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PLC Forum


Comignolo caldaia volato via


stefano_

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ok,

grazie della precisazione ma non serivia, mi fido :smile:

quello che vorrei sapere è il motivo ,

Questa norma mi dice che NON posso connettere apparati NON similari ma precisamente qual'è il motivo ?

e soprattutto posso risolvere in qualche modo ?

grazie.

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purtroppo la norma dice quello che dice. se il camino è idoneo non ci sono sostanziali differenze tra generatori  di tipo c tradizionali e di tipo c a 4 stelle . in ogni caso non basta che il condotto fumario sia genericamente in acciaio inox deve portare la marchiatura W

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Anche se avesse questa marchiatura comunque non sarebbe a norma perché non tutte le caldaie sono a condensazione giusto ?

ma allora come posso risolvere ?

grazie

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da quello che so io la canna fumaria inox deve essere a norma anche per la condensazione, e quindi avere la marchiatura W come dice THE CAT.
se la ha per me va tutto bene....perchè non sono similari? sono tutte a tiraggio forzato camera stagna....non si può mettere una camera aperta o farci scaricare i fumi della cappa per assurdo!
la condensa se ha la marchiatura W non è un problema dato che c'è lo scarico apposta
 

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ma infatti. vedo in giro parecchie situazioni del genere tutte certificate.  un esempio pratico condominio di 7 piani ove risiede mia mamma,costruzione 2005 canna comune in acciaio W . al tempo il palazzinaro diede in opzione la scelta a chi acquistava di installare tradizionale o condens  purchè la portata termica dei vari generatori non si scostasse di un tot prestabilito.

ma infatti. vedo in giro parecchie situazioni del genere tutte certificate.  un esempio pratico condominio di 7 piani ove risiede mia mamma,costruzione 2005 canna comune in acciaio W . al tempo il palazzinaro diede in opzione la scelta a chi acquistava di installare tradizionale o condens  purchè la portata termica dei vari generatori non si scostasse di un tot prestabilito. in questi anni tecnicamente e burocraticamente nulla è successo.

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Frigorista modena

Comunque Stefano due cose, il comignolo meglio rimetterlo perché se ci finisce dentro un uccellino sono cavoli, la seconda che se l'idraulico ha dichiarato il falso, ossia che ha messo un tubo invece di un altro, in caso di incidente penso (opinione mia aspetto conferme) che ne dovrà rispondere poi lui, non è che adesso io mi arrampico sul tetto per controllare se c'è o no la W, oltretutto dopo che il tecnico ha certificato il tubo è giusto.

Perche va bene tutto, ma c'è un limite...in refrigerazione invece, che si rischia il reato d'inquinamento, il responsabile è colui che usa la macchina, quindi io padrone del frigo non posso dare la colpa al manutentore, che nel frattempo potrebbe aver chiuso la ditta ed essere fuggito alle Maldive.

Io mi sono accorto solo dopo 15 anni che il mio idraulico aveva usato un tubo sbagliato per la caldaia a condensazione, che ci posso fare?

L'ho cambiato, ma solo perché ho cambiato la caldaia, altrimenti sarebbe ancora lì.

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Deroga contenuta nella UNI 7129:2015

Nella nuova versione della UNI 7129:2015 viene però aperto uno spiraglio. In deroga al principio generale, solo nel caso di canne collettive esistenti, è ammessa la possibilità di sostituire un apparecchio di tipo C convenzionale con uno a condensazione in presenza di verifica dimensionale secondo la UNI EN 13384-2, la UNI 10641 o altro metodo di comprovata efficacia, che preveda la possibilità di sostituire tutti gli apparecchi collegati con apparecchi a condensazione (anche in momenti diversi) e garantisca la funzionalità in ogni condizione. Inoltre, prima della verifica dimensionale devono essere verificate le altre caratteristiche essenziali per garantire la compatibilità tra la canna collettiva e i nuovi apparecchi nonché il corretto funzionamento ad umido della canna collettiva.

Vanno poi aggiunte due altre considerazioni a quanto sopra, la prima relativa al Dm 37/2008 e la seconda al DPR 412/1993.

Considerazioni in relazione al Dm n. 37/2008

Partendo dal Dm 37/2008 va tenuto ben presente che lo stesso prescrive per l'installazione, la trasformazione e l'ampliamento degli impianti un progetto. Nel caso proposto, non siamo di fronte ad una manutenzione, con il mero cambio del generatore, ma ad una trasformazione (da C tradizionale e tipo C a condensazione). Inoltre per gli impianti dotati di canne fumarie collettive ramificate il progetto deve essere redatto esclusivamente da un tecnico abilitato iscritto ad albo. A chi competa il progetto non importa per il ragionamento, ma di certo va coinvolto l’amministratore del condominio. La CCR infatti non è di proprietà del singolo condomino, ma del condomino tutto.

