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domotica solo pulsanti??


sirol82

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devo fare da zero l'impianto elettrico in una casa nuova (casa ecosostenibile in legno). Mi trovo nella scelta dell impianto elettrico da installare e visto che non ho mai eseguito impianti domotici vorrei chiedere a chi e piu esperto di me alcune delucidazioni!
Ho letto alcuni manuali ma non mi sono chiare alcune cose:
nell impianto domotico si possono usare solo pulsanti??
cioe non si possono avere interruttori come in un impianto normale??
ero orientato verso il sistema vimar by-me anche perche non voglio avventurarmi a programmare da solo con ets visto che non lo ho mai fatto prma.

ho capito la differenza fra sensore e attuatore, ho copito cos e un blocco funzionale ma non riesco a capire cosa significa la profondita di gruppo...   qualcuno puo spiegarmelo perfavore?

non capisco com e possibile eseguire la classica accensione di una lampada da tre punti con i due deviatori ed un  invertitore e trasformarla in impianto domotico non usando pulsanti.
grazie a chi volesse aiutarmi

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Non conosco Vimar by-me, ma la logica di funzionamento è in generale sempre la stessa. 

Hai un bus che trasporta le informazioni a cui colleghi attuatori, comandi e sensori.

Agli attuatori, in parole povere interruttori intelligenti,  colleghi il carico ad esempio la lampadina. Al comando solo il bus, se hanno integrato il pulsante. Nei puoi mettere quanti ne vuoi, poi in programmazione deciderai quel pulsante che attuatore deve comandare.

La logica è semplice, "attuarla" un pò meno.

Non capisco il senso della tua ultima domanda.Che intendi per accenderla da tre punti senza pulsanti?

 

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Basta leggere i fronti degli ingressi (interruttori) al posto dei semplici impulsi dati da pulsanti,cosa molto semplice da realizzare,ti metto un esempio in logica FBD (porte logiche):

                                                                      Cattura.PNG.187533509c5014d73ab14b9e988365d7.PNG

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ho scritto in modo molto confuso e  poco comprensibile, chiedo scusa

mi spiego meglio...   in un impianto tradizionale il comando di un punto luce da tre punti comando avro il mio classico deviatore poi deviatore e poi ancora deviatore.
il comando e un interruttore ovvero il movimento del tasto non ha una sola posizione come un pulsante.
e possibile usare in un impianto domotico interruttori?
non so se mi sono spiegato....   per avere un accensione da due punti posso usare due interruttori?
 

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grazie per la risposta sopra,
ho scritto la risposta mentre mi rispondevi

ma per fare cio basta usare il software che ti danno le case come bticino o vimar oppure occorre ets?

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Microchip1967

io con il by-me uso i comandi basculanti per 2 motivi

1) sopra accendi - sotto spegni . due condizioni ben distinte (con il pulsante invece devi osservare il led di segnalazione o il carico)

2) in caso di richiamo di scenari un comando a basculante ti permette di richiamare 2 scenari

Per contro non li poi usare per comando particolari (ad esempio campanelli di chiamata dalla camera).In questo caso, visto che non mi serve la segnalazione, uso l'interfaccia a 2 canali

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se io voglio quindi fare la classica deviata o invertita da tre punti sono costretto ad inserire tre pulsanti on/off??
come nelle camere se haii la classica presa comandata vicino letto per la lampada da tavolo, cioe la classica interrotta, devi sempre avere un pulsante on/off o pulsante normale??

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ma per fare cio basta usare il software che ti danno le case come bticino o vimar oppure occorre ets?

 

Bticino ha il suo sistema proprietario detto "my Home" il software non so se è gratis, Vimare ha il suo sitema By-me non so se il software sia gratis-

ETS è l'unico software di configurazione per tutti i dispositivi marchiati KNX e non è gratis tranne per la demo (5 dispositivi max), poi c'è la lite (20 dispositivi max) a 200 Euro. Infine la versione professional (dispositvi illimitati fino alla massima configurazione prevista) ad Euro 1.000

 

Quote

cosa intendi per sistemi diversi??

non sono sempre componenti knx??

 

Se usi KNX devi prendere dispositivi marchiati knx, li fanno Btcino Vimar ed altri 400 produttori circa.

 

Non capisco perchè vuoi fare un impianto domotico cablato come il più classico degli impianti elettrici civili? che vantaggi avresti oltre che spendere di più?:blink:

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Quando si fa l'impianto domotico mica hai l'obbligo di rendere ogni singolo frutto domotico. 

