qualche dritta per allineare il software.

Il sistema è cosi costituito:

Linea SX

-------------------------------------------------------------------|\/\/\/\/|---------------------------------

\|/ | |

Valvola Attemperatrice SX | Banco riscaldante |

| |

Termocoppia DX |

|-------------------------------------------------> Vapore in Turbina

| |

| |

| Termocoppia Finale

Linea DX |

--------------------------------------------------------------------|\/\/\/\/|--------------------------------

\|/ |

Valvola Attemperatrice DX | Banco riscaldante

|

Termocoppia SX

La soluzione che sto preparando prevede:

-Un regolatore PID Master che avrà:

PV la temperatura del vapore finale che andrà in Turbina

OUT sarà il set point per i regolatori slave

Set-point sarà assegnato da operatore

-Due regolatori PID Slave SX e DX che avranno:

PV rispettivamente la temperatura a valle della valvola attemperatrice del proprio lato

OUT il comando di apertura della valvola attemperatrice

Set-point L'uscita del regolatore Master.

L'obiettivo della regolazione è mantenere la temperatura finale compresa +/- 20 °C dal set-point dato da operatore.

quello che volevo chiedervi è:

Leggendo il manuale del PID del sistema che sto utilizzando (ABB AC800M) leggo che uno dei problemi più frequenti di una

regolazione in cascata è il WIND-Up...... cosa é?

Tracking: Corregetemi se sbaglio

Il principio di tracking, è che quando il regolatore passa in manuale, utilizza il valore di tracking per cercare di mantenere

l'uscita del regolatore quanto è più possibile vicina al valore reale che darebbe fuori se lavorerebbe normalmente.

Spero di essere stato chiaro

Ciao da Reverendo

Modificato: da Reverendo bit
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Il Wind-Up è quando metti in manuale un regolatore slave senza che il master lo sappia .

Il risultato è che se il master tenta di correggere il processo lo slave in manuale ovviamente non risponde .

Una delle soluzioni è che se uno dei regolatori slave passa in manuale venga messo in manuale anche il regolatore Master , ma ovviamente tutto dipende dal tipo di processo che hai .

Per il track dipende dal regolatore , normalmente c'è un ingresso al quale viene applicato un valore fisso o un valore che arriva da qualche elaborazione e quando il controllore PID viene messo in TRACK sull'uscita dello stesso viene riportato il valore che gli dai in pasto all'ingresso TRACK .(tieni conto però che non conosco l'ABB AC800M)

Spero di esserti stato utile .

Ciao

Modificato: da arwen
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Reverendo bit
Una delle soluzioni è che se uno dei regolatori slave passa in manuale venga messo in manuale anche il regolatore Master

Ma se metto in manuale il master, lo slave che è rimane in automatico non regola più, o meglio dire regola con l'ultimo set point che il master gli ha passato.

Io per adesso ho previsto che il Master deve passare in manuale se tutti e due gli slave sono in manuale.

tieni conto però che non conosco l'ABB AC800M)

Considera che cambia solo l'estetica del sistema in se stesso e del tool di programmazione, ma alla fine il principio del PID che sia Siemens, ABB o Allen Bradley

non cambia nulla.

Spero di esserti stato utile .

comunque già mettere a confronto le propie idee è molto utile :thumb_yello:

Saluti Reverendo

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Ma se metto in manuale il master, lo slave che è rimane in automatico non regola più, o meglio dire regola con l'ultimo set point che il master gli ha passato.

Dipende dalle necessità che ha il tuo processo e la via che hai scelto non è errata anzi ti garantisce di avere comunque un Loop funzionante.

Considera che cambia solo l'estetica del sistema in se stesso e del tool di programmazione, ma alla fine il principio del PID che sia Siemens, ABB o Allen Bradley

non cambia nulla.

Senza dubbio l'algoritmo è sempre lo stesso ma lavorare con un ACStation della ASCON oppure con un 2500 o un Eycon della Eurotherm non è proprio la stessa cosa quindi non conoscendo l'ABB AC800M non posso dirti se funziona come quelli che uso io , ma molto probabilmente si.

comunque già mettere a confronto le propie idee è molto utile

Pienamente d'accordo e felice di poterlo fare .

Ciao

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