Considerazioni in relazione al DPR n. 412/1993

La seconda considerazione è legata al DPR 412/1993. L’art. 5 comma 9 prescrive infatti che tutti gli impianti successivi al 31 agosto 2013 siano collegati ad appositi camini, canne fumarie o sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione, con sbocco sopra il tetto dell'edificio alla quota prescritta dalla regolamentazione tecnica vigente.

E' possibile derogare nei casi in cui:

a) si procede alla sostituzione di generatori già installati in data antecedente al 31 agosto 2013 con scarico a parete o in canna collettiva ramificata (generatori di calore a gas a camera stagna il cui rendimento sia ≥ 90 + 2 log Pn);

B) nel caso di edifici sottoposti a norme di tutela (caldaie con emissioni medie ponderate di ossidi di azoto non superiori a 70 mg/kWh);

c) il progettista attesta e assevera l’impossibilità tecnica a realizzare lo sbocco sopra il colmo del tetto (caldaie con emissioni medie ponderate di ossidi di azoto non superiori a 70 mg/kWh);

d) nel caso di rifacimenti di impianti in condomini, qualora nella versione iniziale non dispongano già di camini con sbocco sopra il tetto dell'edificio, funzionali e idonei o comunque adeguabili alla applicazione di apparecchi a condensazione (caldaie con emissioni medie ponderate di ossidi di azoto non superiori a 70 mg/kWh);

e) sostituzione con generatori ibridi compatti (caldaie con emissioni medie ponderate di ossidi di azoto non superiori a 70 mg/kWh e pompa di calore con rendimento ≥ 90 + 3 log Pn).

In tutti i casi si deve posizionare i terminali di scarico in conformità alla norma tecnica UNI7129.

 

 

In poche parole ci vuole un tecnico che certifichi. La legge adesso vuole sempre un responsabile se dovesse succedere qualcosa.

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ciao e grazie a tutti,

probabilmente non mi sono spiegato, io NON devo fare / modificare nulla.

nel 2010 ho acquistato questo appartamento nuovo ed ho chiesto al mio idraulico di installarmi una cladaia a condensazione anziche quella di capitolato del costruttore ( NON a condensazione )  quindi il tutto ( caldaia mia  a piano terra a condensazione e caldaia 1° e 2° piano NON a condensazione ) sono 7 anni che convivono insieme e fino ad ora nessun problema,

ovviamente all'epoca dell'installazione della caldaia l'idraulico mi ha rilasciato tutte le varie dichiarazioni ecc... ecc.... ma ora dice che effettivamente magari insieme NON possono starci però se il tubo è di inox forse non è un gran problema che non si ricorda di aver controllato se le altre caldaie erano o meno a condensazione bla bla bla ecc.. ecc.... quindi vorrei sapere come mi devo comportare tutto qua .

Comunque a giorni dovrebbe venire l'idraulico per controllare ma il mio dubbio è : se NON va bene posso rimediare in qualche modo ? come ? Solo passando un nuovo tubo di scarico a vista ? ( sarebbe orrendo )

Grazie.

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Ti devi staccare dalla canna fumaria e creartene una nuova, oppure se rispetti la 7129 scaricare a parete.

Altra soluzione è che un tecnico certifichi che la canna possa funzionare anche a condensazione e gli altri 2 condomini sostituire la loro caldaia con una a condensazione, visto che non la puoi sostituire tu perchè non le costruiscono più normali.

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Il funzionamento è una cosa, se vuoi essere in regola è un'altra, come ha detto tu NON VA BENE, non è questione di canna inox o non inox, non è consentito e basta.

Anche per il tubo del gas potresti usare quello da annaffiare per esempio non perde e funziona, ma non E' A NORMA!

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praticamente se la canna fumaria non va bene puoi scaricare a parete rispettando le distanze....però se la canna fumaria come la casa è seminuova magari c'è gia un progetto della canna fumaria

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Scusate.. ma una canna fumaria in inox con la condensazione ?? Non si usano quelle in plastica a causa del Ph acido della condensa?? 

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puoi installare una condensazione solo se i tuoi vicini hanno caldaie in configurazione c assolutamente no se hanno b31-33 ecc ecc . un tecnico deve asseverare dimensionalmente il camino che essendo collettivo monoflusso si presume ora lavori in depressione e probabilmente potrà andare in pressione positiva quando riceverà i fumi dal generatore a condensazione con ventilatore modulante.

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dovresti interpellare un professionista che si prenda la briga di asseverare il camino e deliberare la fattibilità di inserimento di una condensazione. oppure ti accontenti di una pseudo 4 stelle non premiscelata con recuperatore fumi e ventilatore on-off.

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