Per accendere la luce del comodino l'impianto lo fai in maniera tradizionale. 

 

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Microchip1967
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Quando si fa l'impianto domotico mica hai l'obbligo di rendere ogni singolo frutto domotico. 

Per accendere la luce del comodino l'impianto lo fai in maniera tradizionale. 

 

 

praticamente una scarpa e una ciabatta.....

La funzione in assoluto piu' usata in "domotica" è il "tutto off".

Tra l'altro se la luce del comodino è asservita dal suo interruttore a bordo del cavo di collegamento la colleghi sotto una presa normale (e per me è un utilizzatore)

Se la luce del comodino viene accesa con il comando centralizzato la collego sotto una presa comandata.

Usando (nel caso del by-me, ad esempio) un comando 2 canali con attuatore incorporato (che costa 8 euro in piu' rispetto a quello senza) hai già risolto il problema

E' coma la specchiera del bagno.... si fanno impianto domotici e poi la specchiera rimane tradizionale...

Poi va valutata, caso per caso, la possibilità di usare gli attuatori in versione centralizzata o distribuita, cosa che permette anche di intervenire su impianti esistenti

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Sono punti di vista. Io non sono per il tutto domotico a tutti i costi.

Poi dipende da quanto uno voglia spendere, da quello che vuole ottenere.

 

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grazie per avermi risposto :-)
quindi i sistemi di  vimar e bticino come anche di altri produttori elettrici non sono sistemi konnex ma sono sistemi proprietari.
per gli interruttori se non ho capito male ma si deve usare solo pulsanti e non interruttori, intendo ovviamente la movimentazione del tasto.
so che e una fissa mia ma l'interruttore mi sa di civile mentre il pulsante sa un po da capannone industriale :-)

forse sono troppo rompi io a prevedere anche l interrotta nelle camere per la lampada da tavolo ma sono molto rompiscatole su queste cose.
per il discorso centralini solitamente cosa fate?
dividete parte comando domotica da interruttori automatici??

cioe due centralini divisi?
il bus come fate? tutto passante?

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Quando si fa l'impianto domotico mica hai l'obbligo di rendere ogni singolo frutto domotico. 

Per accendere la luce del comodino l'impianto lo fai in maniera tradizionale. 

 

Punti di vista........, nessuno obbliga a fare niente, a casa propria ognuno fa quel che vuole! Io comunque ho "domotizzato" anche il comodino e gli specchi.

Tanto per essere sicuri di non lasciare niente di tradizionale........:roflmao:

 

 

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praticamente una scarpa e una ciabatta.....

 

Concordo in pieno....:thumb_yello:

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per il discorso centralini solitamente cosa fate?
dividete parte comando domotica da interruttori automatici??

cioe due centralini divisi?
il bus come fate? tutto passante?

 

Io ho "sbagliato" ho fatto il mega quadro per centralizzare il più possibile, ma a me piace avere tutto sotto controllo.

Il bello del bus è che lo puoi collegare come vuoi (senza chiudere l'anello), quindi un entra esci dalle scatole è la soluzione migliore almeno per i comandi.

Per quanto riguarda gli attuatori dipende che sistema usi (comando con attuatore integrato oppure moduli da guida din) e li puoi distribuire nelle varie scatole o centralizzare in un quadro dedicato.

Il cavo knx convive tranquillamente con la 240V (finchè non lo speli!)

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ancora deviatori, invertitori, invertitori, e deviatori ..... ma stiamo all'età della pietra o della domotica ? fatti questa domanda e datti una risposta, se ci pensi la trovi.

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Microchip1967



quindi i sistemi di  vimar e bticino come anche di altri produttori elettrici non sono sistemi konnex ma sono sistemi proprietari.

 

non propriamente.

SCS di Bticino è proprietario ma ha delle interfacce per comunicare con altri standard

2MG è proprietario

Vimar è "compatibile" nativamente con KNX ma non è marchiato KNX (in pratica usa lo stesso protocollo solo che va programmato solo con la sua centrale/software, ma puo essere collegato direttamente a dispositivi KNX)

Io in genere uso il by-me per impianti "civili", in modo da dare un qualcosa che sia affidabile ma che mi permetta, in caso di guasto, di intervenire alche a alto livello (visto che usando nativamente KNX posso collegare ETS e eseguire le diagnostiche del caso o, in caso di emergenza, usare un qualsiasi dispositivo KNX opportunamente programmato con i relativi indirizzi di gruppo)

Uso invece KNX (serie system) per quegli impianti particolari o complessi

SCS lo uso (al momento) solo ed esclusivamente per chi vuole fare automazione tapparelle "limitata"

 

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da come ho capito allora mi devo rassegnare all idea di montare "comandi" il tasto che abbia il movimento di un interruttore ma devo rassegnarmi ad usare solo pulsanti anche solo per il comando di una semplice luce interrotta.

La programmazione e  molto complicata con il software della vimar?
 

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Microchip1967

per programmare il by-me ci sono 2 vie

1) con il suo software "completo" puoi programmare tutto da pc (anche se devi poi premere fisicamente il pulsante di programmazione)

2) direttamente con la sua centrale (ti crei gli oggetti e poi, seguendo le istruzioni, li assegni ai dispositivi.Ad esempio crei l'oggetto 01 accensione sala, entri in programmazione nel gruppo, premi il pulsante di programmazione sull'attuatore e la relativa uscita e aspetti che la centrlae te lo confermi, poi vai sul comnado, premi il pulsante di programmazione e il tasto acui vuoi assegnare la funzione e aspetti la conferma dalla centrale, dopodichè chiudi la programmazione)

In questo caso il suo software "semplificato" ti permette di crearti comodamente gli oggetti e trasferirli alla centrale, oltra alla possibilità di fare il backup.

 

Pero' permettimi un appunto: se siamo a questi livelli di domande sei sicuro di essere in grado di fare un lavoro fatto bene?

Secondo me rischi di buttare via molti soldi e ritrovarti con un sistema non funzionante o funzionante in modo anomalo.

 

 

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Per cominciare, un impianto elettrico parte dallo schema.

Che poi sia tradizionale o su Bus il discorso non cambia.

La differenza la fanno i punti ed i modi di comando, nel senso che un interruttore classico non è gestibile "domoticamente" mentre un comando su Bus si !

Posizionando i punti luce e gli oggetti da  comandare ci si rende conto della quantità di cavi da passare, e qui si comincia a vedere la differenza tra il cablaggio tradizionale e quello su Bus.

Una stanza tipo, con due o tre luci, due tapparelle e tre punti di comando, avrà una quantità di cavi di collegamento molto alta, se paragonata ad un sistema Bus, nel quale gli oggetti comandati non passano dalle tastiere di comando, ma vengono dall'attuatore di zona, e tutte le tastiere hanno un solo cavo Bus verso l'attuatore.

Se moltiplichiamo le stanze e consideriamo che in sede di programmazione posso decidere cosa comandare da qualsiasi punto,ma soprattutto avere una indicazione su cosa è acceso, ecco che l'impianto tradizionale mostra tutti i suoi limiti.

Con un sistema Bus, posso cambiare e personalizzare un comando senza spostare cavi, posso automatizzare delle funzioni in base ad un sensore (per esempio chiudere automaticamente le tende esterne in caso di vento forte), o posso accendere e spegnere piu cose, creando uno "scenario", per esempio "Sera", abbassa le tapparelle e accende una luce soffusa, con un solo comando.

Spesso le funzioni sono indicate da una grafica interattiva, su tablet, smartphone, pc, e gestibili anche da remoto.

Come vedi il discorso è ben piu articolato della semplice accensione di una luce da tre punti !

Il costo è proporzionato alla classe dei prodotti, alle funzioni desiderate,e al livello di automatismo ed è comunque un valore aggiunto, per l'appartamento.

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Vimar, btcino e altri fanno dei kit pre programmati già pronti all'uso se non ricordo male.

Puoi iniziare con quelli intanto e "giocarci" un po' per vedere come sono strutturati.

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  • 3 weeks later...

Se vuoi utilizzare interruttori, deviatori e pulsanti tradizionali puoi farlo con Bticino montando l'interfaccia 3477 sul fondo scatola. In genere è una scelta che si fa per mantenere componenti 'storici' tipo i vecchi interruttori a levetta, però nessuno ti vieta di interfacciarti con prodotti nuovi. Concordo con gli altri sul fatto che ha poco senso fare un impianto domotico con questo tipo di comandi, ma che dire...de gustibus... La programmazione è piuttosto semplice e al momento si fa praticamente tutto con la suite MyHome, che puoi scaricare gratuitamente dal sito, dopo esserti registrato ovviamente come installatore. Dai un'occhiata qui:

http://www.catalogo.bticino.it/app/webroot/low_res/395915_463499_MQ00272_c_IT.pdf

Ciao, m.

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  • 2 weeks later...

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